Claire: Hai sentito l’ultima trovata degli australiani sui pacchetti di sigarette anonimi? Niente più brand, slogan e colori accattivanti. Solo un tristissimo pacchetto verde oliva con immagini scabrose degli effetti che il fumo può avere su di te. Pare che anche l’UE voglia adottare questo provvedimento e non si sono fatte attendere le reazioni delle principali aziende di tabacco a livello mondiale

Clio: Lo credo bene, ci sono in ballo miliardi di dollari spesi in marketing, in strategie psicologiche in grado di generare appeal sui diversi target di pubblico. Per la salute questo ed altro, ma che fastidio mostrarsi in pubblico con un pacchetto dalle immagini così raccapriccianti! Ma poi, credi che tutto ciò possa bastare a far desistere i viziati del fumo?

Claire: Di sicuro non ci sono evidenze scientifiche che lo dimostrano e i dati rivelano come un reale calo delle vendite di tabacco si sia registrato solo in corrispondenza dei forti aumenti sul prezzo dei pacchetti. Il fumatore è consapevole dei rischi che corre ogni volta che si accende una sigaretta ed è quindi preparato a trovarsi di fronte una cruda realtà. Chi vuole smettere di fumare, lo fa per una scelta propria, economica o di salute che sia. Onestamente non ho mai sentito nessuno dire di aver smesso di fumare perché ha visto “immagini raccapriccianti sul pacchetto di sigarette” oppure perché “il pacchetto anonimo proprio non lo sopporta…”

Clio: L’intento è quello di ricordarlo ogni volta. Per i Monopoli di Stato rappresenta poi un modo per alleggerirsi la coscienza: è impensabile infatti che si ricorra a metodi proibizionistici in quanto questo mercato genera un giro di affari che si attesta attorno ai 700 bilioni di dollari l’anno. Scommetto che le multinazionali del tabacco troveranno il modo per aggirare anche questa limitazione.

Claire: Se sono sopravvissute al divieto di pubblicità e sponsorizzazioni e alle pesanti accise imposte sui loro prodotti, non ho dubbi che la spunteranno anche stavolta.

Clio: Vietato l’utilizzo del loro brand sull’involucro delle bionde, già mi aspetto di vedere l’invasione di accessori per fumatori e portasigarette griffati che di certo sapranno accontentare anche i consumatori più esigenti!

Claire: anche se il vero stile sta nel non fumare: denti bianchi, alito fresco e più denaro da spendere per lo shopping!

Clio: brava Claire, anche se hai dimenticato la cosa fondamentale: un rossetto a prova di bacio che durerà molto più a lungo…

 

Claire&Clio sono due cool hunters metropolitane impegnate in discussioni ataviche sulle ultime tendenze in fatto di stile.