In un epoca di riduzione delle risorse a disposizione degli enti locali e di forti tagli agli investimenti  a favore della cultura, la costituzione della fondazione promossa dalla Regione Liguria è un evento molto positivo.
La  formula della Fondazione di Partecipazione, in cui possono  convivere risorse pubbliche e private, regole amministrative  snelle, chiare finalità di servizio, è sicuramente la più efficace per  gestire strutture culturali. Non  a caso è oramai la più diffusa. Ciò che è originale nell’iniziativa dell’amministrazione Burlando, è affidare ad un unico soggetto, attività assai diverse, sia per genere (spettacolo dal vivo, arti  visive, beni culturali) che per tipo di attività, organizzazione di manifestazioni e attività di  promozione e  valorizzazione.
E’ una sfida importante di cui dovremo vedere l’esito. La dichiarazione della neo presidente,  con cui individua nella formazione culturale soprattutto dei giovani e non nella “logica degli eventi” la politica della fondazione, è una buona notizia e fa ben sperare.

Maurizio Roi è presidente ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna