Culture21 srl – Gruppo Monti&Taft Ltd
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Nel secondo trimestre del 2010 negli Stati Uniti la vendita on line di ebook ha segnato un record: 88,7 milioni di fatturato . Contro ogni previsione, nell’ultimo anno si è registrata un’impennata della domando di e-book, complice l’uscita di nuovi dispositivi di lettura come l’ipad e l’ultima versione di Kindle, il lettore della Sony o quello di Barnes & Noble. Stiamo assistendo ad una rivoluzione digitale che ha modificato i modelli di consumo ma poco o nulla sappiamo riguardo gli interessi dei consumatori, dove comprano i loro e-book, in che modo lo leggono, per quali tipi di lettura lo preferiscono, qual è la loro frequenza di acquisto e così via.
L’indagine Consumer Attitudes toward Ebook Reading realizzata negli Stati Uniti ha evidenziato che oltre il 57% degli intervistati ha comprato il suo primo e-book nell’ultimo anno. L’e-book si acquista innanzitutto per la sua accessibilità, ovvero si può leggere su diversi devices, in qualsiasi luogo e con un ingombro nullo. Segue la facilità di download e la leggibilità e, fra le motivazioni, anche l’aspetto ambientale ha un suo ruolo. Cresce inoltre la fidelizzazione: il 30% degli intervistati ha dichiarato di essere disposto ad un’attesa di tre mesi per poter comprare la versione digitale del libro del loro autore preferito.
Sarebbe interessante capire come cambieranno i nostri modelli di lettura, specialmente nelle fasce di età più giovani, come si trasformeranno le librerie e quale ruolo avranno domani le biblioteche, come ci potremo orientare nella babele on line dell’offerta letteraria in cui ciascuno potrà produrre e distribuire il suo lavoro. La tecnologia ci offre nuove opportunità per rendere più semplice ed immediato l’accesso alla cultura e, da quello che possiamo osservare, ancora una volta sarà l’evoluzione della domanda a determinare il cambiamento dell’offerta.
Francesca Traclò è Direttrice della Fondazione Rosselli