L’idea di fondo è quella di raccogliere, preservare e trasformare in informazioni le storie e le vite delle persone comuni, valorizzando così la storia individuale e collettiva. Il Museo della Persona ha sviluppato negli anni una metodologia per la raccolta e la sistematizzazione dei dati personali per poi portare avanti numerosi progetti in ambito di memoria del lavoro, educazione, cultura, e sviluppo delle comunità  locali. Il portale del Museo è uno spazio virtuale dove vengono accolte le testimonianze audio, video e fotografiche della gente comune. La storia delle persona e la conoscenza di questa storia da un senso di identità  che può così creare nuovi valori per la collettività  quali l’appartenenza ad una determinata comunità  e la conoscenza delle proprie radici. Questo è valido ancora di più in un paese “giovane” come il Brasile, composto da tantissime etnie diverse.
Il progetto portato avanti in questi anni dal museo prevede di rafforzare il senso di identità  ed appartenenza sia individuale che collettivo attraverso la digitalizzazione dei dati e la trasformazioni delle storie di vite delle persone. Ad oggi il museo ha raccolto circa 6000 storie personali e più di 5000 fotografie digitali raccolte nel corso di progetti/interviste in luoghi pubblici come piazze cittadine o stazioni ferroviarie.

Attualmente l’organico del museo è composto da 50 persone che hanno portato avanti 55 progetti tra i quali la creazione di 4 musei tematici, 6 cd rom, 13 pubblicazioni e 14 documentari, per un totale complessivo di 4000 interviste. I progetti portati avanti dal museo hanno avuto un forte impatto sociale sulla comunità  locale; come per il progetto sulla storia delle professioni in estinzione, il quale ha raccolto testimonianze di lavoratori tra il 1997 e il 1999 per diventare poi un libro utilizzato oggi nel programma di storia del Brasile per le scuole, oltre che nel programma formativo di certi lavoratori.
Oltre ad ospitare le testimonianze delle persone, il museo ha creato a partire dal 1997 una sezione didattica per le scuole; “la memoria collettiva a scuola” è un progetto che prevede la formazione del corpo insegnante delle scuole pubbliche per poter applicare la metodologia del museo della persona anche ai programmi formativi per bambini.

La speranza dei fondatori del Museo è quella di creare in futuro delle connessioni sempre più numerose con altre raccolte simili per arrivare a costruire un database di testimonianze a livello internazionali. Un network virtuale che raccolga le storie personali per conoscere meglio la nostra Storia.

Sito: www.museudapessoa.net

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