cabernetwww.cabernet.org.uk non è un sito web creato da estimatori britannici del vino rosso rubino dal profumo intenso prodotto in Veneto, bensì lo spazio virtuale della Concerted Action on Brownfield and Economic Regeneration Network, il cui acronimo è appunto CABERNET. Un network fondato sulla recente consapevolezza che il problema del recupero delle aree urbane dismesse e le numerose questioni esso che pone a tutti i paesi industrializzati, risulta strategico in un’ottica di sviluppo sostenibile. È per questo che la comunità Europea ha sostenuto, e sostiene, questo network fin dalla sua origine. Cabernet, infatti, fu fondata nel gennaio 2002, sviluppandosi come prosecuzione dal lavoro del precedente network CLARINET.
Entrando nello specifico, il Concerted Action on Brownfield and Economic Regeneration Network è una rete multidisciplinare – che comprende sei working groups che agiscono in maniera concertata allo scopo di individuare nuove e pratiche soluzioni per le aree urbane dismesse. Gli specialised Working Groups si differenziano per i rispettivi specifici temi sui quali focalizzano la loro ricerca, producendo Papers e ricercando Casi studio. I gruppi sono: WG 1: Citizen Participation; WG 2: Policy and Regulators; WG 3: Professional Skills; WG 4: Environmental Issues; WG 5: Social and Cultural Issues; WG 6: Economic Issues.
Un equivalente italiano del network, per comunanza di mission, potrebbe essere l’AUDIS  – Associazione Aree Urbane Dismesse, ma certamente con una struttura organizzativa più complessa.
CABERNET cerca di raggiungere il suo obiettivo prioritario di migliorare e valorizzare il recupero delle aree dismesse nel contesto dello sviluppo sostenibile delle città europee, fornendo un quadro intellettuale per una ricerca coordinata e provvedendo allo sviluppo di strumenti utili. In che modo? Il sito web evidenza le numerose attività messe in atto dal network; i quattro obiettivi chiave (Awareness, Conceptual Models, Coordinated Research e Best Practice) e il Work programme li esplicitano nello specifico.
Allo stato  attuale il network è costituito di 55 membri (ai quali nel sito è riservata un’area di accesso apposita), compresi gli 8 Team Leader e i 4 Coordination team, tutti appartenenti a 21 paesi d’Europa. La pagina dedicata al Cabernet Network esplicita i ruoli dei singoli membri, così come la sezione Join Cabernet.
Di sicuro interesse è la sezione Reports and Document che presenta Studi, Profili degli Stati interessati, un utile Glossario e tanto altro. Peccato che non tutti i materiali siano direttamente scaricabili dal web ma solo richiedibili ad un referente indicato del network.
La frequenza di aggiornamento non è la punta di diamante del sito web: le notizie più recenti riguardano la CABERNET 2009 – The 3rd International Conference on Managing Urban Land  che si terrà nel maggio 2009 a St Etienne, France.