TXT, edita dalla casa editrice pisana Pacini, è una rivista quadrimestrale in edicola con il suo primo numero.
“Non è una rivista che vuole promuovere una regione che tutto il mondo conosce. Anzi, contrariante alle apparenze, non è una rivista!” (Daniele Lauria, direttore editoriale).
In questo “spazio di confronto sulla Toscana che sarà” , lontana dai luoghi comuni da cartolina ben confezionata per vendersi al turista, emerge l’altra faccia del territorio, quella in ombra dietro il bel paesaggio delle colline di Leonardo ed il buon vino. Qui si trova “la Toscana delle città, delle eccellenze, delle trasformazioni”: articolo dopo articolo, vengono svelate ed evidenziate quelle realtà, spesso latenti, “totalmente votate al futuro: centri di ricerca, dipartimenti universitari e aziende che lavorano allo sviluppo e al progresso”.
Nelle 72 pagine del primo numero si segue un percorso che, muovendo dalle riflessioni sulla città creativa 3.0 e quindi produttrice di nuova identità, nuove economie e nuove geografie, tratta delle trasformazioni e pianificazioni legate alle grandi strutture e infrastrutture (alta velocità, sistema dei trasporti, stadi, waterfront) e cerca la propensione al contemporaneo nei dettagli quali la storia di una importante galleria d’arte contemporanea all’ombra delle torri medievali di San Gimignano, o quella di un designer che lavora con gli scarti dei marmi delle Apuane ed ancora la scultura Dietrofront di Pistoletto alle porte di Firenze che addensa in un’immagine la “continua riapertura di prospettive” sul futuro…
Tra le righe evidenziate di TXT moving faster, in una veste grafica che scandisce interviste ed argomenti a colpi di evidenziatore e sintetizza i contenuti dentro finestre in inglese, si potrebbe leggere l’intenzione di non dimenticare il testo sulle pagine della rivista ma di farne un blocco appunti in fieri per successivi dibattiti e confronti.
La novità editoriale di  Pacini si troverà nelle edicole toscane, nelle librerie e nelle sale vip degli aeroporti di Pisa e Firenze