Come ogni anno le festività natalizie porteranno vacanze e momenti di riposo per tutti, che potranno essere investiti in attività culturali di diverso tipo: in ogni parte d’Italia e del mondo sono moltissimi gli eventi studiati ad hoc per far rivivere la magia del Natale, religioso o laico che sia, e che regaleranno ad un pubblico eterogeneo, di tutte le fasce d’età, momenti di puro svago, divertimento, unito perché no ad una buona dose di cultura.
Cominciano dunque il nostro excursus tra le diverse città d’Italia monitorando cosa, quando e dove le diverse amministrazioni comunali hanno deciso di puntare per rendere queste feste di Natale 2009 davvero speciali:

Roma
Innanzitutto, i turisti che visiteranno Roma durante le feste natalizie troveranno i Musei civici quasi sempre aperti.
Saranno solo 3 i giorni in cui resteranno chiusi: lunedì 21 dicembre, a Natale e il 1° gennaio. Previste aperture eccezionali di lunedì (7-28 dicembre, 4 gennaio), giorno di riposo per i musei. Per la vigilia di Natale e il 31 dicembre solo mezza giornata di apertura, con le biglietterie che chiuderanno un’ora prima, ovvero alle 13. Le Scuderie del Quirinale rimarranno aperte anche a Natale.
Ma sarà “Roma città Natale”, manifestazione itinerante organizzata dal Comune e dalla Camera di commercio a fare da protagonista durante le festività capitoline.
Si parte dai presepi, protagonisti in molte chiese e piazze (Campidoglio, San Pietro, Santa Maria del Popolo), accompagnati da oltre 60 alberi di Natale sistemati su tutto il territorio. Mentre il fiore all´occhiello delle iniziative musicali sarà il concerto “Happy Christmas from… Rome” in programma mercoledì 23 dicembre alla basilica dell´Ara Coeli in Campidoglio dove si alterneranno artisti come Amii Stewart, Michael Bolton, Ennio Morricone e Chiara Taigi.
L’Auditorium ospiterà da Baglioni a Rachmaninoff, per citarne solo due, Uto Ughi si esibirà al Teatro Olimpico e il 24 dicembre sulla scalinata di Trinità dei Monti sarà la volta di un concerto Gospel.
Musei aperti sino al 6 gennaio anche il lunedì, e all´Ara Pacis, tutte le sere fino alle 23, si potrà ammirare lo spettacolo “L´Ara Pacis a Colori”.
Non mancheranno neppure gli happening per i più piccoli: dalle letture di fiabe alla Casina di Raffaello ai laboratori per presepi, sino agli incontri al Bioparco e al museo Civico di Zoologia e a Villa Celimontana sarà allestito il villaggio natalizio per gli under 12. Un capitolo a parte merita la solidarietà: dal 13 dicembre al 10 gennaio in 20 parrocchie della periferia oltre allo spettacolo “Favola di Natale”, verranno distribuiti quintali di generi alimentari di prima necessità con cui i parroci confezioneranno pacchi natalizi e dal 19 all´Epifania saranno messi a disposizione dieci pulmini itineranti per una raccolta di generi alimentari, vestiti e giocattoli per i più bisognosi.
E per rendere davvero accessibile a tutti l’offerta natalizia, grazie alla ROMA PASS si potrà usufruire, con soli 23 euro, di un kit che comprende l’ingresso gratuito ai primi due musei e siti
archeologici, i mezzi di trasporto pubblico gratuiti, l’ingresso ridotto per i successivi musei e siti
visitati, per gli eventi di teatro, danza e tutti gli altri servizi turistici.
Info: 060608

Bologna
Sarà un Natale ricco di sorprese quello che Bologna offre ai suoi cittadini, ai turisti di passaggio e soprattutto ai bambini.
Dal 18 al 25 dicembre il crescentone di piazza Maggiore delimiterà il perimetro del “Bosco di Babbo Natale”, una zona magica nel cuore della città realizzata da BFServizi – prendendo spunto da un’idea dell’Assessore alle Politiche per la promozione culturale ed artistica del Comune di Bologna, Nicoletta Mantovani – e progettata dall’architetto Pierluigi Molteni.
Addentrandosi tra gli alberi apparirà la casa del generoso nonnino, una sorta di scatola delle meraviglie, archetipica ma contemporanea, iconica ma accogliente, caratterizzata dal colore rosso intenso degli interni e da pochi oggetti simbolici ed evocativi costituiti dalle aeree sculture in fil di ferro dell’artista giapponese Chizu Kobayashi.
I bambini saranno i benvenuti all’interno e potranno esprimere i loro sogni e i loro desideri a Babbo Natale, eccezionalmente in sosta a Bologna.
A fare da contorno e ideale ingresso al bosco ed alla casa, su un tappeto d’erba naturale punteggiato di piante di agrifoglio, troveranno posto le fedeli amiche di Babbo Natale, le sue renne con la tradizionale slitta. Esse saranno però rese attraverso installazioni di arte topiaria (arte che consiste nel potare alberi e arbusti con l’obiettivo di dare loro una forma diversa da quella naturale per scopi ornamentali): un ulteriore omaggio al tema vegetale, capace, come in questo caso, di trasformare la percezione di spazi urbani importanti e consolidati rendendoli sempre nuovi e diversi.
Nell’adiacente piazza del Nettuno, fino al 6 gennaio, non mancherà il consueto albero di Natale, che strizzando l’occhio alla tradizione, guarda ad un futuro eco-sostenibile e prende le sembianze dell’Ecotree!
Ideato dalla Cooperativa Le-Ali, progettato dagli architetti Francesca Lenzi Cinquerosso Studio e Mario Nanni progettista e realizzato con il contributo di Hera, Viabizzuno e Confcooperative, un grande abete rosso di 14 metri, regalato dalla Provincia Autonoma di Bolzano, sarà adornato di piccoli puntini luminosi bianchi e rossi, di decorazioni fatte di barattoli di plastica riciclati e sarà circondato da biciclette usate, posizionate a raggiera intorno. Ogni bicicletta attraverso la pedalata dell’adulto e del bambino porterà energia ai fili luminosi rossi, che si accenderanno.
Informazioni: www.comune.bologna.it/cultura/

Milano
Come per magia anche quest’anno, a Milano, nella cornice dei Giardini Pubblici di via Palestro, è riapparso il Villaggio delle Meraviglie, suggestivo parco tematico dedicato a famiglie e bambini, per avvolgerli nell’atmosfera del Natale. Animazione, giochi, pista di pattinaggio sul ghiaccio e artigianato artistico riusciranno ad accontentare un pubblico di tutte le età. La novità dell’edizione 2009/2010 del Villaggio delle Meraviglie è rappresentata dal cinema 4D, che promette un’esperienza unica, un’emozione totale che coinvolge tutti i sensi. Il Villaggio delle Meraviglie chiuderà il 6 gennaio.
Info: www.villaggiodellemeraviglie.com
Sabato 19 dicembre, nella splendida cornice di Piazza Duomo, il tradizionale concerto di Natale vedrà come protagonista la grande star Burt Bacharach accompagnata dall’orchestra “I pomeriggi Musicali”. Il concerto, che avrà inizio alle ore 21, è gratuito.
E per chi invece, deve ultimare i regali ed è alla ricerca di qualcosa di originale, fino al 10 gennaio su Via, Piazza e Loggia dei Mercanti si terrà il famoso Mercatino di Natale con esposizione e vendita di prodotti tipici del territorio milanese e del natale.
Per gli amanti dello sci che quest’anno non possono raggiungere le Alpi, invece, il Comune di Milano ha pensato allo Snow Park, 2 piste da sci collegate tra loro che si stagliano su Castello Sforzesco e Piazza del Cannone che rimarranno aperte tutti i giorni fino al 6 gennaio e poi solo nei weekend fino al 24 gennaio.
Firenze
Un albero di Natale illuminato dall’energia solare per la Provincia di Firenze. Sarà acceso sabato 19 dicembre nel parco di Villa Demidoff a Firenze.
A fornire l’energia all’albero sarà il ‘Diamante’, che la Provincia ed Enel hanno inaugurato e installato nella Villa Demidoff lo scorso ottobre: è la prima centrale energetica di nuova generazione ideata dalla Ricerca Enel in collaborazione con l’Università di Pisa. Con una forma architettonica che lo rende particolarmente adatto per essere inserito in contesti paesaggistici di pregio architettonico e naturalistico – una struttura geodetica di Fuller in vetro ed acciaio – il Diamante, con una potenza installata di 11 kWp, fornisce energia per l’illuminazione notturna del parco di Villa Demidoff, delle sue statue e per l’alimentazione delle biciclette elettriche messe a disposizione dei frequentatori della villa medicea.
Torino
Gemellata con quella di Salerno, l’iniziativa Luci d’Artista continua da 12 anni ad illuminare piazze, vie e strade di Torino. Fiore all’occhiello della città – da anni considerata punto di riferimento del mondo dell’arte contemporanea – le installazioni di Luce d’Artista sono ormai un must della stagione di Contemporary Art Torino Piemonte, nonché simbolo di una concezione “universale” dell’arte, che la porta in contatto diretto con il pubblico.
Luci d’Artista 2009 ha, ancora una volta, un altissimo valore scenografico e allo stesso tempo qualitativo, visti i nomi degli attori coinvolti. E, com’è ormai tradizione, ogni anno si arricchisce di una nuova “luce”, scelta dal Comitato Artistico: quest’anno tocca a Marco Gastini, torinese doc, con un’installazione all’interno della Galleria Subalpina dal titolo L’energia che unisce si espande nel blu.
Dal 17 dicembre al 31 gennaio 2010, invece, sulla Dora Riparia di Torino si terrà quest’anno per la terza edizione “Lumen Flumen”, un progetto di light design, proposto alla Città dall’ Ecomuseo Urbano e nato da un’idea degli studenti di due scuole della Circoscrizione 7, il Primo Liceo Artistico e l’Istituto Albe Steiner.
Un gioco di luci che affonda le sue radici nella storia e nel tessuto sociale del territorio che si tramuta in un’occasione straordinaria per scoprire il fascino dei ponti che mettono in comunicazione le opposte sponde del fiume, attraverso fasci di luce che ne illuminano l’acqua, accompagnati da una inedita installazione musicale che ne riproduce il suono.
Un tempo esclusivamente vie d’accesso per persone e merci destinate al cuore di Torino, oggi i ponti tesi sulla Dora Riparia sono altrettanto frequentati da chi li percorre nella direzione opposta per accedere a una seducente “Rive Gauche” torinese, su cui nuovi progetti come il Cineporto, il rilancio dell’ex area Nebiolo e i passaggi in divenire, a partire dalla passerella in costruzione in corso Verona di fronte alla nuova sede universitaria, incidono con sempre maggiori prospettive di sviluppo. Lumen Flumen è in questo senso la presa d’atto di un aspetto cruciale della città nuova, e al tempo stesso una scommessa sulle prospettive di sviluppo di un’area in cui le sorprese si susseguono a ogni angolo.
Informazioni: http://www.comune.torino.it/natale/

Napoli
Un Natale sotto il segno del Barocco, quello che avrà luogo fino al 6 gennaio a Napoli e che si snoderà tra concerti di musica classica napoletana, concerti pop e gospel, presepi viventi e racconti teatralizzati dei più importanti monumenti storici della città, fatti da attori che si “mettono nei panni” dei più famosi personaggi dei lavori di Eduardo, Viviani e Totò. Come sempre, alcune delle più belle chiese cittadine ospiteranno esecuzioni di musica classica ma anche canti gospel, i quartetti d’archi come il sound etnico di Enzo Avitabile o come il rock di Bob Geldof. Per il teatro leggero, ci saranno sei repliche di uno spettacolo in puro stile cafè chantant al Sannazzaro.
In prima assoluta al Teatro San Ferdinando la rappresentazione-evento di Padre Cicogna, il poemetto scritto nel 1969 da Eduardo, messo in scena per celebrare il venticinquesimo anno dalla scomparsa del grande commediografo, avvenuta il 31 ottobre del 1984. Padre Cicogna sarà recitato dal figlio Luca De Filippo; le musiche originali sono di Nicola Piovani, che dirigerà i 34 elementi dell’Orchestra del Teatro di San Carlo. Lo spettacolo sarà rappresentato i giorni 20 e 21 dicembre; il 21 sono previste una replica pomeridiana e una serale.
Un’altra novità di questo Natale a Napoli è la valorizzazione dell’arte presepiale: San Gregorio Armeno, ovvero l’area tradizionalmente adibita all’esposizione dei presepi artigianali, quest’anno si espande fino ad abbracciare gran parte del centro antico, dando vita ad una vera propria fiera dell’arte presepiale. Una scelta che è servita a decongestionare l’esposizione e allo stesso modo ad accendere i riflettori su altre suggestive aree della città. Sempre suggestivi e da visitare sono i presepi viventi del Casale di Posillipo e  quello di San Lorenzo Maggiore.
 Dal 18 al 27 dicembre, inoltre, numerosi artisti contemporanei esporranno nei negozi della zona di Chiaia trasformandoli in un set di performance artistiche, raccontando di una Napoli che unisce le proprie energie per dare un’immagine di appeal ai turisti.
Percorsi di luce vedrà le opere di artisti di primo piano come Lello Esposito, Annibale Oste, Christophe Mourey, Renato Barisani, Marco di Filippo e Battista Marello ma sarà anche un momento di solidarietà grazie alla partnership con Altanus che donerà, il 23 dicembre, ai pazienti dell’azienda Ospedaliera Pausilipon-Polo Oncologico Pediatrico degli orologi
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Bari
Torna a Bari “Christmas Run – Correndo con Babbo Natale”. La corsa non competitiva di 3 chilometri, giunta quest’anno alla quarta edizione, si ripropone all’interno di una più ampia programmazione di eventi natalizi che ha previsto, dal 12 al 25 dicembre, l’allestimento in corso Vittorio Emanuele del Villaggio di Babbo Natale.
L’appuntamento con la Christmas Run è fissato per domenica 20 dicembre, con partenza alle 10 da piazza del Ferrarese. I bambini con soli 7 euro e gli adulti con 10 euro potranno iscriversi alla corsa ricevendo il pettorale, il costume rosso di babbo natale da indossare nel corso della passeggiata e una sacca piena di gadget e prodotti offerti dalle aziende partner; inoltre, a fine gara, riceveranno un gustoso panettone in omaggio.
Un’ultima interessante iniziativa, patrocinata dalla Confcommercio della provincia di Bari, è costituita da un circuito di esercizi commerciali denominato “Io credo a Babbo Natale” che hanno deciso di offrire un servizio molto originale a quanti sceglieranno per acquistare i regali natalizi: i clienti potranno farsi consegnare i regali a domicilio direttamente da Babbo Natale in bicicletta.
Informazioni:  www.nataleabari.it