Nel giorno in cui il Rio de Janeiro ha festeggiato il suo 448° anniversario, la città ha anche inaugurato il nuovo Museo d’Arte di Rio de Janeiro (MAR), in una cerimonia tenutasi alla presenza del Presidente della Repubblica Dilma Rousseff. L’iniziativa congiunta del Consiglio Comunale – responsabile per l’allocazione delle risorse – e la Fondazione Roberto Marinho – che ha creato il progetto – ha avuto un investimento totale di R$ 79,5 milioni (€ 31 milioni circa). Il museo fa parte del progetto di riqualificazione della zona portuale della città e l’aspettativa è che, con le migliorie, ci siano maggiori investimenti e posti di lavoro nell’area.
In un progetto dello studio architettonico Bernardes + Jacobsen, il MAR è stato concepito dall’unione di due edifici costruiti in epoche diverse: il Palazzo Dom João VI, inaugurato nel 1916 per ospitare l’Ufficio dell’Ispezione dei Porti, e un edificio modernista del 1940, dove si terrà anche la Scuola dello Sguardo, con un programma accademico sviluppato in collaborazione con le università per discutere d’arte, di cultura e pratiche curatoriali. Il MAR funzionerà come uno spazio di supporto all’educazione, in collaborazione con il Dipartimento di Educazione del Comune di Rio de Janeiro e altri servizi di istruzione. La missione del MAR, il suo calendario, la formazione delle sue collezioni e la biblioteca, la strutturazione dei programmi, tra le altre attività, saranno definite da un comitato culturale guidato dal critico d’arte e curatore del museo Paolo Herkenhoff, mentre la gestione del museo è stata affidata all’Istituto Odeon, un’associazione culturale privata senza scopo di lucro.
L’apertura al pubblico si è tenuta il 5 marzo,con l’inaugurazione di quattro mostre: “Rio in immagini: la costruzione del paesaggio”, tra dipinti, stampe, disegni, fotografie, sculture e video, per un totale di 400 opere; “Il Collezionista – L’Arte Brasiliana e Internazionale della Collezione Jean Boghici”, con dipinti di Tarsila do Amaral e sculture Maria Martins; “La Voglia Costruttiva della Collezione Fadel”, con opere di Mira Schendel, Abraham Palatnik, Lygia Clark, Aluísio Carvão, Volpi e Tunga; e “Il Rifugio e il Territorio; l’Arte e la Società Brasiliana”.
Il biglietto costerà R$8 (€ 3). Il museo funzionerà dal martedì a domenica, dalle 10 alle 17. Si stima che 200,000 persone ogni anno visiteranno il MAR.

Progetto Porto Meraviglia: la rinascita della zona portuale

Un altro protagonista della riqualificazione della zona portuale carioca sarà il Museo del Domani, un progetto architettonico di 30,000 m2, con giardini, piste ciclabili e un’area ricreativa dello spagnolo Santiago Calatrava. Il Museo del Domani sarà uno spazio dedicato alla scienza, con un ambiente di esperienza che permetterà al visitatore di intravedere il futuro del pianeta nei prossimi 50 anni.
E non solo. Le opere nella zona prevedono la costruzione di quattro chilometri di gallerie, la riqualificazione di 70 chilometri di strade, la ricostruzione di 700 chilometri di reti di infrastrutture urbane e la costruzione di 17 chilometri di piste ciclabili. Si prevede che i lavori proseguiranno fino al primo trimestre del 2016.