Culture21 srl – Gruppo Monti&Taft Ltd
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Se non avete programmi per questo week end, il consiglio è di dedicarlo a qualche visita culturale. Sabato 29 e domenica 30 settembre l’Italia aderisce al progetto “Le giornate europee del patrimonio”. In molte regioni sarà possibile visitare gratuitamente i luoghi dell’arte statali: saranno aperti al pubblico 1500 siti archeologici, artistici, cinematografici, archivi e biblioteche. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di far conoscere a tutti l’immensa ricchezza del nostro patrimonio artistico e culturale. Ovunque voi siate in giro nel belpaese questo fine settimana potrete dunque trovare un sito da scoprire: ve ne segnaliamo alcuni.
ABRUZZO
Chieti: Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo – Villa Frigerj
Mostra: Tesori dell’età del Ferro dalle necropoli dell’Abruzzo antico
Le indagini condotte dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo hanno portato alla scoperta di estese necropoli riferibili alle antiche popolazioni dell’Abruzzo. Sono migliaia le sepolture ad oggi esplorate, che hanno spesso restituito corredi ricchi di armi in metallo ed elementi di ornamento, di oggetti preziosi e vasellame. Gli oggetti in metallo in particolare costituivano veri e propri status symbol per le comunità dell’età del Ferro e documentano la conoscenza di un’arte della metallurgia da parte dei popoli Italici. La mostra intende presentare al pubblico i primi risultati di una ricerca avviata dalla Soprintendenza in collaborazione con l’Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma e i primi lavori di restauro su reperti metallici avviati grazie al finanziamento concesso nell’ambito dell’Accordo bilaterale Italia-Svizzera per la protezione del patrimonio culturale.
29 settembre ore 18.00 inaugurazione
30 settembre ore 9.00 – 19.00
Teramo: Archivio di Stato
Mostra storico-documentaria: 150° anniversario della Camera di Commercio di Teramo
La Camera di Commercio ed arti di Teramo fu istituita con regio Decreto del 31 Agosto 1862, con giurisdizione sull’intera provincia. Per la celebrazione del 150 ° anniversario l’Archivio di Stato di Teramo in collaborazione con la Camera di Commercio organizza una mostra storico-documentaria sull’attività svolta dall’Ente che continua a svolgere un importate ruolo a supporto delle imprese e dell’economie locali. Particolare risalto sarà dato alle aziende storiche che ancora oggi operano sul territorio e trasmettono alle nuove generazioni l’importante esperienza di fare impresa. All’inziativa hanno aderito la Sovrintendenza Archivistica per l’Abruzzo e la Soprintendenza per i Beni Storici,Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo.
29 – 30 settembre ore 9.00 – 18.00
BASILICATA
Lagonegro (PZ):
Inaugurazione: Chiesa della Candelora di Lagonegro
Inaugurazione della Chiesa della Candelora dove sono stati eseguiti, nel corso degli ultimi sei anni, interventi di restauro architettonico e delle opere storico-artistiche [affreschi, organo, cantoria, coro, sculture lignee e dipinti] finanziati con fondi Arcus del MiBAC. Intervengono il Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Basilicata Attilio Maurano, del Soprintendente Marta Ragozzino, Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilica, l’ing. Andrea Bianco, Amministratore di Arching Studio Srl Roma – Progettista e Direttore Lavori e del Sindaco di Lagonegro Domenico Mitidieri. Saranno presenti le Ditte di restauro: Kore di Francesca Leonini [affreschi], Francesco Martinelli [cantoria e cassa d’organo], Emanuele Mancini [coro], Continiello [organo, parte meccanica], Sofia Vakali [sculture lignee], Franco Santeramo [dipinti] e l’impresa Euro Edil esecutrice dei lavori architettonici.
29 settembre ore 18.00
CALABRIA
Reggio di Calabria
Mostra: Genio, ingegno e passione civili. Genio Civile, un ponte tra passato e presente proiettato verso il futuro
Con questa iniziativa s’intende valorizzare e promuovere l’Archivio storico dell’ex Genio Civile di Reggio Calabria, recentemente recuperato e inventariato. Attraverso le carte e i documenti, il percorso espositivo ripercorrerà le tappe più importanti della sua attività, tra Ottocento e Novecento, che si spiega con la storia stessa del territorio. Progetti, disegni e immagini ricostruiscono il passato del territorio reggino con la sua fitta rete di persone, conoscenze, opere progettate e costruite. E’ una rassegna di documenti, ma anche di figure di architetti ed ingegneri, estesa anche alle imprese di costruzione e agli artigiani che costruivano “all’italiana”. Non si tratta solo di una curiosità culturale o della preoccupazione di conservare un importante patrimonio di informazione; è soprattutto un forte elemento di identità, una testimonianza di indiscutibile capacità di incidere sul territorio.
29 settembre ore 18.00
CAMPANIA
Avellino : complesso monumentale ex Carcere Borbonico
Mostra: Capolavori della Terra di Mezzo. Opere d’Arte dal Medioevo al Barocco
Apertura straordinaria domenica 30 settembre, per le Giornate Europee del Patrimonio, della mostra ‘Capolavori della Terra di Mezzo. Opere d’Arte dal Medioevo al Barocco’, visitabile presso il carcere borbonico di Avellino (dal martedi al sabato ore 10.00 | 13.00, martedì e giovedì ore 15.30 |18.15, sabato 15.30 | 18.45, chiusa il lunedì) fino al 30 novembre 2012. Si tratta di una notevole rassegna di opere chiamate a documentare, attraverso la mostra un informato catalogo – affidato alle cure dei maggiori specialisti – e una serie di iniziative sul territorio, un patrimonio poco noto, quando non addirittura sconosciuto. Il progetto vede protagonisti di una azione congiunta di promozione del territorio Provincia di Avellino, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Curie Vescovili e Comuni. Per le Giornate Europee del Patrimonio saranno organizzate delle iniziative dedicate.
30 settembre ore 17.00 – 20.00
Napoli: Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola
Visita guidata: Uno sguardo nel blu”. Alla scoperta delle meraviglie del Parco Sommerso di Gaiola con il battello dal fondo trasparente
Per chi volesse visitare l’Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola restando all’asciutto, ma senza rinunciare a dare uno sguardo sui suoi fondali, il C.S.I Gaiola propone un itinerario via mare che si snoda dalla Casa degli Spiriti alla Baia di Trentaremi, con partenza dal porticciolo di cala S. Basilio alla Gaiola. Durante l’itinerario sarà possibile apprezzare le bellezze naturalistiche ed archeologiche che caratterizzano questo tratto di costa mettendo in evidenza anche le peculiarità geologico-vulcanologiche che contraddistinguono il Parco, senza dimenticare miti e misteriose leggende che ancora oggi avvolgono questo tratto di mare. Grazie alla presenza del fondo trasparente, dalla barca sarà anche possibile osservare il mondo sottomarino con le antiche vestigia romane, ora habitat di un gran numero di organismi marini. Prima della partenza, presso il CeRD (Centro Ricerca e Divulgazione) del Parco, ubicato sulla scogliera che si affaccia sulle Isole della Gaiola, verrà effettuato una introduzione alla visita con l’ausilio di materiale audiovisivo. A cura del Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus.
29 settembre ore 11.00 e 15.00
max14 per turno prenotazione obbligatoria Tel. 081 2403235
Napoli: Grotta di Seano, discesa Coroglio
Visita Guidata: Al Pausilypon in bicicletta
L’iniziativa è organizzata, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, dal Servizio Educativo della Soprintendenza in collaborazione con Cicloverdi FIAB Napoli e Centro Studi Interdisciplinari Gaiola ONLUS. Domenica 30 settembre alle ore 9.00 si partirà da Castel dell’Ovo, si passerà alle ore 10.15 circa per Piazza S. Luigi a Posillipo, secondo punto di riunione, e quindi si raggiungerà la grotta di Seiano a Coroglio, parte del Parco archeologico ambientale del Pausilypon, nel quale le caratteristiche ambientali e paesaggistiche si fondono con quelle storiche e archeologiche, altrettanto eccezionali. A tutti i partecipanti sarà offerta una visita al Parco guidata da esperti.
30 settembre ore 9.00 partenza Castel dell’Ovo
ore 10.15 Piazza San Luigi Napoli
Prenotazione obbligatoria tel. 081 4422273 entro il 26 settembre
EMILIA ROMAGNA
Canossa: Castello di Canossa
Presentazione: Alla scoperta del Castello di Canossa
Il Castello di Canossa, Monumento Nazionale dal 1878, fu eretto verso il 940 da Azzo adalberto e più volte distrutto e ricostruito. Il 27 gennaio 1077 fu il teatro dell’incontro tra l’Imperatore Enrico IV e Papa Gregorio VII, grazie all’intercessione della Contessa Matilde. Sul sito sorge il piccolo Museo “Naborre Campanini”. La soria del luogo e dei personaggi è narrata con visite guidate che utilizzano anche strumenti multimediali. Sabato 29 e domenica 30 settembre: visite guidate ore 9.30; 11.00; 15.00; 16.30; 18.00. Prenotazione obbligatoria per i gruppi. Promosso da Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia, AR/S Archeosistemi Soc. Coop., UIT “Le terre matildiche”.
29 – 30 settembre ore 9.00-13.00; 14.30-20.00
Ravenna
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2012 la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna propone alcuni interessanti appuntamenti che ruotano attorno ai monumenti Patrimonio mondiale dell’Umanità e al Museo Nazionale di Ravenna. Nella mattina di sabato 29 settembre si propone una visita guidata a due luoghi legati al re dei Goti Teoderico il Grande, che regnò da Ravenna sulla Penisola italiana dal 493 al 526. La prima visita è dedicata alla scoperta del Battistero costruito, forse per volontà dello stesso Teoderico, presso la chiesa madre degli Ariani. La visita proseguirà poi alla scoperta dei mosaici rinvenuti nel sito del Palazzo teodericiano, ma appartenenti a varie epoche e fasi costruttive. Il percorso dedicato al re barbaro si conclude idealmente nella mattinata di domenica 30 con la visita al Mausoleo, tomba unica e intrigante sotto molto punti di vista. Nel pomeriggio di sabato 29 l’invito alla scoperta del Museo Nazionale è rivolto in particolare ai giovani visitatori, che verranno guidati attraverso i chiostri e le sale dell’antico complesso benedettino alla scoperta di un paradiso… non propriamente dantesco, anche se il Sommo Poeta non è mai lontano nell’orizzonte di una città che si è dichiarata fedele custode delle sue spoglie mortali.
Degna conclusione di questo weekend è la visita di domenica 30 alla Basilica di Sant’Apollinare in Classe, ultima eccellenza, in ordine cronologico, di quell’incredibile fase di sviluppo architettonico e artistico che vide Ravenna regina di una breve stagione nella Tarda Antichità. La visita verterà in particolare sull’iconografia del catino absidale, volta ad onorare il santo evangelizzatore e, in lui, la potente Curia ravennate del VI secolo. In occasione delle GEP, presso il Museo Nazionale di Ravenna, saranno fruibili gratuitamente la mostra IL BATTISTERO NEONIANO. Uno sguardo attraverso i disegni e i materiali della Soprintendenza di Ravenna e le installazioni di sculture contemporanee di Davide Rivalta e Francesco Bombardi.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Fiume- Rijeka
Convegno: Hadriatica 2012. Esperienze portuali a Fiume e Trieste tra ‘800 e ‘900. Architetture storie e tecniche
La Soprintendenza per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio 2012 promuovendo, in collaborazione con altre istituzioni italiane e croate, la seconda edizione del Convegno transfrontaliero Hadriatica 2012 “Esperienze portuali a Fiume e Trieste tra ‘700 e ‘900. Architetture Storie Tecniche.” Il convegno, che si terrà anche quest’anno a Fiume – Rijeka, è stato l’anno scorso in assoluto la prima occasione in cui, cogliendo fino in fondo lo spirito delle Giornate Europee del Patrimonio, un’istituzione italiana si è fatta promotrice di un confronto che oltrepassa metaforicamente, ma non solo, i confini. Nato da un grande entusiasmo, che in un anno ha fatto crescere l’interesse delle istituzioni e degli studiosi, così come del pubblico dei due paesi, il convegno si è ampliato di prospettive e di durata. Nelle giornate di venerdì 28 e di sabato 29 settembre 2012 gli studiosi si confronteranno sulla storia e sui motivi culturali delle due città-porto che, progettate, costruite e riorganizzate in funzione delle esigenze economico politiche della modernità, sono state per due secoli, tra ‘700 e ‘900, soprattutto luoghi di scambio, d’arrivo, d’incontro, d’insediamento e di migrazioni. La complessità che si dispiega dagli spazi storici dei porti di Trieste e Fiume – Rijeka e delle attività dei loro abitanti, che tra modelli nuovi di costruzione e pianificazione e scoperte dell’evoluzione tecnico industriale, tra ricchezza e mancanza, tra inclusione ed esclusione nascevano, si trasformavano o morivano, non potrà che essere uno stimolo per visioni future non solo di recupero e tutela, ma anche di crescita culturale e materiale. Il convegno ha avuto il patrocinio di : Università degli Studi di Trieste, Sveu?ilište u Rijeci (Università di Fiume), Comune di Trieste, Grad Rijeka (Città di Fiume), del Consolato Generale d’Italia a Fiume, Generalni konzulat Republike Hrvatske u Trstu (Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Trieste). Iniziative promosse dalla Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Konzervartoski odjel u Rijeci.
28 settembre ore 9.30 – 18.30 Sala Convegni della Città di Fiume
Gradska vije?nica Grada Rijeka Korzo
16 – 29 settembre ore 9.30 – 18.30
Campus dell’Università degli Studi di Fiume
Facoltà di Ingegneria Civile, Tersatto Sveu?ilišni Kampus u Rijeci, Trsat
Gra?evinski fakultet Radmile Matej?i? , 3
LAZIO
Roma: Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
Spettacolo Teatrale: Il racconto di Carmelo Bene
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2012 l’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia, attraverso una rappresentazione teatrale, vuole rendere omaggio alla figura di Carmelo Bene, nel decennale della sua morte. Un itinerario, un deposito di immagini, un catalogo di simboli, un collage di sogni, accesi, tutti, da una incandescenza che sa di memoria, di visione. Il Teatro di Carmelo Bene si stende come un labirinto proliferante capace di riprodursi; dunque sarebbe vano cercare un inizio ed una fine, culmini privilegiati o chissa’ quali scoperte; tutto e’ fastosamente sconsacrato. A dieci anni dalla morte del Grande attore-regista e filosofo, l’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia – Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari organizza questa “non-rievocazione” ma lettura spettacolo, con forti connotazioni legate all’antropologia e al territorio di cui Bene e’ originario, per sacralizzare colui che ha dissacrato il teatro di salotto e classico, riuscendo ad eliminare tutto il superfluo, estrapolando solo le sue due grandi invenzioni – LA SCRITTURA DI SCENA e LA PHONE’ la voce recitata-cantata. Carmelo Bene e’ di Tutti ma essenzialmente e’ di Nessuno, Lui e’ un grande archivio e chi lo “incontra o conosce”, sebbene siano passati anni, ne rimane estasiato. Quindi il Salone d’Onore del Museo avra’ l’Onore, attraverso suoni, rumori, voci recitanti, foto e video, di farci ripensare anzi de-ripensare all’artista che ha fatto sua la scena del teatro dagli anni ’60 fino alla fine del II millennio. (idea e regia di Oreste Albarano)
29 settembre ore 18.00
Roma: Complesso Monumentale di San Francesco a Ripa
Visita guidata: La cisterna seicentesca del Complesso Monumentale di San Francesco a Ripa
In occasione dell’apertura del cantiere per i lavori di ristrutturazione del Complesso Monumentale di San Francesco a Ripa, la Direzione Regionale per i beni Culturali e Paesaggistici del Lazio apre per la prima volta al pubblico uno dei luoghi più segreti e raffinati della Roma Barocca offrendo la possibilità di visitare l’antica cisterna seicentesca situata alle spalle della Chiesa. Completata nel 1613, situata nell’attuale cortile denominato della cisterna è da considerarsi uno degli interventi più degni di nota realizzati sotto il pontificato di Paolo V. La realizzazione della cisterna avviene infatti a seguito del restauro dell’acquedotto Traiano sabatino e delle condutture dell’acqua Paola che risolverà i problemi di fornitura idrica dei frati trasteverini. Sulla cisterna lo stemma della famiglia Borghese e l’iscrizione commemorativa della donazione fatta da Papa Paolo V al convento francescano nel 1613.
29 settembre ore 16.00 – 18.00 visite ogni 20 minuti
LIGURIA
Genova: Sala da ballo, Museo di Palazzo Reale
Incontro/Presentazione: L’albergo dei poveri: un patrimonio di dipinti da valorizzare
Il 29 luglio 2011 è stato siglato un Accordo per la tutela, la fruizione e la valorizzazione dei dipinti dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Emanuele Brignole” conservati presso l’Albergo dei Poveri in Genova : accordo sottoscritto dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria e dalla stessa ASP “E. Brignole”. Il 29 settembre 2012, alle ore 10.30, nella Sala da Ballo del Museo di Palazzo Reale, saranno presentati i primi risultati ottenuti attraverso la valorizzazione di una serie di dipinti restaurati, riambientati nella nuova sede della Fondazione Carige ( che ne renderà per la prima volta possibile la fruizione) e all’interno di alcune “chiese nuove” dell’Arcidiocesi di Genova.
29 settembre ore 10.30
La Spezia: Archivio di Stato
Mostra: “Mostra Cartografica del Territorio del Golfo della Spezia”
La mostra contiene i disegni della Liguria orientale ed in particolare al “territorio spezzino”, si articola sviluppa da diverse angolazioni: una visione strettamente creativa permeata sul fascino e la bellezza del paesaggio; una visione più tecnica recante indicazioni per la navigazione sicura lungo la costa (costituita dai “portolani”); le mappe catastali recanti i dati geometrici e parcellari dei terreni e fabbricati del territorio; le carte più complesse con elementi scientifici, come “le curve di livello” e la profondità delle acque, realizzate dai cartografi ed ingegneri dell’armata napoleonica per la realizzazione dell’ Arsenale dell’Impero sul Golfo della Spezia; i disegni realizzati dai cartografi sabaudi per creare il Primo Arsenale Marittimo del Regno d’Italia un piano strutturale di difesa nel Golfo che, una volta realizzata, modificò fortemente l’aspetto del Golfo della Spezia. La mostra sarà visitabile sino a metà di novembre 2012 presso la sede dell’Archivio di Stato della Spezia di Via Galvani 21, nel quartiere di Valdellora.
2 luglio – 15 novembre ore 9.00 – 13.00 lunedì, mercoledì, venerdì
ore 9.00 – 16.00 martedì e giovedì
LOMBARDIA
Mantova: Museo di Palazzo Ducale
Concerto: Un week end a tutta classica
Le Giornate Europee del Patrimonio 2012 rivestono per la città di Mantova e l’eccellenza del Museo di Palazzo Ducale, un particolare significato in considerazione dei recenti eventi sismici che hanno gravemente ferito la storica reggia dei Gonzaga. Proprio per creare un focus sulle difficoltà della Soprintendenza BSAE di Mantova, organo statale di tutela del Palazzo Ducale, l’Orchestra da Camera di Mantova, diretta dal Maestro Carlo Fabiano, ha proposto di mettere a disposizione un ricco repertorio musicale che comprende musiche di Bach, Mozart, Schubert, Beethoven, Debussy e Verdi; nei luoghi più suggestivi del complesso museale, nelle sale della Cappella trecentesca dell’Appartamento di Guastalla, nella sontuosa Galleria degli Specchi, nella Sala del Pisanello si susseguiranno gli interventi musicali facendo rivivere nel tempo e nello spazio la vita di corte dei signori Gonzaga.
sabato 29 settembre ore 18.30, 20.00 e 21.30
domenica 30 settembre ore 10.30, 11.30 e 12.15
Milano: Biblioteca Nazionale Braidense
Mostra: Piccoli, piccolissimi, anzi grandissimi. Libri di piccolo formato e libri d’artista
La Biblioteca Nazionale Braidense per il 29° anniversario della fondazione dell’Archivio Libri d’Artista/Artists’ Book Archivi e in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, promuove una mostra internazionale sui mini-libri d’artista appartenenti all’Archivio di Fernanda Fedi e Gino Gini insieme ad alcuni esemplari, di formato ultra tascabile, selezionati tra i fondi storici e moderni della Biblioteca
28 settembre – 13 ottobre ore 9.30 – 13.30 lunedì – sabato
MARCHE
Fermo: Polo museale di Palazzo dei Priori
Visita guidata: ‘Et in arcadia … sogno’ – Tra simboli e misteri nella pittura del ‘600, da Guercino a Poussin.
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2012 il Polo museale di Palazzo dei Priori propone un viaggio nei misteri legati al mito dell’Arcadia ed alla sua interpretazione nella pittura del 1600 attraverso una visita guidata gratuita alla mostra dedicata all’opera di Guercino, ‘Et in Arcadia ego’, in prestito presso la Pinacoteca Civica di Fermo. ‘Et in Arcadia Ego’, straordinario capolavoro del Guercino, sarà esposto dal 4 agosto sino al 4 novembre a Fermo, nel Palazzo dei Priori, insieme ad un prezioso corredo di stampe antiche che riproducono le opere dell’artista conservate nel Gabinetto delle Stampe e dei Disegni della Biblioteca Civica. Si tratta di una delle opere più importanti del genio artistico emiliano Francesco Barbieri (Cento, 1591 – Bologna, 1666), detto il Guercino per un difetto alla vista che lo colpì durante l’infanzia. Barbieri è stato uno dei protagonisti del Seicento italiano, attivo a Roma fra il 1621 e il 1623. La fama dell’autore, la calda bellezza della materia pittorica e il mistero sospeso del soggetto fanno dell’opera ‘Et in Arcadia Ego’, eseguita intorno al 1618, uno dei quadri più apprezzati della pittura barocca. L’opera diventò elemento chiave del movimento culturale dell’Arcadia che conobbe il suo periodo di massimo splendore a Roma a metà del ‘600, alla corte di Cristina di Svezia. Il dipinto, proveniente dalla Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini, rimarrà esposto tutti i giorni di agosto, dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 con le aperture serali previste tutti i giovedì e dal 10 al 20 dalle ore 21 alle 24. Da settembre a novembre gli orari saranno invece dal martedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18; il sabato e la domenica, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Giorno di chiusura il lunedì.
Inoltre il notevole patrimonio di stampe antiche presente nella Biblioteca ha consentito di corredare la mostra con l’esposizione di alcune pregevoli riproduzioni dei capolavori del Guercino. La mostra è stata realizzata dal Comune di Fermo in collaborazione con la Soprintendenza speciale per il patrimonio storico-artistico della Città di Roma e con la Galleria Nazionale di Palazzo Barberini, e grazie agli sponsor DACA e Sistema Museo.
29 – 30 settembre ore 17.30
MOLISE
Isernia: Museo di Santa Maria delle Monache
Mostra: I Tempi del Sacro. Testimonianze della religiosità nel Sannio attraverso i secoli
Le Giornate Europee del Patrimonio coincidono con gli ultimi giorni di fruibilità della mostra inaugurata nell’ambito della XIV Settimana della Cultura. Nel restaurato salone dell’ex convento di Santa Maria delle Monache è possibile visitare una esposizione di reperti archeologici e di opere d’arte che ripercorre i luoghi sacri e le forme della religiosità in Molise dall’epoca sannitica a quella barocca. Oltre ai nuovi materiali provenienti da Pietrabbondante, cuore della religiosità sannitica, vengono esposti eccezionali reperti dal santuario sannitico di San Pietro di Cantoni a Sepino e da altre località in cui è attestata la frequentazione che si protrae anche nei secoli dell’ impero, fino all’avvento del cristianesimo. L’iter cronologico prosegue a partire dall’alto medioevo con i frammenti dell’affresco superstiti di Santa Maria delle Monache per proseguire fino al secolo XVII. Ognuna delle opere esposte testimonia la fede delle diverse comunità molisane e documenta, nella varietà delle tipologie, delle funzioni, delle iconografie e dei significati iconologici, come la devozione fosse unita alla ricerca dell’altezza spirituale e della bellezza artistica. >
29 settembre ore 8.30 – 13.30
PIEMONTE
Torino: Villa della Regina
Visita guidata: Un giardino e una Vigna per la Corte: percorsi a Villa della Regina
Lo scenografico vigneto che, esposto a mezzogiorno, occupa la collina a nord del grandioso complesso edificato per volontà del Cardinal Maurizio di Savoia all’inizio del XVII secolo, è stato reimpiantato nel 2006 con l’obiettivo di restituire alla residenza sabauda l’identità di Vigna collinare che già possedeva tra Seicento e Ottocento. La recuperata attività della Vigna, affidata all’Azienda Agricola Balbiano di Andezeno, ha permesso lo scorso anno di presentare al pubblico e alla stampa i prodotti del vigneto ricavati dalla vendemmia del 2009: il vino rosso denominato “Vigna della Regina”, la grappa ottenuta dalle vinacce in collaborazione con le Distillerie Berta di Mombaruzzo e le pastiglie al vino nelle due versioni Freisa e Cari prodotte dalla storica azienda torinese Leone. Il percorso di avvicinamento al vigneto moderno, pensato quest’anno per i visitatori che giungeranno nella residenza, si propone di evidenziare il profondo legame tra le due componenti che caratterizzano i giardini, luogo di piacere e spazio produttivo. In quest’ottica il pubblico sarà accompagnato, nel Giardino dei Fiori, alla scoperta dei dettagli decorativi dell’impianto architettonico dell’Asse del Belvedere e, nel vigneto, alla visita delle strutture produttive.
PUGLIA
Bitonto (BA): Galleria Nazionale della Puglia
Mostra: Memorie di seta. Gli abiti di Palazzo Jatta alla Galleria Nazionale della Puglia
La mostra espone abiti femminili e maschili e accessori dal XVIII al XX secolo della collezione Jatta di Ruvo. Dalla sottoveste maschile in taffetas ed ermesino di seta azzurri e ricami in filati e paillettes d’argento, di manifattura napoletana della metà del 700, all’abito maschile in tre pezzi in velluto di seta riccio operato a due corpi, lanciato di manifattura francese del 1775 circa, all’andrienne in pékin di seta, broccato in sete policrome e in taffetas rigato di manifattura francese del terz’ultimo decennio del Settecento, al raro abito femminile tessuto a maglia di seta stampata di manifattura francese dei primi decenni dell’Ottocento.
29 – 30 settembre
SARDEGNA
Cagliari: Palazzo dell’Enel – Sala conferenze
Presentazione: Il restauro del cemento:
Il pannello celebrativo di Eugenio Tavolara per il Palazzo dell’ENEL a Cagliari. Nel cinquantenario della fondazione dell’Enel, vengono presentati i risultati del recente restauro di un materiale “moderno” come il cemento. Il pannello, oggetto di dichiarazione di interesse, è stato restaurato con fondi MiBAC per essere adeguatamente restituito alla fruizione pubblica, essendo situato in uno dei nodi nevralgici dello spazio urbano. Nella stesso contesto verrà illustrata “l’ultima maniera” dell’artista sassarese che sperimentò nuovi materiali e tecniche in opere celebrative dal linguaggio allegorico e quasi astratto. Seguirà una visita guidata all’opera.
29 settembre ore 11.30
SICILIA
Palermo: Archivio di Stato di Palermo
Mostra: Sicilia 1812. Laboratorio costituzionale. I documenti. Concerto musicale della Fanfara del XII Battaglione Carabinieri Sicilia
In occasione del bicentenario della Costituzione redatta nel 1812 dal Parlamento siciliano, l’Archivio di Stato di Palermo ha allestito, presso i locali della sede “Catena” di corso Vittorio Emanuele, 31, la mostra documentaria dal titolo “Sicilia 1812. Laboratorio costituzionale. I documenti”, che si inserisce nel quadro delle manifestazioni promosse d’intesa con l’Assemblea Regionale Siciliana, per celebrare quell’evento di straordinario rilievo istituzionale. La mostra si incardina sul testo della Costituzione, costituito da un corposo manoscritto rilegato, che si conserva nell’Archivio di Stato di Palermo, all’interno della Miscellanea Archivistica, e che nel 1883 Giuseppe Silvestri definiva «l’originale della Costituzione del 1812». Attorno ad esso si snodano i documenti più significativi, quali i verbali delle sessioni parlamentari, i testi conclusivi degli articoli votati, i regolamenti parlamentari adottati, che testimoniano l’attività dei tre Bracci, baronale, ecclesiastico e demaniale, dell’istituto parlamentare siciliano; documenti tratti dal complesso documentario Protonotaro del Regno e da quello della Real Segreteria. L’esposizione documentaria offre nel contempo una visione più ampia di quell’esperienza costituzionale, perché la documentazione selezionata ricostruisce le vicende storiche che precedettero e motivarono il Parlamento del 1812 e la redazione della Costituzione, e ripercorre la stagione parlamentare 1813-1815, sino al suo definitivo declino. Si sono segnati i confini temporali di tali vicende con due richiami emblematici: la cultura illuministica, come rassegnata dall’Enciclopedie, e il decreto 8 dicembre 1816 che istituiva il Regno delle Due Sicilie e di fatto annullava l’autonomia della Sicilia. La mostra sarà aperta in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il 29 e 30 settembre 2012, con questi orari: sabato 29 settembre dalle ore 18.30 alle ore 24.00; domenica 30 settembre dalle ore 8.30 alle ore 14.00. Nella giornata di sabato, alle ore 21.00, la Fanfara del XII Battaglione Carabinieri Sicilia darà vita ad un concerto musicale, presso il chiostro della stessa sede Catena.
29 settembre ore 18.30 – 24.00
30 settembre ore 8.30 – 14.00
TOSCANA
Vinci (FI): Biblioteca leonardiana
Giornate di studio: Science et ReprÉsentations. Colloque International en mÉmoire de Pierre Souffrin
A dieci anni dalla scomparsa dello studioso Pierre Souffrin il Comune di Vinci – Biblioteca leonardiana, in collaborazione con il Max-Planck-Institut für Wissenschaftsgeschichte, le Centre National de la Recherche Scientifique, il Museo Galileo di Firenze, l’Università di Pisa, e la Société Internationale Leon Battista Alberti, organizzano quattro giornate di studio e di ricerca per discuterne la sua eredità scientifica e onorarne la memoria. La riflessione di Souffrin si è articolata intorno a quattro grandi tematiche: i concetti di velocità e di moto, la nuova scienza galileiana, le connessioni fra il mondo dei tecnici e quello dei filosofi e il problema dell’edizione dei testi rilevanti per la storia della scienza. La struttura di queste giornate vuol riprendere, alla luce dello stato attuale degli studi, queste problematiche, in un convegno che si propone quindi di essere non solo un omaggio alla memoria di un grande storico della scienza, ma anche un momento di rilancio dei temi che gli furono cari. Promosso da: Comune di Vinci-Biblioteca leonardiana (in collaborazione con Max-Planck-Institut für Wissenschaftsgeschichte, le Centre National de la Recherche Scientifique, il Museo Galileo di Firenze, l’Università di Pisa, e la Société Internazionale Leon Battista Alberti).
26 settembre ore 10.30-19.00
27 settembre ore 9-19.00/20.30-22.00
28 settembre ore 9.00-19.00/21.30-22.30
29 settembre ore 9.00-12.30
TRENTINO ALTO ADIGE
Trento
Domenica 30 settembre alle ore 16.00 il Museo Diocesano Tridentino offre una visita guidata gratuita alla mostra L’immagine dell’altro tra stereotipi e pregiudizi. Spunti di riflessione (22 giugno – 26 novembre 2012). L’esposizione è dedicata all’immagine dell’altro e agli stereotipi visivi che l’Occidente cristiano utilizzò per raffigurare l’alterità religiosa e gli oppositori della fede: ebrei, musulmani, eretici. La mostra non si propone di affrontare in modo esaustivo questa complessa tematica; intende piuttosto introdurla, fornendo al visitatore adeguate chiavi di lettura per riconoscere i meccanismi sottesi alla produzione di vecchi e nuovi stereotipi visivi. Pur trattandosi di una mostra sul passato, è un’esposizione che parla al presente di tutti.
UMBRIA
San Giustino (PG): Castello Bufalini
Apertura e Concerto: Concerto barocco al castello
Castello Bufalini di San Giustino, afferente alla Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici dell’Umbria e recentemente riaperto al pubblico, nasce come fortezza militare alla fine del XV. Nella prima metà del Cinquecento subisce una prima trasformazione in palazzo signorile fortificato, con ampie logge di gusto tardo rinascimentale. L’ampio parco circostante è costituito da un giardino “all’italiana” al quale si affiancano limonaie, giochi di fontane e un labirinto impiantato nel 1692. Nella cornice prestigiosa del castello, raro esempio di nobile dimora conservata in tutte le sue componenti, architettoniche e storico-artistiche, negli arredi, nelle suppellettili e perfino nell’archivio familiare, con la collaborazione del gruppo”Arte e Musica nelle Terre del Perugino”, sotto la direzione artistica del M° Daniele Bernardini, i musicisti Claire Duri (traversiere), Daniele Bernardini (traversiere), Enrico Mazzoni (clavicembalo) eseguiranno musiche barocche di Sammartini, Locatelli e Teleman.
29 – 30 settembre ore 10.00 – 13.00/15.30 – 18.30 apertura Castello Bufalini
30 settembre ore 17.00 concerto
VALLE D’AOSTA
Aosta: Teatro Romano
Visita guidata
Il Teatro romano di Aosta è uno dei monumenti dell’architettura teatrale romana più significativi dell’Italia settentrionale ed è fra le testimonianze di maggiore prestigio delle origini dell’antica Augusta Prætoria. Oggi è visibile al pubblico nella sua ritrovata maestosità, dopo gli interventi di restauro che hanno interessato per anni i 22 metri di altezza della facciata meridionale, l’unica superstite. Dell’originario Teatro rimangono oggi visibili anche la cavea e le fondamenta del muro che fungeva da fondale. Evento promosso dall’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta – Soprintendenza per i beni e le attività culturali.
VENETO
Venezia
Visita: Palazzo ex Reale di Venezia
Il recupero delle stanze dell’imperatrice Sissi nel Palazzo Reale di Venezia Con il finanziamento del Comité francais pour la Sauvegarde de Venise, già alla fine del 2009, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna assunse il coordinamento del progetto e la direzione dei lavori del complesso e delicato restauro di sette sale del Palazzo ex Reale di Venezia, quelle che costituivano l’appartamento dell’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe e della moglie Elisabetta, meglio conosciuta come Sissi. Le stanze, denominate proprio come ai tempi dei due sovrani, sono “L’anticamera di passaggio alla Sala dei Pranzi Giornalieri”, la “Camera da letto dell’Imperatrice”, la “Stanza da Toilette dell’Imperatrice”, la “Stanza da Lavoro dell’Imperatrice”, la “Stanza da Bagno”, la “Stanza delle Udienze dell’Imperatrice”, e la “Stanza della maggiordoma”. Sono stati recuperati soffitti e pareti ad affresco, stucco e marmorino, cornici lignee, tessuti da parati, camini, porte, infissi e pavimenti. Queste stanze costituiscono parte del percorso museale del Palazzo Reale di Venezia. La visita è a cura di Annalisa Bristot e Lucia Bassotto.
30 settembre ore 11.00
A questo link trovate la lista completa degli appuntamenti