guida-ai-luoghi-dellarte-contemporaneaFino a poco tempo per apprezzare da vicino l’arte contemporanea sembrava necessario trasferirsi all’estero. È sempre stata opinione abbastanza diffusa, infatti, il ritenere che le strutture museali più all’avanguardia o i luoghi specificatamente riservati alle più diverse forme d’espressione dell’arte contemporanea fossero prerogative esclusive delle grandi capitali europee, in virtù della loro vocazione cosmopolita e del clima di fermento culturale che da sempre le distingue. Da qualche tempo si assiste finalmente ad una diffusione capillare dell’arte contemporanea anche in Italia, in special modo veicolata da veri e propri eventi innovativi quali vernissages, grandi fiere o  mondane kermesse: tutti contesti studiati ad hoc, nei quali quest’arte, con le sue poliedriche forme espressive, viene letteralmente messa in scena. A questo ritardo del nostro Paese ha certamente contribuito l’enorme peso del nostro vastissimo patrimonio storico-artistico, con il quale spesso si tende ad identificare l’arte italiana tout court. Un’eredità artistica enorme e prestigiosa, va da sé, ma che è storicamente legata a luoghi di fruizione più istituzionali e che ha assorbito fino ad oggi buona parte delle attenzioni e delle risorse in termini di politica culturale: questo ha forse contribuito a diffondere un atteggiamento un po’ snob, o di semplice sottovalutazione, delle opportunità che invece provengono dal mondo di chi intende “fare arte nel presente”. Una guida come questa quindi, edita dalla Mondadori e curata dalla giornalista Elena Del Drago, è indubbiamente da annoverare tra gli sforzi che si stanno facendo in tal senso per recuperare il terreno perso, ponendosi l’ammirevole obiettivo dello sdoganamento dell’arte contemporanea anche come forma di intrattenimento culturale, nonché possibile attrattiva turistica del nostro Paese.
La pubblicazione, strutturata in 150 schede ordinate secondo un percorso geografico e dal taglio inevitabilmente sintetico, ma che ne permette un’agile consultazione da parte di tutti, mostra chiaramente quanto il panorama dell’arte contemporanea stia cambiando velocemente e quanto frastagliata e diversificata sia la geografia nonché la tipologia dei luoghi ad essa legati. Una ricca selezione in cui si distinguono cinque specifiche categorie: lo spazio espositivo, il museo, l’installazione, il parco con installazione e la galleria d’arte. Si va dai più importanti e noti musei italiani (il Macro di Roma, la Triennale di Milano, il Museo del Castello di Rivoli e il Mart di Rovereto), ad alcuni anche  più de?lati o meno conosciuti come il Museo dell’Incisione Urbinate; e ancora, dalle attivissime fondazioni alle molteplici gallerie private che da sempre giocano un ruolo strategico di diffusione e circolazione delle opere d’arte contemporanee, anche in virtù della dimensione prettamente locale. Il vero punto di forza della guida sta tuttavia nel segnalare anche luoghi meno convenzionali: spazi di diversa natura che si aprono ad eventi, esposizioni temporanee o installazioni permanenti di arte contemporanea, costituendo, ad esempio, un richiamo anche laddove il territorio non sia storicamente legato al passaggio turistico o, come nel caso delle grandi città d’arte, completandone l’offerta culturale specialmente colmando un vuoto ed attirando un pubblico prettamente giovane e dinamico. E’ il caso di taluni archivi, hotel, ristoranti di design, fino ad arrivare a veri e propri “musei all’aperto”, (come quello sorto in Val di Sella) che inglobano al loro interno installazioni di artisti già noti od emergenti, si aprono a reading poetici, performance di vario tipo e concerti musicali, all’insegna di quella contaminazione di linguaggi e continua sperimentazione che sono l’anima dell’arte contemporanea. Oltre a costituire un valido strumento pratico, la guida suggerisce dunque l’idea di un turismo meno di massa ma dalle potenzialità altrettanto aggregative attorno a questi nuovi spazi che non di meno permettono di soddisfare l’esigenze di coloro che apprezzano ed intendono seguire gli sviluppi dell’arte dell’oggi. In conclusione il lettore troverà anche un calendario delle manifestazioni annuali che scandiscono il panorama italiano (dalle fiere ai festivals passando per progetti innovativi come quello toscano di networking) e la segnalazione delle librerie specializzate di Torino, Milano, Firenze e Roma.
Guida ai luoghi dell’arte contemporanea
Elena del Drago
Electa Mondadori Euro 23
ISBN 97888970168431
www.geomondadori.com