Che produciamo centinaia e centinaio di tonnellate di rifiuti è risaputo ormai da anni e la conversione ad uno stile di vita più green e ambientalista è diventata una necessità impellente: a questo proposito, coniugando una buona dose di creatività con una innata intuizione al marketing virale nasce Terra Cycle, un social network utile quanto divertente che permette di spedire gratuitamente i propri rifiuti (la sede del network provvederà a pagarne i costi di spedizione) e trasformarli in oggetti di ogni misura e funzione riutilizzabili in tutto e per tutto: ecco dunque apparire i primi grandi conglomerati di aziende, dalle piccole imprese alle grandi multinazionali, che, mettendo insieme i loro rifiuti, organizzano spedizioni di massa assolutamente gratuite vedendo così convertiti materiali di scarto in affascinanti oggetti di design acquistabili nelle grandi catene di diffusione americane quali Walmart, Target, The Home Depot, Petco, OfficeMax.
Non poteva esserci idea migliore per tentare di avvicinarsi all’obiettivo che il fondatore di Terra Cycle, il giovane studente di Princeton, Tom Szaky, si è posto da quasi 10 anni: eliminare il concetto di spazzatura e trasformare rifiuti apparentemente inutilizzabili in oggetti creativi e di design. In questo modo Szaky ha dato il via ad una nuovissima strategia di marketing a costo zero (o quasi) che rispetta l’ambiente e gratifica il proprio ego. Guadagnare aiutando l’ambiente: sembrerebbe una follia ed invece il sogno di Szaky si è trasformato in una realtà che nel quinto anno di vita ha raggiunto un fatturato di oltre un milione di dollari con un traffico di spazzatura che si aggira intorno ai 10 mila scatoloni di rifiuti pervenuti ogni giorno in sede.
Nel sito di TerraCycle, oltre ad essere elencate tutte le operazioni da seguire per unirsi ai vari gruppi di raccolta dislocati nel mondo e collaborare al progetto, viene data la possibilità di riuscire perfino a guadagnare con la propria spazzatura. In home page campeggiano infatti i tipi di incarti e di rifiuti di cui si necessita con l’inidcazione dei punti di raccolta aperti in varie parti del mondo. Per una bustina di caramelle si arrivano a guadagnare 2 centesimi di dollaro, senza alcuno sforzo.
Incarti e confezioni che verranno poi trasformati negli oltre 180 tipi di prodotti in vendita sul sito: borse e gadget realizzati con la carta dei famosi biscotti Oreo o delle patatine Doritos, articoli per il giardinaggio, per la scuola, per l’ufficio e idee regalo dal caratteristico rimando pop e dal prezzo assolutamente accessibile davvero a tutte le tasche fanno di Terra Cycle uno strumento davvero geniale che permette di contribuire al rispetto dell’ambiente in modo attivo con la propria spazzatura ma anche passivo, semplicemente acquistando i prodotti già realizzati.
La materia prima, assicurata oggi ancor più dalla strategica alleanza con Kraft e Coca Cola pongono dunque le basi per un nuovo tipo di società fondata sull’eco-capitalismo.
Già ribattezzato il “facebook della spazzatura” l’aspetto social permette di condividere buone pratiche ambientali e ottenere consigli per contribuire ad un mondo più pulito.