aisreA occuparsi di scienze regionali in Italia è l’A.I.S.Re, Associazione Italiana di Scienze Regionali. Nata nel 2004, l’associazione è la “costola” italiana dell’organizzazione mondiale Regional Science Association International.
Dal sito si legge che “l’A.I.S.Re è un associazione scientifica che si propone di sviluppare, specialmente in Italia, attività di ricerca, formazione e divulgazione nelle discipline delle scienze regionali”. Per chi non è socializzato al concetto di scienze regionali è consigliato andare a scavare tra la ricca documentazione presente in www.aisre.it. In homepage attualmente campeggia il programma della conferenza nazionale annuale, tenutasi a fine settembre, dal titolo “Conoscenza, Capitale umano e Territorio”. È importante sottolinearlo perché le attività dell’associazione, come detto scientifica, sono soprattutto di ricerca nel settore. Tra conferenze, seminari – didattici e scientifici -, news e pubblicazioni cartacee, sul sito si ha l’imbarazzo della scelta sul punto di partenza per l’indottrinamento in materia. Sia chiaro che tutto quello di cui si tratta nelle pagine riguarda il sistema Regione, argomento frammentato e passato al setaccio in tutti gli aspetti: dalla risorse e fattori per la crescita regionale  e urbana – beni culturali, accessibilità, infrastrutture e servizio pubblico, economia locale, ecc – ai  processi spaziali e territoriali – si pensi ai distretti industriali, ai sistemi urbani, all’ICT applicata allo sviluppo territoriale – fino al governo delle trasformazioni territoriali tra cui pianificazione strategica, programmazione comunitaria o cooperazione interregionale. Un vasto mondo analizzato da un punto di vista scientifico con approccio multidisciplinare con l’obiettivo prioritario di promuove la circolazione delle idee e delle attività di ricerca sui problemi regionali.
L’elenco degli associati si compone di soci individuali e collettivi, entrambi annoverando in maggioranza professori universitari e atenei, istituti di ricerca e enti regionali.
La sezione Premi e Bandi è una risorsa utile per i ricercatori.
Il sito, interfaccia web prevalentemente per il pubblico italiano, ha anche una versione in inglese.