“Viviamo il Cilento”, in un’esperienza fuori dal mondo, toccando con mano i luoghi e le realtà che si ammirano nelle immagini televisive, cinematografiche, nelle guide, nelle fotografie, ascoltandone umori e suoni e annusandone i profumi. E’ tutto vero. Il Cilento è proprio come viene descritto. Un luogo fuori dai luoghi comuni, grazie al mare ed ai suoi spettacolari belvedere, ma non solo. Lo stile di vita slow, i ritmi sostenibili ed una concezione del tempo e della vita diversa da quella alla quale bisogna adeguarsi vivendo nelle grandi città. Grazie a “ViviamoCilento”, dal 26 al 30 Aprile, scopriamo e riscopriamo la tradizione dei sapori con una serie di degustazioni, nell’ambito di escursioni guidate, a tema, dedicate alle proprie origini. Il tutto, non sottovalutando l’importanza di uno spazio dedicato ai giochi per bambini e per ragazzi con una serie di attività ad hoc, curate in collaborazione con Legambiente Campania e C.A.I. Salerno.

“ViviamoCilento” avrà la propria sede (itinerante) in sette paesi del Cilento. Tra questi, Pollica, uno dei paesi più rinomati del Cilento e dove si vive di agricoltura, pesca e turismo, tra le cui frazioni vi è Acciaroli, gioiello che affaccia sul mare. Pollica è tristemente nota per essere il paese del sindaco-pescatore (definito da molti “eroe” dei nostri tempi) Angelo Vassallo, ucciso il 5 Settembre del 2010. A seguire, Castellabate, dal 1998 patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO, uno de “I borghi più belli d’Italia” e protagonista indiscussa di “Benvenuti al Sud”; San Mauro Cilento, paesino con poco meno di mille abitanti dove troviamo l’olio “Cilento D.O.P.”; Casal Velino, località di mare per eccellenza; Perdifumo, “chicca” poco conosciuta dove la parola slow è uno stile di vita; Lustra, con il suo Castello della Rocca e Serramezzana, dove troviamo il “Fico Bianco del Cilento D.O.P.”.

Protagonista di “ViviamoCilento” sarà la musica. Cinque giorni di concerti di altissimo livello, a cominciare dal 26 Aprile a Casal Velino in Piazza Lista dove si esibirà Peppe Servillo. Il 27 Aprile, a Castellabate, in Villa Matarazzo, Max Gazzè; il giorno successivo Vinicio Capossela a Torre Caleo ad Acciaroli ed il 29 Aprile Daniele Silvestri (che sta collezionando un sold out dietro l’altro con il suo S.c.o.t.c.h. Tour nei Palazzetti di tutt’Italia) sempre ad Acciaroli, a Torre Caleo. Chiuderà questa serie di live Fabrizio Bosso, noto trombettista e jazzista italiano, al Castello di Castellabate.

Gli altri due coprotagonisti dello Slow Festival saranno i “sapori” ed i “sentieri”. Vari Buffet accoglieranno i viaggiatori a Lustra (nel Castello di Rocca), Perdifumo (nel Convento S. Maria), Casal Velino (in Piazza Lista) e Serramezzana (in Piazza Roma). Le degustazioni, rispettose della tipicità e della stagionalità dei prodotti locali, avranno tra i loro “piatti forti”, Cavatelli al ragù ed alla Cilentana (con formaggio di capra), Zeppole di alici e fiorilli (fiori di zucca), Melenzane e Peperoni m’buttunati (imbottiti), Sfriuonzolo (spezzatino di maiale con peperoni), Scauratielli (dolce tipico della tradizione locale) e naturalmente assaggi di Olio D.O.P. e di Vino locale. Insomma uno spettacolo per il palato.

Cinque sentieri, infine, porteranno alla scoperta delle bellezze senza tempo di questi luoghi. Il Percorso dei Briganti avrà come tappe il Convento di S. Maria del Carmine a Perdifumo, il Convento di San Francesco dei frati minori ed il Castello di Rocca a Lustra; la Passeggiata con Parmenide e Zenone partirà da Piazza di Celso a Pollica per arrivare a Piazza Lista a Casal Velino, il Percorso delle stelle toccherà Località Capograssi ed il centro storico a Serramezzana, la Passeggiata con Giambattista Vico, Località Tuorno, il Museo Vichiano ed il Convento di S. Maria del Carmine a Perdifumo ed infine il Percorso di Ulisse e delle Sirene partirà dal Porto di San Marco a Castellabate per arrivare a Punta Licosa.

Con una sapiente organizzazione e con partner d’eccellenza, si può sottoscrivere che i finanziamenti nell’ambito del Programma “Il Racconto” POR FESR Campania 2007-2013 siano andati ad un ottimo progetto di valorizzazione del territorio. Ideata anche la Slow Card per chi volesse vivere al meglio quest’esperienza: offre sconti in tutte le strutture convenzionate (più di 60 tra alberghi, agriturismi, b&b, residence), in ristoranti e pizzerie, negli esercizi commerciali. Previsto anche un abbonamento – Festival che permette di seguire, a prezzi scontati, tutti i concerti, le escursioni guidate e le degustazioni per una full immersion Cilentana, da ricordare e da raccontare.

Insomma, sembra che non manchi nulla al fitto programma di “ViviamoCilento”, lo Slow Festival che ci conduce dritti a “Sentieri di Note e Fiorilli”.