Intervista a Daniela Brignone – Curatrice Archivio Storico e Museo Birra Peroni

piazza-alessandriaQuando è nato l’Archivio Storico e Museo Birra Peroni e quali sono state le tappe salienti della sua storia?
L’Archivio Storico e Museo Birra Peroni è stato aperto nel 2001 e da allora è una struttura aperta al pubblico su appuntamento.
Il Museo rappresenta il punto di arrivo di un progetto di recupero e comunicazione della  memoria storica dell’Azienda, intrapreso dalla Società Peroni in vista del centocinquantesimo anno di vita del marchio Peroni che si è celebrato nel 1996.
Gli step che hanno preceduto l’apertura del Museo hanno previsto la redazione della monografia storica aziendale ed il riordinamento delle carte dell’Archivio aziendale, notificato di notevole interesse storico da parte della Soprintendenza Archivistica per il Lazio.
Con il Museo si è inteso creare un luogo capace di rappresentare la storia dell’Azienda e dei suoi brand principali – Peroni e Nastro Azzurro – ed i loro nessi con la storia del costume e della società italiani.

Che tipo di iniziative promuove l’Archivio Storico e Museo Birra Peroni?
L’Archivio Storico e Museo Birra Peroni è una struttura unica, gestita come un unicum nell’ambito dei Corporate Affairs, con finalità che si integrano creando diverse sinergie lasciando però agli utenti anche la libertà di fruizione delle parti singole quali il settore archivio o il settore museo.
Le iniziative che portiamo avanti rientrano in alcuni macro obiettivi che vanno dalla partecipazione nel circuito di promozione degli archivi e musei d’azienda e alle occasioni di valorizzazione di tale rete (Museimpresa, ANAI, Confindustria, Pubblica Amministrazione), fino ai contributi di formazione e cultura al territorio, nel rapporto con università, scuole e mondo della ricerca.
Inoltre fungiamo da centro di documentazione e creatività per l’Azienda, supportando il Marketing nelle operazioni di restyling o di comunicazione dei brand e utilizziamo il Museo come strumento di comunicazione interna in quanto moltiplicatore del senso di appartenenza del personale.

Qual è la percezione del Museo sul territorio?
L’Azienda Peroni è riuscita a costruire una propria riconoscibilità storica e culturale molto precisa, connotandosi come una delle prime aziende italiane attente alla valorizzazione della propria memoria e all’investimento in cultura. La validità scientifica del progetto che ha portato alla realizzazione dell’Archivio Storico e del Museo è riconosciuta sia dalla comunità universitaria così come da quella archivistica e museale. Tale rapporto con le Istituzioni archivistiche da una parte e con il circuito confindustriale dall’altra, aggancia l’Azienda al mondo della ricerca e della cultura d’impresa, aprendo inoltre l’interscambio con il settore didattico.

Qual è la risposta della popolazione alle sue iniziative?
La partecipazione agli eventi organizzati dal Museo, quali seminari o lezioni organizzate ad hoc, si è sempre rivelata molto ampia così come di grande successo sono le visite guidate all’Archivio e al Museo che avvengono solo per appuntamento in modo da conciliare l’ingresso dei visitatori con le esigenze di sicurezza previste dallo stabilimento di produzione. Positiva è inoltre la risposta che otteniamo nell’ambito di iniziative mirate, come le aperture straordinarie che coincidono con eventi di grande portata. L’ultima apertura straordinaria del Museo è stata il 14 novembre, all’interno della VII Settimana della cultura d’impresa.

Quali chiavi di lettura il Museo Peroni vuole fornire al visitatore?
Il Museo Peroni presenta la storia e l’attualità della Società Birra Peroni attraverso alcune chiavi interpretative del suo successo industriale e della fortuna commerciale e pubblicitaria dei suoi marchi. Da tale quadro emerge l’eccezionalità di una realtà produttiva che ha saputo esprimere al meglio la tradizione qualitativa italiana in campo birrario, in un arco di tempo di oltre 160 anni.
L’immagine che si intende trasferire al visitatore è quella di un’azienda fortemente legata alla tradizione ma contemporaneamente capace di esprimere innovazione, modernità e creatività.
La memoria storica dell’azienda viene così a supportare l’identità e la mission aziendale, incentrata sui valori della tradizione, della fedeltà, dell’affidabilità dell’azienda e dei suoi marchi.