Passeggiando per le strade del centro è capitato a ciascuno di noi di ammirare le luccicanti vetrine di Gucci, gli abiti sartoriali di Dior o le borse di Louis Vuitton con il loro indistinguibile ologramma. Qualche volta, forse, osservando la perfezione delle rifiniture e la bellezza di questi oggetti ci siamo interrogati sul lavoro necessario a realizzarli. Quanti sarti e sarte collaborano alla creazione di un abito di alta moda? Quanti abili artigiani lavorano la pelle per realizzare una borsa o un paio di scarpe? Chi sono queste persone dotate della straordinaria capacità di trasformare la materia informe in oggetti del desiderio?
Per rispondere a questa domanda il gruppo Lvhm, acronimo di Louis Vuitton Moët Hennessy, leader mondiale che riunisce i principali marchi del lusso, aprirà le porte dei propri atelier, vigneti, laboratori e palazzi.
Tornano, infatti, il 15 e 16 giugno 2013 “Les Journées Particulières”. Per un intero week-end, il pubblico sarà attivamente coinvolto in tour, visite, dimostrazioni e conferenze: insomma, un’esplorazione a tutto campo di oltre 40 esclusive sedi del gruppo, dislocate in Francia, Italia, Spagna, Svizzera, Regno Unito e Polonia. Dagli studi di Christian Dior alla casa di famiglia di Louis Vuitton, dalla sede produttiva di Guerlain a Orphin al laboratorio di Vuitton a Marsaz nella provincia della Drme, dalla tenuta viticola Numanthia in Spagna alla sede di Acqua di Parma in Italia.
Il successo della precedente edizione, tenutasi nel 2011, alla quale hanno partecipato oltre 100.000 visitatori, recandosi nei 25 siti aperti, ha spinto il gruppo francese a rinnovare e ad estendere a nuovi siti l’esperienza. Orologiai, calzolai, orafi, sarti, viticoltori e tanti altri “artisti del mestiere” sveleranno i loro antichi segreti e mostreranno il dietro le quinte del lusso.

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