La guardia non si dovrebbe abbassare in nessun giorno dell’anno, ma per ribadirlo con più forza una giornata gli è stata dedicata appositamente. Ricorre ogni anno il World Aids Day, il primo dicembre, con iniziative, campagne di sensibilizzazione spesso provocatorie, che cercano di rinfrescare la memoria ad ognuno di noi sulla pericolosità di quella che è stata definita la malattia del secolo. Per evitarla e preservarsene basta un po’ di accortezza e attenzione, una semplicità che spesso però non è così banale da perseguire. Per quanti vorranno invece informarsi e chiedere aiuto, il Ministero della Salute ha reso noto che sarà attivo il numero verde 800861061 dedicato, dove risponderanno gli esperti di malattie sessualmente trasmissibili.

Diversi comuni hanno attivato il servizio di test rapido, anonimo e gratuito nelle piazze centrali: tra questi Bologna e Livorno.

Numerose sono inoltre le manifestazioni di sensibilizzazione organizzate:

 

– Quest’anno scende in campo contro il contagio l’arte contemporanea italiana. Diversi musei si fanno promotori, infatti, della campagna, “Fai i tuoi conti”, ideata dal fotografo Rocco Toscani. Il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, la GAM Galleria Civica d‘Arte Moderna e Contemporanea di Torino, il MACRO Museo d’Arte Contemporanea, il MART Museo di arte moderna e contemporanea di Rovereto, il MUSEION Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Bolzano e il Museo del Novecento e la TRIENNALE di Milano, con lo slogan “un malato di Hiv costa al servizio sanitario nazionale 11.734 euro l’anno, il profilattico solo 1 euro” pone l’accento sui costi, non solo in termini umanitari ma anche finanziari di questa malattia. La campagna è veicolata attraverso la pagina Facebook dell’iniziativa e tappezzerà domani tutti i musei che ne prendono parte.

 

-Riapre a Trieste dal 1 all’8 dicembre la mostra dedicata all’Hiv “Più o meno positivi”, in cui espongono i vincitori del bando scaduto lo scorso 4 novembre. Giovani talenti di Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto, e dei vicini stati di Croazia e Slovenia, mettono la loro creatività al servizio della prevenzione e dell’informazione, non solo per far conoscere le implicazioni della malattia, ma anche per aiutare coloro che ne sono colpiti ad uscire dallo scoraggiamento, armandosi di coraggio e temerarietà.

“Acconciatori contro l’HIV” è l’iniziativa promossa annualmente da L’Oreal e che coinvolge 5.000 stylist che uniranno la propria voce per denunciare, informare e sensibilizzare.

– Non poteva mancare DUREX il brand protagonista della lotta alle malattie sessualmente trasmissibili. Per ogni confezione di profilattici Durex acquistati nelle farmacie italiane, l’azienda donerà un condom all’associazione ad Anlaids Onlus

– per fare shopping solidale e benefico, devolvendo parte degli incassi per contrastare la malattia, recatevi all’Outlet di Fidenza Village, dove sarete assistiti da star d’eccezione come Valentina Cervi, a Davide Oldani, Patrizia D’Asburgo Lorena fino a Melissa Satta, i quali saranno i vostri personal shopper.