Culture21 srl – Gruppo Monti&Taft Ltd
Partita IVA 03068171200 | Codice Fiscale/Numero iscrizione registro imprese di Roma 03068171200
CCIAA R.E.A. RM - 1367791 | Capitale sociale: €10.000 i.v.
www.ocp.piemonte.it è il sito dell’Osservatorio Culturale del Piemonte. Nato nel 1998, la sua finalità primaria è quella di essere un servizio per gli operatori, gli attori ed i programmatori del settore culturale. In particolare, un servizio conoscitivo per chiunque operi concretamente nel settore dell’economia della cultura, non solo a livello regionale. Il sito rappresenta il canale privilegiato per diffondere l’ampia base di informazioni inserita in un quadro sistematico, dimostrandosi uno strumento di valutazione per le strategie d’intervento e in grado di fornire a livello regionale i principali indicatori (consumi, risorse economiche e occupazionali, produzione e offerta culturale) dei diversi sub-settori culturali: musei, mostre, spettacolo dal vivo, cinema, editoria, audiovisivo, new-media, associazionismo.
L’essenza del sito è propriamente informativa: relazione annuale e report sono il cardine delle attività dell’osservatorio. Occupano un posto di tutto rilievo i monitoraggi mensili dei consumi museali e di cinema. A questi si sommano i progetti di monitoraggio relativi ad ambiti specifici, al momento focalizzati su Residenze multidisciplinari, settore Danza in Piemonte e Progetti Integrati d’Area e Beni Culturali: linee guida per la progettazione e la valutazione. La costruzione del quadro di conoscenze avviene attraverso il monitoraggio constante dei dati presso le fonti esistenti come associazioni di categoria, organismi, istituzioni, operatori, società e le linee guida delle attività dell’osservatorio possono essere sintetizzate in ricerca operativa, dimensione territoriale dei fenomeni e integrazione tra cultura e sviluppo locale sostenibile.
In collaborazione con la fondazione Fitzcarraldo, è offerta la possibilità di accedere al servizio di documentazione in cui sono consultabili dati aggiornati che riguardano la realtà piemontese, ma anche materiale relativo ad enti, istituzioni e reti operanti nel settore culturale a livello nazionale e internazionale. Possono usufruire del servizio di documentazione i sottoscrittori del Protocollo d’Intesa, indicati nella homepage del sito, ma anche ricercatori e operatori che ne facciano richiesta.