Maschere, coriandoli e allegria per la Festa più divertente che ci sia! Il Carnevale è la ricorrenza di tradizione pagana tra le più radicate nella cultura occidentale e ogni anno viene celebrata con riti antichi e nuovi volti a scacciare tristezza e malumori! Da Nord a Sud sono molti gli appuntamenti da non perdere: di seguito le nostre proposte per prendere parte a questo simpatico evento. 

PIEMONTE

Il Carnevale degli Strambìcoli “delle invension ch’a giro sensa cognission” quest’anno è giunto alla quarta edizione e coinvolge quattro comuni: Volvera, None, Castagnole Piemonte e Virle Piemonte che si aggregano insieme al “carro” del Carnevale più strano ed ecologico che sia. Una regia unica e la collaborazione tra amministrazioni e associazioni hanno reso possibile l’organizzazione di 4 sfilate di carnevale: domenica 12 febbraio a Voliera, sabato 18 a Virle Piemonte, domenica 19 a Castagnole Piemonte e domenica 26 a None.
Possono partecipare tutti con lo strambìcolo, mezzo di trasporto cervellotico, strampalato, frutto di creatività o ingegnosità, ricco di fantasia e colore, con un pizzico di stravaganza e un po’ di ironia, creato per l’occasione.
Info: 3357427625, email: cultura@castagnolepiemonte.net ; www.castagnolepiemonte.net

Tra i carnevali più rinomati c’è quello di Ivrea, famoso per la sue epiche battaglie con le arance, riconosciuto tra le manifestazioni italiane di rilevanza internazionale. Gli appuntamenti ad esso legati sono partiti già dal 6 gennaio e proseguiranno fino al 22 febbraio, con manifestazioni storiche, mostre e tanto divertimento. Per il programma consulta il sito

 

LOMBARDIA

Dal 10 al 12 marzo 2011 Milano ha festeggiato il suo ultimo Carnevale, e il momento culminante della festa è stato la grande sfilata del Sabato Grasso che è partita da via Palestro e si è snodata lungo corso Venezia, piazza San Babila, corso Vittorio Emanuele per concludersi in piazza del Duomo. I gruppi storici del Meneghino e Cecca e degli oratori della F.O.M. si sono alternati ad altri gruppi nuovi, tra i quali un’importante rappresentanza del Carnevale di Viareggio e personaggi del  mondo dell’animazione.
La prossima ricorrenza è fissata dal 21 al 25 febbraio 2012 con un palinsesto di eventi in fase di elaborazione in questi giorni. Sarà valorizzato il centro storico, ma anche le piazze decentrate delle varie zone di Milano, con spettacoli che tendano a valorizzare lo spirito tradizionale di questa festa, con performance anche di artisti di strada e contestualmente aspetti della vocazione multietnica della città. Non solo quindi gli spazi consueti, come ad esempio piazza Duomo, piazza Mercanti e piazza Beccaria, ma parallelamente valorizzazione delle zone decentrate della città, con la collaborazione dei Consigli di Zona.

Il Carnevale Cremasco (domenica 5, 12 e 19 febbraio 2012) è un evento molto atteso dai bimbi perché li proietta in un’atmosfera di pura fantasia. E’ in questo periodo dell’anno che i piccoli si trasformano, mascherandosi, negli eroi che più amano vivendo intere giornate avvolte nella magia. A loro è dedicato il cuore della festa: carri di cartapesta giganteschi li stupiscono per dimensioni e colori e suggeriscono mondi fantastici. Per tre domeniche Crema si trasforma nella città dai mille colori che ogni bimbo desidera, ospitando migliaia di piccole mani cariche di coriandoli. I volontari del Carnevale lo sanno ed è con questo ideale che ogni anno dedicano uno sforzo sempre maggiore all’organizzazione di una splendida manifestazione, sempre più impegnativa e complessa.
I grandi protagonisti dell’evento sono: il Comitato Carnevale Cremasco e l’Associazione Carnavalart, più i tre gruppi che realizzano a mano i carri più imponenti, i Barabét, gli Amici e i Pantelù. Circa 40 artigiani volontari (ingegneri, elettricisti, carpentieri, falegnami, pittori) che lavorano sia d’estate che d’inverno, la sera, il finesettimana, ininterrottamente.
Per creare il rivestimento in cartapesta dei mascheroni impiegano 6 quintali di carta riciclata (incollata con farina e acqua) e per l’intelaiatura e il meccanismo interno sempre in movimento dei carri saldano 7 quintali di ferro, il tutto innaffiato da 5 quintali di coriandoli e stelle filanti. Un sacrificio ricompensato dai 40.000 cremaschi e turisti che ogni anno assistono alle sfilate.
Il Presidente del Comitato Carnevale Cremasco da quest’anno è Eugenio Pisati (50 anni, sposato, due figli, da vent’anni appassionato volontario del Carnevale), al suo fianco lo storico vicepresidente Giuseppe Ardigò. Il Comitato nell’organizzazione della manifestazione collabora con l’associazione Carnavalart di cui è presidente Gianni Mombrini e vicepresidente Dario Ricci. Il tutto con il valido supporto di un team di consiglieri professionali e sempre disponibili.
A questi volontari la città di Crema deve il merito del suo Grande Carnevale, il più imponente della Lombardia, che coinvolge ogni anno migliaia di famiglie con bambini. I piccoli veri protagonisti.
Programma:
Domenica 5, 12 e 19 febbraio 2012
Piazza Giovanni XXIII ore 14.30
Grande sfilata di carri a tema, mascheroni a piedi, bande musicali. Sei i carri giganti con meccanismo interno che favorisce il continuo movimento delle figure. A questi se ne aggiungono altri realizzati da singoli gruppi rappresentativi di parrocchie o paesi del cremasco. Movimentano la sfilata bande e gruppi folkloristici professionisti provenienti dall’Italia e dall’estero, ingaggiati dal Comitato Carnevale.
Carnevale dei Bambini: Tutte le domeniche in piazza Falcone e Borsellino, nel circuito del Carnevale, è allestita “L’Isola dei Bambini”. Dove i piccoli possono giocare gratuitamente correndo sui gonfiabili giganti, creando figure con i palloncini in compagnia del Clown o trasformando il proprio volto in maschere con l’aiuto delle estetiste del ‘Truccabimbi’.
E poi c’è il trenino BENIAMINO, che ospita gli spettatori trasportandoli a zig zag tra i carri per permettere ai piccoli ospiti di osservare la sfilata da vicino.
Mercatini: In piazza Duomo, le tre domeniche dalle 10 alle 19, sono allestite bancarelle per la
degustazione e la vendita di prodotti locali (formaggio salva con le tighe, tortelli cremaschi, frittelle), prodotti artigianali, biologici e alimentari provenienti da tutta Italia, venduti direttamente dai produttori. Più di 100 espositori (vedi comunicato allegato).
Visite Guidate della Città: in piazza Duomo al mattino, le tre domeniche, si organizzano visite guidate in Crema per i gruppi provenienti da tutta Italia ma anche per singoli turisti. Dalle ore 10.30 le visite partono ogni 15 minuti dallo Stand del Carnevale. Ai turisti inoltre il Comitato Carnevale offre Pacchetti a prezzi stracciati comprensivi di Visita alla città, Pranzo (con scelta in diversi ristoranti) e Ingresso Sfilata.
Domenica 19 febbraio gran finale: Alle ore 18 premiazione dei carri vincenti e di tutti i gruppi
partecipanti in Piazza Garibaldi. Alle ore 19 favoloso spettacolo pirotecnico “Gran Baldoria di Carnevale” con musica e balli nella piazza più suggestiva di Crema.
Festa dei bambini
Martedì 21 febbraio ore 15.30 presso la sala Alessandrini spettacolo di Burattini (Compagnia Onofrio).
In collaborazione con McDonalds, ingresso gratuito.
Lunedì 20 febbraio ore 15,30 e ore 17 presso il Centro Commerciale Gran Rondò, a cura del Comitato
Carnevale: Spettacolo di Burattini e sorprese per tutti i bimbi.
Festa con i nonni
Presso la Casa Albergo, Giovedì 16 febbraio, spettacolo musicale a cura del Comitato Carnevale.
9° Raduno Nazionale Camperisti
In collaborazione con “3C Camper Club Crema”, da venerdì 17 a domenica 19 febbraio presso il
parcheggio di Via Bramante (zona Università) stazionano più di 200 camper che sono coinvolti dal Comitato in diverse iniziative.
Teatro dei burattini e scuola di Cartapesta: presso le scuole elementari, in programma in questi giorni spettacoli gratuiti di Burattini offerti dal Comitato Carnevale e presentazione delle maschere originali cremasche “al Gagèt còl sò Uchèt” e Bèta da la lengua scèta, simbolo della tradizione carnevalesca di Crema fin dagli esordi della manifestazione. A cura dell’artigiano Onofrio, professionista burattinaio. Da poco terminati anche i Laboratori di Cartapesta, sempre per i bimbi delle elementari. Due occasioni per spiegare la tradizione e il folclore del Carnevale e coinvolgere i più piccoli insegnando l’arte del ‘costruire le maschere’, come da anni fanno i volontari della manifestazione.
Per informazioni:
Comitato Carnevale Cremasco
Tel: 0373 204766
www.carnevaledicrema.it
www.crescibimbo.it (per gli appuntamenti del Carnevale per i Bambini)

 

VENETO

Dal 4 al 21 febbraio 2012 un ricco programma di show, concerti musicali, recital e rappresentazioni diffuse nei palazzi storici, nei campi e nelle calli, oltre che nei teatri.
È il teatro il grande protagonista dell’edizione 2012 del Carnevale di Venezia “La vita è teatro! Tutti in maschera” in programma dal 4 al 21 febbraio prossimi. Come recita il tema, teatralizzazione della vita con Venezia capitale del teatro. Infatti il Carnevale in laguna, storicamente, dal Cinquecento alla fine della Repubblica Serenissima, coincideva con la stagione teatrale e spettacoli che avevano il culmine, non solo nei teatri al coperto, ma anche nelle piazze. Attenzione puntata dunque quest’anno alla valorizzazione della città con apertura dei luoghi connessi all’epopea dello spettacolo veneziano, attraverso un ricco programma di show, concerti musicali, recital e rappresentazioni diffuse nei palazzi storici, nei campi e nelle calli, oltre che nei teatri.
Palcoscenico principale in Piazza San Marco dove sarà collocato il Gran Teatro, una spettacolare struttura scenica che riproduce le grandi machine teatrali del passato, che farà da set ad alcuni fra gli eventi principali della manifestazione quali Il volo dell’Angelo, la Sfilata delle Marie ed il concorso della Maschera più bella. Riconfermata per il 2012 la formula di successo dell’anno scorso con un prologo nel week-end del 4 e 5 febbraio 2012: sabato il Gran Brindisi alla Fontana del Vino e domenica all’insegna della venezianità con la Festa Veneziana sull’acqua.
Riprendendo l’antica tradizione dell’Allegoria del Carnevale, un toro galleggiante sarà installato in Bacino San Marco e bruciato al termine della manifestazione, chiusa, come lo scorso anno, dalla Vogata del Silenzio.
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La terza edizione del Carnevale Internazionale dei Ragazzi della Biennale di Venezia si svolgerà dall’11 al 21 febbraio 2012 ai Giardini. Al 3. Carnevale Internazionale dei Ragazzi della Biennale, intitolato Favole e Pensieri / Tales and Thoughts, hanno già aderito diversi Paesi: Australia, Austria, Belgio, Germania, Gran Bretagna, Olanda e Romania. Altri Paesi (Corea, Israele, Serbia, Stati Uniti, Danimarca, Spagna e Polonia) hanno dimostrato interesse a prendere parte al Carnevale dei Ragazzi e i relativi accordi sono in via di definizione, confermando la crescente attenzione internazionale nei confronti di questa iniziativa Educational della Biennale di Venezia. Al 2. Carnevale dei Ragazzi 2011 – che aveva registrato in 11 giorni di apertura 24.500 presenze – avevano aderito istituzioni di quattro Paesi (Austria, Gran Bretagna, Olanda, Polonia).
L’edizione 2012 del Carnevale Internazionale dei Ragazzi della Biennale di Venezia sarà sempre più caratterizzato da attività di laboratorio e iniziative rivolte al “Fare creativo” destinate alle Scuole di ogni ordine e grado, e a un pubblico di bambini, ragazzi, famiglie e adulti, che animeranno il Padiglione Centrale e i Padiglioni nazionali aderenti. I laboratori saranno svolti con la guida degli operatori didattici della Biennale, a cui si affiancheranno i volontari delle Scuole a orientamento artistico.
Le varie sezioni del Padiglione Centrale ai Giardini comprenderanno:
  1) La sezione “internazionale” con i Paesi che esporranno i loro progetti legandosi al tema
  2) La sezione “giovani creativi” con la partecipazione diretta di giovani e Scuole dove gli studenti potranno sperimentare e presentare le loro idee attraverso dimostrazioni dirette
  3) La sezione “performances dal vivo” organizzate dai settori Danza, Musica e Teatro della Biennale che animeranno le aree con attività che coinvolgeranno il pubblico
Lo spazio Biblioteca della Biennale-ASAC sarà accessibile al pubblico con i suoi oltre 130.000 volumi.
• Grande afflusso alla Masterclass in Arti Visive e Design
In considerazione delle numerose richieste pervenute per la 2. Masterclass in Arti Visive e Design intitolata Segni d’acqua, la carta e le sue tradizioni, che si è svolta nei mesi di novembre e dicembre 2011, il Cda ha approvato la realizzazione di una seconda sessione della stessa Masterclass, che avrà luogo dal 23 gennaio al 3 febbraio 2012 con 18 nuovi partecipanti.
Le Masterclass in Arti Visive e Design della Biennale di Venezia, che si svolgono nel Laboratorio di Ca’ Giustinian, si rivolgono a laureandi, laureati, operatori didattici, diplomati dei Licei Artistici, artigiani, professionisti e imprenditori della provincia di Venezia e del Veneto. La partecipazione alle Masterclass è gratuita. Le attività vengono realizzate grazie al sostegno della Camera di Commercio di Venezia.

In occasione del Carnevale 2012, La vita è teatro. Tutti in maschera, il museo Peggy Guggenheim offre tutti i giorni visite guidate gratuite a tema, in italiano e inglese, della mostra Le avanguardie da Picasso a Pollock. Alle 15.30 tour guidato delle opere della Collezione Gianni Mattioli, alle 16.30 visita della collezione permanente e approfondimenti sulla vita di Peggy Guggenheim.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni: 041 2405440/419.

Uno dei Carnevali più belli, fantasiosi e coinvolgenti della provincia di Verona è il Carnevalon de l’Alpon, che si tiene da oltre sessant’anni a Montefortorte d’Alpone, nel territorio della Strada del vino Soave. In testa a tutte le iniziative carnevalesche, in programma dal 17 al 21 febbraio 2012, ci sono le maschere storiche del luogo, Sior Carnevalon e soprattutto una bonaria figura scaccia-crisi, oggi più che mai attuale, il Principe del Gnoco, che brandisce a mo’ di scettro un forchettone su cui svetta uno gnocco di patata. 
Pubblico protagonista. L’esplosione di allegria in cui vengono coinvolte le persone è una delle prerogative del Carnevalon de l’Alpon, dalla sfilata notturna di carri allegorici e gruppi mascherati (sabato 18 febbraio, ore 20.30, vie Dante e Vittorio Veneto, ingresso per non residenti 4 euro comprensivo di un piatto di gnocchi, gratuito per i bambini fino a 12 anni) al Carnevale dei bambini (domenica 19 febbraio, da ore 14.30, vie Costalunga e Brognoligo, palazzetto sportivo) fino al festival demenzial-canoro del Luni Pignataro (lunedì 20 febbraio, ore 20.30, palazzetto sportivo, ingresso offerta libera) e che vede premiare dal pubblico a suon di fischi e rulli di pentole (le pignate) la perfomance più divertente. A concludere la kermesse carnevalesca, la grande sfilata di martedì grasso dei carri allegorici (21 febbraio, ore 14.30, vie Dante e Vittorio Veneto, ingresso per non residenti 4 euro comprensivo di un piatto di gnocchi, gratuito per i bambini fino a 12 anni). In caso di maltempo, sia la sfilata notturna che la sfilata di martedì grasso saranno rinviate a sabato 25 febbraio alle ore 20.30.
Gli gnocchi del Carnevalon. A rendere ancora più lieta l’occasione di festa ci saranno gli stand gastronomici che servono frittelle, vino Soave e naturalmente gli gnocchi del Carnevalon, conditi con pomodoro, zucchero e cannella. Gli gnocchi saranno offerti al pubblico nella serata di venerdì 17 febbraio, in occasione della gnocolada (ore 19.00, piazza Silvio Venturi), a cui seguirà la gara tra le contrade di Monteforte a chi mangerà più gnocchi (ore 20.30, piazza Venturi).
Soggiorno. Un campanile bianco a piani digradanti, quello sottile e altissimo della chiesa di Santa Maria Maggiore (1805) che svetta su un mare verde di vigneti: ecco Monteforte d’Alpone, il paese a più alta densità viticola del Veneto che sorge nel Soave classico. Oltre al centro storico del borgo, con il Palazzo Comunale dell’epoca napoleonica e il Palazzo Vescovile (XV sec.), da visitare nel territorio ci sono chiese romaniche e ville venete, oltre quaranta cantine, alcuni caseifici e sette frantoi, nonché numerosi agriturismi dove alloggiare e trattorie dove gustare le specialità della zona.
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LIGURIA

Una sarabanda di appuntamenti, maschere, carri allegorici e soprattutto tanta voglia di stare insieme facendosi contagiare dall’allegria del Carnevale.
La Liguria offre un ventaglio di proposte e di appuntamenti.
La carrellata parte da Genova, dove il Carnevale si festeggia soprattutto da sabato 18 febbraio, quando a Porto Antico si terrà il Carnevale Latino, con l’allestimento di stand gastronomici e informativi sulle scuole di ballo che hanno aderito all’iniziativa, inoltre si esibiranno cabarettisti, ballerini e orchestre. Nella giornata inaugurale della kermesse, che continuerà poi fino a domenica 26,  si terrà una sfilata di carri allegorici che attraverseranno il centro della città, da piazza Matteotti a Porto Antico.
Anche nel ponente della città si fa festa: si inizia sabato 18 a Prà, nell’area pedonale compresa fra via Fusinato e piazza De Cristoforis, con animazione e balli al pomeriggio; domenica 19 ritrovo di maschere e carri alle ore 14.30 in Villa De Mari a Palmaro e alla stessa ora a Villa Duchessa di Galliera giochi e animazione.
Nello Spezzino, sabato 18 a Rocchetta Vara si tiene il tradizionale “Carnevale dei belli e dei brutti”, con sfilata di maschere dei “brutti”, dispettosi, coperti di pelle e corna di animali, e dei “belli”, dagli abiti variopinti, ricchi di nastri e lustrini.
Domenica 19 a Follo, nelle vie del paese e nel parco, Festa di Carnevale con sfilata di carri, maschere e un gruppo di musica samba.
Nella Riviera delle Palme, a Loano si fa festa domenica 5  e domenica 12, con numerosi gruppi mascherati dedicati alle più celebri maschere italiane, come Balanzone, Arlecchino, Brighella, Gioppino e Colombina, Gianduia e la Giacometta, Burlamacco e Ondina, il Bicciolano e la Bela Main, Cicciolin e i suoi Marinai di Savona.
A Pietra Ligure domenica 12 e domenica 19 va in scena il Carnevale dei Bambini: dalle 14.30  con tanto di trampolieri, giocolieri, disco dj e baby dance; immancabile la rottura a colpi di bastone delle pentolacce straripanti di caramelle.
A Noli domenica 19 Carnevale dolcissimo con “Le bugie non si dicono…si fanno”, festa dedicata al tipico dolce di stagione.
A Celle Ligure domenica 26 si apre il carnevale cellese: alle 15 ritrovo dei carri e delle maschere ai Piani di Celle, poi partenza del corteo verso il lungomare.
Nell’Imperiese, a Diano domenica 19 inizia al mattino il Carnevale dei Bambini con animazione di strada, giochi, regali per tutti i bambini presenti e l’iscrizione al concorso della Baby Maschera. Al pomeriggio sfilata di carri allegorici: otto carri in rappresentanza dei vari quartieri o sodalizi di Diano Marina.
Nella Riviera di Levante, appuntamento a Moneglia domenica 19 e domenica 26 con il  Carnevale della Zucca, kermesse che rinnova il ricordo di una simpatica tradizione popolare che è valsa a Moneglia il titolo di “paese della zucca”.
EMILIA ROMAGNA

Ritorna anche nel 2012 l’appuntamento con il Carnevale di Imola, che negli ultimi anni ha superato
un’affluenza di 30.000 presenze. Il Carnevale imolese ha il suo punto di forza nella GRANDE SFILATA DEI FANTAVEICOLI, bizzarra evoluzione dei carri allegorici in chiave ecologista.
I FANTAVEICOLI: I Fantaveicoli sono veicoli strani, inconsueti, stravaganti e ingegnosi: possono essere alti, bassi, lunghi con una due o trenta ruote; condotti da una singola persona o da un gruppo di persone; rielaborazioni di biciclette o mezzi già esistenti.
La regola però rigorosa è l’ecologia dei mezzi, i Fantaveicoli non devono utilizzare combustibili inquinanti (benzina, gasolio, ecc.); possono cioè muoversi a trazione umana, a spinta, a pedali, a vela o essere dotati di motore con combustibile “ad emissione zero” (energia elettrica, aria compressa, energia solare, ecc.).
Spazio alla fantasia, dunque, ma nel rispetto dell’ambiente e della salute.
LA SFILATA: Domenica 19 FEBBRAIO alle ore 14.00 è in programma la Grande Sfilata dei Fantaveicoli, che prenderà avvio dall’Area Lungofiume adiacente all’ingresso principale dell’Autodromo e percorrerà viale Dante fino a concludersi in centro storico nella Piazza Matteotti. Oltre ai Fantaveicoli alla sfilata parteciperanno ospiti vari (marching-band, gruppi teatrali, figuranti su trampoli, gruppi mascherati, etc) che poi animeranno piazze e strade in una vera e propria festa di carnevale.
IL CONCORSO: I Fantaveicoli che prendono parte alla sfilata gareggiano in un concorso che premia l’originalità, l’ingegnosità e lo sforzo creativo ed il rispetto dell’ambiente. Chiunque può partecipare: inventori, club, ciclo officine, meccanici, artisti, scuole, singoli, famiglie e associazioni. L’iscrizione al concorso è gratuita (entro il 12 febbraio 2012) e sono previste varie tipologie di premi.
Si potrà consultare il Regolamento sul sito www.carnevalefantaveicoli.it oppure sulla relativa pagina Facebook.
ALTRE MODALITA’ PER PARTECIPARE AL CARNEVALE: Il Carnevale di Imola offre anche la possibilità di vivere da protagonisti l’evento: è sufficiente portare con sè la propria bici (o il proprio triciclo!) oppure semplicemente travestirsi insieme ad amici e familiari, dando vita ad un gruppo mascherato, per poter sfilare insieme ai Fantaveicoli. Per fare questo è importante iscriversi, gratuitamente, entro il 12 febbraio 2012, oppure rivolgersi all’organizzazione.
EVENTI COLLATERALI: La città di Imola per tutto il periodo di carnevale proporrà iniziative che
contribuiscono ad arricchire la festa, all’insegna della tradizionale ospitalità imolese: ci saranno mostre, spettacoli, esibizioni, balli mascherati.L’ingresso alla sfilata e a tutti gli appuntamenti è gratuito.
Sarà possibile inoltre partecipare al Concorso Fotografico “Immagini pazze per una festa pazza”: le
fotografie dovranno avere come soggetto gli eventi del Carnevale e saranno assegnati premi ai primi tre classificati.
Infine anche nel 2012 verrà riproposto il “Raduno Camper Città di Imola” giunto alla sua settima edizione ed organizzato dal Gruppo Campeggiatori dell’Imolese e dell’ARCER. Per tutti gli ospiti verrà predisposto un apposito programma e al loro arrivo tutti gli equipaggi troveranno un’adeguata segnaletica con indicazione dell’area di parcheggio.
Per informazioni:
www.campeggiatorimolesi.it
sefoschi@libero.it

ll Carnevale di Cento è un CARNEVALE STORICO, la cui antichissima tradizione ha lasciato traccia in un affresco del 1615 del pittore centese Guercino, dove vengono rappresentati i festeggiamenti in mashera nella piazza cittadina
La festa ha mantenuto i connotati della manifestazione tipicamente locale sino alla fine degli anni ‘80 del ‘900, quando è divenuta un appuntamento di livello internazionale.
Lo spirito surreale e fantastico, goliardico e giocoso tipico di questa manifestazione, amata dai grandi e dai piccini, viene incarnato dai mastodontici e colorati carri allegorici di cartapesta, che sfilano ogni domenica lungo il circuito carnevalesco, tra due ali di folla festante e incantata.
Famosi testimonial, attrazioni internazionali, divertimenti, lancio di regali e gadget, spettacoli e sorprese completano la festa del Cento Carnevale d’Europa.
Tutto il periodo carnevalesco gode di un’animazione speciale: itinerari storico-artistici, attività culturali e ludiche, momenti di animazione per i più piccoli, spettacoli teatrali, concerti, laboratori artistici e artigianali, mostre, rendono unica questa manifestazione.
Si tratta della rassegna Saperi e Sapori di Cento Carnevale d’Europa, organizzata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo e dall’ufficio IAT.
Cento Carnevale d’Europa – Edizione 2012 – Si svolge nelle Domeniche del 5-12-19-26 Febbraio e 4 Marzo 2012
La sfilata lungo le strade del centro storico dei sei carri allegorici in concorso ha inizio alle ore 14:00 e termina alle 18:30, tranne l’ultima domenica che si conclude alle ore 19:30 con un maestoso spettacolo pirotecnico presso la suggestiva Rocca di Cento.
La manifestazione non prevede posti assegnati o tribune, una volta ritirato il bigliettosi può entrare nel centro storico e trovare il posto più idoneo per assistere alla sfilata.
Per tutte le informazioni su biglietti, costo, ecc… potete contattare
Cento Carnevale d’Europa
via Risorgimento 38
44042 Cento (FE)
tel.051/904252 fax.051/6832230
info@carnevalecento.com
Il Sabato e la Domenica mattina vengono organizzate visite guidate alla città di Cento, splendida città d’arte. er qualsiasi informazione in merito alle visite e alle prenotazioni contattate l’Ufficio Informaturismo:
IAT Informazione e Accoglienza Turistica
Palazzo del Governatore 39
44042 Cento (FE)
tel.051/6843334 fax.051/6843387
informaturismo@comune.cento.fe.it

Un vivace show di piazza, con i migliori gruppi mascherati e le più effervescenti marching band italiane in corteo, apre la 131° edizione del Gran Carnevale di Busseto nel segno del divertimento, della tradizione, della musica e della cultura.
Ci sarà il concorso dedicato alle maschere più belle, il carro gigante più votato, la commedia dell’arte con i classici Arlecchini, Pulcinella, Colombina, Pantalone in corteo. Tra burlesque, festa grassa, clown e giocoleria di strada, un po’ circo, un po’ salone enogastronomico all’aperto (salsicce, salame,spalla cotta e torta fritta calda, Lambrusco e Vini Verdiani) la cittadina di Busseto si mette in maschera.
Il tradizionale Gran Carnevale, organizzato nel caratteristico paese porticato della bassa padana che diede i natali a Giuseppe Verdi, con la nuova edizione mette alla berlina la satira – issandola su giganti carri di cartapesta lunghi anche quindici metri – quattro temi, come ogni anno un po’ per fare sorridere, un po’ per fare riflettere.
La “pazza Corrida Mascherata”: concorso per soggetti speciali
Sfilano nel concorso speciale “La pazza Corrida mascherata” macchine, vetture, camion o altri tipi di veicoli, trasformati in mezzi diabolici, con scoppiettanti motori e sirene. Tra chiasso e rombi di motore, l’effervescenza è assicurata.
Gran Carnevale dei Bambini 2012
I bambini che non superano il metro d’altezza non pagano l’ingresso al Gran Carnevale: e questa è la prima sorpresa. Avranno a disposizione: grandi giochi gonfiabili gratuiti in piazza, dove giocare e lasciare sbizzarrire travestimenti e fantasia. L’atteso trenino Carnival Express sarà a disposizione per girare gratuitamente tra le vie del paese.
L’animazione in piazza e per le vie del borgo
Ogni domenica l’animazione sarà diversa: sbandieratori a ritmo di musica, sfilate di bande mascherate, concerti di bande storiche, spettacoli in costume itineranti, scuole di ballo al ritmo di salsa e merengue, majorette impegnate in coreografie col twirling, artisti di strada.
Giuria, concorsi e rincorse in centro storico
Piazza della Rocca, cuore della kermesse, ospiterà un grande palco dove il presentatore ufficiale, condurrà insieme ai gettonati Dj di Radio Malvisi Network la sfilata.
L’Angolo del Ghiottone
E se l’occhio sarà allietato da una fantasmagoria di colori, abiti e maschere, anche la gola vuole la sua parte: in piazza Verdi è allestito un attrezzato stand gastronomico.
Periodo di svolgimento: 05/02/2012, 12/02/2012, 19/02/2012 e 26/02/2012
Orario: 14.30-19.00. Programma completo sul sito della manifestazione
Programma:
DOMENICA 5
La musica
Apre la sfilata l’Associazione bandistica Giuseppe Verdi di Busseto (PR)
Complesso bandistico Castrignano e gruppo majorettes Orchidee di Langhirano (PR)
Gruppo musici e sbandieratori di Quattro Castella contrada di Monticelli (RE)
Intrattenimento
Soggetto speciale Le bici pazzeda Lugagnano (VR)
Gruppo mascherato I brighella (VR)
Gruppo circolo pro loco S.Anna di Cannetolo Fontanellato (PR)
Torelli Team e le sue invenzioni (PR)
Gruppo di animazione west Country Road
Sul carro musicale si esibirà il complesso I mezza nottemmezza
Carneval express Trenino truca bimbi gratis per tutti
DOMENICA 12
La musica
Banda folkloristica con majorettes La Vigonesia da Vigone (TO)
Gruppo storico sbandieratori e musici di Fornovo Taro (PR)
Complesso musicale I sifoi da Bottanuco (BG)
Intrattenimento
Compagnia folclorica Arlecchino bergamasco (BG)
Gruppo mascherato Le maschere di Rataplan presentano W l’ecologia (BG)
Gruppo mascherato Gran duca della Scaiarola(VR)
Gruppo circolo pro loco S.Anna di Cannetolo Fontanellato (PR)
Torelli Team e le sue invenzioni (PR)
Gruppo di animazione west Country Road Pro loco Bazzano (PR) presenta Peter Pan a Bazzano e l’isola che c’e
Animazione carro musicale scuola di ballo Changò
Carneval express Trenino trucca bimbi gratis per tutti
DOMENICA 19
La musica
Gruppo sbandieratori Fenagrò (CO)
Gruppo folkloristico le fruste infuocate (MO)
Gruppo bandistico Do re miusic con le majorettes
La piccola banda di Calestano con le majorettes Pietre di luna di Traversetolo (PR)
Intrattenimento
Gruppo folkloristico Pavullese da Pavullo (MO)
S.U.C.A band di Oleggio con il soggetto il mago Merlino (NO)
Animazione carro musicale gruppo Slide A da Collecchio (PR)
Torelli Team e le sue invenzioni (PR)
Gruppo di animazione west Country Road
Carneval express Trenino truca bimbi gratis per tutti
DOMENICA 26
La musica
Associazione Bandistica Giuseppe Verdi di Busseto
Gruppo storico sbandieratori e musici Dei Dovara da Isola Dovarese (CR)
Corpo bandistico di Medesano (PR) con majorettes
Intrattenimento
Gruppo circolo pro loco S.Anna di Cannetolo Fontanellato (PR)
Torelli Team e le sue invenzioni (PR)
Gruppo di animazione west Country Road
Sul carro musicale si esibirà il complesso I mezza nottemmezza
Carneval express Trenino e trucca bimbi gratis per tutti
Manifestazioni collaterali
domenica 5 febbraio

apertura della 131° edizione del Carnevale di Busseto;
domenica 12 febbraio
il Trovatore – mercatino dell’antiquariato – esterno al percorso delle sfilate;
domenica 19 febbraio
mercatino dell’hobbistica – interno al percorso delle sfilate;
domenica 19 febbraio
29ma Stra Busseto in maschera – camminata con percorsi competitivi e non;
domenica 26 febbraio
maratona competitiva dei luoghi verdiani;
domenica 26 gran finale con le premiazioni del carro allegorico vincente.
Ingresso: a pagamento
Tariffa intera:  Euro 9,00
Tariffa ridotta:  6 euro – per i gruppi con minimo 15 persone e per i bambini, per possessori di Tessera Touring Club, biglietto d’ingresso di Villa Verdi. Tagliando rivista Sagre in Emilia Romagna
Abbonamenti: 20 euro abbonamento alle 4 domeniche
Gratuità: per bambini fino a un metro di altezza
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TOSCANA

Come ogni anno a Viareggio fervono i preparativi per il Carnevale: quest’anno si parte domenica 5 febbraio con un ricco calendario di appuntamenti coloratissimi ch proseguiranno fino al 3 marzo. Il Carnevale 2012 vede tra l’altro l’inaugurazione del nuovo Museo di Arte contemporanea “Carnavalotto”.
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UMBRIA

Anche il Carnevale 2012, che inizia il 17 gennaio, giorno della festa di Sant’Antonio Abate, e termina il 21 febbraio, è all’insegna di celebrazioni giocose e fantasiose, centrate sulla tradizione del mascheramento e accompagnate da gustosi dolci tipici carnevaleschi quali struffoli, frittelle e castagnole. Alcuni centri umbri si trasformano in vere e proprie “città del Carnevale”, come Sant’Eraclio di Foligno che ha portato il suo Carnevale dei Ragazzi, uno dei più antichi dell’Umbria, alla sua 51° edizione.
Spettacolarità e travestimento sono infatti gli elementi distintivi del carnevale, le cui origini affondano in antiche festività pagane come le dionisiache greche e i saturnali romani, espressione del bisogno di un temporaneo scioglimento degli obblighi sociali e delle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell’ordine, allo scherzo ed anche alla dissolutezza.
Ma il carnevale è parte della tradizione cristiana ed è una festa che si celebra nel periodo di tempo immediatamente precedente alla Quaresima e termina sempre il martedì che precede il giorno delle Ceneri, detto popolarmente Martedì grasso. Il significato della parola carnevale, che deriva dal latino “carmen levare” (eliminare la carne), indica l’uso, in antico, di banchettare subito prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima.
Molti gli appuntamenti in diverse località dell’Umbria dove tutti possono trasformarsi e partecipare ai festeggiamenti tanto originali da richiamare turisti e visitatori da ogni parte del paese.
Dal 31 gennaio tornano a sfilare i carri allegorici, i gruppi mascherati e le bande musicali del Carnevale di Guardea (TR), di Acquasparta (TR) e di Carnevalandia a Todi (PG), del Carnevale di San Sisto (PG) e del Carnevale di Spoleto (PG).
Di seguito i principali appuntamenti del Carnevale in Umbria.
Carnevale dei Ragazzi di Snt’Eraclio a Foligno
Carnevale di Guardea
Carnevale di Acquasparta
Carnevale di San Sisto
Carnevale di Todi

 

MARCHE

Il Carnevale più antico d’Italia è quello di Fano bello da vedere, dolce da gustare: carri allegorici, mascherate, musica, e quintali e quintali di dolciumi per uno spettacolo unico e indimenticabile. Consulta il programma
LAZIO

Dall’11 al 21 febbraio 2012 torna il CARNEVALE ROMANO, promosso da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico e dal Comitato per il Carnevale Romano, costituito in seno alla Commissione Cultura, con il contributo delle Banche Tesoriere del Comune di Roma (BNL Gruppo BNP Paribas, UniCredit e Monte dei Paschi di Siena).
Considerato il maggiore evento equestre d’Europa per numero di spettatori, il Carnevale Romano giunge alla sua quarta edizione forte del grande successo di pubblico registrato nel 2011 con un afflusso di circa 600.000 contatti in undici giorni di programma. Anche quest’anno il cuore della manifestazione è rappresentato dall’arte equestre, in omaggio alla tradizione del Carnevale rinascimentale il cui evento principale era la rinomata corsa dei cavalli barberi su Via del Corso, che ispirò per secoli le arti di grandi scrittori, pittori e artisti oltre ad attrarre a Roma la nobiltà di tutta Europa.
I cavalli saranno i protagonisti del carnevale con una serie di trascinanti iniziative a piazza del Popolo, ideate da Marco Lepre e organizzate dall’Accademia del Teatro Equestre in stretta collaborazione con il Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde – Protezione Civile di Roma Capitale, in particolare con il Direttore Tommaso Profeta, il Delegato del Sindaco per la salute degli animali Federico Coccìa, il Direttore della Direzione Promozione e Tutela Ambientale di Roma Capitale Bruno Cignini, con l’assistenza veterinaria della Federazione Italiana Sport Equestri.
Il Carnevale Romano prende il via sabato 11 febbraio alle ore 16 con la GRANDE SFILATA D’APERTURA su via del Corso, coordinata da Alessandro Salari per l’Accademia del Teatro Equestre, cui prenderanno parte oltre cento cavalli, carrozze, figuranti in costume, attori della commedia dell’arte, artisti equestri, gruppi storici. Il tema dell’edizione 2012 sarà quest’anno ispirato ai viaggi e alle grandi scoperte, con il sapiente utilizzo dei costumi del Teatro dell’Opera di Roma scelti da Anna Biagiotti. Partecipano anche la fanfara a cavallo dell’VIII Reggimento dei Lancieri di Montebello, il IV ReggimentoCarabinieri a cavallo, la Polizia di Stato a cavallo e il Corpo Forestale dello Stato, oltre a rappresentanze buttere del Lazio.
Quest’anno si moltiplicano gli spettacoli equestri. Oltre allo spettacolo internazionale, diretto da UmbertoScotti, I CAVALLI DI ROMA (venerdì 17 febbraio dalle ore 18.15 prove aperte, sabato 18 edomenica 19 spettacolo ore 18.15) che vedrà protagonisti alcuni tra i migliori artisti mondiali –la campionessa francese di dressage Alizee Froment, Manolo del Theatre du Centaure, e Lorenzo – The Flying Frenchman (il francese volante), evento spettacolare equestre unico al mondo, reduce da una tournèe internazionale che lo ha visto esibirsi di fronte alla Regina d’Inghilterra, all’Emiro del Qatar, ai reali di Malesia, del Marocco, della Giordania e al Sultano d’Oman – avrà luogo lo spettacolo nazionale di arte equestre ARRIVANO I NOSTRI (domenica 12 febbraio ore 18.15 e giovedì 16 febbraio alle 18.15) con la voce narrante di Alessandro Benvenuti e la regia di Gianluca Coppetta. Inoltre i POMERIGGI DI ARTE EQUESTRE (13, 14, 15, 20 febbraio ore 15.00), a cura di Riccardo Di Giovanni, proporranno un approccio tanto spettacolare quanto didattico, storico ed esplicativo delle tradizioni e delle movenze dell’arte equestre. Protagonisti in tutti gli spettacoli, gli artisti dell’Accademia del Teatro Equestre – tra cui Gianluca Coppetta, Silver Massarenti, Andrea Giovannini, Pasquale Beretta, Bartolo Messina – insieme alle forze militari e di Polizia a cavallo e rappresentanze buttere che saranno giornalmente presenti per accompagnare il pubblico in un viaggio nel tempo e nell’armonia equestre.
Sabato 18 febbraio alle ore 15 si svolgerà la GIORNATA DELL’ORGOGLIO BUTTERO, a cura di Maria Baleri, con la presenza di undici gruppi di Butteri, provenienti da tutta la Regione, che con circa 100 cavalli porteranno in Piazza del Popolo la loro interpretazione della storia della Maremma, attraverso caroselli e ricostruzioni storiche. Sempre in piazza del Popolo il 16 febbraio alle ore 15, le grandi rappresentanze equestri militari e di Polizia italiane propongono LA GRANDE STORIA DELLA CAVALLERIA MILITARE ITALIANA. Sarà l’occasione per ripercorrere le tappe e i grandi contributi dell’equitazione militare italiana al patrimonio culturale equestre dell’umanità e per assistere alle rappresentazioni culturali e spettacolari dei vari corpi a cavallo insieme al giornalista RAI Giorgio Salvatori e all’autore ed esperto di tradizioni militari ed equestri Giorgio Caponetti.
Oltre a portare nelle strade e nelle piazze della città gli artisti di strada e i Gruppi Storici del Lazio – grazie all’Assessorato alle Politiche della Mobilità e del Trasporto Pubblico Locale della Regione Lazio e con la collaborazione dell’Assessorato al Turismo della Regione Lazio – che tutti i pomeriggi dalle 15.30 alle 18.30 si esibiranno nelle aree di Piazza del Popolo, Piazza Navona, Piazza di Spagna, Via del Corso, Castel Sant’Angelo, con attività di animazione e spettacoli dal vivo selezionati attraverso l’Avviso Pubblico “Carnevale Romano 2012”, il Carnevale Romano rilancia la grande tradizione italiana della “commedia dell’arte”, nel nostro patrimonio storico, artistico e culturale da oltre 500 anni. Si svolgerà, infatti, dal 12 al 21 febbraio a piazza Navona lo spettacolo GLI INNAMORATI IMMAGINARI, ideato e diretto da Leonardo Petrillo, frutto di un laboratorio teatrale di alta formazione che ha selezionato – tra oltre 500 giovani under 35 provenienti da tutta Italia – un gruppo di eccellenza di 16 attori. Lo spettacolo è una coproduzione con il Teatro di Roma, istituzione teatrale della città, e segna il ritorno della “commedia dell’arte” a Roma e in Italia.
Anche quest’anno sede principale della manifestazione è il villaggio allestito a Piazza del Popolo dove, grazie alla collaborazione del Teatro dell’Opera di Roma, che fornirà tutti i costumi per gli eventi del Carnevale, sarà realizzato un allestimento scenico ideato dal maestro scenografo Arch. Maurizio Varamo.
Nella serata dell’11 Febbraio, alle ore 18.15 si svolgerà in Piazza del Popolo il concerto TOCCATA E FUGA Magie di Carnevale, ensemble di quattro voci accompagnate dal maestro Sergio La Stella. Inoltre, il 16 febbraio alle 18.15 al Teatro Nazionale si potrà assistere al balletto degli allievi della Scuola di ballo del Teatro dell’Opera Di Roma, diretta da Laura Comi SUITE DAL DON CHISCIOTTE.
L’edizione 2012 del Carnevale Romano è accompagnata da importanti gemellaggi internazionali con l’unico festival dedicato al teatro equestre CHEVAL PASSION della città di Avignone – città dei Papi con cui abbiamo una tradizione comune – e con la “FÊTE DES LUMIÈRES” di Lione, che ricambierà l’omaggio con una presenza a Roma nel mese di maggio. In forza di questo sodalizio saranno ancora più stupefacenti le illuminazioni scenografiche e le proiezioni video architetturali che animeranno ogni sera la facciata di Porta del Popolo, lato Piazza del Popolo, con sorprendenti effetti di forme e colori grazie all’utilizzo di tecniche di mapping 3D e alla collaborazione di ACEA.
Prestigiosi anche i gemellaggi nazionali con il CARNEVALE DI VIAREGGIO, grazie alla collaborazione del Comune di Viareggio e della Fondazione Carnevale di Viareggio, con il CARNEVALE DI ACIREALE, con il CARNEVALE DI ASCOLI PICENO, che invieranno a Roma le rispettive maschere ufficiali.
La città di Roma sarà rappresentata invece dalla maschera di Rugantino interpretata dall’attore Giacomo Genova.
Il Carnevale Romano ha inoltre concluso rilevanti partnership nell’ambito del mondo equestre. Anzitutto con la FIERACAVALLI di Verona, che ricambia la presenza in fiera lo scorso novembre del Carnevale Romano. Vanta inoltre un nuovo accordo con ROMACAVALLI, che ha riportato una fiera equestre nella nostra città, ed il patrocinio della FISE, Federazione Italiana Sport Equestri.
Molte le attività che il Carnevale romano ha riservato ai bambini in piazza del Popolo.
In collaborazione con l’Assessorato alla Famiglia all’Educazione e ai Giovani – Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, le mattine dei giorni feriali dal 13 al 21 febbraio verrà proposto, a cura di Arianna Bonanno, un breve approccio agli amici quadrupedi per i bambini delle scuole della Capitale. Si svolgeranno inoltre, sabato 18 e domenica 19 dalle ore 9.00 alle ore 13.00, laboratori manuali e didattici sul Carnevale aperti a bambini e famiglie.
Programma fittissimo per i bambini nei weekend, da domenica 12 febbraio alle ore 9.30 quando, nell’arena di piazza del Popolo, il Corpo Forestale dello Stato proporrà il BATTESIMO DELLA SELLA ai bimbi della Capitale, consentendo per la prima volta l’emozione di salire sui cavallini di Monte Rufoli, seguito alle ore 14.30 dalla DIMOSTRAZIONE DI DOMA DOLCE, un sistema di addestramento alternativo a quello tradizionale per lavorare in armonia con il cavallo. Nella stessa data alle ore 15 i migliori gruppi equestri giovanili si sfideranno all’insegna della spettacolarità per l’evento PONY TALENT SHOW, a cura dell’Accademia del teatro Equestre.
La mattina di domenica 19 febbraio l’Accademia del Teatro Equestre proporrà un BATTESIMO DEL PONY per tutti i bimbi di Roma; quindi, dalle 15 alle 17, in piazza del Popolo e via del Corso è prevista la SFILATA DELLE SCUOLE PONY IN MASCHERA, un lungo carosello di festa pieno di colore.
Nelle stesse due domeniche, 12 e 19 febbraio, dalle 12.30 alle 14.30 e sabato 18 febbraio dalle 10 in poi sono previsti ludi gladiatori, scuola gladiatoria per bambini e scuola di danze antiche a cura del Gruppo Storico Romano.
Anche il Bioparco di Roma partecipa al Carnevale organizzando, nelle intere giornate di domenica 12 e domenica 19 febbraio, una serie di eventi dedicati ai bambini e alle famiglie, con spettacoli teatrali, animazione, teatro di strada, magia, face painting, giochi, maschere, teatrino e il ventriloquo che animerà gli appuntamenti con i pasti degli animali.
Dall’12 al 21 febbraio le BIBLIOTECHE DI ROMA propongono in piazza del Popolo attività ludico didattiche per bambini che si svolgeranno tutti i giorni dalle 15 alle 18. Il sabato e la domenica le attività avranno luogo anche dalle ore 10 alle ore 13.
Quest’anno il Carnevale Romano propone due serate dedicate al ballo a piazza del Popolo: il 14 febbraio alle ore 18.15 SAN VALENTINO: BALLO DEGLI INNAMORATI a cura di Daniele Cipriani, e il 15 febbraio ore 18.15 SAN FAUSTINO: BALLO DEI SINGLE a cura di Mvula Sungani.
Il Museo di Roma Palazzo Braschi ospiterà MUSICA IN MASCHERA, un ciclo di cinque concerti in costume in omaggio al Carnevale, in un percorso musicale che va dal Barocco al Romanticismo, a cura dell’Associazione “Musica in Maschera”. L’11, il 14 e il 18 febbraio alle ore 18.30 avranno luogo rispettivamente: Concerto con quintetto Barocco, Concerto degli Innamorati per pianoforte con musiche del Romanticismo, Concerto lirico per tenore e soprano con pianoforte e trio d’archi su musiche da Mozart a Verdi. Il 12 e il 19 febbraio alle ore 11.00 e alle ore 12 si svolge il Concerto con trio Barocco. Ingresso con biglietto del museo.
In occasione del Carnevale, la Sala Santa Rita propone il 21 febbraio ore 21, nella cornice della mostra “la Paura dell’altro” (opere di Sergio Ragalzi e Paolo Grassino), la perfomance PAURA DELL’ALTRO … “MA ANCHE NO!”, una performance animata dai cantori mascherati del coro “Titanic ensemble” del maestro Paolo Tagliapietra con la partecipazione dell’attore Gherardo Dino Ruggiero.
Per tutta la durata del Carnevale Romano sarà possibile visitare due importanti MOSTRE tematiche.
Il 9 febbraio alle ore 18 inaugura la mostra FESTE, DANZE E FURORI: DAL CORTEO DIONISIACO AL CARNEVALE. RECUPERI ARCHEOLOGICI DELLA GUARDIA DI FINANZA, dal 10 febbraio all’11 marzo ai Musei Capitolini, visitabile con il biglietto d’ingresso del museo. La mostra affronta alcuni dei riti dell’Antica Roma di cui l’odierno Carnevale rappresenta l’indubbia evoluzione: i Saturnalia, i Baccanalia e, più in generale, le feste celebrate dai Romani. Dioniso o Bacco, le menadi, i satiri, le amazzoni sono i protagonisti di un percorso espositivo che, attraverso circa 20 reperti archeologici tra frammenti di affreschi, kylix, anfore e, più in generale vasi, tutti risalenti al periodo tra VI secolo a.C. e il I secolo d.C., racconta vicende centrali della cultura antica legata alle feste. Si tratta di una mostra interamente realizzata con opere recuperate attraverso la lunga e laboriosa attività investigativa del Gruppo Tutela del Patrimonio Archeologico della Guardia di Finanza che agisce per la protezione del patrimonio artistico nazionale ed in particolare per la vigilanza delle aree archeologiche oggetto di scavi clandestini e nella repressione dei relativi traffici. La cura dell’esposizione è del Maggiore Massimo Rossi, Comandate del Gruppo Tutela del Patrimonio Archeologico della Guardia di Finanza, con Fabrizio Porcaroli.
Inaugura invece l’11 febbraio ore 17.30 la mostra fotografica CARNEVALE ROMANO: RINASCITA DI UNA TRADIZIONE in piazza del Popolo curata da Marco Lepre, che racchiude il grande lavoro fotografico svolto da Barbara Roppo & Broken Lens. Gli scatti raffiguranti gli spettacoli equestri mostrano come l’antica arte sia stata oggi reinterpretata attraverso un’estrema attenzione filologica, che ne consente una nuova valorizzazione pur mantenendo saldo il legame con il passato.
Il 20 febbraio alle 9.30 si svolgerà il convegno IL CARNEVALE ROMANO DALL’EPOCA ANTICA AI FASTI RINASCIMENTALI, a cura di Fabrizio Porcaroli ed in collaborazione con la Sapienza Università di Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio. Una giornata di studi dedicata ai complessi aspetti antropologici, storici, etnici e artistici del Carnevale, dalla fine del XV secolo in poi. Fin dall’antichità l’aspetto ludico è stato intrinsecamente collegato con tutte le manifestazioni della cultura. Dal IV secolo d.C. in poi il Carnevale ha rappresentato una sorta di spartiacque fra l’insanire dei pagani e la preparazione all’evento cardine del nuovo credo: la goliardia e la sfrenatezza cedevano il passo al periodo delle privazioni, dell’austerità, della preghiera necessario per preparare i fedeli a celebrare la morte e resurrezione di Cristo. Nel Rinascimento, la riscoperta dei modelli classici esercitò un’attrattiva anche sul Carnevale, la festa nella quale gli schiavi diventavano uomini liberi e i loro padroni dovevano soggiacere ad ogni sorta di lazzo. Donatello, Bramante, Michelangelo, Raffaello, con le loro creazioni, resero icasticamente la voglia di sfarzo, alcuni di essi prestarono la loro opera come scenografi in momenti salienti come la grande sfilata in via Lata, divenuta, poi via del Corso. Letterati come Ariosto, Tasso e, più in là, Goldoni, Stendhal, Dumas, Goethe, Dickens, portarono sulla scena gli emblemi del Carnevale, le maschere, gli sgargianti costumi, i personaggi tipici.
Intervengono: Patrizia Andreasi Bassi (Cultural planner), Amedeo Quondam (Università La Sapienza), Silvia Carandini (Università La Sapienza), Luigi Maria Lombardi Satriani (Università S. Orsola Benincasa, Napoli), Marina Caffiero (Università La Sapienza), Stefania Giannini (Rettore dell’Università per Stranieri, Perugia), Claudio Strinati (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), moderatore dell’evento Alberto Bilà.
Anche i teatri romani dell’AGIS LAZIO (ACCENTO TEATRO, AMBRA ALLA GARBATELLA, ANFITRIONE, ARCOBALENO, TEATRO DI ROMA – ARGENTINA, INDIA – AUDITORIUM CONCILIAZIONE, CASA DELLE CULTURE, CASSIA, DEL TORRINO, EUTHECA, GOLDEN, ITALIA, MANZONI, ORIONE, OLIMPICO, PRATI, QUIRINO VITTORIO GASSMAN, SALA UMBERTO, SAN CARLINO, SAN GENESIO, SAN PAOLO, SETTE, STABILE DEL GIALLO, STANZE SEGRETE, VITTORIA) partecipano ai festeggiamenti del Carnevale Romano 2012 con l’iniziativa CARNEVALE ROMANO… A TEATRO, proponendo una serie di spettacoli e attività a tema per celebrare, insieme al pubblico, questo straordinario evento. Ma oltre alle proposte che sottolineano il rapporto profondo tra il teatro e il Carnevale, il pubblico potrà anche trascorrere questa festa a teatro scegliendo tra i vari spettacoli in programmazione: divertenti commedie, musical coinvolgenti, performance di danza, concerti d’autore, grandi classici e tanto altro ancora.
Come di consueto, durante il Carnevale Romano la città sarà ricca di eventi carnascialeschi.
Il 19 febbraio alle ore 10.30 partirà da piazza della Repubblica, la grande sfilata di carri I COLORI DI RE CARNEVALE, con saltimbanchi, trampolieri, mangia fuoco e artisti di strada, percorrendo il centro storico, da Via Nazionale a Largo Magnanapoli. Domenica 19 febbraio dalle ore 14.00 si realizzerà il CARNEVALE LATINOAMERICANO, giunto alla terza edizione, con 40 gruppi di danza e musica rappresentativi di Ecuador, Perù, Colombia, Bolivia, Messico, Guatemala, Venezuela, Honduras, Brasile e Paraguay e Uruguay che animeranno le strade da via dei Fori Imperiali fino a Piazza Venezia. Parteciperanno inoltre alla manifestazione Associazioni culturali e sociali Latinoamericane, Ambasciate latinoamericane, l’I.I.L.A. Istituto Italo Latino Americano, Università e licei latinoamericani.
Il 19 febbraio dalle ore 15.00 avrà luogo la decima edizione del GRAN CARNEVALE ROMANO su via Tiburtina (tra via Cave di Pietralata e Via Casal Bruciato). Parteciperanno alla grande sfilata le maschere tradizionali del Carnevale Romano capeggiate dalla maschera ufficiale di Tiburtello con Rugantino, Meo Patacca, Gaetanuccio, il dottor Gambalunga, Cassandrino, Don Pasquale, i Pulcinelli Romani, la Zingara romana e la corsa dei Barberi.
Il 21 febbraio, martedì grasso, a conclusione di una giornata caratterizzata dagli eventi conclusivi di arte di strada ed arte equestre, avrà luogo la sfilata dell’Accademia di Costume e di Moda, con costumi realizzati dagli stilisti che frequentano i corsi all’Accademia. Nell’arena di Piazza del Popolo avrà luogo un saggio equestre di uno Squadrone del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo sui movimenti del celebre Carosello. Dopo la rievocazione della celebre Festa dei Moccoletti, anche la quarta edizione del Carnevale Romano si conclude la sera del 21 febbraio con un grande SPETTACOLO DI FUOCHI D’ARTIFICIO BAROCCHI dalla terrazza del Pincio, a cura del Gruppo IX Invicta. Si tratta della rievocazione storica dei fuochi d’artificio realizzati in occasione della festa della resurrezione che era realizzata a piazza Navona nel 1589, di cui il famoso incisore Antonio Tempesta ci ha lasciato una splendida stampa. Questa festa rappresentava una svolta nell’arte pirotecnica. Si tenta, per la prima volta, di inserire una scenografia del fuoco che coinvolga in più punti e nella sua spazialità l’intero luogo dei festeggiamenti e creare degli “scherzi pirotecnici” che stupiscano gli spettatori anche a breve distanza. Nascono le “Colombine”, piccole fontane, che “volano da un tetto all’altro”.
Quest’anno il Carnevale Romano sostiene la charity O.F.FI.CI.UM Organizzazione Famiglie contro la Fibrosi Cistica a carattere Umanitario, un’associazione di volontariato che opera dal 1993 all’interno dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, e che si occupa di garantire ai bambini e ai ragazzi con Fibrosi Cistica l’assistenza medica e psicologica necessarie e di fornire supporto alle famiglie. O.F.FI.CI.UM sarà presente in piazza del Popolo per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere, con l’aiuto degli amici dell’Accademia del Teatro Equestre e delle associazioni buttere, i fondi necessari per il supporto delle attività e degli scopi associativi.
Il palinsesto del Carnevale Romano è realizzato tenendo conto delle istanze dei residenti e nel rispetto dei beni culturali della Capitale, in accordo con la Sovraintendenza capitolina e le Soprintendenze statali, le quali hanno autorizzato un allestimento scenografico elegante, filologico e che si armonizza con il disegno della piazza realizzata dal Valadier.
La direzione artistica del Carnevale Romano è di Leonardo Petrillo. Tutti gli eventi equestri sono ideati e curati da Marco Lepre, coordinatore organizzativo e direttore artistico eventi equestri Carnevale Romano, e realizzati in collaborazione con l’Accademia del Teatro Equestre.
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CAMPANIA

La simpatica irriverenza del Carnevale approda per il 29° anno consecutivo a Striano. E’ ormai una festa legata alla tradizione del territorio, durante la quale è obbligatorio divertirsi e lasciarsi andare all’euforia dei carri allegorici e delle maschere più estrose. Balli, spettacoli, sfilate e artisti di strada, non manca nulla per un Carnevale DOC, quest’anno ancor più speciale per il ‘gemellaggio’ con uno dei Carnivali più famosi d’Italia, quello di Viareggio. Doppio festeggiamento quindi, con tante novità come la prima sagra strianese e la corrida di Carnevale.
Dall’11 al 21 febbraio tanti appuntamenti.
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CALABRIA

A Castrovillari il carnevale si festeggia con un Festival internazionale giunto quest’anno alla cinquantaquattresima edizione, con un focus speciale dedicato alla Romania. Gli appuntamenti si terranno dal 12 al 21 febbraio.
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PUGLIA
Il lungo mese di festeggiamenti carnascialeschi, caratterizzato da un calendario fitto di appuntamenti, è partito a Putignano il 26 gennaio con il Giovedì delle vedove. Alle 17.30, nella Biblioteca Comunale, Slow Food ha organizzato il primo dei Laboratori del gusto ® per l’educazione alimentare dal tema: “La carne, mangiamone meno, mangiamola meglio” con un ingresso libero ma a numero limitato (per prenotazioni rivolgersi alla Fondazione Carnevale).
A seguire nel centro storico sono stati svelati i segreti della tradizione dei giovedì grazie ai racconti curati da alcune compagnie teatrali putignanesi. Sulla scia della riscoperta di questa tradizione, il 2 febbraio si celebrerà il secondo dei quattro giovedì, questa volta dedicato ai ‘pazzi’, che quest’anno coincide con la tradizionale Festa dell’orso. Uno spettacolo del passato che svela il futuro in collaborazione con l’associazione Hybris.
La vigilia del primo corso mascherato (4 febbraio) sarà dedicata al sociale. Carnevale, infatti, è sinonimo di allegria e spensieratezza, ma non solo: anche quest’anno, infatti, il Carnevale con le sue maschere, farà visita ai piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII e anche a quelli ricoverati nel reparto pediatrico dell’Ospedale di Putignano. E proprio alla maschera tradizionale di Putignano è dedicata una delle novità di quest’anno: la Casa di Farinella (allestita presso la Biblioteca Comunale): un’esposizione permanente dedicata al Carnevale con mostre fotografiche, musiche, balli, tradizioni, manufatti e prodotti tipici locali.
La prima domenica di carnevale, 5 febbraio, sarà particolarmente intensa. Si comincia presto, alle 9.30 nella zona hangar. È qui che si alzerà il sipario sulla prima edizione del Carnevale guidata da Franco Laera, con l’uscita dei Giganti dalla Fabbrica. I maestri cartapestai, impegnati fino all’ultimo sulle immense creature, termineranno il loro lavoro sotto lo sguardo vigile di bimbi increduli e adulti curiosi, per poi posizionare i loro carri in ordine di uscita per il primo corso mascherato. Dalle 14.30 al grido di “Uè Carnaval” (slogan scelto per questa edizione), carri allegorici, maschere di carattere e gruppi mascherati invaderanno con colori e musica il centro di Putignano per una ‘sfilata al rovescio’. La chiusura della giornata, sarà affidata al dj-set di Roy Paci in coppia con Bunna degli Africa Unite, introdotti dagli Uduchà.
Occhi puntati, sempre il 5 sulla mostra multimediale con concorso fotografico e caccia al tesoro, oltre che su “Sfogliando il Carnevale”, a cura della Pro Loco di Putignano per rivivere tutte le edizioni dell’appuntamento carnascialesco attraverso le riviste ufficiali dagli anni 60 ad oggi (appuntamento tutti i giorni, fino al 26 febbraio, dalle ore 17 in piazza Plebiscito).
Solo pochi giorni di pausa e poi ci si potrà tuffare, il 9 febbraio, nel terzo giovedì di carnevale, quello delle donne sposate, con un nuovo appuntamento (ore 17.30, Biblioteca Comunale) con i Laboratori del gusto®. Il tema questa volta sarà: Olio in terra di uliveti. Sempre presenti anche le attività nella Casa di Farinella (ore 18/21). Da non perdere l’affascinante spettacolo di luci e fuoco, In Fabula a cura della Compagnia dei Folli che farà rivivere il duello tra Luce e Tenebre (ore 20.30 Piazza Aldo Moro). In serata, a partire dalle 22, nel centro storico, ci sarà poi lo spettacolo L’antico borgo si fa scena, un momento di incontro fra ritmi e sapori per un ‘palcoscenico del gusto’ e delle produzioni sostenibili che vedrà in scena anche alcune scuole di ballo locali.
Il fine settimana inizia danzerino, venerdì 10 febbraio, con il ballo mascherato Latin ferver – Musica e cultura latina, in collaborazione con Imake all’ex Macello Comunale. Espressioni d’arte, musica, danza e video itineranti. Ingresso gratuito per chi si presenta in maschera, 2 euro per chi non lo fa.
Una festa che farà da apripista al secondo, attesissimo, corso mascherato di domenica 12 febbraio, ore 11. E, per i bambini che non si fossero ancora stancati di giocare e di ballare, dalle 15 all’ex Macello Comunale, sarà disponibile un Ludobus, ovvero un furgone carico di giochi di legno della tradizione italiana ed europea, e tanto divertimento con clown e animatori.
Il concerto serale (ore 21 Largo Porta Nuova) sarà affidato ai Figli di madre ignota e a The Spaghetti Balkan Band.
Dal 13 al 19 febbraio ci sarà poi la settimana del Circo contemporaneo a Putignano, con lo Chapiteau in piazza Belinguer. In scena la compagnia EL Grito con lo spettacolo 20 decibel. Non c’è storia senza ascolto, per la stagione teatrale del Comune di Putignano in collaborazione con l’assessorato alla cultura e il Teatro Pubblico Pugliese.
Il giro di boa del Carnevale più longevo d’Europa arriva giovedì 16 febbraio. La giornata sarà animata in modo predominante dall’Accademia delle corna. Sarà questo il più folkloristico fra i quattro giovedì della tradizione carnascialesca putignanese. Nel giorno dedicato ai cornuti, ancora una volta sarà portato in piazza l’affascinante rituale per cancellare i segni del tradimento. La giornata inizierà di buon ora, alle 6.45, con il richiamo, per poi proseguire con l’ammasso e il corneo. Il tutto si concluderà alle 19 con il taglio delle corna e la saga del maiale, insieme ai festeggiamenti in Piazza Plebiscito. Per gli amanti del buon cibo, invece, alle 17.30 ci sarà il terzo appuntamento con i Laboratori del gusto® dedicato ai salumi: “Tanto io che il povero maiale non saremo apprezzati che dopo la nostra morte” (J.Renard).
L’edizione 2012 del carnevale di Putignano strizza l’occhio alla sostenibilità, e non solo con gli innovativi ciclo-carri: venerdì 17 febbraio infatti, ci sarà l’iniziativa M’illumino di meno, promossa dalla trasmissione di Radio2, Caterpillar, in collaborazione con Agesci Putignano e il Consiglio Comunale dei ragazzi. Il tardo pomeriggio e la serata, invece, saranno dedicati alla musica. Si comincia alle 19 con la musica a impatto zero dei A’SUrD Batukada in collaborazione con l’associazione Le Arabe Fenici Onlus per proseguire, alle 21, con La lirica dei coriandoli nell’Auditorium Fondazione Conservatorio S. Maria degli Angeli, a cura del conservatorio Nino Rota di Monopoli. In contemporanea, gli amanti del tango potranno fare un viaggio in argentina grazie alla serata La maschera del Tango a lume di candela, organizzata da Imake all’ex Macello Comunale.
Dal 17 al 19 febbraio, sarà inoltre attivato un laboratorio di costruzione di maschere in cuoio condotto da Andrea Cavarra.
Il fine settimana proseguirà con una giornata dedicata allo sport. Sabato 18 febbraio, Vito Intini proverà a correre per 24 ore di fila per battere il record italiano di corsa su tapis roulant, stabilito nel 2005. L’appuntamento, per chi volesse assistere all’inizio di questa lunghissima corsa è alle 10.30 in piazza Aldo Moro. E mentre Intini continuerà a correre sul suo tapis roulant, alle 18.30 prenderà il via la 18esima staffetta di Carnevale, a cura della A.S.D. Amatori. Alle 19 ci sarà la quarta esibizione degli N’de Jos’r (le prime tre saranno il 9, 12 e 16 febbraio) con balli, maschere ed enogastronomia nei bassi. La serata si chiuderà con la musica dei Broken Cords, giovane e promettente band pugliese dall’ineguagliabile carica rock.
Domenica (19 febbraio), alle 11, ci sarà la terza parata di maschere e giganti. E all’ora di pranzo ci si potrà tuffare in un’atmosfera medievale grazie all’iniziativa A tavola con i cavalieri di Malta, a cura dell’associazioneLa Chiancata. Il centro storico di Putignano riscoprirà le sue tradizionali fattezze medievali trasformandosi in un borgo in cui assaporare i piatti del passato circondati da falconieri, giocolieri e buffoni. Ma il viaggio nel tempo non si fermerà. In serata (ore 21 Largo Porta Nuova) con un balzo in avanti ci si ritroverà negli anni Cinquanta con i Rekkiabilly per scatenarsi nel ballo al ritmo dello swing e del rock tipici di quegli anni.
Lunedì 20 febbraio (ore 20), tradizionalmente chiamato A deie d’minz inizieranno le ultime 24 ore di vita del Carnevale. Un gruppo mascherato con parametri sacerdotali si aggirerà per le città dando l’estremo saluto alla festa. Questo antichissimo rito annuncia l’ultimo corso mascherato, quello del martedì grasso. Alle 19 del 21 febbraio, partirà infatti la quarta ed ultima sfilata dei Giganti di Carta. In questa ultima giornata di feste e bagordi prima della Quaresima, nella sfilata guidata dalla banda cittadina, ci sarà uno spazio appositamente dedicato alla sfilata di un gruppo mascherato atipico, ovvero quello dei pazienti psichiatrici del Centro polifunzionale Marco Cavallo di Latiano.
L’ultima giornata del carnevale si concluderà con il funerale del carnevale (un corteo mascherato che attraverserà le vie cittadine per segnare la fine degli eccessi in un’atmosfera, però, tutt’altro che funebre) e con l’ultima grande abbuffata con La campana dei maccheroni.
La festa si chiuderà (ore 23) come sempre in via Roma a suon di musica sulle note dei Carnival Inna Sound System Style e il Gran ballo in maschera di Martedì Grasso, nella zona industriale.
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SICILIA

In Sicilia il carnevale più famoso è quello di Acireale, che si festeggerà quest’anno dal 4 al 21 febbraio. Al centro del nutrito programma le sfilate dei carri allegorico grotteschi, ideati e creati dai maestri acesi, campioni della satira e ineguagliati artigiani della cartapesta; i carri infiorati che, unici nel contesto carnascialesco italiano, hanno saputo unire la gioia e l’irriverenza del Carnevale alla gentilezza dei fiori; i gruppi in maschera dai fantastici e pomposi costumi.
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SARDEGNA

Il carnevale in Sardegna ha mille volti affascinanti. Quello antico dei suggestivi carnevali barbaricini che – con le loro ancestrali maschere antropomorfe e zoomorfe, le vesti di pelli di capra, orbace e campanacci – rievocano riti misteriosi, danze propiziatorie e un rapporto stretto tra uomo e animale. Quello vibrante dei carnevali a cavallo, come quello di Oristano (“Sa Sartiglia”), durante il quale i cavalieri devono infilare in corsa una stella di metallo, auspicio di buon raccolto, e quello di Santulussurgiu (“Sa Carrela ‘e nanti”) nei quali i cavalieri mostrano il loro valore, coraggio e abilità, sfidandosi in corse temerarie per il centro cittadino. Oppure quello irriverente di Tempio con il fantoccio di Re Giorgio processato e bruciato in piazza, senza dimenticare la simbologia dei travestimenti di Bosa.

La Barbagia è sempre stata la roccaforte delle tradizioni, è proprio qui che ancora oggi resiste un carnevale diverso da tutti. Il carnevale in Barbagia conserva la liturgia drammatica del sacrificio della vittima ‘Su Mortu de Harrasehàre’, il morto del carnevale, che a Gavoi viene rappresentato da “Zizzarrone”, un fantoccio che veniva fatto girare per il paese in groppa ad un asino o sulle spalle di una persona.
Il carnevale inizia con il Giovedì Grasso (jobia lardajola), il 23 febbraio prossimo, giorno in cui si tiene ‘Sa Sortilla ‘e Tumbarinos’, il raduno dei tamburini, in cui una folla immensa di adulti e bambini sfila per le vie del paese con il tipico costume in velluto e con gli altri costumi tradizionali, suonando ‘Sos Tumbarinos’, strumento arcaico costruito interamente a mano con pelli di capra e asino, ed altri strumenti tradizionali quali zufoli di canna palustre e triangoli di ferro battuto che accompagnano il ballo gavoese.
Da quel giorno si scatenerà l’euforia delle comitive in maschera, creative e spontanee, che dilagheranno nel paese fino al mercoledì delle ceneri.
Per cinque giorni, feste di piazza con musica, balli, maschere, sfilate di carri allegorici e gruppi mascherati fino alla conclusione dei festeggiamenti la sera del martedì grasso, con lo straordinario spettacolo del rogo del Carnevale dove viene bruciato “Zizzarrone” insieme a sua moglie “Marianna Frigonza”.
Un lunghissimo corteo di maschere e folla urlante accompagna “Zizzarrone” e “Marianna Frigonza” nell’ultimo viaggio che si conclude con il rogo. Con il carbone che rimane dal rogo, il mercoledì mattina i giovani, “Sos Intinghidores”, faranno il segno della croce sul viso alle persone che incontreranno per strada.

La Sartiglia è una delle manifestazioni carnevalesche sarde più spettacolari e coreografiche. Il nome deriva dal castigliano “Sortija” e dal catalano “Sortilla” entrambi aventi origine dal latino sorticola, anello, ma anche diminutivo di “sors”, fortuna. Nell’etimologia del termine è racchiuso il senso della giostra equestre legata strettamente alla sorte.
Quest’anno gli eventi legati alla Sartiglia si terranno dal 19 al 21 febbraio 2012.
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Il Carnevale di Santu Lussurgiu è caratterizzato dalla corsa a pariglie detta “Sa Carrela ‘e nanti” (“strada che si trova davanti”: la corsa ha preso il nome della via dove tradizionalmente si svolge l’evento, un tempo strada principale, oggi via Roma). Tra le più spericolate e spettacolari dell’isola, la corsa dei cavalli di Santu Lussurgiu chiama intorno a sé l’intera comunità: non vi è solo lo spettacolo offerto dalle audaci acrobazie equestri, ma anche la partecipazione della folla che in massa si apre un attimo prima dell’arrivo dei cavalli in corsa per richiudersi subito dopo il loro passaggio.