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Un accordo tra il Ministero della Gioventù e la sezione Politiche Giovanili dell’ANCI; una selezione di 17 festival su tutto il territorio nazionale; un’ampia offerta di attività ed iniziative dedicate in maniera esclusiva ad un pubblico giovane: questi i tre elementi di base che hanno portato alla nascita del progetto denominato “Rete dei festival aperti ai giovani”.
Presentato martedì 3 marzo dal ministro della gioventù Giorgia Meloni, dal responsabile dell’Associazione dei Comuni Italiani per le politiche giovanili Roberto Pella, dal sindaco di Lecce Paolo Perrone e dal presidente della Federazione nazionale Artisti di Strada Gigi Russo, questo progetto volto alla creazione di una rete di festival aperti ai giovani vuole non solo stimolare ed incentivare i consumi culturali da parte delle fasce più giovani della popolazione, ma anche scoprire e promuovere i nuovi talenti nei diversi campi dell’arte e della cultura. Obiettivi che saranno perseguiti attraverso la creazione di spazi dedicati ai giovani all’interno della programmazione abituale delle manifestazioni coinvolte nell’iniziativa, quali workshop, laboratori di scrittura, corsi, bandi, incontri con personalità del mondo della cultura e con artisti di fama internazionale, concerti e spettacoli dal vivo, che contribuiranno in vario modo a rendere la cultura e le sue forme espressive accessibili a tutti.
Il progetto, che ha una durata biennale, si avvale di un finanziamento di 4 milioni di euro, messo a disposizione per il 20% dai Comuni in cui si svolgono i festival che hanno aderito a questa rete – che mira a potenziare le conoscenze e le aspirazioni delle nuove generazioni -, e per il restante 80% dal Ministero della Gioventù e dall’ANCI. L’Associazione dei Comuni Italiani ha anche il compito di coordinare tutte le iniziative che si realizzeranno grazie alla “Rete dei Festival aperti ai giovani”, predisponendo la costruzione di un sito web in cui raccogliere le testimonianze ed il materiale video ed audio prodotto dai giovani che avranno preso parte alle attività loro dedicate.
Un tentativo di rendere i giovani maggiormente consapevoli della realtà che li circonda, e di accorciare le distanze tra il loro mondo e quello degli adulti.

Ascolta il podcast dell’intervista a Giorgia Meloni sull’iniziativa