Il primo maggio offre quest’anno tante idee per trascorrere al meglio la Festa dei Lavoratori. I musei statali saranno infatti straordinariamente aperti al pubblico con ingresso ridotto ad un euro, ma in tutta Italia non mancano appuntamenti interessanti e divertenti da non lasciarsi sfuggire! Se poi siete alla ricerca di qualche idea in più consultate i tour, i musei e i soggiorni che vi proponiamo su Tafter Shop!

 

TRENTO

A Levico Terme nello storico parco asburgico è in corso la manifestazione“Ortinparco 2012 – Rifiuto risORTO”. Il 1° maggio sarà l’ultimo giorno di questa nona edizione. Durante questa festività è prevista alle 15,00 la visita guidata al Parco, laboratori creativi per bambini e alle 16,00 il concerto degli Elias Nardi Group che esplora integralmente ed interiormente il mondo dei Tarocchi traendone la perfetta ispirazione per dar vita alla sua ricerca compositiva e sonora.

 

TORINO

A chiusura del Torino Jazz Festival, il 1° maggio alle ore 23.00, in Piazzale Valdo Fusi il trio manouche dei Rosenberg aspetta il pubblico per salutare la manifestazione nel miglior modo possibile con una jam session aperta al pubblico.
Il 1° maggio sarà anche l’ultimo giorno per ammirare le opere del progetto “Divieto d’Affissione”, che consiste nell’utilizzare i muri delle strade del Quadrilatero inventando una “galleria all’aperto”: in mostra i manifesti di Isidoro Ferrer rivolti a quanti abitano e popolano le sue vie, di giorno e di notte.

La Pinacoteca Agnelli sarà aperta il 1° maggio con normale orario 10 – 19. Un’occasione per visitare la collezione permanente e la mostra “MERAVIGLIE DI CARTA. Devozioni creative dai monasteri di clausura”. La mostra (5 aprile – 2 settembre 2012) intende proseguire il ciclo di esposizioni temporanee della Pinacoteca Agnelli dedicato al tema del collezionismo, proponendo una selezione delle più significative paperoles o papier roulés appartenenti a collezioni private. tra cui quella della fotografa americana Nan Goldin, che presenta 12 scatti inediti, appositamente pensati per questa mostra.
Per la prima volta a Torino riuniti circa 200 tra i più raffinati esemplari di reliquiari ( paperoles, reliquari, ex voto, bolle papali e Agnus Dei) ad utilizzo domestico o conventuale, tradizionalmente realizzato in carta da suore di clausura, dove la funzione di semplice reliquiario viene arricchita da elaborate ed accurate composizioni in carta ed altri materiali – quali cere, avori, vetri e cristalli – posti ad ornamento della reliquia contenuta all’interno.

I musei della Fondazione Torino Musei, che comprendono il MAO – Museo d’Arte Orientale, la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama-Museo Civico d’Arte Antica, la Rocca e il Borgo Medievale, resteranno straordinariamente aperti dalle ore 10 alle 18.

 

TRIESTE

Al Museo storico del Castello di Miramare a Trieste sarà visitabile anche il 1° maggio la mostra “Gli Antichi Maestri. Massimiliano d’Asburgo e le opere pittoriche nel Castello di Miramare” in corso dall’8 marzo al 3 giugno.
L’esposizione illustra una selezione della collezione pittorica della nobile coppia conservata nei depositi del Museo Storico del Castello di Miramare. Se nella precedente mostra – “Il sogno di Massimiliano e Carlotta. MIRAMARE 1860” – conclusasi il 14 febbraio scorso, si presentavano opere prevalentemente ottocentesche, in questa occasione si vuole invece sottolineare il fascino che esercitò su Massimiliano l’arte del passato.
Il precoce interesse verso il mercato antiquario permise infatti al giovane arciduca di costituire una raccolta pittorica arricchita anche da opere di antichi maestri, acquistate, spesso su consiglio di esperti del settore, presso rinomate botteghe d’antiquariato a Vienna e a Venezia.
Un nucleo di dipinti che ben riflette i gusti collezionistici dei committenti, da cui traspare la preferenza accordata alla scuola italiana, tedesca e fiamminga dei secoli XVI-XVIII, come dimostrano i lavori legati alla cerchia di Bernardo Strozzi o il Ciclo dei mesi, stagioni ed elementi di Jan van den Hoecke, le allegorie del Gusto e dell’Odorato di Johann Heinrich Schönfeld.
A conferma dell’attenzione riservata alle attività culturali che promuovono la storia e la collezione del Castello, da aprile alcune opere del Museo Storico di Miramare saranno inoltre protagoniste di una speciale mostra presso Il Museo BELvue di Bruxelles in Belgio, patria natale di Carlotta.
Orari
Tutti i giorni 9.00 – 19.00
chiusura biglietteria 18.30
Informazioni:
www.castello-miramare.it

 

VENEZIA

Il 1° maggio la Collezione Peggy Guggenheim a Palazzo Venier dei Leoni sarà visitabile con apertura dalle 10 alle 18. Saranno visitabili le mostre “ARTE EUROPEA 1949-1979 | Marion R. Taylor: dipinti, 1966 – 2001” in corso fino al 6 maggio e “I GIGANTI DELL’AVANGUARDIA: Miró, Mondrian, Calder e le Collezioni Guggenheim” fino al 10 giugno.

 

PADOVA

Multisala Porto Astra – sala 8, ore 21.00

In collaborazione con il Consiglio di Quartiere 4 – Comune di Padova

Polvere. Il Grande Processo dell’Amianto di Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller

Ingresso gratuito

Per informazioni

www.venetofilmfestival.it

info@venetofilmfestival.it

Veneto Film Festival c/o Cinit-Cineforum Italiano

Via Manin, 33 – 30173 MESTRE-VENEZIA

 

MILANO

Il 1° maggio il Museo del ‘900 sarà aperto dalle 9,30 alle 19,30 lasciando la possibilità ai visitatori di ammirare le mostre in corso “Beppe Devalle. Collages degli anni sessanta”, “Gabriele De Vecchi. 20metricubi”, “Tecnica mista: Come è fatta l’arte del Novecento” e “Il disegno della scrittura: i libri di Gastone Novelli”.
Il Palazzo Reale, dove è invece in corso la mostra “Tiziano e la nascita del paesaggio moderno”, sarà aperto dalle 9,30 alle 19,30. Sono esposte cinquanta opere alla scoperta della nascita del paesaggio moderno nella pittura del Cinquecento, un selezionatissimo gruppo di straordinari dipinti dei grandi maestri. Sempre a Palazzo Reale sarà inoltre visibile le mostre “Dario Fo a Milano. Lazzi Sberleffi Dipinti” in corso fino al 3 giugno.
Medesimi orari seguirà il PAC, Padiglione d’Arte Contemporanea, dove è in corso la mostra “The Abramovi? Method”.
Da sabato 28 aprile a martedì 1 maggio
il MuseoNazionale della Scienza e della Tecnologia offre ai suoi visitatori 4 giorni ricchi di proposte incluse nel biglietto d’ingresso, destinate ad adulti e bambini. Sabato 28 e domenica 29 nel nuovo percorso dell’i.lab Alimentazione “Innovazioni in cucina: la cottura a vapore” si potranno sperimentare vantaggi e svantaggi delle diverse tecniche di cottura. Da sabato a martedì i più grandi potranno seguire una visita guidata nella nuova Sezione espositiva dedicata al Sistema energetico mentre adulti e bambini insieme si metteranno alla prova nel nuovo laboratorio interattivo Energia & Ambiente. Tutti i giorni inoltre ad ogni ora si potrà prendere parte alle diverse attività proposte: laboratori, visite guidate, animazioni teatrali. Lunedì 30 aprile il Museo sarà aperto in via straordinaria con orario festivo.

 

COMO

Non si placa l’ottimo riscontro di pubblico che sta caratterizzando la mostra La dinastia Brueghel, in programma fino al 29 luglio nelle sale della settecentesca Villa Olmo di Como.
A un mese dalla sua inaugurazione, sono 20.000 le persone – 1700 nella sola giornata del 25 aprile – che hanno ammirato 70 dipinti e 30 tra disegni e grafiche, provenienti da importanti collezioni private e musei italiani e stranieri, in grado di ripercorrere la storia e l’eccezionale talento della più importante famiglia di artisti fiamminghi attivi tra il XVI e il XVII secolo.
Per facilitare ulteriormente la visita, l’esposizione rimarrà aperta anche lunedì 30 aprile (dalle 9 alle 20) e martedì 1 maggio (dalle 9 alle 22).
L’iniziativa, curata da Sergio Gaddi, Assessore alla Cultura del Comune di Como, e Doron J. Lurie, Conservatore dei Dipinti Antichi al Tel Aviv Museum of Art, ideata e prodotta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Como, col contributo e il patrocinio della Regione Lombardia, è la tappa iniziale di un circuito internazionale che toccherà il Tel Aviv Museum of Art (settembre-dicembre 2012), la Galleria nazionale di Praga (dicembre 2012 – febbraio 2013), prima di volare negli Stati Uniti (Miami, primavera 2013).
Il percorso espositivo si apre e ruota attorno al capolavoro I sette peccati capitali di Hieronymus Bosch – che giunge in Italia per la prima volta – maestro che è stato il punto di riferimento stilistico di Pieter Brueghel il Vecchio.

 

 

GENOVA

Una mostra fantastica, da sogno, come a Genova non si vedeva da tempo. E’ “Van Gogh e il viaggio di Gauguin” che continuerà fino al primo di maggio a Palazzo Ducale, dove è allestita. Un’occasione unica. Anzi due, visto che con le opere di Vincent Van Gogh è in esposizione “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” di Paul Gauguin, ovvero una delle opere più incredibili della storia dell’arte. Curata da Marco Goldin, la mostra vede in esposizione anche tanti altri capolavori da Hopper a Kandinsky.
Questa mostra favolosa, composta da 80 capolavori della pittura europea e americana dell’Otto e Novecento provenienti dai musei di tutto il mondo, origina dal riconoscere la centralità della figura di Vincent Van Gogh nell’arte dei due secoli considerati.

 

 

Regione EMILIA-ROMAGNA

Anche quest’anno il 1° Maggio fa rima con cultura. Come già da alcuni anni, il pubblico troverà aperti tutti i musei e le zone archeologiche gestiti dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna, dove li attendono mostre, visite guidate e incontri di approfondimento archeologico, il tutto al costo simbolico di 1 euro.
Il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara sarà aperto dalle 9 alle 19 con due visite guidate condotte da Valentino Nizzo (ore 11) e Caterina Cornelio (ore 16). Visibile fino al 18 maggio anche la mostra “L’amore al tempo della guerra”, percorso tematico tra le pitture vascolari che narrano le vicende della guerra di Troia, allestita al piano nobile del museo.
Il Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto (BO) è aperto dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 (area archeologica 8-19) con visita guidata gratuita alle ore 10 condotta dall’archeologa Silvana Sani.
Il Museo Archeologico Nazionale di Sarsina (FC), città natale di Plauto, resterà aperto dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 15 alle 18. Alle ore 16, l’Ispettore Onorario per l’archeologia, Piergiorgio Pellicioni guida il pubblico alla scoperta di uno dei più importanti musei dell’Italia Settentrionale che espone, tra gli altri, lo straordinario mausoleo di Rufus (fine I sec.a.C.), il mosaico policromo con “Il Trionfo di Dioniso” e gruppi scultorei raffiguranti divinità orientali.
Visitabili dalle 9 alle 19 anche la Villa Romana di Russi (RA) e l’Antiquarium e gli scavi dell’antico municipium romano di Veleia, a Lugagnano Val d’Arda (PC), dov’è allestita la mostra “Voci dal tempo. Colloquio materico tra artisti contemporanei e resti archeologici”, singolare connubio tra antico e moderno con opere di Alexander Jarque, Chiara e Francesco Madoi, Giacomo Galli e Guido Mori esposte lungo il percorso di visita dell’area archeologica.
All’antiquarium di Ravenna, località Classe (aperto dalle 9 alle 19), il restauratore della soprintendenza Enrico Bertazzoli sarà a disposizione del pubblico per l’intero pomeriggio per illustrare le tecniche produttive e il restauro del materiale archeologico.
Aperto infine dalle 13 alle 19 il Museo Archeologico Nazionale di Parma con le varie sezioni dedicate all’archeologia parmense che coprono un arco temporale che va dai reperti preistorici a quelli longobardi
Maggiori informazioni sul sito www.archeobologna.beniculturali.it

 

 

PARMA

Tre grandi visionari, riusciti nell’impresa di rappresentare per segni e colori quanto i versi di Dante hanno espresso in una delle forme poetiche più elevate di ogni tempo.
Incubi, angosce, estasi in tre percorsi di notevole suggestione che conducono dalle tenebre infernali alla luce paradisiaca attraverso le opere d’arte di Gustave Doré, Francesco Scaramuzza e Amos Nattini dedicate alla Divina Commedia, protagonista della mostra “DIVINA COMMEDIA. Le visioni di Doré, Scaramuzza, Nattini”, a cura di Stefano Roffi, fino al 1° luglio 2012 presso la Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo (Parma). La mostra, oggetto di lusinghiere recensioni e di importanti trasmissioni tv nazionali, resta aperta anche il 1° maggio, oltre che per il ponte di lunedì 30 aprile.
Si tratta di “visioni” nel senso ambivalente di interpretazioni illustrative e di sguardi visionari; nelle sale espositive, dopo il passaggio in quell’Empireo terreno costituito dalle opere sublimi di alcuni dei più grandi artisti di ogni tempo della raccolta permanente della Fondazione, le note della Sinfonia dedicata a Dante composta da Franz Liszt, grande musicista contemporaneo di Doré e di Scaramuzza, e l’apparato luminoso opportunamente studiato accompagnano le immagini delle Cantiche dantesche e rafforzano il senso di passaggio dal dramma della pena alla contemplazione divina che il Poeta ha espresso.
Fondazione Magnani Rocca, via Fondazione Magnani Rocca 4, Mamiano di Traversetolo (Parma).
MODENA

Martedì 1 maggio le mostre della Galleria civica di Modena saranno aperte al pubblico dalle 10.30 alle 19.30 con orario continuato.
In particolare sarà possibile visitare:
– alla Palazzina dei Giardini la personale di Vittorio Corsini, “Tra voci, carte, rovi e notturni”, progetto speciale incentrato sulle tematiche del territorio pensato e realizzato appositamente per l’antica serra ducale che presenta installazioni, sculture e una serie di monocromi
– e a Palazzo Santa Margherita il nuovo allestimento della collezione dalle Raccolte della Fotografia e del Disegno.
In sala grande una scelta di ritratti di grandi artisti scattati da maestri della fotografia italiani e stranieri e nelle sale superiori una selezione di opere su carta della prima metà del Novecento dalla Raccolta del Disegno della Galleria civica allestito a Palazzo Santa Margherita.
Entrambe le mostre, promosse e coprodotte dalla Galleria civica di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, resteranno aperte al pubblico a ingresso gratuito fino al prossimo 10 giugno.
Orari di apertura 10.30-19.30.

La Fondazione di Vignola, proprietaria della Rocca, nella data del 1° maggio consente l’ingresso gratuito ai visitatori.

Al Parco archeologico e Museo all’aperto della Terramara di Montale, a Castelnuovo Rangone è previsto un laboratorio di fusione del bronzo. Le recenti ricerche sulla metallurgia dell’età del bronzo, condotte in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Modena e Reggio Emilia, permettono di presentare al pubblico non solo le procedure tecnologiche della fusione, ma anche di fornire informazione sui diversi aspetti della “catena produttiva” che precede il delicato momento della realizzazione di manufatti. In caso di maltempo si consiglia di telefonare al numero 059 532020 a partire dalle ore 9 di domenica.

 

FERRARA

A Ferrara si chiuderà martedì 1° maggio la Festa del Libro Ebraico in Italia, con appuntamenti da mattino a sera che prevedono incontri con autori, dibattiti e aperitivi. Da segnalare le due viste guidate, che prevedono itinerari tra ghetto e sinagoghe e nella Ferrara Bassaniana. La chiusura della kermesse è affidata al concerto di Klezmerata Fiorentina previsto alle 21,30 presso il Chiostro di S. Paolo.
Durante la giornata sarà inoltre visitabile dalle ore 10.00 alle ore 21.00 la mostra ad ingresso gratuito “CHE BEL ROMANZO – Bassani e il Giardino dei Finzi Contini attraverso un mosaico di immagini e parole tratte da quotidiani, periodici e riviste del 1962” in corso presso la Palazzina MEIS.
BOLOGNA

Il Museo di Arti e Mestieri Pietro Lazzarini a Pianoro è aperto in occasione del 1° maggio dalle ore 16.00 alle 19.00.

 

RIMINI

Per ponte del 1 maggio i Musei Comunali di Rimini offrono a cittadini e turisti la possibilità di ammirare il patrimonio storico, artistico e archeologico cittadino: sia il Museo della Città che il Museo degli Sguardi, infatti, resteranno aperti domenica 29 aprile, lunedì 30 aprile e martedì 1 maggio con orario festivo:
• Museo della Città 10 – 12,30 / 15 – 19
via L. Tonini 1 – Piazza Ferrari
• Museo degli Sguardi 10 – 13 / 16 -19
Villa Alvarado, Covignano
Domenica 29 aprile e martedì 1 maggio si rinnova la proposta di visite guidate alla Domus del chirurgo e alla Sezione archeologica del Museo della Città, con partenza alle ore 15,30. Appuntamento al sito archeologico. La visita guidata è compresa nel biglietto di ingresso (€ 6,00 intero, € 4,00 ridotto) oltre che nella Rimini City Pass. (prenotazioni e biglietti al Museo della Città tel. 0541.793851)
Al Museo della Città è inoltre possibile visitare fino al 1 maggio “Metafore. Il museo declinato al presente (nuovi allestimenti in forma di dialogo)”.
Il progetto si propone di valorizzare le opere d’arte esposte nella Sezione medievale e moderna tramite un linguaggio non tradizionale, quello della metafora, declinata attraverso diverse forme artistiche. Percorrendo soluzioni inedite, le installazioni hanno il pregio di interpretare l’opera d’arte suggerendone letture originali e sottolineando il rapporto vivo fra antico e presente.
La FAR (Fabbrica Arte Rimini), palazzo del Podestà in piazza Cavour, propone fino al 3 giugno, la mostra Simone Pellegrini – DEVASTI – “non c’è alcun contrario della forma del mondo” Wittgenstein.
Protagonista della terza mostra organizzata alla Far è l’opera di Simone Pellegrini, un artista considerato dai critici extragenerazionale, trans-epocale, non ascrivibile a un gruppo o a una tendenza artistica. Nelle sue opere pittoriche piacere e dolore sono fusi insieme nello struggente miscuglio di passioni che riflette la realtà della vita.
L’esposizione è a cura di Walter Guadagnini.
Da non perdere la mostra a Castel Sismondo “Da Vermeer a Kandinsky. Capolavori dai musei del mondo”, una grande lezione di storia dell’arte aperta e comprensibile a tutti, con opere che partono da metà Quattrocento fino al Novecento. Settanta opere in un meraviglioso percorso d’arte e di bellezza, che ha fra i protagonisti Maestri del calibro di Tiziano, Veronese, Lotto, Tintoretto, Carracci, Guercino, Guido Reni, Canaletto, Velázquez, El Greco, Van Gogh, Manet, Monet, Degas, Renoir, Matisse, Picasso, Mondrian, Bacon e naturalmente Vermeer e Kandinsky. La mostra rimarrà aperta fino al 3 giugno 2012.
Info: www.lineadombra.it

 

FIRENZE

Nelle sale dell’Antico Spedale di Sant’Antonio, nel Comune di Lastra a Signa, il 1° maggio sarà visitabile “Il museo impossibile”, mostra a cura di Piero Vegni e Franco Tozzi.
In mostra rappresentazioni di storia, cronaca e mitologia, recenti e passate, divertenti e tragiche, che vanno da un frammento del Santo Graal agli attrezzi di Geppetto; dal set da barba di Rocco Siffredi alla sega di Jack lo squartatore; e ancora: dal paiolo di Merlino agli attrezzi di Michelangelo; dalla pistola di Mata Hari all’anello di Attila. E così via.
Ingresso libero

Lunedì 30 aprile, in occasione della Notte Bianca, la mostra ‘Da Fattori al Novecento. Opere inedite dalla collezione Roster, Del Greco, Olschki’ in corso a Villa Bardini resterà eccezionalmente aperta fino alle ore 22,30 (ingresso € 8). Il giardino della villa sarà invece aperto fino alle 19.
Martedì 1 maggio, mostra e giardino saranno entrambi aperti fino alle 19. In entrambi i giorni resta aperto il parcheggio interno fino all’ora di chiusura della villa.
Curata da Francesca Dini con Alessandra Rapisardi, la mostra, promossa dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ricompone, come noto, un’antica collezione, ossia raccoglie oltre 100 dipinti eccellenti, mai esposti al pubblico, firmati Fattori, Signorini, Abbati, Borrani, Cecconi, D’Ancona, Gioli, Panerai, Ghiglia, Liegi, Llewelyn Lloyd, Mochi e tanti altri.
Un’ulteriore testimonianza delle straordinarie sorprese che il collezionismo privato continua a riservare, premiate peraltro dal un eccellente successo di pubblico con circa 4000 visitataori.
Nei prossimi giorni la Villa Bardini ospiterà altri due eventi. Giovedì 3 maggio, per il programma I tè a Villa Bardini, concerto di Riccardo Marasco (ore 16,30). Per i partecipanti è previsto un contributo di 6 euro.
Venerdì 4 maggio, per la Società dell’Iris, conferenza dell’architetto di giardini Maria Chiara Pozzana sul tema: Tutti i colori dell’iride nel giardino degli iris di Piazzale Michelangelo”.

Per gli amanti delle specialità culinarie del Chianti, imperdibile è l’appuntamento del primo maggio con la Festa delle civiltà contadine a Strada in Chianti, in cui si possono gustare piatti tipici della tradizione Toscana. A cornice della manifestazione mercato di merci varie e di prodotti agricoli locali, estemporanea di pittura, giostre e concerti all’anfiteatro.

 

LUCCA

Dopo il grande successo riscosso dai Musei Nazionali di Lucca durante la Settimana della Cultura, che ha portato un notevole incremento delle visite (1800 ingressi in una settimana), comprese quelle dei bambini che hanno partecipato all’iniziativa di sabato 21 scorso “Detective in museo” (Museo Nazionale di villa Guinigi), la Direzione dei Musei Nazionali comunica altri eventi.
Con il fine di diffondere la conoscenza del patrimonio culturale presso il più ampio numero di cittadini, anche venendo incontro alle persone che hanno difficoltà a fruirne nel normale orario di visita, la Soprintendenza BAP SAE di Lucca e Massa Carrara aderisce al progetto promosso dalla Ministero per i Beni e le Attività Culturali per l’apertura straordinaria dei Musei Nazionali di Palazzo Mansi e Villa Guinigi, che in via eccezionale saranno fruibili martedi 1 Maggio, dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00) al prezzo simbolico di € 1,00.

 

 

ROMA

Appuntamento fisso per la Festa dei Lavoratori è il concerto del 1° maggio in Piazza San Giovanni, organizzato dalle sigle sindacali di CGIL, CISL e UIL. Quest’anno a presentare gli artisti che suoneranno live sul triplice palco progettato da Rocco Bellanova saranno Francesco Pannofino e Virginia Raffaele. L’evento 2012, dal titolo “Musica del desiderio. La Passione, la Speranza, il Futuro”, vedrà susseguirsi a partire dalle 15,00 le esibizioni di Caparezza, Afterhours, Almamegretta, A toys orchestra, Dente, Alessandro Mannarino, Nobraino, l’Orchestra Roma Sinfonietta, Mauro Pagani, Marina Rei, Sud Sound System, Teatro degli orrori e Young the giant. Il tutto sarà accompagnato da performance visive di Aureliano Amadei, Pier Belloni, I Broz, Riccardo Grandi, Alex Infascelli, Luca Lucini con Cristina Seresini e Carlotta Cristiani, Giacomo Martelli, Riccardo Milani, Piccio Raffanini, Stefano Sollima.

Nell’ambito del Festival “Via Margutta, l’ arte, il luogo, il mistero svelato” ricade anche, dal 27 aprile al 1 maggio (ore 10/21 ingresso gratuito), la 91ma edizione della manifestazione “Cento Pittori Via Margutta”, patrocinata da Roma Capitale, Provincia di Roma e Regione Lazio. La mostra, nata negli anni della Dolce Vita, istituzionalizzata nel 2009 dopo aver già da tempo ottenuto dall’Amministrazione Capitolina il riconoscimento di “evento caratteristico delle tradizioni e della cultura nella nostra città”, espone quest’anno oltre 3.000 opere tra dipinti a olio, disegni, sculture e acquerelli di più di 100 artisti rigorosamente selezionati.

L’Archivio Centrale dello Stato aderisce all’iniziativa promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali che il 1° maggio prevede l’apertura straordinaria di tutti gli istituti culturali e luoghi d’arte statali, al fine di promuovere e incentivare la conoscenza del patrimonio culturale nazionale.
Il programma della giornata prevede:
– Ore 9.30, 10.30, 11.30 e 15.00, 16.00
Visite guidate all’Istituto (è gradita la prenotazione)
– Ore 9.30 – 15.00
Proiezione di filmati dell’USIS (United States Information Service), realizzati tra il 1941 e il 1966 a sostegno del Piano Marshall.
– Ore 16.30
“E 42. 100 artisti e architetti per l’Olimpiade delle civiltà”, incontro sull’architettura razionalista: disegni, progetti, cartoni, bozzetti, fotografie conservati nei fondi dell’Archivio Centrale dello Stato.
– Ore 17.45
Concerto “Donne In-cantate” di Monica Secondini e Gabriella Aiello. Omaggio musicale alle donne nella musica popolare, dalla tradizione delle nostre regioni a quella greca, spagnola, sefardita.

Il 1° maggio 2012 il Laboratorio “Prenditi cura dei tuoi ricordi” riapre al pubblico al Museo della Fotografia Storica. Dopo le tre giornate organizzate durante la Settimana della Cultura, con una buona affluenza di interessati visitatori, il Laboratorio riapre le sue porte al pubblico. Nel corso delle giornate di apertura già realizzate, i visitatori hanno ricevuto dagli esperti dell’Istituto informazioni sulla conservazione di vecchie fotografie, album di famiglia e stereoscopie su vetro. Gli interessati, inoltre, hanno avuto indicazioni anche sulla digitalizzazione delle immagini e sulla duplicazione, sulle tecniche esecutive, sulle modalità di archiviazione e catalogazione. Tra il pubblico, possessori di piccole raccolte private che salvano la memoria familiare, ma anche di intere collezioni di album di viaggio ottocenteschi e detentori di archivi pubblici, studenti, appassionati di fotografia storica, che hanno apprezzato l’esposizione delle attrezzature fotografiche del Museo di fotografia storica. L’apertura del 1° maggio consentirà ad altri visitatori di portare le loro fotografie e vecchie attrezzature fotografiche all’esame dei tecnici dell’ICCD che forniranno per ogni oggetto, o serie di oggetti, una “cartella clinica” con l’indicazione dei materiali costitutivi, le tecniche esecutive e le precauzioni conservative.

 

 

PESARO

I musei civici di Pesaro saranno aperti propongono un orario ampliato per visitare le ricche collezioni esposte a palazzo Toschi Mosca. Il 1° maggio oltre al consueto orario mattutino dalle 10 alle 13 è prevista l’apertura pomeridiana dalle 15,30 alle 19.
I Musei Civici di Pesaro sono composti dalla Pinacoteca e dal Museo delle Ceramiche. Istituita dopo l’Unità d’Italia e ospitata inizialmente a palazzo Almerici, poi a palazzo Ducale, infine a palazzo Toschi Mosca (dal 1936), la Pinacoteca raccoglie opere d’arte provenienti dalla soppressione di congregazioni religiose della città; tra queste, uno dei capolavori del rinascimento italiano: la Pala dell’Incoronazione della Vergine di Giovanni Bellini. Sempre da chiese cittadine provengono altri dipinti notevoli che rappresentano momenti significativi della cultura figurativa pesarese.

 

 

ASCOLI PICENO

Fritto Misto è l’annuale appuntamento con la tradizione gastronomica italiana e internazionale dedicato alla frittura e alle sue varie declinazioni nelle diverse regioni italiane e nazioni straniere. Così le ricette tipiche siciliane – dall’arancino al cannolo – incontrano le olive all’ascolana, i panzerotti pugliesi si sposano con gli gnocchi fritti emiliani, il friseu ligure con la Tempura giapponese, per una manifestazione che unisce cultura e tradizione a laboratori, corsi, convegni e gustose Lezioni da Bere per scoprire tutte le curiosità dei migliori vini marchigiani!
La ricerca del tipico di qualità e la sua valorizzazione hanno da sempre caratterizzato la manifestazione, con speciali momenti di approfondimento per sfatare tutti quei pregiudizi e falsi miti che indicano la frittura come tecnica di cottura da evitare.
Ascoli Piceno, dunque, e il suo caratteristico centro storico, con la pittoresca Piazza Arringo, una delle più antiche della città, non può che essere considerata la capitale della frittura, in grado di sorprendere con le sue architetture e soddisfare il vasto pubblico di curiosi e appassionati prendendoli per la gola.
E’ ben noto infatti che la città di Ascoli ha dato i natali alla pregiatissima Oliva Ascolana del Piceno che, nel 2005, è stata riconosciuta con marchio DOP.
L’appuntamento è quindi ad Ascoli Piceno, per la VIII edizione di Fritto Misto all’Italiana dal 25 aprile al 1 maggio per trascorrere un ponte lungo, o un’intera settimana, alla scoperta dei sapori e delle tradizioni del Piceno che incontrano quelle delle varie regioni italiane e internazionali.
Acquistare il Ticket Degustazione di Fritto Misto presso l’Infopoint della manifestazione in Piazza Arringo al costo di 10,00 euro, dà la possibilità di usufruire di uno speciale sconto sul biglietto d’ingresso dei Musei Civici (Museo dell’Arte della Ceramica e Galleria Civica d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini”) e del Forte Malatesta.
Il Museo Civico dell’Arte Ceramica ospita la mostra dedicata a Giancarlo Polidori – un grande ceramista, un grande maestro, ben 120 opere appartenenti a collezioni italiane, pubbliche e private, del ceramista pescarese che operò ad Ascoli tra gli anni Venti e Trenta del XX secolo. La mostra, inaugurata lo scorso 5 febbraio resterà aperta fino al 6 maggio prossimo.
La Galleria Civica d’Arte Contemporanea “Osvaldo Licini” sarà invece polo espositivo per Fantastiche Visioni – Ernesto Ercolani tra accademia e fumages, un tributo all’estro del pittore, scultore e incisore ascolano. La mostra che Ascoli Piceno dedica all’artista, è stata inaugurata il 30 marzo e resterà visitabile fino al 5 novembre. In contemporanea a Fritto Misto, il Centro di Accoglienza Turistica di Palazzo Arringo, adiacente alla kermesse, ospita una selezione di venti opere dell’artista, dedicate a cibo e convivialità
In occasione di Fritto Misto i Musei Civici saranno aperti tutti giorni dal 25 Aprile al 1 Maggio dalle ore 10.00 alle 19.00 e visitabili al costo unico di 2 euro anziché 6.00.
Il Forte Malatesta , sito tra i più affascinanti della città marchigiana, è invece interamente dedicato alla rassegna L’Arte di Giotto ad Assisi. La Mostra resta aperta per il pubblico di Fritto Misto nei giorni 25/28/29/30 Aprile e 1° Maggio dalle 10.00 alle 19.00 mentre il 26 Aprile solo mattina dalle 10.00 alle 13.00 e il 27 Aprile solo il pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00.

 

 

NAPOLI

La Soprintendenza Speciale per i beni archeologici di Napoli e Pompei comunica che, come da disposizione del Ministero per i beni e le attività culturali, i siti archeologici di Pompei, Ercolano, Oplontis e il Museo di Boscoreale resteranno aperti in via straordinaria il giorno 1 maggio 2012.
L’ ingresso ai siti archeologici è di 1 euro. Orari di accesso: 8,30 – 19,30 (ultimo ingresso ore 18,00)
A Pompei è prevista la sola visita speciale alle Terme Suburbane. Sarà possibile visitare, in un percorso guidato, il suggestivo complesso monumentale delle Terme Suburbane, illuminato per l’occasione.
Si tratta di uno degli edifici termali pubblici più imponenti di età imperiale, posto all’ingresso di Porta Marina, un tempo in posizione scenografica sul mare. Le Terme, caratterizzate da una sontuosa decorazione tra cui le pareti dipinte con scene marine della piscina fredda, sono famose anche per gli affreschi a tema erotico che ne decorano lo spogliatoio.
Ogni visita è riservata a un massimo di 25 persone, a partire dalle ore 20,00, per un numero totale di 8 visite, e richiede la prenotazione obbligatoria allo 081.8575327 (dal lunedì al venerdì ore 9,30 – 15,00).
L’accesso all’area archeologica di Pompei è limitato esclusivamente alle Terme Suburbane e solo alle persone prenotate.
Agli Scavi di Ercolano sarà possibile, invece, accedere gratuitamente, dalle ore 20,00, al Padiglione della Barca, dove è esposta la celebre imbarcazione rinvenuta nel 1982 sull’antica spiaggia di Ercolano, assieme ad una ricca serie di reperti collegati al mare e alle attività marinare. L’imponente barca, lunga oltre 9 m, e larga circa 2,20 m era molto somigliante ad un grosso gozzo marinaro moderno e costituisce un importante reperto simbolo dell’antica città.
L’ingresso per il Padiglione è da Corso Resina.

Per gli amanti del genere il 1° maggio sarà l’ultimo giorno disponibile per visitare il Comicon 2012, il salone internazionale del fumetto che si tiene negli spazi della Mostra d’Oltremare.
Martedì 1 maggio – aperti tutti i Musei dipendenti – ore 8,30 -19,30 Ingresso ai musei € 1,00
Museo Civico di Castel dell’Ovo aperto secondo il nuovo orario 9.00 – 14.00.

 

Regione BASILICATA

1° maggio nelle Aree archeologiche, Musei e Sedi espositive della Basilicata.
Nella giornata del 1° maggio i i luoghi d’arte statali della Basilicata afferenti al MiBAC saranno aperti dalle ore 9 alle ore 20, le Aree archeologiche dalle 9 a un’ora prima del tramonto. Nell’occasione il biglietto d’ingresso sarà di 1 euro.
Potenza – Museo Archeologico Nazionale della Basilicata “Dinu Adamesteanu”
Matera – Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata
Matera – Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”
Tricarico – Sede espositiva di Palazzo Ducale [orario 9.00-14.00 con ingresso gratuito]
Melfi – Museo Archeologico Nazionale del Melfese “Massimo Pallottino”
Venosa – Museo Archeologico Nazionale di Venosa e Area Archeologica della città romana
Muro Lucano – Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano [orario 9.00-14.00 con ingresso gratuito]
Grumento Nova – Museo Archeologico Nazionale dell’alta Val d’Agri e Area archeologica di Grumentum
Maratea – Sede espositiva di Palazzo De Lieto [orario 9.00-14.00 con ingresso gratuito]
Bernalda / Metaponto – Museo Archeologico Nazionale di Metaponto e Area archeologica
Policoro – Museo Archeologico Nazionale della Siritide e Area archeologica di Siris-Herakleia

 

MATERA

In vista del ponte festivo, lunedì 30 aprile il MUSMA effettua l’apertura straordinaria con orario continuato dalle ore 10.00 alle 20.00. Anche martedì 1° maggio, i visitatori potranno approfittare dell’orario continuato per visitare Palazzo Pomarici, gli spazi dedicati alla Collezione permanente e le mostre in programma: “OMAGGIO A TEDEUSZ KANTOR”, divisa tra il MUSMA e Palazzo Lanfranchi sino all’11 maggio 2012, La via Crucis di Fausto Melotti, composta da quattordici dipinti [olio su cartone], eseguiti tra il 1957 e il 1967.
Inoltre, in relazione alla Via Crucis di Fausto Melotti, i visitatori potranno confrontare due stili, due tecniche, due modi di affrontare il tema della Passione di Cristo seguendo il lavoro di restauro delle 14 stazioni della Via Crucis in gesso di Pericle Fazzini (Grottammare, AP, 1913 – Roma 1987), eseguita tra il 1976 e il 1977 e utilizzata per la processione del Venerdì Santo nel 1977 al Colosseo, alla presenza di Paolo VI.
Infine, nella Biblioteca “Vanni Scheiwiller” sarà possibile vedere il film La classe morta di Tadeusz Kantor girato da Andrzej Wajda nel 1976 e sottotitolato anche in italiano.
Nel calendario delle iniziative promosse dal MUSMA nel mese di Maggio, si evidenzia la mostra dedicata a “FAUSTO MELOTTI NEL RITRATTO DEGLI AMICI”. Tre collezioni, formatesi tra il 1951 e il 1985, rendono omaggio a un grande scultore del Novecento”. Sarà inaugurata sabato 12 maggio 2012, alle ore 18.00.
La singolare esposizione rilegge la vita di Fausto Melotti (Rovereto, 1901 – Milano, 1986) raccontando l’arte a Milano e a Roma nella seconda metà del secolo appena trascorso. Annovera 30 sculture, 45 disegni, 10 ceramiche, 50 opere grafiche, 12 libri d’artista, oltre a immagini e documenti dal 1928 al 1985, dalle collezioni di quattro amici: l’editore e critico d’arte Vanni Scheiwiller, il pittore-poeta Toti Scialoja e sua moglie, la scrittrice-critico d’arte Gabriella Drudi, lo storico dell’arte con grandi curiosità per l’editoria, Giuseppe Appella.
Allestita nelle Sale della Caccia sino al 7 luglio 2012, l’esposizione ha in controcanto, nella Saletta della Grafica, un poema di Jean Arp, Vers le blanc infini del 1960, illustrato con le sue incisioni originali per un libro d’artista caro a Melotti.
LUNEDI 30 APRILE 2012
APERTURA STRAORDINARIA E ORARIO CONTINUATO
ORE 10.00 – 20.00
MARTEDI 1 MAGGIO 2012 ORARIO CONTINUATO
ORE 10.00 – 20.00

 

 

 

BARI

Si potranno visitare le mostre “Non solo Medioevo. La Gipsoteca del Castello di Bari dal cinquantenario dell’Unità d’Italia alla riapertura” e la mostra “Il Castello Normanno-Svevo di Bari nella documentazione fotografica e archivistica del XX secolo” allestita nella sala Angioina.
Nella sala Multimediale si potranno visionare il filmato plurilingue, con la storia e la visita virtuale del Castello e gli scavi.
Visite guidate la mattina alle ore 10,00 e alle 11,30 ed il pomeriggio alle ore 16,30 e alle 18,00.

 

 

TRAPANI

Quattordicesima edizione del concerto del primo maggio a Lido Valderice (TP). Su uno scenario mozzafiato si svolge il consueto concerto di apertura stagione estiva della provincia di Trapani.
Musica dal vivo dalle 15:00 fino alle 24:00. Durante l’arco della giornata, mostra del “mercato creativo” a cura della associazione “ART MARKET” Estemporanee d’arte. Dalle 18:00 saliranno sul palco i Beddi, gruppo folk che nasce nel luglio del 2005 da un’idea di due giovani artisti di Acireale (Catania). L’orientamento della compagnia è quello di riproporre e innovare la musica siciliana cercando di renderla attuale, muovendosi tra un sonorità antiche e melodie moderne, per gioco e per amore della loro terra d’origine: la Sicilia. “…e per gioco e per amore continuiamo a fare quello che facciamo ed ad essere quello che siamo: Musicanti di Sicilia in terre lontane.”