Al film cocktail di Lunedì dell’Ischia Film Festival ha incuriosito molto la presenza, sui tavolini della Caffetteria del Castello Aragonese ad Ischia, di decine di mini guide “Le stelle del Lago di Como” (1ª edizione). La guida ideata e curata dalla Camera di Commercio di Como e dalla Provincia di Como, è stata presentata proprio in quella circostanza ed è stata anche tra i temi del 10º Convegno sul Cineturismo di Martedì.
Una memoria storica di tutti i film girati nelle location intorno al Lago di Como, che dona ai visitatori una guida non solo cinematografica, ma anche e soprattutto una serie di itinerari turistici per cercare di aumentare e migliorare lo sviluppo del territorio.

La guida non ha un taglio strettamente cinematografico, da esperti specializzati del settore, ma cerca di stimolare la curiosità nella visita dei luoghi di film storici e magici.
Ecco cosa viene fuori dopo una interessante intervista ad Andrea Camesasca della Camera di Commercio di Como, e Pietro Berra, giornalista de La Provincia di Como, eccellente conoscitore e studioso di cinema e dei territori limitrofi, a tal punto che durante la sua ricerca le scoperte “particolari” e “suggestive” erano praticamente giornaliere.

“Il catalogo nasce da due elementi: fare attività promozionale per il territorio e riuscire a mettere in rete quindici itinerari con quindici luoghi che diventano prodotto turistico. Altri elementi interessanti sono il livello tecnico della brochure e la capacità di riuscire a generare curiosità ed emozioni che possano portare turismo nella Provincia di Como. Il mio lavoro è generare turismo, sono un industriale e non un politico.” Così esordisce Camesasca, che racconta con passione l’idea.
“Turismo è mostrare al mondo la cultura di un territorio.” Molto interessante e vera questa affermazione, ma oggi l’importante è “mettere tutto in rete, perché c’è già tutto, sono stati girati, infatti, circa cento film a Como e dintorni”.

Ed infatti, è fondamentale fare sistema con gli enti locali, e superare le difficoltà oggettive cui si va incontro appena nasce una nuova idea. Abbiamo un tesoro in casa, perché non sfruttarlo?
Per far diventare una piccola guida di cinema dei luoghi, una guida cineturistica bisogna fare in modo che un semplice luogo diventi appunto attrazione turistica, spostando l’attenzione ai prodotti strettamente territoriali (ad esempio l’enogastronomia) del luogo, grazie a ciò che offre quest’ultimo.
“È possibile quindi fare cineturismo low cost, visto che per fare questa mini guida la spesa è stata minima, quasi pari a zero.”

Camesasca punta sulla fruibilità dell’opuscolo e sullo studio di itinerari che possano portare attenzione, turismo e sviluppo al territorio. Difatti, sono stati messi dei visual display nei luoghi in cui ci sono gli scatti cinematografici, dove grazie al codice QR con Smartphone o Tablet vengono date immediatamente informazioni ed indicazioni per gli itinerari.
Eccellente esempio di quanto possa essere importante per il turismo l’emozione cinematografica, sono le centinaia di foto sul web raffiguranti sposi ed innamorati nella stessa scena di Star Wars II, dove Natalie Portman e Hayden Christensen a Villa Balbianello a Lenno si guardano negli occhi con un panorama mozzafiato alle loro spalle.

I complimenti di George Clooney, spot vivente per il Lago di Como, hanno reso orgogliosi Camera di Commercio e Provincia di Como, ed apprendiamo dalle parole di Camesasca e di Berra che è in cantiere la 2ªedizione della guida che troverà al suo interno anche Fiction e Telenovele come Vivere e Beautiful.
“Il turismo è la somma di territorio e persone, abbiamo un grandissimo patrimonio che va messo in rete e va fatto conoscere al mondo. Nelle altre nazioni si hanno molte meno risorse dell’Italia, ma le sanno vendere meglio di noi. Il turismo necessita di competenza e di conoscenza. Può essere il motore per far ripartire il paese.” Così Camesasca dice la sua sul turismo in Italia.
Il cineturismo può essere una grande risorsa, e la case history citata traccia la via per nuove possibilità di sviluppo, considerando che il nostro paese è una grande location cinematografica.

Se volete scaricare la guida in pdf, questo è il link

Dal nostro inviato a Ischia