La primavera è la stagione migliore per scoprire Vienna, la città della musica, degli splendidi giardini e dei sontuosi palazzi. La sua storia millenaria ci riporta ai fasti degli Asburgo, che da qui regnarono sul loro vasto impero, fino alla prima guerra mondiale.
Sono molti i buoni motivi per visitare la capitale austriaca in questo periodo, tra il tepore e i profumi dei tanti fiori che decorano strade e piazze viennesi.

Gli edifici civili sono tutti racchiusi all’interno del Ring, l’anello voluto da Francesco Giuseppe che, con i suoi sei chilometri, cinge i luoghi del potere.

Tra questi l’Hofburg, residenza di molti sovrani, come l’amata principessa Sissi cui è dedicato un museo interno. Si tratta di un complesso che ospita oggi la Biblioteca Nazionale, un vasto parco, lussureggianti serre e, nei suoi appartamenti regali, racchiude ancora i tesori imperiali, le collezioni d’arte e le testimonianze dei suoi coronati abitanti. Da maggio a dicembre si tengono inoltre nelle grandi sale i concerti di musica classica suonati dalla Wiener Hofburg Orchester.

Altro edificio degno di nota è il Rathaus, il municipio cittadino, magnifico esempio di architettura neogotica, su cui svetta la torre centrale, alta 105 metri, al cui apice è visibile la statua del Rathausmann (uomo del municipio).
La torre del Rathaus non detiene tuttavia il primato sul cielo di Vienna, ma a superarla c’è il Duomo di Santo Stefano: la sua “Steffl”, la guglia più alta, raggiunge infatti i 136 metri. Questa cattedrale è un misto di gotico e barocco e, al suo interno, sono visibili e ben udibili molteplici organi, che hanno risuonato in molte storiche occasioni, come al funerale dell’imperatore Francesco Giuseppe.
Pregevole anche il palazzo del Parlamento, in stile neoclassico, che si staglia lungo la Ringstrasse.

Fuori dal centro cittadino, tappa obbligatoria è invece Schönbrunn, un tempo residenza estiva della famiglia reale, dove trascorse gran parte delle sue giornate la principessa Sissi. Il suo stile barocco, i grandi giardini e le ricche stanze, fanno di questa reggia una delle più pregevoli d’Europa, insieme a Versailles e Caserta. Schönbrunn ospita inoltre il giardino zoologico più antico del mondo, eletto il migliore d’Europa, nato nell’estate del 1752 per volere del consorte della sovrana Maria Teresa.

Vienna è inoltre la patria di Gustav Klimt, pittore art nouveau, le cui opere sono principalmente raccolte nel palazzo del Belvedere, splendida residenza estiva voluta dal principe Eugenio di Savoia ed edificata su progetto di Johann Lukas von Hildebrandt. Qui è inoltre possibile ammirare tele di Schiele e Kokoschka, ma anche di Makart, Boeckl, Wotruba, Hausner e Hundertwasser.

Numerosi sono poi i musei viennesi, raccolti per lo più all’interno del MuseumsQuartier che, dal 2001, ospita nei suoi oltre 90 mila metri quadri, 70 diverse istituzioni culturali. In questo quadrilatero potrete trovare il Leopold Museum, in cui è racchiusa la collezione privata dei coniugi Leopold, con pregiati pezzi modernisti, il MUMOK, museo di arte moderna e contemporanea, che fino a maggio ospita la mostra dedicata a Franz West, il Kunsthalle dedicato all’arte contemporanea, e non mancano anche spazi per i bambini come lo ZOOM Kindermuseum.

Quest’anno festeggia il suo decimo anniversario l’Albertina con la mostra intitolata “Bosch Bruegel Rubens Rembrandt. Capolavori dell’Albertina” e in estate è prevista una festa sul bastione dell’edificio, che preannuncia l’esposizione  di settembre dedicata a Matisse e ai Fauves. Anche l’Architekturzentrum Wien, dedicato all’architettura, compie nel 2013 i suoi primi vent’anni e festeggia con la mostra “L’oro dell’Az W”.
Musei da segnalare sono inoltre il MAK, museo delle arti applicate, il nuovo “21er Haus”, dedicato all’arte austriaca del XX e XXI secolo, e il Museo Hundertwasser nella Kunst Haus Wien, sito nel quartiere a est della città e caratterizzato dalle case colorate firmate per l’appunto da Fritz Hundertwasser.

Per chi è in visita a Vienna, e vuole concedersi alcune ore di svago e spensieratezza, il posto giusto è poi il Prater, parco giochi tra i più famosi d’Europa, la cui stagione si apre proprio a marzo per chiudersi ad ottobre. Simbolo del Prater di Vienna è l’alta ruota panoramica che, con i suoi 64,75 metri, offre un panorama mozzafiato della città.