Accettare la diversità, connettere persone, costruire relazioni: è questo lo slogan dell’Asia-Europe Foundation che campeggia nell’header del sito web www.asef.org. Una fondazione intitolata a due continenti non poteva che avere l’obiettivo prioritario di mettere in relazione le contemporaneità di entrambi in un unico “luogo fisico”, sede appropriata per analizzarne le caratteristiche e per promuoverne il legame fruttuoso che tra i due grandi territori è possibile intessere. Esattamente la mission dell’Asia-Europe Foundatio recita: “The Asia-Europe Foundation (ASEF) advances mutual understanding and collaboration between the people of Asia and Europe through intellectual, cultural, and people-to-people exchanges”. È infatti il campo della cultura e della conoscenza a rappresentare il settore d’azione della fondazione intercontinentale, costituita ormai dal 2004 da ben 39 stati nazionali tra Europa e Asia dell’Est.
La base per la sua costituzione è stata gettata in realtà poco più di dieci anni fa, nel lontano marzo 1996, quando ventisei rappresentanti di altrettanti stati nazionali – appunto dell’Europa e dell’Est asiatico- convennero a Bangkok per la prima volta in occasione dell’ASEM, Asia-Europe Meeting. Un incontro che ha rappresentato non solo un forte segnale di una presa di coscienza a livello istituzionale europeo di una necessità di dialogo con il continente emergente, uscendo così da una logica europacentrica, ma che ha “concimato” il già terreno fertile adatto alla realizzazione di una relazione costruttiva e di crescita fondata sul confronto dei diversi punti di vista. Dopo circa dieci anni, la Fondazione presenta una struttura organizzativa consistente e solida, sostenuta ampiamente dai Paesi aderenti, che, a garanzia di democraticità e rappresentatività, prevede un turn-over annuale del Board of Governors. Nel 2009 il nuovo Executive Director è l’Ambasciatore francese Dominique Girard, del quale risalta in homepage una lettera di saluto.
Il sito web assolve pienamente allo scopo informativo rispetto a struttura organizzativa, progetti, programmi, pubblicazioni e risorse. Quest’ultima sezione, oltre a presentare i report annuali della fondazione, illustra anche informazioni rispetto a Partner e Sponsor e ai Siti speciali creati appositamente per alcuni progetti. Peccato che non siano ancora disponibili il Database di documenti e la pagina Audio-Visual Showcase.
Allo scopo di facilitare la ricerca tra i circa 350 progetti all’attivo della Fondazione, esiste un agile motore di ricerca interno al sito per trovare il progetto desiderato, sia per tema per dipartimento di competenza. La newsletter, inoltre, è un altro degli strumenti utili per aggiornarsi sulle attività in corso, così come l’aggiornata sezione Calendars, dedicata agli appuntamenti a cura della Fondazione in entrambi i continenti.
La consultazione è ovviamente in lingua inglese.