Culture21 srl – Gruppo Monti&Taft Ltd
Partita IVA 03068171200 | Codice Fiscale/Numero iscrizione registro imprese di Roma 03068171200
CCIAA R.E.A. RM - 1367791 | Capitale sociale: €10.000 i.v.
Ricorre oggi l’undicesimo anniversario dell’attentato alle Twin Towers di New York. Superato il decennio da quel tragico evento ci si attendeva di poter degnamente commemorare le numerose vittime nel declamato museo in loro onore.
Ad oggi, tuttavia, Ground Zero resta ancora orfana della struttura, mentre sono visibili solo le due grosse fontane in granito nero che colmano il vuoto lasciato dalle fondamenta delle due torri abbattute; nelle vicinanze lo scheletro di un nuovo grattacielo continua invece a crescere a dispetto di tutto.
Il progetto del museo è stato già approvato e per la sua realizzazione era stata creata una fondazione ad hoc volta a raccogliere e gestire i fondi necessari.
Il costo totale dell’operazione ammonterebbe a 700 milioni di dollari, di cui ne sono stati finora ottenuti solo 450 mila.
Alla difficoltà di raggiungere la cifra necessaria si aggiunge la questione non meno spinosa delle competenze relative al museo: la giurisdizione del terreno deputato ad ospitare lo spazio espositivo è infatti congiunta tra lo stato di New York e del New Jersey, i cui governatori sembrano entrambi poco disposti ad elargire denaro, insieme al sindaco della città Michael Bloomberg, a capo della stessa fondazione.
Proprio qualche ora fa, guarda caso a poche ore dalle celebrazioni, sembrerebbe che l’accordo sia finalmente giunto: il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo ha assicurato infatti al più presto la ripresa dei lavori, ma i dubbi sugli esosi oneri permane. Per ora il museo è solo virtuale.
Foto di James Ewing
Nel frattempo i familiari delle persone che hanno perso la vita quel fatidico 11 settembre hanno ormai imparato a ricordare i loro cari facendo a meno del museo promesso. Oggi, alle 8,39 ora locale, ascolteranno con commosso silenzio la lettura di quegli oltre 3.000 nomi e il giovane coro cittadino intonerà l’inno nazionale. Stanotte New York veglierà ancora una volta i suoi caduti con l’installazione Tribute in Light, due fasci di luce che fino a mercoledì ricorderanno le torri che un tempo svettavano sullo skyline della città.
Foto di Joseph Hoetzl