Culture21 srl – Gruppo Monti&Taft Ltd
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VANITAS VS VERITAS. CARAVAGGIO, IL LIUTO, LA CARAFFA E ALTRI DISINCANTI
di Alessandra Ruffino
pp. 144
Allemandi, € 15,00
ISBN: 978-8842222200
Nel segno della riflessione sui rapporti tra verità e vanità, tra incanto pittorico e disincanto filosofico, i due saggi in volume indagano il sentimento delle immagini che tra Cinque e Seicento originò una vera e propria cultura della vanitas. Le inquietudini e gli equivoci di questa cultura si espressero al meglio nel linguaggio della pittura en trompe-l’oeil e della natura morta, un genere, questo, della cui nascita moderna Caravaggio fu protagonista. Nello specifico, il primo studio analizza l’iconologia di alcuni elementi ricorrenti nei dipinti eseguiti da Caravaggio tra il 1592 e il 1596 circa (liuto, caraffa di vetro, fiori…: tutte voci nel dizionario della vanità); il secondo delinea un percorso volto a metter in luce le ambigue meraviglie del trompe-l’oeil (considerato come una variante della Vanitas).
TRANSMEDIA. STORYTELLING E COMUNICAZIONE
di Max Giovagnoli
pp. 223
Apogeo, € 15,00
ISBN: 978-8850332106
Il 2012 è stato l’anno del transmedia in tutto il mondo. Nove blockbuster su dieci tra i maggiori successi internazionali delle ultime stagioni sono opere transmediali (Harry Potter, Twilight, The Hobbit, Assassin’s Creed, Il Cavaliere Oscuro, Spiderman, Star Wars, Lost, The Avengers). Questo libro è un saggio e un manuale insieme, scritto da un producer che lavora con le major e gli autori delle più importanti narrazioni mondiali. Il testo esplora per intero la catena della creazione di progetti transmediali: dalla costruzione della storia alle tecniche di storytelling, dalla scelta delle piattaforme alla promozione e distribuzione di contenuti. Le tecniche e gli standard internazionali vengono presentati in Italia per la prima volta, in un’opera arricchita da numerosi esempi di successo.
ESPERIMENTI DI NUOVA DEMOCRAZIA. TRA GLOBALIZZAZIONE E LOCALIZZAZIONE
di Charles F. Sabel, a cura di R. Prandini
pp. 388
Armando, € 24,00
ISBN: 978-8866770367
Come possiamo mantenere l’idea di democrazia, quando sta diventando la giustificazione per centri decisionali globali? Come possiamo uscire dal disagio della democrazia contemporanea che richiama pericolosamente soluzioni non democratiche dei problemi? Questo libro affronta questo passaggio epocale, analizzandone le manifestazioni e le cause, per poi proporre un nuovo modo di pensare la democrazia. Con esempi empirici, tratti dalle riforme in atto in Europa e negli Stati Uniti, Sabel ci introduce alla rivoluzione dello “sperimentalismo democratico” e delle sue nuove forme di governance.
LIBERI DI COSTRUIRE
di Marco Romano
pp. 171
Bollati Boringhieri, € 15,00
ISBN: 978-8833923857
La città è stata fin dal Medioevo il luogo della socialità per eccellenza, il contesto nel quale si sviluppano le dinamiche che determinano l’identità individuale, la dignità e i sentimenti dei “cittadini”. La civitas europea ha trovato storicamente la sua manifestazione esteriore nell’urbs, la cornice quotidiana fatta di strade e case in cui le persone ambientano le proprie vite, in un confronto interpersonale che è la base stessa della libertà. Per secoli le città hanno visivamente “mostrato” le tensioni, i conflitti e le diverse istanze di chi le aveva abitate, lasciandole scolpite nella tessitura delle strade e nell’architettura delle abitazioni. Nell’ultimo secolo ha invece preso il sopravvento il concetto di pianificazione.
CAPITALESIMO: IL RITORNO DEL FEUDALESIMO NELL’ECONOMIA MONDIALE
di Paolo Gila
pp. 273
Bollati Boringhieri, € 16,50
ISBN: 978-8833924106
Il capitalismo è come un aereo entrato in un vuoto d’aria. Le sue ali hanno perso portanza e non si trova un sistema per tenere in volo l’apparecchio. In quindici anni, con il il tracollo delle borse asiatiche del 1998, lo scoppio della bolla della new economy del 2001 e la crisi dei mutui sub-prime del 2008, sembra proprio che il sistema economico globale sia stato messo in ginocchio. Ma quello che è successo è forse ancora più grave: il capitalismo non è finito, si sta trasformando in qualcosa di diverso, che ricorda da vicino l’avvento del Feudalesimo dopo il collasso del mondo antico. Il capitalismo sta diventando “Capitalesimo”, un sistema capillare e inesorabile di controllo assoluto su un territorio frammentato, una sorta di Sacro Romano Impero della finanza.
USA E GETTA. LE FOLLIE DELL’OBSOLESCENZA PROGRAMMATA
di Serge Latouche
pp. 114
Bollati Boringhieri, € 14,50
ISBN: 978-8833924373
Stampanti bloccate a orologeria, dopo diciottomila copie, o computer fuori uso allo scadere dei due anni: non siamo di fronte a una strana moria elettronica degna della fantascienza, bensì alla manifestazione più recente di un fenomeno che è parte integrante della società della crescita. Si chiama “obsolescenza programmata” e fa sistema con il nostro modo di produrre, di consumare, di pensare, di vivere. Significa che gli oggetti messi in vendita hanno una fragilità calcolata, tanto che la durata della garanzia coincide spesso con la loro vita effettiva. Impossibile ripararli. Vanno gettati e subito sostituiti con altri, ancora e ancora.
LA FORMAZIONE DEI DOCENTI IN EUROPA
M. Baldacci (a cura di)
pp. 229
Bruno Mondadori, € 16,00
ISBN: 978-8861596764
La questione della formazione iniziale dei docenti ha un profilo tormentato. Il dibattito che la riguarda è stato spesso conflittuale e, talvolta, è apparso più guidato da interessi di parte che dalla ricerca di soluzioni adeguate. Per sganciare tale questione da un quadro di riferimento troppo angusto, come quello fornito dai singoli sistemi nazionali, è opportuno allargare lo sguardo all’Europa. Quest’ampliamento di prospettiva, infatti, permette di cogliere una più vasta trama di soluzioni per la formazione dei docenti. Il presente volume è stato concepito in funzione di tale preoccupazione, e mira dunque ad allargare le prospettive della formazione dei docenti attraverso una ricognizione su alcuni dei principali Paesi continentali.
L’ARCHITETTURA COLONIALE IN TUNISIA. DALL’ORIENTALISMO ALL’ART DÉCO, 1881-1942
di Luca Quattrocchi
pp. 158
Bruno Mondadori, € 17,00
ISBN: 978-8861598140
Sulla base di una cospicua documentazione archivistica in gran parte inedita, il volume ricostruisce le vicende dell’architettura coloniale in Tunisia dall’istituzione del Protettorato francese, nel 1881, alla Seconda Guerra Mondiale. Un’architettura “d’importazione” che, se per un verso riflette l’evoluzione dei linguaggi europei (eclettismo, Art Nouveau, Art Déco, Movimento Moderno), dall’altro è in grado di elaborare originali declinazioni che ricercano un colloquio con la cultura locale: dalla pittoresca architettura “arabisance” nei due decenni a cavallo del secolo alla grande stagione dell’Art Déco, tra fine anni Venti e primi Quaranta, che conosce una straordinaria fioritura grazie principalmente al contributo di una nutrita schiera di architetti italiani. I
15 GRANDI IDEE MATEMATICHE CHE HANNO CAMBIATO LA STORIA
di Angelo Guerraggio
pp. 307
Bruno Mondadori, € 20,00
ISBN: 978-8861596986
Come nascono le grandi idee matematiche? Cosa si nasconde dietro un’intuizione in grado di cambiare per sempre la storia della scienza e della civiltà? Quale distanza separa un’illuminazione geniale dalla dimostrazione della sua effettiva correttezza? Dal pensiero euclideo alla teoria del caos, dalla geometria analitica cartesiana alla “macchina universale” di Turing, le grandi idee delta matematica non solo hanno rivoluzionato la disciplina ma anche contribuito a plasmare e modellare l’intero pensiero occidentale. Angelo Guerraggio individua quindici di queste dirompenti scoperte e, anche attraverso le vite dei grandi uomini che le hanno portate alla luce, racconta la storia della matematica come un vivacissimo puzzle di invenzioni, rivoluzioni e lampi di genio.
CHE COS’È IL RELATIVISMO COGNITIVO
di Elisabetta Lalumera
pp. 1110
Carocci, € 11,00
ISBN: 978-8843067947
La lingua che parliamo influenza il modo in cui pensiamo? Che cosa vuol dire avere concetti relativi alla propria lingua madre? Si può fare matematica senza termini numerali, e si possono percepire i colori per cui non abbiamo parole? Il volume, nel rispondere a queste e altre domande, traccia una breve storia del relativismo cognitivo, passando in rassegna le varie ipotesi alla base dei nuovi programmi di ricerca. Presenta inoltre un’analisi critica della letteratura sperimentale nel campo dei concetti di colore, spazio e tempo, oggetti e numeri, fornendo una chiave di lettura del dibattito contemporaneo sul relativismo in filosofia della mente e psicologia.
COMPLESSITÀ SOCIALE E LAVORO. LA MODERNITÀ DI FRONTE AL «JUST IN TIME»
di Fontana Renato
pp. 223
Carocci, € 19,00
ISBN: 978-8843068043
I recenti mutamenti sociali ed economici hanno dato vita a una società più turbolenta di quella di ieri, più frammentata e difficile da interpretare. Il libro affronta il tema della complessità sociale e del lavoro organizzato, dedicando una particolare attenzione al rapporto di soggetti, gruppi e imprese con la modernità. È una modernità piena di insidie, in cui la qualità della vita peggiora, la disoccupazione aumenta e i mercati si fanno sempre più aggressivi. Che cosa succede allora quando il “just in time” prende il sopravvento? È quello che spiega il volume, rivolto soprattutto agli studenti di Scienze della comunicazione, Sociologia e Scienze politiche, a cui offre strumenti utili per capire i fondamenti essenziali delle dinamiche sociali.
DIDATTICA E CONOSCENZA. RIFLESSIONI E PROPOSTE SULL’APPRENDERE E L’INSEGNARE
P. Lucisano, A. Salerni, P. Sposetti (a cura di)
pp. 278
Carocci, € 27,00
ISBN: 978-8843068029
Il libro traccia un percorso attraverso i temi e i problemi dell’apprendimento-insegnamento, a partire dall’analisi del senso e significato della didattica e di come costruire, programmare, realizzare, valutare e documentare esperienze educative, anche alla luce delle diverse strategie di apprendimento. La parte teorica si conclude con due interventi esemplificativi, che raccontano esperienze attivate in ambito museale e illustrano come sia possibile fare degli allievi i protagonisti di un processo di apprendimento spontaneo, autonomo e gratificante. Il volume si rivolge agli studenti dei corsi di laurea in Scienze dell’educazione, ma può essere utile anche a quanti operano nei diversi campi educativi e sono interessati all’analisi della relazione tra apprendimento, insegnamento ed esperienza.
FRONTIERE. L’IMPERO BRITANNICO E LA COSTRUZIONE DEL MEDIO ORIENTE CONTEMPORANEO
di Pinella Di Gregorio
pp. 208
Carocci, € 21,00
ISBN: 978-8843067701
Nell’ambito di una consolidata tradizione di studi, utilizzando fonti d’archivio inglesi e una vastissima letteratura, il volume affronta la connessione tra storia europea e storia del mondo arabo, in particolar modo il ruolo giocato dall’impero britannico nella regione mediorientale, a cavallo della Prima guerra mondiale. L’autrice analizza l’intreccio tra strategie imperiali, contesti geopolitici e movimenti nazionalisti che ha contribuito a comporre l’assetto del Medio Oriente contemporaneo (soffermandosi su due case studies: Iraq e Arabia Saudita).
FILOSOFIA DELLA LETTERATURA
di Carola Barbero
pp. 127
Carocci, € 12,00
ISBN: 978-8843067909
I romanzi sono collezioni di falsità? Che differenza c’è tra uno scritto qualsiasi e un’opera letteraria? La letteratura deve comunicare valori morali? Possiamo imparare dai romanzi? Queste sono alcune delle domande alle quali la filosofia della letteratura cerca di dare una risposta. A partire da una serrata analisi dei principi e degli assunti che sono a fondamento delle opere letterarie – quelli grazie ai quali siamo in grado di riconoscerle, apprezzarle e forse anche di perderle per sempre – il libro propone analisi e spunti di discussione interessanti per chiunque sia appassionato di letteratura e delle questioni a essa correlate.
L’ ARTE NEL DUECENTO
di Monciatti Alessio
pp. 379
Einaudi, € 34,00
ISBN: 978-8806202200
Nel Duecento, il secolo anticipato da Nicolas de Verdun e chiuso dalla maturità celebrata di Giotto, il secolo dell’apogeo gotico e della “maniera greca”, l’arte conosce i cambiamenti che collegano il mondo romanico al primo manifestarsi dei principi dell’Umanesimo, ovvero discute e rinnega le forme, le valenze e le gerarchie che erano valse per tutto il Medioevo. L’arte inizia a rappresentare i significati e il mondo sensibile con mezzi propri e autonomi, per nulla ancillari della parola o dei testi; pone l’uomo al centro dei suoi interessi come oggetto della figurazione e quindi si avvale delle sue facoltà di osservatore individuale; diviene uno strumento di conoscenza e di ricerca, unitamente all’affermarsi di una nuova valenza del disegno.
LA MIA FOTOGRAFIA
di Grazia Neri
pp. 468
Feltrinelli, € 25,00
ISBN: 978-8807491375
L’agenzia Grazia Neri è stata una delle più importanti agenzie fotografiche d’Italia e del mondo. Questo molti lo sanno, e sanno che in quella agenzia sono passati i più grandi nomi della fotografia. Eppure sono pochi a sapere che Grazia Neri non è una fotografa. Forse è anche per questa confusione che Grazia Neri ha deciso di raccontare in cosa consiste il suo lavoro, quanta passione e quanta esperienza ha macinato nel costruire un archivio che per più di quarant’anni ha servito con eleganza, efficacia e tempestività la stampa italiana. In questo volume, Grazia Neri racconta come si è mossa, con autorevolezza e levità, nell’ambiente dell’arte e della cultura; racconta gli incontri eccellenti, le amicizie professionali, l’amore per la fotografia di attualità, la lettura dei ritratti, le sue passioni letterarie.
CONTEMPORANEA (2013)
pp. 172
Il Mulino, € 22,50
ISBN: 978-8815242501
“Contemporanea” promuove l’incontro tra studiosi di diverse generazioni, il confronto con la storiografia internazionale e il dialogo tra gli storici di professione e gli appassionati di storia, gli insegnanti e gli studenti, per discutere di ricerca, ma anche di formazione e didattica, di documenti e di attualità. “Contemporanea”, avvalendosi di un metodo di peer-review anonima, propone i risultati di ricerche originali e innovative di studiosi italiani e stranieri su aspetti politici, sociali e culturali della storia italiana, europea e mondiale dal tardo Settecento ad oggi. Informa sulle tendenze e i temi più significativi del dibattito internazionale, affrontando argomenti e problemi storici di particolare rilievo, in una discussione “scritta” tra studiosi italiani e stranieri e nel dialogo tra la storia e le altre scienze sociali.
DOPO LA MORTE DELL’ARTE
di Federico Vercellone
pp. 157
Il Mulino, € 16,00
ISBN: 978-8815244260
La questione della morte dell’arte appassiona la riflessione filosofica e le pratiche artistiche da quasi due secoli. Fu Hegel il primo a rilevare che l’arte non costituisce e nemmeno può più rappresentare la verità e il centro di una cultura. La dichiarazione dell’ultimo dei filosofi ha suscitato un incendio indomabile, le cui fiamme divampano nel Novecento e lambiscono ancora il nostro tempo. Ma è davvero morta l’arte? Sì, ma solo se si danno per buoni i presupposti hegeliani, come fece anche Benedetto Croce dando avvio al dibattito novecentesco. Da allora il tema non ha smesso di impegnare artisti e pensatori, a partire dall’avanguardia storica per giungere sino alle teorie dell’arte contemporanee.
IMMAGINE
di Voltolini Alberto
pp. 187
Il Mulino, € 14,00
ISBN: 978-8815244369
Che cosa fa di un’immagine un’immagine, ossia una rappresentazione pittorica? Che cosa rende un’immagine del tutto diversa da altre rappresentazioni, per esempio dai segni verbali? Sono interrogativi che risalgono alle origini della riflessione occidentale e sono variamente diffusi in molte tradizioni di pensiero. Ma in filosofia sono stati affrontati in modo sistematico soltanto di recente, a partire dal Novecento, per essere poi oggi discussi in una vera e propria esplosione di teorie. Al punto di vista più tradizionale, che lega la pittorialità dell’immagine a fattori di ordine percettivo o esperienziale, si è affiancato una concezione semiotica o strutturalista, che inscrive l’immagine in un particolare tipo di sistema di segni.
INTRODUZIONE AI MEDIA DIGITALI
di Adam Arvidsson e Alessandro Delfanti
pp. 169
Il Mulino, € 14,00
ISBN: 978-8815241733
Nella nostra società la rete e i media digitali sono una presenza pervasiva, densa di importanti implicazioni sociali, economiche e politiche. Nel fornire una aggiornata, introduzione alla sociologia dei media digitali il manuale offre una serie di strumenti critici con cui leggere le trasformazioni della società dell’informazione e più in generale del mondo contemporaneo. Un percorso che tocca l’economia dei media, la cooperazione online, l’open source, i media sociali, la produzione di software, la globalizzazione, i brand, il marketing, l’industria culturale, il lavoro e il consumo.
DESIGN. PROGETTARE GLI OGGETTI QUOTIDIANI
di Alberto Bassi
pp. 128
Il Mulino, € 9,80
ISBN: 978-8815244734
Una lampada, una bicicletta, un computer, ma anche libri, siti web, sistemi e servizi. All’origine delle “cose”, fìsiche o immateriali, che ogni giorno entrano nelle nostre vite, esiste un processo globale di progettazione nel quale convergono ideazione, produzione, comunicazione, utilizzo, consumo e riuso: è il design. Dopo averne descritto le caratteristiche e il campo d’azione, l’autore ci guida nelle sue diverse declinazioni nel contesto internazionale, ed in quello italiano, dove il design ha trovato un terreno fertile per esprimersi ai massimi livelli trasformando alcuni oggetti in icone del vivere quotidiano. E domani? Quali sfide per il design del terzo millennio?
CONSERVARE IL DIGITALE. PRINCIPI, METODI E PROCEDURE PER LA CONSERVAZIONE A LUNGO TERMINE DI DOCUMENTI DIGITALI
di Maria Guercio
pp. 232
Laterza, € 28,00
ISBN: 978-8859300090
I nodi concettuali e organizzativi della conservazione dei documenti digitali, i suoi metodi, i formati e i metadati, le nuove forme della custodia e gli strumenti per la loro certificazione e verifica, il quadro normativo italiano, le nuove frontiere e le sfide che ciascuna area di intervento riserva nel prossimo futuro, in una sintesi completa ed esauriente.
ROMA. IL TRAMONTO DELLA CITTÀ PUBBLICA
di Francesco Erbani
pp. 185
Laterza, € 12,00
ISBN: 978-8858105580
Roma è un caso esemplare di una condizione urbana le cui patologie affliggono la qualità del vivere e l’esistenza materiale delle persone. Le trasformazioni che ha vissuto o subito negli ultimi decenni sono quasi tutte riconducibili a un vorticoso aumento dell’edificato. È proprio dietro, accanto, sotto le trasformazioni fisiche che si è delineato il progressivo impoverimento della città pubblica, mentre è andata lievitando l’idea che soltanto l’estendersi di un controllo privato su parti crescenti della città possa contribuire a diffondere quel generale benessere e a fronteggiare la crisi che si è abbattuta su Roma.
LE PIETRE E IL POPOLO. RESTITUIRE AI CITTADINI L’ARTE E LA STORIA DELLE CITTÀ ITALIANE
di Montanari Tomaso
pp. 164
Minimum fax, € 12,00
ISBN: 978-8875214906
Perché il valore civico dei monumenti è stato negato in favore del loro potenziale turistico, e quindi economico? Perché la “valorizzazione” del patrimonio culturale ci ha indotti a trasformare le nostre città storiche in “luna park” gestiti da avidi usufruttuari? Lo storico dell’arte Tomaso Montanari ci accompagna in una visita critica del nostro paese: dallo showroom Venezia, a una Firenze dove si affittano gli Uffizi per sfilate di moda e si traforano gli affreschi di Vasari alla ricerca di un Leonardo inesistente, a una Napoli dove si progettano megaeventi mentre le chiese crollano, all’Aquila che giace ancora in rovina mentre i cittadini sono deportati nelle new town, l’idea di comunità è stata corrotta da una nuova politica che ci vuole non cittadini partecipi, ma consumatori passivi.
PIERO DELLA FRANCESCA. L’OPERA
A. M. Maetzke (a cura di)
pp. 239
Silvana, € 29,00
ISBN: 978-8836624621
“In queste pagine si è inteso fornire al lettore che voglia avvicinarsi a un artista che fu tra i più grandi geni dell’arte di tutti i tempi, come fu Piero della Francesca, complessa personalità di non facile e immediata comprensione neppure per chi si dedica a questi studi, uno strumento agile per un primo approfondimento della sua straordinaria figura di artista che fu, più di ogni altro, protagonista e interprete degli ideali più alti dell’età dell’Umanesimo e del primo Rinascimento italiano”. (Anna Maria Maetzke)
ALBERTO BIASI
M. Meneguzzo (a cura di)
pp. 391
Silvana, € 45,00
ISBN: 978-8836625697
Alberto Biasi (Padova, 1937) è un protagonista assoluto della storia dell’arte italiana del dopoguerra. La sua figura è una delle più coerenti e autorevoli a livello internazionale nel campo di quella che in Italia è stata definita “arte programmata”, o anche “arte cinetica”, e altrove “optical art”. Dal 1959, quando il giovanissimo Biasi formava il Gruppo Enne a Padova con alcuni suoi coetanei, a oggi, la sua attività si è mossa costantemente all’insegna dell’indagine percettiva, attraverso diversi cicli di lavori: dalle prime Trame alle famosissime Torsioni, dai Light Prisms agli Ottico-dinamici.