designerSi sono chiusi lunedì 30 novembre i termini per l’iscrizione a “Un Designer per le imprese”, iniziativa organizzata dalla Camera di Commercio di Milano in collaborazione con Material ConneXion, il più grande centro di documentazione e di ricerca sui materiali innovativi a livello internazionale. Tra le venti aziende che hanno presentato domanda ne verranno selezionate quindici che avranno l’opportunità di collaborare con i giovani designer dei quattro più prestigiosi istituti di design di Milano: il Politecnico, lo IED, la Domus Academy e la Scuola Politecnica di Design. I designer svilupperanno i concept di prodotto proposti dalle singole aziende che dovranno essere studiati secondo logiche low cost, con processi produttivi semplici ed efficienti e che prevedano l’utilizzo di materiali innovativi a basso impatto ambientale. I quindici migliori progetti, selezionati da un comitato tecnico-scientifico, verranno realizzati sotto forma di prototipo e esposti presso la Triennale di Milano.
Sono invece aperte fino all’undici dicembre le iscrizioni a “IDEA Design for All”, iniziativa che vede al fianco della Camera di Commercio di Milano l’Associazione Design for All e che mira alla diffusione di una nuova cultura progettuale che risponde alle sempre più diversificate necessità dell’intera società.
Il Design for All nasce dalla constatazione che la progettazione industriale tradizionale è rivolta a un potenziale utente standard, con conseguente esclusione della maggioranza della popolazione. Il Design for All è una metodologia che, grazie alla sinergia tra specialisti in diverse discipline – design, ergonomia e marketing – punta a realizzare prodotti che soddisfino i singoli individui nelle loro specificità (la persona bassa, quella molto alta, la donna incinta, etc.). L’approccio DfA consente non soltanto la creazione di prodotti di design caratterizzati da un’elevata qualità estetica, ma anche nuovi vantaggi economici per le piccole e medie imprese che adottano questa innovativa cultura progettuale. La loro competitività, infatti, aumenta grazie al raggiungimento di nuovi target di clienti e alla fidelizzazione di quelli occasionali.
Per il progetto “IDEA Design for All” le aziende selezionate saranno cinque, scelte per il know how tecnico già in possesso dell’azienda o per le caratteristiche dei prodotti da realizzare in chiave DfA. Esse avranno l’opportunità di intraprendere un percorso formativo organizzato in tre workshop durante i quali verranno analizzati nel dettaglio i diversi aspetti del DfA, marketing, ergonomia e design. L’azienda che realizzerà la migliore idea avrà la possibilità di usufruire della consulenza del team di Design for All Italia per la concreta realizzazione dei progetti e per la commercializzazione.
Con queste iniziative la CCIAA di Milano amplia ulteriormente il supporto alle piccole e medie imprese milanesi affiancandole nella via dell’innovazione e per ottenere nuove opportunità di mercato. Le PMI infatti hanno tendenzialmente una bassa propensione all’innovazione causata principalmente da carenze tecniche, dalla limitata disponibilità di investimento oltre al fatto che la dimensione stessa è vista come limite intrinseco.
La ricerca Milano Produttiva 2009, condotta dal Politecnico di Milano, indica che, delle 360.000 imprese iscritte alla CCIAA milanese, il 21% aspira ad innovare mentre il 60% è definita come inerte. Dati questi che confermano la tendenza dell’intero territorio nazionale, ossia una visione di breve periodo, una tendenza a delegare la propria sopravvivenza alle dinamiche libere del mercato, la scarsa curiosità e una bassa propensione al “diverso da me”.

Nell’attesa di conoscere i risultati di queste due iniziative, che racconteremo su queste pagine, abbiamo approfondito la relazione tra PMI e Innovazione con Carlo Sangalli, Presidente della Camera di commercio di Milano.

Processi di innovazione e crisi… quali le reazioni delle PMI?
In periodi di crisi come quello attuale gran parte delle piccole e medie imprese tendono a contenere o tagliare gli investimenti in innovazione a causa soprattutto della mancanza di risorse finanziarie. Ma questa scelta, talvolta precauzionale, invece di ridare respiro alle PMI, aggrava la loro crisi. Il risultato, infatti, è che i prodotti e i servizi delle aziende che non investono in innovazione risultano più deboli rispetto all’offerta del mercato globale, sempre più competitiva. Le PMI entrano quindi in un circolo vizioso dal quale diviene poi difficile uscire.

Come è orientato l’intervento di sostegno della CCIAA all’innovazione delle PMI? Come si inseriscono, nell’ambito di tale intervento, i progetti speciali per l’innovazione come Un designer per le imprese e Idea Design for All?
La Camera di Commercio di Milano interviene a sostegno delle PMI aspiranti innovatrici, cioè quelle imprese che, seppur in grado di capire il valore e l’importanza dell’innovazione, non hanno la possibilità di adottare autonomamente processi di innovazione o di rivolgersi a soggetti intermediari o produttori di conoscenza per ricevere assistenza. Da anni, oltre alle tradizionali iniziative di sostegno finanziario, rappresentate prevalentemente da bandi di finanziamento e da voucher, la Camera di Commercio di Milano si impegna in interventi diretti, accompagnando le imprese, tramite società di servizi accreditate a livello internazionale, nella sperimentale adozione di nuove modalità gestionali e organizzative e nello sviluppo di nuovi prodotti.  È il caso dei progetti speciali per l’innovazione Idea Design for All e Un designer per le imprese.

Considerando l’esperienza pluriennale della Camera di Commercio di Milano nei Progetti speciali per l’innovazione, quali sono i vantaggi che un’impresa può trarre partecipando a tali iniziative?
Il percorso di ogni impresa nell’ambito dei progetti speciali rappresenta una storia a sé. È chiaro che l’innovazione implica anche un rischio e il risultato di un progetto innovativo è incerto. La Camera di Commercio di Milano interviene a sostegno delle imprese coprendo una parte consistente del rischio. Nel caso dei bandi di finanziamento, ad esempio, aiutiamo l’impresa dal punto di vista finanziario, tramite l’erogazione di un contributo in conto capitale; oppure, nel caso dei progetti speciali per l’innovazione, offriamo alle imprese un servizio qualificato di consulenza gratuita da parte di operatori di livello internazionale
Pochi giorni fa, ad esempio, abbiamo, ricevuto la comunicazione di un’impresa che lo scorso anno aveva partecipato a uno dei progetti speciali per l’innovazione che si era concluso con l’esposizione in Triennale dei prototipi realizzati dalle imprese. Proprio durante questo evento l’impresa è stata notata da una galleria di New York che recentemente le ha richiesto proprio alcuni di quei pezzi per la sua collezione.
Molte imprese che sviluppano nuovi prodotti nell’ambito dei Progetti speciali per l’innovazione giungono fino alla messa in produzione e alla commercializzazione degli stessi. Per altre imprese il percorso si interrompe al prototipo. Certamente la Camera di Commercio di Milano si auspica che ciascuna impresa tragga vantaggi concreti dalla partecipazione a questi progetti. Ma dipende da moltissimi fattori, non ultimo la disponibilità dell’impresa a garantire un impegno sempre attivo, nel corso del progetto.

Come nasce la collaborazione di CCIAA con l’Associazione Design for All e Material ConneXion?
Idea DfA e Un designer per le imprese sono due progetti co-finanziati dalla Camera di Commercio di Milano. Circa la metà degli investimenti che i progetti comportano è a carico, rispettivamente, di Design for All Italia e di Material ConneXion Italia. Il fatto che questi soggetti investano direttamente le proprie risorse a vantaggio delle PMI mette in luce un aspetto fondamentale e comune delle loro mission: la diffusione della conoscenza. Nel caso di Design for All Italia, l’estensione dell’approccio progettuale DfA oltre i confini dell’ambito accademico; per Material ConneXion invece la divulgazione dell’importanza delle soluzioni materiche con la certezza che sia la scelta dei materiali a tradurre un’idea in un prodotto di successo.
Dal punto di vista di DfA Italia e Material ConneXion Italia, la Camera di Commercio di Milano è non solo l’ente pubblico finanziatore, ma il migliore partner per coinvolgere le PMI in un percorso finalizzato alla diffusione della cultura dell’innovazione.
Naturalmente, la nostra esperienza in collaborazioni eccellenti non si esaurisce qui: ci auguriamo, infatti, di trovare in futuro partner in grado di indicare alle PMI milanesi altre strade da percorrere per  proseguire il cammino di ricerca e di innovazione.

 

Approfondimenti:
www.mi.camcom.it
www.materialconnexion.com
www.dfaitalia.it