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Medienforum.nrw è il congresso annuale che copre i campi della televisione, della stampa, della produzione cinematografica e della convergenza. La 20esima edizione del congresso, dal titolo “Il valore dei media”, si è svolta dal 9 all’11 giugno 2008 a Colonia e ha attratto più di 3000 visitatori confermandosi come evento europeo principale, oltre ad essere una delle più grandi media convention tenute in Germania.
Nell’ambito del congresso, la International Film Convention ha proposto dibattiti sui trend d’attualità e sulle innovazioni nel campo cinematografico: l’adattamento, punto focale del cinema estero, la digitalizzazione della distribuzione, il cinema e il marketing, l’emendamento della German Film Law (FFG) e le opportunità di cooperazione con l’Irlanda.
Uno dei principali punti d’attrazione per i produttori irlandesi è la nuova legge del riparo fiscale “section 481” che permette ai produttori di recuperare il 20% dei costi di produzione cinematografica come ripresa fiscale. Requisito primario per beneficiare di questo nuovo emendamento, è la collaborazione tra un produttore straniero e un produttore irlandese. A questo proposito, in occasione dell’International Film Convention è stato firmato un accordo di cooperazione tra la Filmstiftung NRW e la Irish Film Board per promuovere una co-produzione tedesco-irlandese. Durante questi incontri gli esperti hanno analizzato il potenziale di questa collaborazione presentando i risultati di una ricerca svolta su due produzioni “Das Vaterspiel” di Michael Glawogger e “Happy Ever Afters” di Stephen Burke. In seguito, le produzioni francesi, tedesche e irlandesi hanno preso parte all’incontro con l’intento di condividere i loro progetti ed elaborare una nuova co-produzione.
Ma uno dei punti fondamentali di questo convegno internazionale è stato il dibattito sulla nuova German Film Law. Argomento nevralgico se si considera che, in questo settore, la Germania è uno dei paesi europei più attivi e che probabilmente influenzerà le modifiche di tutte le legislature Europee sull’industria cinematografica
Dopo aver abolito il riparo fiscale, conosciuto anche come “German stupid money”, che grava sugli investitori all’interno dell’industria cinematografica, il Ministero Federale della Cultura e dei Media ha scelto di lanciare il DFFF (German Film Support Funds). Sarà questo l’ingrediente che guarirà la German Film Funds dall’epidemia fiscale, anche se non migliorerà la situazione cinematografica e la scarsa produzione teatrale.
La nuova Film Law, che entrerà in vigore all’inizio del 2009, non porterà l’attenzione sull’aspetto del finanziamento in sé, bensì sulla distribuzione e riorganizzazione dei teatri. Questa nuova disposizione terrà conto dell’opinione di molti esperti europei fermi nella pretesa di un forte sostegno da fornire alla distribuzione per fare in modo di rafforzare l’industria Europea.
La legge cercherà anche di rinforzare il processo creativo della produzione cinematografica offrendo un sostegno maggiore ai progetti in via di sviluppo e alle sceneggiature. Lo scopo è quello di raggiungere una qualità maggiore dei prodotti già dalle prime fasi di elaborazione; allo stesso tempo si cercherà di stimolare nuove forme di distribuzione e approvvigionamento, che potranno anche usufruire dei finanziamenti offerti. È stato creato inoltre un progetto specifico per la VOD.