Culture21 srl – Gruppo Monti&Taft Ltd
Partita IVA 03068171200 | Codice Fiscale/Numero iscrizione registro imprese di Roma 03068171200
CCIAA R.E.A. RM - 1367791 | Capitale sociale: €10.000 i.v.
Le regole dei giornalisti
come recita il sottotitolo si tratta di un autentico manuale contenente tutte le istruzioni per un mestiere pericoloso, quello del giornalista. La premessa tuttavia è quella che tale lavoro diviene rischioso nel momento in cui lo si esercita in un determinato modo, non avendo timore di scandagliare alla ricerca di informazioni che siano realmente di interesse pubblico (e pertanto di pubblica utilità) e non temendo al contempo di esprimere la propria opinione e giudizio, nelle forme consentite che non sfocino nell’ingiuria. Le istruzioni per esercitare un giornalismo sano che non cada né nello spicciolo gossip, in cui spesso si rifugiano i giornali a corto di lettori e di finanziamenti, o nell’attacco indiscriminato ed offensivo.
breve, conciso ma denso di informazioni (come sentenze della Corte di Cassazione e episodi salienti), scritto in modo scorrevole e chiaro. Un libricino essenziale suddiviso per argomenti: qual è la differenza tra il diritto di cronaca e il diritto di critica, quali sono i limiti che pone la giurisprudenza al diritto di informare ed essere informati, quale responsabilità ha il giornalista nel pubblicare l’intervista, quale sarà il futuro della stampa all’epoca del web e cosa deve essere ancora regolarizzato in questo settore. Queste sono alcune delle tematiche affrontate in modo approfondito, fornendo consigli e ricordando i casi che hanno fatto la giurisprudenza in questo campo.
essendo scritto a tre mani da avvocati esperti nel diritto dell’informazione, il testo fornisce consigli utili per i cronisti, anche per coloro che hanno accumulato anni di esperienza in questo settore, per cercare di sopravvivere alle insidie che si possono incontrare pur facendo bene e con le migliori intenzioni il proprio lavoro
la brevità del libro forse non ha consentito un approfondimento sulle carte normative esistenti che regolano la professione. Probabilmente un’appendice in questo senso sarebbe stata utile senza dover cercare in altri testi più specifici
nelle pagine finali del libro è presente una postfazione con la testimonianza di Francesco Merlo, il cui titolo esplicativo è “Vita da Querelato”.
tutti coloro che intraprendono questa strada, in particolar modo ai più giovani, spesso free lance non sempre tutelati
Le Regole dei Giornalisti
di Caterina Malavenda, Carlo Melzi D’Eril, Giulio Enea Vigevani, Il Mulino, costo 15 euro