82nd and fifth

 

 

 il sito prende il nome dalla strada dove sorge il famoso Metropolitan Museum of Art di New York, ma non si tratta della sua pagina ufficiale. In 82nd and fifth sta, infatti, prendendo vita un’autentica serie web formata da puntate della durata massima di due minuti, che escono con cadenza settimanale. Protagonisti dei corti sono le opere d’arte contenute nel museo, scelte tra le più interessanti e apprezzate, che verranno mostrate e spiegate accuratamente da uno dei curatori del Met. Tra gli artisti già usciti ci sono Rembrandt, Tiepolo, Frank Lloyd Wright

se vi aspettate la classica spiegazione accademica e boriosa, dovrete ricredervi. La qualità delle immagini unite a spiegazioni personali dei curatori, condite con impressioni, preferenze e contestualizzazioni nei rispettivi periodi storici d’appartenenza, rendono il cortometraggio appassionante e a tratti più intrigante di una canonica visita guidata. Navigando sul sito potrete infatti selezionare l’oggetto di vostro interesse, concentrandovi esclusivamente su questo. È come fare ogni volta una visita guidata personalizzata sempre diversa, breve ma intensa ed emozionante.

il progetto è senza dubbio ingegnoso e di notevole interesse non solo per gli appassionati d’arte e gli amanti dei musei. Sia grazie ai video dettagliati nella sezione “Watch”, ma anche per la possibilità di osservare e analizzare da vicino e a trecentosessanta gradi nella sezione “Explore”.

 purtroppo il sito può risultare ostico per chi non conosce la lingua inglese

 

 i video escono a puntate una volta a settimana per tutta la durata di quest’anno. Per scoprire i nuovi episodi non dovete fare altro che collegarvi al sito ogni mercoledì alle 17 per non perdervi l’appuntamento per la vostra serie preferita, oppure registrare nella homepage la vostra mail. Domani uscirà il nono episodio “The Geeky side”

 professionisti e appassionati dell’arte, ma soprattutto a quanti amano passeggiare entro le sale dei musei alla ricerca dei propri artisti preferiti

 

 http://82nd-and-fifth.metmuseum.org/#/new/