Gianbattista Tiepolo_Mecenate presenta le Arti Liberali ad Augusto

Le erogazioni liberali a favore dei beni culturali e dello spettacolo hanno conosciuto negli ultimi anni, in Italia, un andamento crescente. Se per lungo tempo, il regime delle agevolazioni fiscali delle risorse finanziarie che le imprese mettevano a disposizione delle istituzioni culturali, è stato lasciato al caso, non essendo regolato da una vera e propria normativa di riferimento, è solo nel 2000 che l’introduzione dell’articolo 38 della Legge 21 novembre 2000 n. 342 – confluito nell’art. 100, comma 2 del d.p.r. 917/86, Testo Unico delle Imposte Dirette -, ha concesso alle imprese (individuali e non), la piena deducibilità dal loro utile imponibile di tutte le erogazioni liberali in denaro a favore dello Stato, delle regioni, degli enti locali territoriali, degli enti o istituzioni pubbliche, delle fondazioni e delle associazioni legalmente riconosciute, per lo svolgimento dei loro compiti istituzionali e per la realizzazione di programmi culturali nei settori della cultura e dello spettacolo.
Secondo i dati riportati dalla Circolare n. 104 del 2008, della Direzione Generale per il bilancio e la programmazione economica, la promozione, la qualità e la standardizzazione delle procedure del Ministero per i Beni e le attività culturali, nell’anno 2007 l’importo complessivo delle erogazioni liberali destinate alla cultura è stato pari a 31.757.692,09 euro, facendo registrare un leggero incremento rispetto agli anni precedenti, ma restando al di sotto della soglia massima di 52 milioni di euro, prevista dal legislatore. Da un punto di vista geografico, tra le regioni che hanno maggiormente beneficiato delle erogazioni stanziate dalle imprese nel corso del 2007, vi sono la Lombardia, il Veneto e la Campania, seguite dal Lazio e dalla Toscana. La maggior parte delle erogazioni ha riguardato il settore dello spettacolo, che nel 2007 ha usufruito del 66% dell’intero ammontare messo a disposizioni dai privati, rispetto al restante 34% che è confluito nel settore cultura. Aggiungendo alle cifre riguardanti le erogazioni liberali, quelle concesse a favore delle persone fisiche e degli enti non commerciali per il sostegno delle attività intese a promuovere iniziative in campo artistico e culturale, l’ammontare complessivo delle liberalità censite dal Ministero per i Beni culturali per l’anno 2007 raggiunge un importo pari a 51.604.594,13 euro, con un aumento del 25% rispetto al 2006.
Anche quest’anno scade il 31 gennaio, la presentazione della documentazione inerente alle erogazioni liberali che hanno avuto corso durante il 2008, con la comunicazione dell’ammontare delle erogazioni effettuate nel periodo d’imposta; le generalità complete, comprensive dei dati fiscali; e i soggetti beneficiari delle erogazioni.

Per maggiori informazioni e per scaricare la modulistica di riferimento:
http://www.beniculturali.it/sala/dettaglio-comunicato.asp?nd=ss,cs&Id=2591