Sono state nominate poco fa, in seguito al rimpasto della Giunta siciliana voluta dal governatore Pd Rosario Crocetta: stiamo parlando di Michela Stancheris e Maria Rita Sgarlata, le neo assessori della Regione Sicilia. Alla prima è stata assegnata la poltrona del dipartimento del Turismo, mentre alla seconda la nomina per i Beni e le Attività Culturali.

Michela Stancheris fa parte dal 2009 dello staff di Crocetta in qualità di capo della segreteria: bergamasca, originaria di Albino è laureata in Relazioni Pubbliche internazionali, ha studiato alle università di Milano e Copenaghen. Ha vissuto per un periodo a Bruxelles, dove ha lavorato al Parlamento Europeo.

Sangue siciliano invece per Maria Rita Sgarlata, come afferma lei stessa nel suo blog personale: nata a Siracusa nel 1962 e laureata in Lettere Classiche presso l’Università di Catania, la Sgarlata ha intrapreso la carriera di archeologa medioevale, divenendo nel 2007 ricercatrice a Cassino. Candidata anche per il ruolo di sindaco nella sua città natale, Siracusa, la Sgarlata è molto impegnata sul fronte della prevenzione per arginare il consumo del suolo e del territorio e per la valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale, di cui l’isola siciliana è indubbiamente ricca.

Con queste due nomine la Giunta della Regione Sicilia raggiunge un piccolo ma importante primato rispetto alle altre amministrazioni: è la prima squadra in cui la percentuale delle donne supera gli uomini; sono otto su dodici.

“Da parte mia ci sarà disponibilità continua al dialogo, un dialogo che negli ultimi anni è purtroppo mancato con le Sovrintendenze e anche le Università e su questo mi impegnerò. Metterò a disposizione della Giunta Crocetta tutte le mie energie e competenze affinchè la politica di riforme che questo governo sta portando avanti possa essere applicata in un settore strategico come i Beni culturali”. Sono queste le prime parole di Maria Rita Sgarlata. “Sono sempre stata in prima linea per la difesa del paesaggio: questi beni culturali sono la nostra delizia e la nostra condanna, perchè non sappiamo farci girare attorno l’economia della nostra isola. Cultura e turismo sono un binomio inscindibile in Sicilia”. E parla di una “collaborazione” con l’assessorato al Turismo. “Deve esserci la costruzione di una strategia mirata ad attrarre turisti c’è un diavrio incolmabile a tutt’oggi e a niente vale la promozione turistica se non è supportata da interventi di valorizzazione e salvaguardia del patrimonio artistico”.

Non si sono fatte attendere anche le reazioni dell’opposizione “Prendiamo atto che il Presidente della Regione abbia voluto avocare a sé la gestione dell’assessorato al Turismo, demandandone formalmente la titolarità alla propria segretaria particolare. Praticamente, il Turismo in Sicilia continua a non avere un assessore”. È la dichiarazione del deputato regionale Nello Musumeci alla notizia della nomina di Michela Stancheris quale nuovo assessore alla Cultura della Regione Siciliana.