E’ nato su iniziativa di 40 volontari, un gruppo di giovani con al massimo ventotto anni, il progetto S.P.Q.R. (Salvaguardia Proteggi Qualifica Roma), gestito dall’Ufficio di Protezione Civile del Comune di Roma con il supporto del Delegato del Sindaco per la Tutela e la Valorizzazione del Centro Storico e della Sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma.
L’obiettivo che ha guidato tale impresa è stato quello di migliorare i sistemi di intervento per il recupero e la salvaguardia delle opere d’arte in caso di criticità e di valorizzare il patrimonio storico artistico e monumentale del Municipio I – Centro Storico di Roma.
Il sito racconta la sfida di quaranta volontari impegnati nel completamento del censimento dei Beni Culturali e nella sensibilizzazione dei cittadini alla cultura della salvaguardia. Il gruppo di ragazzi e ragazze ha infatti provveduto ad elaborare e diffondere informazioni e norme comportamentali occupandosi inoltre della mappatura dei Beni culturali di proprietà del Comune di Roma e di quella dei rischi naturali ed antropici cui sono sottoposti.
In occasione del progetto è stato creato anche un logo raffigurante un tratto delle mura aureliane circondato dallo slogan “Salvaguardia Proteggi Qualifica Roma”.
I ragazzi hanno così iniziato la loro missione partendo dalla formazione; in particolare, si sono rivelate molto interessanti, le lezioni sulla Storia del Servizio Civile, così come le testimonianze dell’attività in occasione del terremoto de L’Aquila e quelle trascorse come ospiti presso il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di alcuni volontari.
Considerata la mole di lavoro, fondamentale si è rivelata l’elaborazione del programma dettagliato degli interventi e della relativa tempistica e, una volta individuati i gruppi sono stati prodotti: la scheda di monitoraggio per i beni culturali la progettazione del sito web, la progettazione e realizzazione di gadget, di depliant e del materiale per le scuole.
In particolare, il programma educativo elaborato per le scuole è stato adattato alle diverse fasce d’età dei ragazzi che partecipano al progetto “Protezione Civile nella didattica’’ promosso dal Comune di Roma. Per quanto concerne la scuola primaria sono state realizzate delle slides nelle quali, attraverso una storia animata, sono evidenziati i concetti di rischio antropico e di salvaguardia del patrimonio storico artistico, a cui farà seguito un’attività ludico-educativa di orienteering per scoprire le bellezze del  territorio.
Per le scuole superiori è prevista una breve spiegazione del progetto di servizio civile con un approfondimento, attraverso un rapido excursus legislativo, della definizione di “bene culturale”, dalla Legge Bottai (L. n.1089/1939) fino all’elaborazione del Testo Unico dei Beni Culturali e Ambientali (1999) e  successivamente del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (2004).
Inoltre il progetto prevede di stimolare gli studenti coinvolgendoli nella realizzazione di articoli di giornale, video/spot, disegni, collage e facendoli partecipare a visite guidate d’interesse storico-artistico organizzate da volontari.
Parte integrante dell’iniziativa S.P.Q.R. è il monitoraggio; per quantificare il Rischio Antropico cui sono soggetti i beni culturali è infatti stata stilata una scheda analitica che individua le problematiche indotte dalla pressione antropica e lo stato in cui si trova il bene esposto a rischio.
Per ogni bene e per ogni elemento d’arredo inserito nel sito da monitorare, l’analisi complessiva riguarda lo stato di degrado dato dalla sussistenza di atti vandalici, la presenza di manutenzione e la sorveglianza. Il progetto ha preso in analisi 20 siti campione concordati tra la Sovrintendenza Comunale e la Protezione Civile i cui dati acquisiti sono poi stati informatizzati.
Salvaguardia Proteggi Qualifica Roma mira quindi a diffondere la cultura della salvaguardia accrescendo, nel cittadino-visitatore, il senso di appartenenza al territorio. Non resta quindi che declinare l’iniziativa per altre città italiane.