territori_comunicazioneComunicare è un fattore essenziale e sempre più complicato per la Pubblica Amministrazione in generale. E’ essenziale per il coinvolgimento della cittadinanza nelle attività e nella promozione dell’ente stesso. Ma è complicato perché i destinatari delle informazioni si trasformano con la società e con le tecnologie, frammentandosi e rendendo via via più ardua la scelta dei mezzi in grado di assicurare il successo della comunicazione della Pubblica Amministrazione. Così il dibattito per un’informazione pubblica più efficace si è spostato verso strumenti innovativi in grado di coadiuvare gli enti nel raggiungimento di due scopi “comunicativi” principali: trasferire conoscenze e fornire servizi al pubblico e migliorare la promozione dell’ente verso l’esterno. Fra le proposte più moderne che mirano al primo obiettivo, sul territorio della Provincia di Asti si è fatto velocemente strada arrivando a coinvolgere in due anni oltre cento enti il progetto dei “Comuni in Rete”. Nato nell’ambito dei Sistemi Informativi del Comune di Asti, il progetto si riassume in tre aggettivi: accessibile, dinamico e utile. Basato sul proprio sito internet e rivolto alle pubbliche amministrazioni (fra cui comuni, unioni collinari e comunità montane), “Comuni in Rete” si fonda sulla possibilità di aggiornamento continuo dei contenuti (che vanno dalla pubblicazione di bandi, delibere fino al calendario di eventi) senza necessità di disporre di capacità tecniche o specifiche conoscenze informatiche. La gestione risulta quindi autonoma e presenta costi decisamente ridotti rispetto a quelli offerti dal mercato. Da qui la dinamicità e l’utilità per imprese e cittadini che in tempo reale possono conoscere le notizie di proprio interesse direttamente dal sito del progetto la cui accessibilità è data anche dai particolari accorgimenti adoperati per gli utenti diversamente abili e, nella fattispecie, affetti da non vedenza, ipovedenza e inabilità percettive e motorie. Oltre all’espansione sul territorio nazionale (a “Comuni in Rete” ha già aderito, tramite la firma di una convenzione, la Comunità montana del Vallo di Diano, nel salernitano), un finanziamento regionale ha inoltre permesso la cooperazione istituzionale con la città romena di Deta, nell’ambito di un progetto tra Italia e Romania. La collaborazione (favorita anche dalla presenza di una forte comunità romena nell’astigiano) si basa sul trasferimento di tecnologie per la gestione del sito internet della località romena e quindi il miglioramento della comunicazione con i cittadini e dell’attività amministrativa e di promozione territoriale. A questo proposito, sempre ad Asti, il Comune ha avviato un nuovo sistema di comunicazione basato sulla “Web-Tv” ovvero la diffusione, sul sito internet, di notizie sotto forma di comunicati “audio-visivi”. Si tratta di un’iniziativa dagli intenti anche turistici al pari del progetto multimediale “Comunicare il territorio”, ovvero il primo esempio di “video-enciclopedia” realizzato sul territorio pontino, costituente la Provincia di Latina. Nato col sostegno del Consiglio regionale del Lazio, dell’Amministrazione Provinciale di Latina e dei Comuni pontini, il progetto si propone di produrre una videoteca di 33 Dvd nei quali vengono illustrati gli angoli del Lazio meridionale, colmando una sorta di mancanza di “organicità” nella promozione del territorio da parte degli enti amministrativi competenti. Nella comunicazione “turistica” degli enti pubblici c’è poi chi ha puntato a “fidelizzare” il pubblico di visitatori utilizzando in modo crescente lo strumento della “mailing list”. E’ il caso del progetto Interreg IIIA Italia-Svizzera “Turismo senza Confini – Portale Localizzato” (programmazione 2000-2006) che ha investito sulla realizzazione e distribuzione di vere e proprie cartoline turistiche ottenibili gratuitamente compilando un annesso coupon con i propri riferimenti per essere inseriti nella lista dei contatti raggiungibili via  e-mail. Tanti, quindi, gli esempi innovativi del dialogo tra le Pubbliche Amministrazioni e la cittadinanza, molti dei quali basati su soluzioni tecniche all’avanguardia. Che da sole, però, non bastano. Si richiede un impegno anche sul piano di un’effettiva interazione fra PA e pubblico in modo che anche i cittadini possano essere soggetti attivi nel dialogo, non limitandosi a “recepire”. Perché i cittadini non sono semplici utenti ma possono essere a loro volta portatori di conoscenza “utile” all’attività della Pubblica Amministrazione.

www.illagomaggiore.com

www.comuninrete.at.it

www.comune.asti.it/webtv