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Come internet cambierà la televisione per sempre
Net Tv come espressione della long tail della TV: Tommaso Tessarolo parte dallo spunto di Chris Anderson per analizzare la situazione televisiva di questo decennio e comprenderne le possibilità di evoluzione mediante lo sbarco in rete. Anche il volume stesso è espressione dell’esplosione delle potenzialità di internet: l’autore lo definisce un blog book, costruito in modalità interattiva mediante il continuo confronto con gli utenti del suo blog. È proprio da questa sorta di conversazione guidata tra autore e lettore che nasce Net Tv.
Grazie all’annullamento della necessità di ottimizzazione degli spazi (tipica dei sistemi broadcast, con un palinsesto unico e definito nello spazio-tempo) che la rete offre con la trasmissione broadband, il problema della scarsità degli old media sarebbe superato. Basterebbe un’operazione di semplice attuazione: cominciare con la digitalizzazione dei contenuti prodotti dall’emittente. Seppur alti gli investimenti iniziali, si avrebbere ripercussioni positive nel lungo termine. Infatti il numero tendenzialmente infinito di contenuti messi in rete, fruibili 24 ore su 24, in un palinsesto personalizzabile, andrebbe a scovare le nicchie di spettatori escluse dalla programmazione broadcast o nuove fette di pubblico. Perché è vero che il pubblico quando è messo in condizione di poter scegliere, sceglie. È proprio questa la premessa necessaria che l’autore opera per delimitare i contorni della Net Tv. Il problema immediatamente successivo risulta essere quello economico, relativo ai costi di produzione dei contenuti. Tessarolo fa notare che se la tv classica ha bisogno di hit parade per accaparrare un pubblico ampio, la Net Tv non ha bisogno di investimenti multimilionari come quelli necessari per produrre il “Grande Fratello”. Produrre per le nicchie significa farlo in modalità Lo-Fi, che non si traduce in qualità scadente, ma in abbandono dell’attenzione maniacale ai particolari per privilegiare il contenuto. In questa logica la qualità dell’idea supera ogni espediente tecnico. Ed è in questo passaggio che si innesca il fenomeno degli user generated content, tormentone internettiano del 2006, prima risorsa per l’esplosione della Net Tv, al quale viene dedicato un approfondito capitolo.
La scoperta di questo “nuovo media” passa attraverso la descrizione dei supporti utilizzabili per la sua fruizione (si badi bene che non si tratta solo del computer) e degli “spazi” di distribuzione net televisivi. L’ultimo ma cruciale capitolo affronta il problema della comunicazione pubblicitaria da Net Tv. L’utilizzo degli strumenti di rilevazione del numero degli utenti di un sito web, la tracciabilità dei loro percorsi e l’impiego delle opportunità del web semantico risolverebbero, e anzi ottimizzerebbero, il problema della segmentazione del target, che seppur tendenzialmente molto diversificato, è facilmente identificabile.
Net Tv
Come internet cambierà la televisione per sempre
Tommaso Tessarolo
Apogeo 2007 euro 13
ISBN 978-88-503-2657-0