Culture21 srl – Gruppo Monti&Taft Ltd
Partita IVA 03068171200 | Codice Fiscale/Numero iscrizione registro imprese di Roma 03068171200
CCIAA R.E.A. RM - 1367791 | Capitale sociale: €10.000 i.v.
Una donna, un essere divino, eterea e sfuggente con l’oblio negli occhi, una visione in grado di dividere la sua essenza in infinite parti di un tutto, un’entità che governa l’elemento dell’acqua.
Così è la protagonista di “Split your soul endless parts of a whole”, progetto fotografico di Rachele Maggi, esordiente fotografa romana che divide le sue opere tra fashion photography e fine-art, alla continua ricerca di quella che è l’essenza preziosa non solo della fotografia ma anche della sua anima.
“Scatto per rappresentare tutto quello che provo, è il mio modo di raccontarmi non essendo affatto abile nella parola ed avendo da molto la convinzione che siamo trafitti dalla volgarità del verbo. Diceva De Andrè nel brano “Un Matto” Tu prova ad avere un mondo nel cuore e non riesci ad esprimerlo con le parole. Ecco, spesso il “matto” è un occhio che vede laddove “la norma” si ferma”.
E allora eccola la sua normalità, una rappresentazione dell’idea che rifugge i canoni tradizionali e si insinua tra i boschi incontrando soggetti decontestualizzati eppure così reali da poterli toccare.
Se volete ammirare gli altri progetti fotografici di Rachele, questa è la sua pagina Facebook
model: Francesca Canella
make-up artist : Sabina Pinsone
assistant : Nicoletta Loreti
C’è chi da bambino sogna di fare l’astronauta, il dottore, il calciatore, chi di ricevere una bici nuova, di andare alle giostre, di avere un cucciolo. Anche Miles ha un sogno, ha espresso un desiderio ben preciso: vuole essere Batman. Se tuo figlio è malato di leucemia dall’età di 20 mesi e adesso, dopo lotte, cure e sacrifici, sta per cominciare una vita normale, la frase “ogni tuo desiderio è un ordine” diventa realtà.
A realizzare il sogno del piccolo Miles ci ha pensato la fondazione no-profit Make-A-Wish, che ha come scopo proprio la concretizzazione dei desideri di tanti altri bambini che si trovano in situazioni particolari. Solo che la vicenda di Miles ha avuto una risonanza incredibile sui social, ha fatto il giro del mondo, e si appresta ad essere un evento davvero indimenticabile non solo per il piccolo Miles.
Oggi, 15 novembre, San Francisco si trasformerà in Gotham City, il mitico scenario delle avventure del supereroe alato. Il valoroso Batkid verrà convocato durante un notiziario tv dal Capo della Polizia in persona; poco dopo Batman in carne ed ossa andrà a prelevarlo a casa e sulla sua batmobile lo porterà con sé per vivere strabilianti avventure. Batkid salverà un donzella in pericolo, sventerà rapine e altre malefatte, e sfiderà uno dei più temibili nemici di Batman, Pinguino. La città lo ringrazierà radunata nella City Hall dove il Sindaco e il Capo della Polizia in persona gli consegneranno le chiavi della città.
Migliaia di persone si sono mobilitate per aiutare Batkid. È nato anche un progetto fotografico per supportare le sue mirabolanti gesta: con un cartellone in mano con su scritto “We love Batkid”, in costume da supereroe o in abiti civili, chiunque può fotografarsi per dimostrare di essere fan del coraggioso Miles.
In moltissimi parteciperanno attivamente anche all’evento, radunandosi a Union Square per chiedere a Batkid di salvare la mascotte di San Francisco dalle grinfie di Pinguino, e poi nella City Hall dove festeggeranno il piccolo supereroe.
Oggi la giornata di un bambino sarà costellata di sorrisi ed emozioni. Tanti altri piccoli soffrono ancora, da soli, ma la felicità di uno di loro basta già a illuminare un po’ di più la vita di tutti.
Per condividere o seguire l’evento, tenetevi aggiornati con l’hastag Twitter #SFBatKid
A quanti di voi è capitato di sentirsi dire: “sei tale e quale a tua madre”, “tutto tuo padre”, o ancora ” sembrate gemelli”?
La questione delle somiglianze familiari è un argomento spesso dibattuto, e accade spesso di imbattersi in chi vede similarità da noi magari non condivise.
Ad analizzare la questione, da un punto di vista quasi scientifico, è il fotografo Ulric Colette: partendo da ritratti fotografici di persone legati con rapporti di parentela, ha sovrapposto i volti rintracciando le contiguità dei lineamenti. La raccolta di questi lavori è stata non a caso chiamata “Portraits Génétiques” e mette letteralmente in primo piano le somiglianze tra genitori e figli, sorelle e fratelli, gemelli, cugini.
Ecco a voi il risultato!
Per conoscere tutti gli “esperimenti genetici” di Ulric Colette visitate il suo sito
[vimeo 10485241 w=400 h=230]
Un tumore al seno può cambiare molto la percezione delle cose, ma può farlo anche una foto. È quanto è accaduto ad Angelo e Jennifer, una giovane coppia che ha dovuto affrontare il dolore della malattia. “The battle we didn’t choose”, si intitola così il progetto fotografico che Angelo Merendino ha portato avanti durante gli anni di sofferenza della moglie e che è diventato anche un libro.
4 anni di calvario registrati attraverso gli occhi di un fotografo professionista, di un marito. Sono scatti intimi, dolci e crudeli insieme. Crudeli perché registrano con precisione il disfacimento di un corpo, il progredire di un malanno incurabile, la sofferenza che cambia i connotati a un volto, che alla fine conserva intatto solo il sorriso. Dolci perché ricordano quanto bella sia in fondo la vita, insegnano come si possa trovare uno scopo e una direzione anche ai giorni peggiori, trasmettono quanto importante possa essere un sentimento. Non si tratta, infatti, solo e soprattutto del resoconto di una malattia, quanto piuttosto della storia di un amore, forte e indistruttibile.
Si erano sposati da appena 5 mesi Jennifer e Angelo, quando la prima ha scoperto di avere un cancro. Poi è stato un susseguirsi di dolori e paure, costellate da speranze e anche qualche gioia. La gioia di sentirsi voluti bene, di sapere vicini non solo amici e parenti, ma anche gente sconosciuta. La coppia ha deciso da subito di documentare quello che le stava accadendo, per dare una forza, una risposta e una speranza a chi, come loro, si trovava ad affrontare la stessa situazione.
Jennifer alla fine non ce l’ha fatta, eppure il suo segno la sua vicenda lo ha lasciato. Dai proventi ricavati dal libro fotografico pubblicato da Angelo Merendino è nata un’associazione no profit, “The love you share”, con lo scopo di fornire assistenza finanziaria ad altri malati di cancro.
D’altra parte il prodotto artistico di Angelo ha avuto subito un incredibile successo di critica e pubblico ed è stato ospitato in mostre allestite a New York, Washington, Roma. Il suo punto di forza sta nell’aver umanizzato un capitolo doloroso della storia di molti. Il suo messaggio finale invita a trovare una luce positiva anche nel buio più profondo.
L’iniziativa di Angelo potrebbe anche non trovare d’accordo tutti. Mettere a nudo così una malattia, una persona che si ama, l’intimità e la privacy di una situazione tanto dolorosa e alla fine pubblicare un libro a riguardo potrebbe risultare esagerato, eccessivo, urtante. Forse l’unica risposta plausibile sta nel fatto che ognuno vive il dolore a suo modo, e che l’arte e la creatività possono servire, in parte, ad affrontare ad alleviare una perdita.
La fotografia è ormai a tutti gli effetti riconoscibile come la settima arte, grazie anche alle nuove tecniche che consentono di ottenere risultati davvero straordinari. A dimostrarlo è per esempio l’opera di Joel Robison, ragazzo canadese che ama definirsi “ritrattista concettuale”. I suoi scatti si caratterizzano per l’assenza di regole nelle dimensioni, proporzioni e movimenti degli oggetti: Joel crea così atmosfere fatate, che molto ricordano la favola di “Alice nel mondo delle Meraviglie”.
Come la protagonista nata dalla penna di Lewis Carroll, così questo giovane fotografo si muove tra tazze di tè, chiavi, libri e le nostre amatissime barchette di carta.
Scopri tutte le fotografie di Joel Robison sul suo sito
Stai passeggiando per le strade di New York, la città in cui tutto – ma davvero tutto – accade e può accadere. Ti trovi a Times Square, detta anche l’ombelico del mondo, quando d’un tratto il flash di una macchina fotografica ti cattura. Ti giri di scatto, giusto in tempo per vedere una figura angelica librarsi in volo, in una posa plastica. No, non si tratta di una visione mistica di fantozziana memoria, ma di un set fotografico vero e proprio, quello di “Dancers Among Us” di Jordan Matter.
Per tre anni questo fotografo statunitense ha immortalato ballerini, “congelati” in pose meravigliose, non dentro una sala da ballo o una palestra, ma nelle strade, nelle piazze, nei luoghi pubblici, sotto gli occhi ammirati della gente comune. Sono immagini fresche, gioiose, che esprimono la magia della dinamica e del movimento, l’eleganza e la bellezza delle forme del corpo umano. Tutto è cominciato con degli scatti per Jeffrey Smith, un ballerino della Paul Taylor Dance Company al quale Jordan ha confessato il suo progetto di fotografare danzatori in luoghi comuni, di raccontare storie attraverso i loro passi di danza e le loro movenze. Jeffrey è riuscito a coinvolgere altri dieci membri del suo corpo di ballo, i primi protagonisti di quello che è diventato un progetto durato quasi tre anni.
Elemento fondamentale di questo lavoro è lo scenario, all’inizio costituito principalmente dalle strade di New York. Le foto di “Dancers Among Us” sono tutte naturali, e la posa che il fotografo coglie è reale, non è il frutto di modifiche apportate con programmi grafici. Jordan gira per la città alla ricerca della location adatta a far emergere in maniera più potente la natura dell’artista che posa per lui. Al ballerino è richiesta solo molta pazienza. Si tratta di un processo creativo che ha i suoi tempi e che artista e fotografo devono compiere assieme. L’ultimo anno Jordan ha cominciato a girare anche per altre città americane, come Philadelphia, Washington o Santa Monica. Prima di recarvisi, twittava e postava su Facebook la sua prossima destinazione, chiamando a raccolta i ballerini interessati. E le risposte alla sua chiamata sono state numerose, tanto che i soggetti immortalati arrivano a più di 200.
Da questa incredibile esperienza, portata avanti con pazienza e tenacia, è nato un libro, dal titolo omonimo al progetto, “Dancers Among Us”, che ha raccolto gli scatti migliori dei tre anni vissuti dal fotografo accanto ai suoi ballerini. L’ostacolo più difficile per Jordan è stato fare una cernita delle foto create, e dover così escludere alcuni danzatori dal suo progetto.
Il volume pubblicato è divenuto in pochissimo tempo New York Times Bestseller e ha ottenuto l’Oprah Magazine Best Book 2012 e il Barnes & Nobles Best Book 2012. Il segreto del suo successo, a detta di critici e lettori, sta nel suscitare in chiunque guardi quelle immagini un sorriso, un lampo di meraviglia, un pensiero positivo, un sospiro felice. Jordan Matter ha raggiunto il suo scopo, insomma: quello di far rivivere a tutti lo stupore divertito che prova un bambino davanti alle cose semplici e belle, lo stesso stupore che dimostra di avere suo figlio quando, giocando con una macchinina, immagina storie e avventure grandiose
La vicenda di Jordan Matter non finisce qui, però. Dalla prima esperienza con i ballerini è nato il sequel “Athletes Among Us”, che si concentra stavolta sulla potente fisicità degli sportivi, degli atleti, anche loro immersi in contesti ordinari. D’altra parte neanche “Dancers Among Us” è giunto al suo ultimo capitolo. Anzi, quei tre anni girando per l’America sono stati solo un inizio, e adesso il progetto vuole piroettare verso altri lidi, verso altri continenti, verso nuovi scenari.
[vimeo 51149314 w=400 h=230]
Dancers Among Us goes around the USA in Ninety Seconds from Jordan Matter on Vimeo.
Claudia Rogge è un’artista tedesca che pone al centro del suo lavoro la figura umana. Per realizzare le sue opere ricorre a foto e tecniche digitali capaci di metter in risalto i profili dei corpi di uomini e donne, attraverso cui compone mosaici complessi che rapiscono lo sguardo. La sua ultima serie, intitolata “Lost in Pradise”, ritrae in particolare scene composite volte a raffigurare un paradiso celeste colmo di anime fisiche intente a godere della pace ultraterrena o condannate alla dannazione eterna. La luce e i colori ottenuti dalla Rogge ricordano molto gli affreschi rinascimentali.
Scopri tutte le opere di Claudia Rogge sul suo sito
Non troppi anni fa alle donne era vietato indossare i pantaloni, e un uomo vestito in gonnella avrebbe suscitato piuttosto scandalo. Oggi le cose sono un po’ diverse, ma lo scambio di vestiti tra uomini e donne continua a suscitare curiosità, interesse, divertimento e, a volte, anche un po’ di scalpore.
E’ quanto ha sperimentato Hana Pesut, una fotografa canadese ventenne, portando avanti il suo progetto, Switcheroo. Si tratta di più di 200 fotografie che Hana ha scattato principalmente a Vancouver, ma anche a Vienna, Barcellona, Osaka, Parigi, San Francisco, New York, Los Angeles, Palm Springs, Austin, Montreal. Il soggetto di tutte le foto è una coppia, principalmente di fidanzati, che si scambia i propri abiti. Sono i protagonisti stessi della foto a scegliere gli abiti e la location. La Pesut, che ha da poco pubblicato un volume che raccoglie gli scatti più belli, non vuole dare un senso univoco alla sua ricerca artistica, ma preferisce che ciascun osservatore dia il significato che vuole al gesto, molto intimo, di mettersi nei panni degli altri.
Per saperne di più, è possibile visitare il blog di Hana Pesut.
Streghe, pipistrelli, vampiri, zombie, mostri, dolcetti e scherzetti. Halloween è questo ma anche qualcosa di più. In molte città italiane, oltre a party in maschera e serate danzanti, sono previste per il weekend di Ognissanti svariate iniziative culturali, che possono rivelarsi occasioni divertenti e interessanti per vedere con occhi diversi luoghi magari già visitati.
Ce n’è per tutti i gusti, insomma, specialmente per i bambini che per l’occasione hanno modo di divertirsi e giocare, imparando.
Le iniziative previste per l’occasione sono in continuo aumento, quindi tenete d’occhio questa pagina che sicuramente continuerà ad essere aggiornata.
LOMBARDIA
Lainate
– Halloween Night alla Villa Borromeo Visconti Litta
Il 31 Ottobre Villa Borromeo Visconti Litta (Lainate, Milano) promuove la “Halloween Night”, un viaggio al chiar di luna tra mito e realtà, per conoscere l’antica villa di delizia sotto una luce diversa, per scoprire in penombra i personaggi e le figure mitologiche che animano il Ninfeo. È gradita la partecipazione in maschera.
Biglietto unico euro 8,00
Prenotazione consigliata
Informazioni:
Ufficio Cultura Comune di Lainate
Tel: 02 93598266
Tel: 02 93598267
cultura@comune.lainate.mi.it
Amici di Villa Litta
Mob: 339 3942466
amicivillalitta@newmarket.it
Milano
– INTERNATIONAL ZUCCA TANGO FESTIVAL
La 3a Edizione dell’International Zucca Tango Festival (31 ottobre – 3 novembre) colorerà e animerà a suon di tango le vie milanesi. Dopo il grande successo di pubblico ottenuto lo scorso anno presso lo Spazio MIL, quest’anno si è conquistata una delle location più prestigiose della città, la Fabbrica del Vapore, dove all’interno dello spazio “La Cattedrale” verrà allestita una meravigliosa pista da ballo in legno, con lo scopo di esaltare le capacità dei ballerini che la solcheranno.
Il festival offre un programma ricchissimo: quattro giorni e quattro notti con artisti internazionali, milonghe, lezioni completamente gratuite per chi vuole muovere i primi passi nel mondo del tango, mostre, intrattenimento, arte, cinema, sensualità, ma soprattutto puro divertimento.
Il programma completo della manifestazione, orari, prezzi e docenti sono a disposizione sul sito www.zuccatangofestival.com
– Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci
Speciale Halloween
giovedì 31 ottobre – venerdì 1 novembre 2013
È notte! Il momento di esplorare i luoghi più bui e misteriosi del Museo e scoprire quali segreti si nascondono tra le mura dell’antico monastero olivetano.
Tra strane apparizioni e spaventosi esperimenti viviamo insieme la più divertente notte dell’anno.
Soncino
– Halloween a Soncino
Un borgo medioevale su un piccolo dosso ancora circondato dalle mura e sovrastato da una rocca dalle imponenti torri merlate, il tutto immerso nella magica notte di Halloween: questa la scenografia. Il borgo e le sue leggende: storie di draghi e serpenti, di cunicoli sotterranei e umide prigioni, dove la storia si mescola alla fantasia e agli eventi soprannaturali: questa la trama. Il borgo e i suoi personaggi da esseri diabolici a creature indifese che hanno lasciato il loro lontano ricordo durante la secolare vita di Soncino: questi gli attori. Insomma il posto ideale per passare una serata diversa ad Halloween.
Dopo il successo degli anni scorsi con “Halloween: la notte del mistero”, quest’anno l’Associazione Castrum Soncini in collaborazione con la Cooperativa Il Borgo organizza tre diversi momenti sempre all’interno della Rocca sforzesca di Soncino.
DOMENICA 27 OTTOBRE 2013 dalle 14.30 alle 17.00: visite guidate in un’ambientazione particolare e suggestiva e truccabimbi per i più piccoli all’interno della Rocca.
GIOVEDI’ 31 OTTOBRE 2013 dalle 18,00 alle 24.00: il momento clou dove un itinerario tra gastronomia, mistero, storia, leggende e un pizzico di paura saranno gli ingredienti basilari. Tre sono le proposte offerte:
Cena presso locali tipici a partire dalle 19.30 con menù a tema e specialità soncinese + ingresso all’interno della Rocca sforzesca con esibizioni di magia, giocoleria e animazioni suggestive. Saranno inoltre presenti spettacoli e trucchi per i più piccoli. Il costo complessivo della proposta è di E. 30,00 (E. 20,00 per bambini dai 6 ai 12 anni).
(solo su prenotazione con pagamento anticipato al sito www.castrumsoncini.com).
Degustazioni (panino con salamina o pane e salame) all’interno della Rocca sforzesca + ingresso all’interno della Rocca sforzesca con esibizioni di magia, giocoleria e animazioni suggestive. Saranno inoltre presenti spettacoli e trucchi per i più piccoli. Il costo complessivo della proposta è di E. 10,00 (E. 8,00 per bambini dai 6 ai 12 anni). (Preferibile la prenotazione).
Ingresso partire dalle 18.00 all’interno della Rocca sforzesca con esibizioni di magia, giocoleria e animazioni suggestive. Saranno inoltre presenti spettacoli e trucchi per i più piccoli. Il costo della proposta è di E. 6,00 (E. 4,00 per bambini dai 6 ai 12 anni).
SABATO 2 NOVEMBRE 2013 a partire dalle 18.00: visita guidata sulle leggende del territorio e di Halloween nei sotterranei della Rocca sforzesca con un’ambientazione particolare e suggestiva. Costo E. 2,50 a persona. E’ possibile su prenotazione effettuare una cena con menù dai sapori tradizionali.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all’associazione Castrum Soncini o Coop. Il Borgo. Tel. 0374 83675 E-mail: ilborgo@libero.it.
PIEMONTE
Castello di Trofarello
– Magica notte di Ognissanti
Apre per la prima volta al pubblico, nella rinata cornice della cintura torinese, il Castello dei Conti Vagnone di Trofarello con un percorso di visite animate notturne all’interno della dimora privata, nel corso delle quali il pubblico, organizzato in turni orari di max. 30 partecipanti, avrà modo di visitare ed attraversare alcune sale dell’edificio ed il piacevole giardino interno.
Durante la serata rivivranno le storie e leggende della famiglia Vagnone, del conte Filippo, del maggiordomo Giacot Ros, ma anche alcune storie del Piemonte e del Torinese.
Il fascino della struttura unitamente alla fioca illuminazione prevista nel corso della serata renderanno il percorso unico ed entusiasmante.
Per informazioni e prenotazioni:
Tel: 0161 433641
Mob: 3297265678
info@bieffepi.com
www.bieffepi.it
Cuneo
– Un pomeriggio da brivido al Museo
Anche quest’anno il Museo Civico di Cuneo organizza per il giorno più “spettrale” dell’anno un’iniziativa speciale rivolta ai più piccoli intitolata “Un pomeriggio da brivido al Museo”.
I bambini, di età compresa tra i 4 e i 10 anni, vivranno un’avventura “magica”, tra imprevisti e misteriose presenze, dolcetti e scherzetti.
Per l’occasione l’aula didattica del Museo sarà decorata a tema e si trasformerà in un laboratorio creativo: ogni bambino avrà infatti la possibilità di realizzare, ispirandosi alle collezioni del Museo e alla festa di Halloween, un manufatto da tenere come ricordo dell’esperienza.
L’appuntamento sarà giovedì 31 Ottobre alle ore 15 (primo turno) e alle ore 17 (secondo turno). La giornata di festa si concluderà con una golosa merenda finale. Il costo dell’iniziativa è di 5 € a partecipante (prenotazione obbligatoria).
Per informazioni e prenotazioni:
Tel: 0171 634175
museo@comune.cuneo.it
Torino
– Museo Egizio
Anche quest’anno, gli attesi appuntamenti serali per festeggiare Halloween al Museo Egizio hanno registrato in poche ore il tutto esaurito. Le serate ispirate alla notte più paurosa dell’anno cominciano Mercoledì 30 Ottobre e terminano Sabato 2 Novembre: bambini e ragazzi, in compagnia di amici e genitori potranno varcare Via Accademia delle Scienze con travestimenti macabri e giocosi.
Curiosi personaggi dell’antico Egitto accoglieranno i visitatori per guidarli nelle sale ascoltando l’affascinate racconto della più misteriosa civiltà del passato mentre strane presenze e improvvise sorprese animeranno il percorso.
Per i più paurosi è ancora disponibile il percorso diurno: Giovedì 31 Ottobre, Venerdì 1, Sabato 2 e Domenica 3 Novembre 2013 alle ore 10.30 “Spiriti e fantasmi faraonici”. Durata 60 minuti, costo € 3,50 escluso il biglietto di ingresso. Prenotazione Obbligatoria tel 0114406903 o info@museitorino.it.
– HAPPY HALLOWEEN – PER TUTTI I BAMBINI
Giovedì 31 Ottobre h. 18:00 da P.zza Castello
Caccia alle Streghe ad Halloween.
Ad Halloween a Torino arrivano le STREGHE e potrai scoprirlo dando loro la caccia. Sarà una divertente e stimolante Caccia alle Streghe nel cuore di una Torino insolita, misteriosa e tutta da scoprire. Se sarai bravo a scovare tante streghe nel cuore della città e se arriverai all’ultima tappa vincerai un gustoso tesoro.
La prenotazione è obbligatoria. L’evento si svolgerà anche in caso di pioggia.
Per papà e mamma: i bambini devono essere accompagnati da un adulto.
Costi:10 euro; 5 euro (3- 5); gratuito (genitori e da 0 a 3 anni)
Abbigliamento: Cammuffamento a piacere. Caldo e con scarpe comode perché sarà tutto in esterno
– LA NOTTE DEL TERRORE CON CONCORSO FOTOGRAFICO “LA FOTO PIU’ SPAVENTOSA”
SERATA EVENTO dalle h. 21:00 alle h. 23:00 da Piazza Castello
Una passeggiata terrificante in più TAPPE per scovare Streghe, Fantasmi e Vampiri nella notte più spaventosa dell’anno in una Torino da brivido. Una vera serata evento nel cuore della città per vivere forti emozioni con tante sorprese, “apparizioni” e cose mai udite e viste.
Per meglio scovare e dare la caccia ai mostri delle tenebre occorre VENIRE MASCHERATI preparandosi al peggio! Chi lo desidera può cimentarsi nel concorso fotografico scattando la foto più spaventosa. Le migliori immagini verranno pubblicate su Face Book e sul nostro sito.
I bambini devono venire accompagnati da un adulto.
Costo: 15 E; 10 E (6 – 11 anni); gratuito (0 – 5 anni);
Abbigliamento: Camuffamento a piacere. Caldo e con scarpe comode perché sarà tutto in esterno
L’evento si svolgerà anche in caso di pioggia.
Informazioni:
Prenotazione obbligatoria
Tel/Fax: 011 853670
Mob: 3487643915/916
turismo@barburin.com
www.barburin.com
– CASA DEL TEATRO RAGAZZI E GIOVANI – SERENO MONSTER. AGENZIA SPAVENTI
Vampiri, fantasmi, orchi e streghe popolano da sempre l’immaginario dei bambini di tutto il mondo. A volte sono visti con sospetto, a volte con un po’ di paura. Ed è proprio questo variegato serraglio di mostri il protagonista (o meglio la vittima) dello spettacolo!!!
Ebbene si perché alla SerenoMonster – Agenzia Spaventi (la più importante ed antica agenzia di collocamento per mostri della città), è scoppiata una crisi mai vista!
L’Uomo Nero ha assunto un inspiegabile colorito azzurro e non riesce più a spaventare nessuno! Dracula il vampiro è stato colpito da innumerevoli carie ai denti ed è costretto a portare una dentiera! Gorgonzola (il cugino del più noto Formaggino), il più temibile di tutti i fantasmi, ha scoperto di avere il lenzuolo intaccato dalle tarme… Insomma una situazione veramente critica!
Toccherà ai bambini, insieme con Marco Sereno, metterci una pezza e ridare dignità a questa sgangherata banda di mostri. Uno spettacolo divertente ed entusiasmante, nel quale i bambini verranno invogliati e stimolati ad utilizzare il proprio “pensiero magico” per capire, affrontare e vincere le proprie paure.
Fuori Abbonamento Posto unico € 15
Per tutti
Informazioni:
Casa del Teatro Ragazzi e Giovani
Corso Galileo Ferraris 266 – Torino
Tel: 011 19740280
www.casateatroragazzi.it
Vercelli
– Museo Leone – VISITA AL BUIO. Un’esperienza da brivido
Giovedì 31 ottobre, a partire dalle 20.00, in occasione della notte di Halloween, l’appuntamento è con la terza edizione di “Visita al buio. Un’esperienza da brivido al Museo Leone”.
Anche quest’anno, guidati solo da una torcia, quattro gruppi di coraggiosi visitatori potranno scoprire il “lato oscuro” del Museo Leone, ovvero come la notte, nelle sale avvolte dall’oscurità, le collezioni museali, illuminate da una fioca luce, prendano vita raccontando storie diverse e misteriose: l’imperscrutabile maschera funeraria di una mummia proveniente dall’antico Egitto, che va ricercando i suoi resti, una fredda lapide attraverso la quale rivive il tormentato spirito di un cavaliere che non trova pace e un vecchio abito da donna che ci racconterà la storia di due amanti dannati e perseguitati dal destino, saranno il filo conduttore di una serata che, come promette il titolo, metterà i brividi a tutti. Come sempre non mancheranno sorprese e un piccolo omaggio. Tra tante novità, poi, una conferma: la partecipazione dell’Officina Teatrale degli Anacoleti, che come già lo scorso anno offriranno un valore aggiunto alla serata. Il progetto e l’allestimento sono invece a cura dello staff scientifico del Museo, i testi sono frutto della competenza e della fantasia di Riccardo Rossi.
Per poter soddisfare le numerose richieste, “Visita al Buio” si svolgerà in quattro turni di visita a partire dalle ore 20.00 con ultimo turno alle 23.00. Come per le passate edizioni “Visita al Buio” è un evento aperto ai coraggiosi di qualsiasi età e si svolge esclusivamente su prenotazione.
Per venire incontro alle esigenze dei più piccoli, inoltre, nella stessa giornata di giovedì 31 ottobre si terrà “Un’esperienza da brivido al Museo Leone versione junior”, percorso ideato per bambini e ragazzi tra i 6 e i 12 anni. Si comincia alle 16.30 con una merenda “mostruosa” che durerà fino alle 17.00 (attendendo così tutti coloro che usciranno da scuola nel pomeriggio) e proseguirà con un “oscuro percorso” che condurrà i coraggiosi alla scoperta dei misteri del Museo Leone. Anche “Un’esperienza da brivido al Museo Leone versione junior” è un evento che si svolge su prenotazione.
Per prenotazioni e info:
Tel: 0161 253204
Mob: 348 3272584
VENETO
Chioggia
– Chioggia e le streghe
Ogni città spesso racchiude una tradizione popolare ricca di storie, aneddoti, leggende che danno ai luoghi un’aurea magica e misteriosa che riesce ad affascinare adulti e bambini. Allo stesso modo Chioggia possiede le sue leggende e tra le tante ce ne sono alcune che riguardano le streghe e la magia. Il percorso proposto sviluppa tale tematica rendendo la visita coinvolgente, piacevole e unica nel suo genere.
L’itinerario ha inizio alle ore 21.00 dal “Sagraeto” caratterizzato dalla bellissima balaustra in pietra d’ Istria dove è collocata la statua della Madonna del “Refugium Peccatorum” e dalle statue, oggi prive di testa, che adornano il parapetto. Partendo da questo punto verrà raccontata la storia di tradizione popolare “del latte e le mosche” che spiega per quale motivo le statue siano mozzate. Proseguendo l’itinerario e oltrepassando il Ponte della Cuccagna, dopo un breve tratto si giunge nella piccola e caratteristica “Corte Taccheo” denominata anche “Corte delle streghe” dove verrà raccontata la storia “dell’intenta”. Dalla suggestiva corte ci si dirige verso campo Duomo e ai piedi dell’alto campanile della cattedrale verrà narrata la raccapricciante storia del “gatto e la zampa mozzata”. Il percorso prosegue poi fino a calle Ponte Scarpa dove si trova l’omonimo ponte dal quale si scorge il palazzo denominato “della strega”, e si concluderà con il racconto di una quarta leggenda di tradizione che trova tale denominazione dall’attributo dato alla sua antica proprietaria.
Per informazioni e prenotazioni:
Mob: 328 0057599
prenotazioni@prolocochioggia.org
www.prolocochioggia.org
Due Carrare
– Castello di San Pelagio – “Spettacoli del mistero“
Dal 26 al 31 Ottobre al Castello di San Pelagio di Due Carrare (Padova) vi aspettano gli “Spettacoli del Mistero”, tre appuntamenti da brividi: una visita guidata tra oscuri corridoi e vie segrete, una passeggiata nei giardini e nei labirinti del Castello accompagnati dagli spaventapasseri, e una spaventosa caccia ai misteri nascosti nel parco e nel Museo del Castello, tra passaggi segreti, labirinti incantati, alberi parlanti e strani personaggi.
Informazioni:
Mob: 3391329568
info@spettacolidimistero.it.
Dolo
– Festival di Halloween a Dolo
Dopo l’enorme successo dell’ “80-90 Festival in Villa” il nuovo gruppo Quelli che… presenta: “80-90 Festival di Halloween” che si svolgerà mercoledì 31 ottobre nella ex discoteca TAM TAM in centro a Dolo (VE).
La serata avrà inizio alle 20 per chi vorrà cenare in nostra compagnia e fino alle 21.30 ci sarà una novità interessante: intrattenimento quiz/musicale. Successivamente daremo spazio alla migliore musica dance degli anni 80-90 e…. il resto lo scoprirete quella sera J.
Rivalta
– Castello di Rivalta. “Ghost Hunting Night”
Giovedì 31 Ottobre presso il Castello di Rivalta (Piacenza) di terrà la “Ghost Hunting Night”, una speciale visita guidata in notturna con una guida specializzata su attività paranormali e sulle leggende che vi condurrà a visitare i luoghi più significativi e carichi di energia mistica del castello, attraverso spettacolari saloni e stretti camminamenti, illuminati dalla tenue luce delle candele.
Orari: ogni ora dalle 21 a mezzanotte
Informazioni:
Mob: 339 2987892
info@castellodirivalta.it
– “Dolcetto o scherzetto” al Castello di Rivalta (Piacenza).
Si rinnova la tradizione del “Dolcetto o scherzetto” assieme al fantasma Giuseppe, che venerdì 1 Novembre andrà, accompagnato dai bambini, a spaventare gli adulti chiedendo caramelle e dolciumi. Un’avventura da brividi attende i bambini nel castello infestato, lungo un percorso irto di ostacoli e tranelli, con personaggi bizzarri, gag divertenti e tanti giochi ed enigmi da risolvere.
PROGRAMMA:
MATTINO: visita storica al castello su prenotazione alle ore 11.30 oppure ore 12.00 (inclusa nel prezzo)
-pranzo (al sacco o presso locali convenzionati)
-pomeriggio (su prenotazione ad orari prestabiliti a partire dalle ore 14.00) visita con animazione “Dolcetto o scherzetto? Ore 14.00, 15.00, 16.00 oppure 17.00
PREZZI: intero 18.00 ridotto 13.00 (bambini dai 4 ai 12 anni)
Informazioni:
Mob: 3392987892
Fax: 0523/978300
castellodirivalta@gmail.com
Salzano
– Festa della Zucca
La Festa della Zucca si caratterizza per la tipicità socio ambientale del nostro territorio, per la sua ampiezza (5000 mq. coperti) ma soprattutto per la molteplicità dell’offerta: mostra dell’artigianato locale e percorsi tra i sapori regionali, il coinvolgimento dei bambini, le scuole e le famiglie nelle iniziative da noi proposte, serate con le migliori orchestre, i concorsi per le migliori zucche (la più pesante, la meno pesante, la più lunga, la migliore composizione, la composizione più numerosa).
Molto importante, infine, la nostra gastronomia con proposte e degustazioni di prodotti di qualità. Tra le nostre specialità segnaliamo tra i primi il “pasticcio” di zucca e radicchio con salsiccia, il risotto di zucca, gli gnocchi di zucca al burro e salvia, le crespelle zucca e noci, e tra i secondi il guancialino brasato con spatzle alla zucca con polenta e “musetto” con zucca “rosta” e polenta. Insomma, un approccio accattivante per un ortaggio di natura povera che in quest’area non ha grande mercato ma che si è imposto per la sua bellezza e semplicità.
Informazioni:
http://www.prolocosalzano.it
Venezia
– Festa di Halloween all’Hotel Carlton Grand Canal
Nella notte di Halloween, la più tenebrosa e stregata dell’anno, facciamo festa all’Hotel Carlton on the Grand Canal a Venezia, tra streghe impertinenti, fantasmi strampalati e mostri irriverenti.
Pietanze e dolci prelibati placheranno questa notte di paura. Vi aspettiamo tutti per una macabra e oscura serata!
Informazioni:
http://www.carltongrandcanal.com
LIGURIA
Triora
– Ghost Tour Triora
L’appuntamento è per sabato 26 ottobre. Non una festa in maschera, ma se vorrete vestirvi ispirandovi ai temi del Tour e ai suoi “mondi”, sarete i benvenuti!
Il Mondo dei Morti, il Mondo delle Feste, dei Miti e delle Creature del Folklore, il Sabba delle Streghe sono le tre aree in cui è diviso il percorso di Autunnonero Ghost Tour Triora.
A ciascun mondo è stato attribuito un colore: rispettivamente, bianco, rosso e nero. Se vorrete esprimere una vostra (giocosa) appartenenza a uno di questi mondi, vi invitiamo a indossare qualcosa del colore appropriato. Può essere un vestito o anche solo un elemento o un accessorio, ampio spazio alla fantasia. Morti e spiriti vendicativi sceglieranno il bianco, miti, fiabe e creature del folklore il rosso, streghe, stregoni, inquisitori e alchimisti il nero.
Il Ghost Tour Triora è un percorso a piedi accompagnato da guide narranti che raccontano fatti storici tragici e misteriosi, storie di fantasmi, folklore e leggende.
È un itinerario che vuole dare voce ai luoghi più suggestivi del centro storico attraverso le parole dei cantastorie del Tour riconoscibili dall’abito nero e dalla lanterna che portano sempre con sé.
I testi, adattati per la narrazione, sono frutto di lunghe e complesse ricerche basate su fonti storiche e racconti della tradizione popolare scritti e orali. Il tutto con la collaborazione di storici locali, perché anche i racconti e le leggende sono naturalmente legati alla storia.
Poi, per il fine settimana di inizio novembre, da venerdì 1 a domenica 3, saranno aperti i ristorantini di Triora con altrettanti menù a tema, mentre le strade saranno attraversate da grandi e piccini, protagonisti del rituale Dolcetto o scherzetto?
Informazioni:
Mob: 340 2139655
segreteria@autunnonero.com
EMILIA ROMAGNA
Bologna
– La notte delle Streghe all’Halloween Pub
All’Halloween Pub ti renderai conto di fare un tuffo in un classico pub stile inglese: l’arredamento appositamente ricercato lo rende un luogo in cui chiunque si puo’ sentire abbracciato da un’atmosfera colma di fascino, a cavallo tra i ricordi del passato e le sensazioni del presente.
Luci soffuse e un’appena percettibile sottofondo musicale sempre presente favoriscono lo stare in compagnia a fare quattro chiacchiere e la degustazione di quanto offre il menu’.
– Halloween Party in Montagnola
Sabato 27 ottobre, in occasione della Festa di Halloween, all’interno dello Spazio Verde del Parco una grande festa, a cura dell’Associazione P.A.C.E. in English, animerà il pomeriggio all’insegna del divertimento e dell’allegria.
Bambini e genitori sono invitati a partecipare e vestirsi in costume. Durante la festa, che avrà inizio alle ore 16.00 sarà anche possibile truccare il viso in modo divertente e colorato, giocare a costruire oggetti con le proprie mani e decorare gustosi dolcetti, il tutto accompagnato da tanta musica.
I laboratori, aperti a tutti, andranno avanti fino alle ore 18.00, al termine dei quali avrà inizio la divertente parata in maschera con la premiazione delle maschere più belle.
Inoltre, tutti i partecipanti avranno la possibilità sbizzarrirsi con la preparazione di cibi sfiziosi in tema “Halloween” da condividere durante la festa e il miglior piatto, salato o dolce, verrà poi premiato.
Ingresso: 5€ a famiglia per i soci P.A.C.E. in English, 10€ per i non soci.
Cervo
– 4 GIORNI DA PAURA HALLOWEEN, MERCATINO, THRILLER D`AUTORE
La 4 giorni inizia la sera del 31 ottobre con la seconda edizione della Festa di Halloween nel Borgo Antico che, per l`occasione, sarà addobbato a tema con zucche, candele e lumini, fumo, streghe e vampiri, scheletri e fantasmi. Ci saranno bancarelle di artigiani ed hobbisti, animazione, musica, figuranti in costume, spettacoli teatrali, esposizioni e ….. il rogo della strega. A partire dal 31 ottobre e fino al 2 novembre una grande novità: il Thriller d`autore a Cervo con l`intervento di famosi giallisti contemporanei (Nadia Morbelli, Davide Mosca, Leonardo Gori, Cristina Rava, Carlo A. Martigli e Ben Pastor) che presenteranno le loro opere all`Oratorio di Santa Caterina.
Informazioni:
Tel: 0183 408094
Tel: 0183 408197
Colorno
– “Piccoli Brividi” alla Reggia di Colorno
Un’avventura da Piccoli Brividi per bambini intrepidi, con tanti giochi ed enigmi da risolvere insieme, vi aspetta Domenica 27 Ottobre presso la splendida Reggia di Colorno (Parma), che si animerà con il fantasma di Maria Luigia che in vita abitò e amò questo palazzo, che chiederà l’aiuto dei bambini per scacciare la strega malvagia affrontando prove, tranelli e orribili creature.
Orari: 14:00, 15:00, 16:00, 17:00
Ingresso: euro 5,50 a persona
Età consigliata: dai 4 ai 10 anni
Informazioni:
Tel: 0521 313790
ufficio.turistico@comune.colorno.pr.it
Gropparello
– SPECIALE HALLOWEEN al Castello di Gropparello – La Notte delle Streghe
31 ottobre 2013, ore 20:00
Serata in costume con animazione e banchetto. Il costume sarà a cura di ogni singolo partecipante e l’animazione inizierà al Castello e continuerà per tutta la serata
Costo: € 59,00 – ridotto a € 46,00 per bambini fino a 10 anni
il costo comprende: visita animata al castello, banchetto e animazione durante la serata. Non comprende il costume
Informazioni:
Tel: 0523 855814
Fax: 0523 855818
info@castellodigropparello.it
Pianoro
– Halloween Show di Happy Bimbi
Venite a giocare a ritmo di horror-musica ! E club cafè allestirà una merenda per tutti i piccini, ma non è finita perché alle ore 19 i ragazzi del “Teatro dei 13” ci faranno uno spettacolo paurosissimo!
Ma non troppo: ci sono anche i piccoli e alle 19.30 tutti a casa! Contributo di ingresso euro 10, pagano solo i bimbi, ma non fate I furbastri: la merenda è la loro! Vi aspettiamo, mostruosamente mascherati.
Informazioni e prenotazioni:
Mob: 333 2407852 (tel e sms)
info@happybimbi.it (nella prenotazione indicate il numero dei bimbi)
TOSCANA
Firenze
– Feste di Halloween a Montelupo Fiorentino
Come ogni anno il Borgo degli Arlecchini organizza una festa di Halloween con animazione e merenda per tutti i bambini in Piazza dell’Unione Europea.
– Halloween con delitto al Ristorante il Bargello
Nella Firenze del 1300 le osterie o “celle”, come si soleva dire allora, erano numerose e alcune di esse, famose per le loro doti culinarie, oltre ad essere ricordate in componimenti letterari e poetici, hanno dato il nome alle antiche strade e luoghi del centro storico ove erano situate. Questo è ciò che è accaduto per il Ristorante il Bargello, i cui ambienti, infatti, sono gli stessi dell’allora famosa “Cella del Buco”, da cui appunto la denominazione Chiasso del Buco della zona che lo ospita. Di mutato oggi, dopo più di seicento anni, vi è solo l’ingresso, oltre, naturalmente, ad una diversa fisionomia architettonica dei locali: ma lo spirito e la sostanza dell’antica tradizione culinaria fiorentina si trovano ancora invariati a distanza di secoli al Ristorante il Bargello, ove si preparano piatti speciali di impronta tipicamente nostrana, raffinati manicaretti, insieme a gustose pietanze per la delizia della sua clientela, secondo quello stile tipicamente fiorentino che Pietro Aretino cantà nei suoi versi: “L’apparecchiar della tavola, l’ornarla di rose, il levar dei bicchieri… …venne da Firenze
In onore di Halloween, il 31 ottobre, una serata imperdibile: una straordinaria cena con delitto! E’ stato commesso un atroce delitto e solo tu puoi aiutarci a scoprire il colpevole. Festeggia Halloween a Firenze con la Cena con Delitto in un atmosfera surreale. Un menu a tema, inquietante e prelibato, delizierà la vostra cena con delitto. Cena con Delitto: diventa investigatore per una sera. Metti alla prova le tue doti investigative, fiuta gli indizi, non lasciarti ingannare dai depistaggi, individua il movente, l’arma del delitto, ricostruisci la scena del crimine e infine arresta il colpevole prima che possa commettere ancora orrendi misfatti…
Durante la cena con delitto, i commensali saranno divisi per tavoli e costituiranno ognuno una squadra investigativa in competizione con tutte le altre per la soluzione del mistero, tra interrogatori ed analisi degli indizi che si svolgeranno tra una portata e l’altra. Come nel famoso film, “Invito a cena con delitto” dove i più famosi detective al mondo sono riuniti tutti insieme contemporaneamente, nelle nostre serate in giallo sarai tu ad essere chiamato a partecipare al gioco e a cercare di svelare il mistero. Alla fine della serata ogni squadra investigativa sarà invitata ad indicare il colpevole, il movente e l’arma del delitto. La squadra che si avvicinerà di più alla soluzione del “caso” sarà la vincitrice.
Informazioni:
http://www.invitoacenacondelitto.com
Montevarchi
– Museo e Centro Documentazione – Dolcetto o Scherzetto… Halloween al Cassero
Immaginate un castello in pietra grigia, al centro di una grande e scenografica piazza, al limitare della “mandorla” che rende unico, per originalità di impianto urbanistico, il borgo di Montevarchi nell’aretino, alla porta del Chianti.
Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento – Museo e Centro di Documentazione è l’unico spazio museale in Italia che, per vocazione, è dedicato alla scultura.
Nelle suggestive sale del Museo sarà organizzata la festa di Halloween per bambini e adulti. Il Museo sarà allestito a tema, con musica caratteristica: è gradito dress code anche minimo.
h 19.00 • Visita alla collezione permanente del Museo condotta dal Direttore Alfonso Panzetta a seguire Cena a cura del Ristorante Daniele & Riccardo con prodotti del territorio, senza dimenticare la zucca!
Attività ludiche per bambini a cura della Cooperativa Itinera C.E.R.T.A.
Informazioni:
Tel: 055 9108274
info@ilcasseroperlascultura.it
www.ilcasseroperlascultura.it
MARCHE
Morro D’Alba
– Halloween al Museo Utensilia di Morro D’Alba
Giovedì 31 ottobre 2013, dalle 16 alle 19.30, Halloween al Museo Utensilia di Morro D’Alba per fare festa tutti insieme
Per festeggiare il magico giorno di Halloween il Museo Utensilia di Morro d’Alba propone per il pomeriggio di giovedì, Halloween al Museo, con tanti intricati e simpatici enigmi nascosti tra le misteriose grotte del castello da risolvere insieme scegliendo tra Caccia al Tesoro, Giochi di Halloween, Letture Animate, Laboratori horror-creativity, Truccabimbi Horror e Nutella Party … e come sempre un simpatico gadgeta tutti i partecipanti.
Il costo è di 2 euro a partecipante, gratuito per genitori e accompagnatori, è gradita la prenotazione entro le ore 13 di mercoledì 30 ottobre al Sistema Museale della Provincia di Ancona
Informazioni:
Numero Verde 800.439392
LAZIO
Castelnuovo di Farfa
– HALLOWEEN GOTICH FEST
Castelnuovo di Farfa la notte del 31 Ottobre 2013 torna a riempirsi di luce e magia.
L’antico Borgo, diventa improvvisamente un luogo suggestivo e pauroso. Vie, piazzette, e vicoli neri fanno da cornice alla festa di Halloween più grande del centro Italia. I giovani dell’associazione REC stanno lavorando alle scenografie più suggestive e paurose.
Grande Novità per l’edizione 2013 è “DELIRIUM”, la nuova attrazione di Halloween Gothic Fest, per chi è a caccia di Brividi.
La Horror House verrà aperta al pubblico il giorno 31 Ottobre dalle ore 18:30 alle 23:30.
Uno spaventoso percorso a piedi avvolto dalle tenebre, un viaggio nella paura delirante, evocata da sinistre entità il cui scopo è uno solo: terrorizzare oltre ogni limite sopportabile.
Il pomeriggio è interamente dedicato ai Bambini con animazione, trucchi Sky dancer, Ballon Art e zucchero filato per tutti. A seguire poi l’arrivo della grande Strega! Un corteo che accompagna la vecchia tra suoni di tamburi, balli coreografici e trampolieri.
Il Paese si riempie di profumi,numerosi stand gastronomici vi faranno assaporare prodotti tipici del luogo per una cena itinerante in compagnia di artisti di strada che vi intratterranno per tutta la serata. Il forte suono della sirena annuncia la fuga della Strega! La caccia è aperta!
Grande fiaccolata accompagnata dallo spettacolo itinerante del Teatro Potlach che vi guiderà al grande Anfiteatro dove ci sarà il Ballo della Grande Strega ed il suo Rogo.
Grande spettacolo finale delle Lanterne Volanti.
Roma
– Halloween al Circolo degli Artisti di Roma
Per la notte più paurosa dell’anno appuntamento al Circolo degli Artisti di Roma per il Party di Halloween in compagnia di RadioRock. Per il 31 ottobre 2013, un ricco appuntamento con il meglio del rock, delle maschere terrificanti e di tante altre sorprese.
– Explora. Museo dei Bambini. Halloween Circuiti impazziti
Un Halloween carico di tensione! Che mistero si nasconde negli occhi luminosi di un mostro? Quanto terrore scorre su un cavo elettrico? Divertimento, energia e scoperte nella notte di Halloween ad Explora.
LABORATORI a numero chiuso prenotabili al banco informazioni entro i primi 30 minuti dall’inizio della visita:
– Energia in movimento. Creatività, ingegno e fantasia per colorare i mostri con l’energia. 8-12 anni.
– Mostri Luminosi. Inventare circuiti mostruosi per accendere la fantasia. 5-7 anni.
– Il papillon del fantasma. Costruire, giocare e divertirsi con una fantasma goloso. 3-4 anni.
Laboratori continui:
Contatti Matti. Provare e riprovare, accendere e spegnere, azionare e bloccare: una sfida per bambini e genitori. 5-12 anni
Face painting. 3-12 anni
QUANDO:
Giovedì 31 ottobre nei turni delle ore 15.00, 17.00, 19.00, 21.00
Da venerdì 1 a domenica 3 novembre nei turni delle ore 10.00, 12.00, 15.00, 17.00
COME PRENOTARE:
Per partecipare ad Halloween 2013 prenota in anticipo su www.mdbr.it o allo 06 3613776 scegliendo il turno di visita che preferisci.
La prenotazione sarà mantenuta fino a 15 minuti prima dell’inizio del turno, poi decade.
Vuoi evitare la fila in biglietteria? Acquista online i tuoi biglietti e presentali direttamente all’ingresso del padiglione.
I laboratori sono tutti inclusi nel biglietto di ingresso: le attività a numero chiuso sono prenotabili al banco informazioni entro i primi 30 minuti dall’inizio della visita.
Viterbo
– Viterbo sotterranea
Dal pomeriggio a notte fonda, nella Viterbo Sotterranea grande festa di Halloween
Seconda edizione di Halloween nella Viterbo Sotterranea, che quest’anno porta magiche novità. Halloween e la sua corte di streghe e folletti, magie e trucchi, è finalmente alle porte e tutto è pronto per accogliere grandi e piccini nei suoi tunnel antichi e permeati di mistero.
Nuovi giochi, nuovo intrattenimento, Halloween 2013 si preannuncia carico di novità e, naturalmente, golosità. Il primo appuntamento con la magica festa è alle ore 15,30 per gli ospiti giovanissimi. Fino alle 19,30 è stato preparato un vivace calendario all’insegna dei giochi e dei racconti delle streghe della Viterbo Sotterranea; senza dimenticare una ghiotta merenda. Si raccomanda a tutti i bambini di far correre la fantasia e presentarsi con le maschere più originali.
La serata e la notte del 31 ottobre sono invece interamente dedicate agli ospiti adulti, sempre attesi in costume, a partire dalle ore 20,00. Tanta festa e musica per un evento incentrato su vino e prelibata gastronomia, come tradizione vuole, alla zucca. L’evento è infatti realizzato in collaborazione con il TrediciGradi Slow Bar. Per tutti partecipanti è prevista una visita guidata esoterica nei tunnel della Viterbo Sotterranea.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni contattare:
Tesori d’Etruria
Piazza della Morte, 1 – Viterbo
Tel: 0761 220851
welcome@tesoridietruria.it
www.tesoridietruria.it
CAMPANIA
Ercolano
– Il Teatro nel Baule in: IL PAESE MEZZANOTTE presso La Fabbrica del Divertimento
Nella notte di Halloween La Fabbrica del Divertimento ospiterà gli attori de Il Teatro nel Baule che ci porteranno alla scoperta di culture lontane, di incredibili avventure e strane magie:
Nel paese Mezzanotte le lancette dell’orologio guardano sempre in alto, forse per non assistere alle mostruosità che avvengono in questi strani luoghi. Una strega che cerca in tutti modi di mangiare due bambini; un mostro che aspetta qualche appetitoso essere umano da mangiare, ma nell’attesa soffre di solitudine nel buio della sua caverna. Storie divertenti per superare paure immaginarie; vicende un po’ pazze popolate da bambini che non hanno paura di niente, adulti che hanno paura di tutto, mostri e streghe che non riescono a comportarsi come veri mostri e vere streghe.
DATA E ORARIO: GIOVEDI’ 31 OTTOBRE 2013 alle ore 19.00 (durata un’ora). Appuntamento alle ore 18.45 per le procedure di registrazione.
COSTI: € 8 a persona (sia adulti che bambini). Per i bambini iscritti ai percorsi annuali della Fabbrica € 6.
PRENOTAZIONE: l’iniziativa, per la sua specificità, è a numero chiuso e necessita pertanto di prenotazione
impegnativa (compatibilmente con i posti rimasti disponibili).
DOVE SIAMO: Via Madonnelle 29, Ercolano (Na) all’uscita del nuovo casello autostradale di Ercolano/Portici.
Informazioni:
Tel: 081 19573973
Mob: 338 1131661
info@lafabbricadeldivertimento.it
www.lafabbricadeldivertimento.it
Napoli
– “Napoli: un fantasma in ogni vicolo – Halloween edition”.
In occasione della festa di halloween, evento sempre più apprezzato in Italia, l’associazione culturale Insolitaguida ha pensato bene di proporre un percorso riveduto e corretto per la famosa notte delle streghe: “Napoli: un fantasma in ogni vicolo – Halloween edition”.
Partenze tour nei giorni 31 Ottobre – 1-2-3 Novembre 2013
Orari tour 17:00 – 18:00 – 19:00 – 20:00
Non dimentichiamo che la festa di halloween, ora tipicamente statunitense e canadese, affonda le sue radici nel vecchio continente; ed è proprio qui da noi che succede l’insospettabile: in questo giorni tutte le leggi dello spazio e del tempo sono halloween-bats come sospese e il velo che divide il mondo dei vivi dal mondo dei morti si fa più sottile, permettendo alle anime di mostrarsi, di comunicare con i viventi e di divertirsi alle loro spalle, facendo scherzi ed impaurendoli con le loro apparizioni.
Leggende da una Napoli inedita, lontana dalla sua solare bellezza e vicina al suo lato più oscuro e misterioso si mescoleranno a leggende celtiche, ambientate nella notte di Halloween. Storie di uomini e di donne, in cui l’immaginifico si mescola sapientemente ai documenti storici, storie che raccontano di sentimenti non corrisposti, di amori clandestini, di amanti consumati dal desiderio ed uccisi per onore o per cieca gelosia, di uomini morti ammazzati per vendetta.
A guidare il gruppo sarà la tenue luce di una lanterna, che, secondo la tradizione, permette di meglio cogliere i rapidi movimenti di tutte le figure misteriose che popolano il centro storico di Napoli. Nel corso dell’itinerario non mancheranno i colpi di scena… tour dei fantasmi a Napoli per Halloween.
Un tour suggestivo: quando il sole scende verso il tramonto e le ombre di allungano, i luoghi cambiano la loro fisionomia, si trasformano. Esattamente ciò succede in Piazza Luigi Miraglia, nei pressi della cappella Pontano, una nota famiglia di necrofori. L’affascinante percorso in una Napoli sconosciuta, che prosegue poi per via dei Tribunali, passando per la chiesa delle anime al Purgatorio dove – si narra – che le fanciulle in età da marito pregassero la principessa Lucia affinché potessero ricevere la grazia di convolare presto a nozze.
Si prosegue verso via Nilo dove ad aspettare l’ospite c’è il palazzo della Testa d’Elefante e la vicina Piazzetta Nilo, dove si potrebbe percepire la presenza impalpabile delle monache offese perché brutalmente sfrattate dal loro amato convento.
A Piazza San Domenico Maggiore, mentre le ombre del tramonto diventano buio della notte, è facile sentire il cigolio della una carrozza del principe di San Severo ed intravedere – perché no – le sagome incappucciate di Maria d’Avalos e del suo amante Fabrizio Carafa, che si recano al loro ennesimo appuntamento amoroso e segreto.
Si ricorda che per prendere parte (per la cifra di 6 € a persona, previsti sconti per cral e studenti ed over 65) al tour occorre prenotarsi ed è possibile farlo telefonicamente al 338 965 22 88 oppure cliccando quì.
Inoltre per chi vuole proseguire la serata con l’atmosfera di Halloween Insolitaguida organizza Halloween Napoletano, una cena spettacolo prevista per i giorni 31 ottobre, 1 e 2 ottobre al Teatro Cabaret Portalba ( piazza Dante, Napoli) : un modo di festeggiare Halloween alla “napoletana”. Vai alla pagina dell’evento. Tra l’altro è previsto uno sconto speciale per chi prende parte ad entrambe le iniziative. Più che di una classica cena spettacolo si tratta di una serata molto particolare e originale: come per magia gli spettatori si ritroveranno a vivere leggende e aneddoti legate alla festa d’oltralpe trasportati però nella realtà napoletana, come ad esempio la storia di Jack the Lantern diventa “Jack ‘o lantern” (detto alla napoletana) che incontra il Diavolo a piazza Dante piuttosto che a Dublino! Alla serata ovviamente saranno presenti anche personaggi dell’immaginario collettivo napoletano come ad esempio ‘o Munaciello, la bella Mbriana, la Ianara che si cimenteranno in racconti nella loro lingua madre. Sarà un susseguirsi di interventi e sorprese che avranno come filo conduttore la festa Halloween; un alternarsi di racconti, sia in lingua che in dialetto, monologhi e scene teatrali accompagnati da suoni, colori e sapori, per uno spettacolo tutto da scoprire!
Contributo di partecipazione cena spettacolo € 25. Prenotazione obbligatoria al 338 965 22 88.
Avellino
– Halloween al museo – Ex Carcere Borbonico
Dopo la bellissima esperienza dell’anno scorso, ora siete convinti che si possa festeggiare Halloween anche in un museo? Riviviamo questa particolare festa per divertirci (ma senza paura!) di nuovo insieme, in una giornata da “brivido” al Museo Irpino, presso il Complesso Monumentale dell’ex Carcere Borbonico di Avellino.
Vi aspettiamo con giochi e laboratori giovedì 31 ottobre 2013, la mattina dalle ore 10.00 alle 12.00 o il pomeriggio dalle 15.15 alle 17.00.
Ai laboratori potranno partecipare bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni. I gruppi potranno essere massimo di 20 bambini. Obbligatoria la prenotazione.
Per info e prenotazioni:
Tel: 0825 790733
museoirpino@mediateur.it
www.facebook.com/museoirpino
PUGLIA
Grotte di Castellana
– Hell in the Cave ad Halloween Cena con i dannati dell’Inferno
Dopo il positivo riscontro dello scorso anno, intanto, torna anche nel 2013 l’Hell experience di in occasione di Halloween. Il 31 ottobre, infatti, alle Grotte di Castellana si potrà trascorrere una intera notte all’insegna dell’enogastronomia, della cultura, dello spettacolo e del divertimento: tutto compreso.
Ricchissimo il programma della sera: si comincia alle ore 20,30 con la cena presso il Park Hotel La Grave. Due i menù a disposizione, ispirati entrambi alla Divina Commedia: “Lucifero” (tortino di persico con carciofi, scamorza fumè su letto di pomodorino piccante, lunette verdi con brasato di vitello e caponata di melanzane alla “Lucifero”, arrosto di vitello al forno con funghetti e olive alla “Nerone”, schiacciatina di patate alla paprika e mousse di cioccolato e peperoncino su crema di fragola) e “Beatrice” (veli di tacchinella al miele, mela verde e rucola, cristalli di riso allo zafferano con gamberi rosa, chiocciola di branzino gratinato con panola al basilico e tiramisù al limone su letto di crema all’inglese).
Alle ore 22 si accede all’interno della Grave delle Grotte di Castellana per assistere a Hell in the Cave, l’unico spettacolo aereo sotterraneo del mondo. A seguire, al termine dello spettacolo, party night Eyes Wide Shut presso Taverna degli Amici con musica live e divertimento.
Informazioni:
http://www.hellinthecave.com
Molfetta
– Halloween è qui a Miragica
Dal 8 al 31 ottobre, in occasione dei festeggiamenti per Halloween 2013, il parco divertimenti Miragica si trasformerà in un luogo di mistero e verrà invaso da zucche, streghe e vampiri. Per tutto il periodo verranno organizzati anche momenti di animazione dal vivo e spettacoli a tema come la “Danza dei Vampiri” e lo show di magia. Miragica sarà aperto dalle 10.00 alle 18.30, ad esclusione della notte del 31 Ottobre quando si svolgerà la Grande Festa di Halloween, con spettacolo pirotecnico e notte bianca, e la chiusura sarà posticipata alle ore 4.00.
Ogni Sabato, a partire dal 8 ottobre, coloro che si presenteranno alle casse di Miragica vestiti completamente da strega, da mummia o da vampiro avranno diritto allo sconto sulla tariffa d’ingresso, promozione non cumulabile con altre in atto.
Informazioni:
www.miragica.com
Ruvo di Puglia
– Giorni da brivido nel Parco Naturale Selva Reale
Domenica 28 ottobre e Giovedì 1° novembre Il Magico Bosco di Selva Reale invita i più piccoli a vivere atmosfere da urlo.
Quando si parla di Halloween la fantasia corre verso mondi inesplorati. Nel Magico Bosco di Selva Reale tutto diventa però a misura di bambino, e anche l’evento più pauroso dell’anno si trasforma in un’incredibile avventura magica.
Nel Parco Naturale Selva Reale il divertimento inizierà domenica 28 ottobre, dalle 11 alle 13, con lo spettacolo di burattini a cura dell’Associazione Culturale A Sud di Macondo. In scena, nel teatrino situato nel cuore del bosco, le peripezie del povero Giovannino senza paura, che si spaventò della sua stessa ombra. A seguire tanti giochi per trascorrere alcune ore di puro divertimento in un clima sano e familiare.
Giovedì mattina 1° novembre, dopo la notte più paurosa dell’anno, il bosco si trasformerà in un luogo misterioso abitato da streghe, folletti dispettosi e strani personaggi che animeranno la mostruosa Festa delle streghe. Tutti i bambini dovranno essere in maschera.
Le iniziative fanno parte della rassegna intitolata Il Magico Bosco, organizzata dal Parco Naturale Selva Reale e patrocinata dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia – che a grande richiesta prosegue per il secondo anno consecutivo – per sensibilizzare grandi e piccoli alla tutela del territorio, collaborare allo sviluppo di un futuro sostenibile a misura di bambino e regalare momenti indimenticabili in un luogo in cui l’immaginazione è l’unica realtà possibile.
Le attività avranno inizio alle ore 11 e termineranno alle 13.
La prenotazione è obbligatoria: 080 8971011 – 346 6070190 o scrivendo a info@selvareale.it
In caso di cattivo tempo, gli eventi verranno svolti al chiuso. Per coloro che restano a pranzo, l’Agriturismo Selva Reale e Ristorante Il Corbezzolo offrono menù a base di prodotti tipici del territorio. Si informa che sono previsti menù per celiaci.
Età minima: 2 anni
Costi: 7 euro i bambini; 5 euro gli adulti
Luogo: Parco Naturale Selva Reale – S.p. 238 Corato/Gravina al Km 25, 400 in Agro Ruvo di Puglia
Informazioni:
Tel: 080 8971011
Mob: 346 6070190
info@selvareale.it
www.selvareale.it
Se fino a poco tempo fa il mercato dell’arte era una prerogativa esclusiva degli intenditori più raffinati, delle famiglie facoltose, dei collezionisti di generazione in generazione, ultimamente sembra che si stia aprendo sempre di più ad un pubblico maggiormente diversificato. Dopo le fiere d’arte che propongono creazioni accessibili, o le aste per tutti i portafogli, è arrivato anche Artuner, il portale dov’è possibile comprare opere d’arte online, a prezzi speciali, in una sorta di asta web rivolta anche ai meno esperti. Lo scopo è quello di incrementare la conoscenza e l’apprezzamento dell’arte contemporanea internazionale, e allo stesso tempo, di stimolare la nascita di una nuova generazione di collezionisti, giovani e appassionati.
Artuner è una vera e propria galleria online che, per periodi limitati, espone le opere d’arte che mette in vendita ad un prezzo conveniente, ridotto. L’esposizione è tematica e scelta dai curatori e dagli esperti stessi del sito ed è chiamata “curation”. Come specificato dal creatore del sito, Eugenio Re Rebaudengo, in un primo momento i lotti proposti saranno principalmente di fotografia. I prezzi partono dalle 2,000 sterline. Per acquistare bisogna registrarsi online, ma prima di compiere il passo decisivo del pagamento, si può usufruire del consiglio degli advisors messi a disposizione dal portale, contattabili tramite email o Skype. Il sito offre, poi, per ogni artista e opera messa in vendita, informazioni bibliografiche di approfondimento, come in ogni catalogo d’asta che si rispetti. Una volta terminato il periodo della “curation”, è possibile trovare le precedenti esposizioni allestite su Artuner cliccando su “All Art”. Delle sezioni specifiche, contenenti articoli e testimonianze, aiutano infine l’utente a muoversi nel mondo del mercato dell’arte e della tutela delle opere.
La grafica è elegante e curata, il sito è di facile navigazione e comprensione. Al di là della possibilità di acquistare realmente un’opera d’arte, la piattaforma potrebbe rivelarsi un mezzo utile per affacciarsi sul mondo del collezionismo, uno strumento didattico per aggiornarsi sulle tendenze dell’arte contemporanea.
Artuner è stato messo online di recente, quindi al momento contiene esposizioni di un solo artista, il fotografo Luigi Ghirri. Nonostante ci sia la possibilità di vedere il quadro posizionato all’interno di una stanza, o dotato di cornice, il fatto di non poter analizzare l’opera da acquistare dal vivo sicuramente costituisce un limite.
Il portale è stato creato da Eugenio Re Rebaudengo, giovane collezionista, esperto d’arte anche grazie all’esperienza nella Fondazione di famiglia, la Sandretto Re Rebaudengo. Gli altri membri del team, Nicolas Epstein e Muna Rabieh, anche loro giovanissimi, hanno una formazione internazionale.
I collezionisti in erba, gli appassionati di storia dell’arte, mercato dell’arte, economia della cultura.
Giovanni Muciaccia e Art Attack impalledirebbero di fronte a quello che sa fare solo con della semplice carta Jaroslav Mishchenko.
Un cobra rosso fuoco, un’aquila maestosa, un gufo con le ali spiegate, un piccolo scarabeo o persino un unicorno. Tutto può essere riprodotto con delle mani abili a modellare della buona carta. E la scelta dei colori adatti fa sembrare ogni soggetto ancora più realistico e naturale.
Il fatto divertente è che questo mago degli origami si definisce in realtà un semplice creatore amatoriale e le foto delle sue opere sono scattate utilizzando solo uno smartphone.
Ecco qui la sua pagina Flickr.
Il progetto “Doublefaced” è nato per caso: il figlio di Sebastian Bieniek, un giorno come un altro, prima di recarsi a scuola, annoiato, andò dal padre e gli mostrò come i capelli sul suo volto gli facessero sembrare il viso spostato, doppio. Lo spirito artistico di Sebastian entrò subito in azione e, preso in mano un rossetto e una matita per occhi della compagna, disegnò sul viso del figlio un altro volto.
Ripensando la sera stessa a quel momento, Sebastian pensò di trasformare il banale evento di quella mattina in un progetto fotografico vasto, che in poco meno di un mese ha fatto il giro del mondo. Le donne sono diventate il soggetto della sua arte, donne con volti doppi, dipinti sul loro stesso viso: un occhio è vero l’altro è finto, i capelli, spostati di lato, incorniciano labbra disegnate con il rossetto e contorni dell’ovale finti, eppure incredibilmente reali. Sono l’incarnazione della doppia anima della donna contemporanea che, presa nella attività di ogni giorno – specchiarsi, bere un caffè, fare la doccia – nasconde in realtà mondi altri, diversi, sfaccettati, doppi.
Sebastian Bieniek è un artista di origini polacche, ma di formazione tedesca, operante a Berlino, che si sta imponendo nel panorama artistico contemporaneo con la forza delle sue opere semplici, irriverenti, divertenti, profonde. Senza snobismi o preconcetti di sorta.
Se volete conoscere di più sulla sua arte, potete visitarne il sito ufficiale o, se il tedesco non fa per voi, la pagina Facebook.
“…E vissero per sempre felici e contenti?” Non è esattamente così secondo Dina Goldstein, fotografa di Vancouver che ha ripensato i finali ottimistici delle fiabe della Disney, proponendo una serie di principesse contemporanee tutt’altro che felici.
Si chiama Fallen Princesses il suo progetto e a fare la loro comparsa sono una Cenerentola ubriacona, una Raperonzolo malata di cancro, una Biancaneve schiava delle mura domestiche. Si tratta di foto provocatorie con le quali l’artista porta a riflettere sulla condizione della donna e, in generale, sull’imporsi di stereotipi illogici e convenzioni negative.
Questo e gli altri lavori di Dina Goldstein sono reperibili sul sito ufficiale dell’artista.
Si è appena concluso uno dei concorsi fotografici più ambiti al mondo: si tratta del Traveler Photo Contest indetto dalla National Geographic che ha festeggiato la 25° edizione. Le foto partecipanti sono state oltre 15.000 provenienti da tutto il globo e peer i giurati non deve essere stato semplice designare la vincitrice.
Ad aggiudicarsi il podio è stato tuttavia Wagner Araujo con il suo scatto “Brazil Aquathlon”. Medaglia d’argento per Max Seigal e la sua tempesta a False Kiva, mentre al terzo posto si è piazzato Yanai Bonneh, ritraendo una scena da un safari in Kenya.
Gli utenti hanno invece decretato loro vincitore il pescatore indonesiano di Dody Kusuma.
Qual è invece il vostro scatto preferito? Sceglietelo qui
Attori e personaggi famosi travestiti da figure del passato, stavolta non su un set fotografico o cinematografico, ma in foto, come se fossero dentro un quadro.
Modern Renaissance. Modern Celebrities in Old Art è il tema di un contest indetto dalla piattaforma online Worth1000. Worth1000 è un sito che propone giornalmente competizioni creative di tutti i tipi, dai photoshop contest, alla scrittura, dalla fotografia all’illustrazione.
Il concorso in questione chiedeva ai partecipanti di modificare i quadri più celebri della storia dell’arte, inserendovi i volti delle celebrità del cinema e della televisione. Ecco comparire un Johnny Depp “con l’orecchino di perla”, un Leonardo Di Caprio vangoghiano, e c’è persino un Dottor House alla David.
Avete mai sentito parlare di selfies? Forse no, ma sicuramente quasi ognuno di voi, almeno una volta nella vita, se lo è fatto. No, non si tratta di una nuova sostanza allucinogena, bensì di un semplice, sempreverde autoritratto. Solo che, se fino a qualche secolo fa, l’autoritratto era un’opera d’arte fatta di colori ad olio o acquerelli, da qualche anno a questa parte è digitale e alla portata di tutti, è una foto scattata dall’Ipod, dallo smartphone, dalla macchina fotografica da se stessi a se stessi, e poi, ovviamente, postata sui social.
Nei primi mesi del 2013, un artista americano, Patrick Specchio, ha pensato di attuare un esperimento: i visitatori della sua mostra erano invitati a entrare in un ascensore di un condominio di Brooklyn e scendere fino al seminterrato. All’apertura delle porte, un grande specchio accoglieva il pubblico, invitandolo a scattarsi un selfie con una macchina fotografica, proprio nell’atto di specchiarsi. Le foto raccolte in quell’occasione – oltre a poter essere postate su Facebook in real time – sono diventate una mostra di grande successo al Moma di New York, “Art in Translation: Selfie, The 20/20 Experience”. L’artista ha dichiarato di voler esplorare, attraverso questa modalità, il nuovo concetto di io e di individualità che scaturisce dalla società contemporanea, dominata dai social media, trasformando il pubblico da ricettore passivo dell’opera d’arte, a creatore attivo.
L’esperimento di Specchio ha infoltito la sequela di riflessioni su questa vera e propria nuova mania del selfie. In principio erano i teenager a postare su MySpace ammiccanti foto, auto-scattate principalmente in bagno. Ora, con l’avvento dei social network e dei nuovi smartphone, con l’ausilio di Instagram e altri strumenti per fotografi amatoriali che rendono artistica anche la foto di un sasso, sono tantissime – e di tutte le età, i ceti, i sessi – le persone che praticano i selfies. Da Obama a Justin Bieber, da Rihanna a George Harrison, dalla casalinga al body builder, si sono messi in posa per auto scattarsi una foto.
Anche i sociologi si sono interrogati sul fenomeno. I selfies nascono dal nuovo concetto di immagine che caratterizza l’uomo contemporaneo: non più una realtà a parte, quasi sacra, creata solo da artisti e geni, l’immagine è un elemento tanto pervasivo del nostro quotidiano, da diventare esso stesso elemento “terreno”, realtà, vita. L’io del mondo 2.0 è sottoposto e si sottopone continuamente a giudizi, commenti, opinioni che provengono da terzi, e anche l’approvazione della propria immagine è diventata fondamentale. La parola che è stata maggiormente associata a “selfies” è “narcisismo”: l’individuo ha bisogno di affermare se stesso, mostrando un’immagine anche intima di sé, che possa suscitare il consenso altrui.
C’è, poi, un’altra spinosa questione che si pone all’attenzione: possono i selfies definirsi arte? Di sicuro è difficile chiamare arte l’auto-scatto di una 14enne in top, di fronte ad uno specchio. Ma è anche vero che la rappresentazione di sé, dal Rinascimento in poi, è stato uno dei soggetti più affascinanti e diffusi in campo artistico. E il fatto che, attualmente, ci sono 90 milioni di fotografie su Instagram taggate #me, fa sì che i selfies possano definirsi un’espressione caratterizzante dell’iconosfera contemporanea, del nostro modo di percepire il nostro mondo esteriore e interiore.
E’ una webzine che si occupa di turismo cercando di proporre contenuti selezionati, con un taglio diverso rispetto agli altri portali assimilabili.
L’intento principale è la chiarezza, si riflette nello stile estetico come nei contenuti.
Babele non vuole raccontare tanto dei luoghi ma delle modalità di viaggiare, di muoversi, di conoscere territori. In questo è esplicativo il pay-off “alfabeti di viaggio”: sottolinea come interessi il “come” più del “cosa”, capire i modi di essere diversamente turisti, più che parlare di mete vacanziere o località esotiche.
Lo stile è essenziale e nitido, sia graficamente che contenutisticamente.
Dal punto di vista estetico si ricerca la pulizia delle linee, lo sfondo bianco fa da contrasto ai colori delle foto, l’organizzazione è ordinata e intuitiva.
I contenuti affrontano da diverse prospettive il significato odierno dei turismi: i Fatti e l’Almanacco aggiornano e chiariscono normative e numeri, la sezione Techviews è dedicata a tecnologia e innovazioni, i Punti di Vista e le Storie danno respiro a considerazioni tecniche e ad esperienze personali.
La semplicità. Il sito si presenta fruibile e agile, sia nella navigazione che nella lettura.
Non si teme di sacrificare un po’ la quantità a favore di un approccio mirato e chiaro.
Come ogni nuovo nato, Babele – alfabeti di viaggio, deve ancora sfoderare le sue carte migliori: le diverse sezioni saranno via via arricchite, in un viaggio che coinvolgerà anche i lettori.
La semplicità e l’originalità, ma anche l’approccio analitico ed emotivo insieme, rispetto ad un settore importante come quello del turismo e del viaggio.
Coloro che sono interessati a orientarsi nel mondo attuale del turismo e del viaggiare, che vogliono scoprire, ma soprattutto comprendere, le nuove mete.
Trovate Babele – alfabeti di viaggio all’indirizzo www.babelemagazine.com
La fotografa olandese Isabelle Wenzel si diverte a distorcere i corpi di uomi e donne, andando a nascondergli la testa nei posti più impensati: piega, contorce e manipola arti e busto per sperimentare nuove e desuete posizioni.
Lo scopo della sua arte? Dimostrare quanto sia semplice trasfomare l’immagine più familiare del mondo, quella del nostro corpo, rendendola così nuovamente sorprendente.
Trovate tutti i suoi scatti nel suo blog
Si è inaugurato Harlem Room, il nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea della storica galleria milanese Montrasio. La notizia si potrebbe anche fermare qui, perché in questo periodo siamo molto più abituati a vedere spuntare negozi di sigarette elettroniche dove prima piccole e grandi gallerie lottavano per difendersi di fronte all’inesorabile omologazione che sta avendo la città di Milano, sempre più uguale a tante altre.
E potremmo (e lo facciamo) elogiare il coraggio imprenditoriale di ampliare i propri spazi (fisici e non) per offrire un palco d’eccezione a giovani artisti in una delle più note gallerie d’arte moderna. Ma la sfida, è chiaro, non è solo imprenditoriale. È anche quella di creare un’immaginaria congiunzione tra le espressioni artistiche moderne e contemporanee, sfida che Daniele Astrologo Abadal e Elisa Molinari (rispettivamente direttore artistico e curatore) vincono senza dubbio puntando sulla giovane e talentuosa Margherita Cesaretti (1982) con la personale Ultimo Presente. Una selezione di sedici scatti, di cui solo sette in mostra, rigorosamente in bianco e nero.
Nella sala (un po’ piccola, ma abbastanza grande da permettere di cogliere lo spirito della serie), le opere dell’artista, il cui soggetto principale e filo conduttore è la Natura, (quella con la N maiuscola, misteriosa, contrastata) sono come piccoli monili che svolgono una funzione apotropaica, ma lo spirito maligno che va allontanato, per una volta, non è una sorta di demone immaginifico ma l’uomo (quello con la u minuscola). Camilleri, in uno dei romanzi dedicati alla saga del famoso commissario, afferma che “il vero segno inequivocabile del passaggio umano è la sporcizia”. L’umanità di cui sono invece pregni gli scatti dell’artista è diversa. È l’umanità di chi riesce a fermarsi, e a godere di quella sospensione dell’incredulità di chi percepisce sé stesso in una dimensione olistica.
Ne abbiamo parlato con l’artista.
Che cos’è il presente, e a quale presente ti rivolgi con le tue opere?
Il presente cui alludo nel mio lavoro è un presente che va intuito con una sensibilità diversa da quella meramente cronologica. È una tensione, verso il futuro, verso l’alto, che rimane congelata in un paradosso, lontano dal famoso Eterno Presente, è la profonda e personalissima ricerca di una consapevolezza di se stessi, in una dimensione atemporale, l’Ultimo Presente appunto, che non si concretizza mai, ma che si risolve finalmente in un’ascensione.
Perché la scelta stilistica del Bianco e Nero?
È il retaggio della mia formazione accademica ed è, in un certo senso, uno dei segni distintivi del mio lavoro. Durante il periodo dell’accademia disegnavo molto e la materia, la carta, il carbone, è come se mi fossero rimaste tra le dita.
Qual è la relazione di questo tuo lavoro con i lavori passati?
Le precedenti serie erano soprattutto di ricerca e di sperimentazione. Con questo lavoro invece sto cercando di concentrare i miei sforzi in un percorso, e lavorare su un tema che mi sta particolarmente a cuore, quello della natura, nella sua dimensione esistenziale, perché per me tutto fa parte di un unicum che pur avendo manifestazioni singolari, è impossibile da prescindere.
Chi credi che possa realmente apprezzare il tuo lavoro?
Coloro che riescono a fermarsi davanti ad una piccola manifestazione della natura e trarne un beneficio personale. Ma anche davanti ad una fotografia. Vorrei che le mie immagini fossero in grado di trasmettere le sensazioni che provo. Un allontanare una storia a sé.
Insomma, per dirla con Baricco: “se proprio ci devono essere degli uomini, che almeno volino. E lontano.”
Chi visita Parigi non può perdersi il glorioso Museo del Louvre e perdersi nelle sue immense sale, o ammirare l’arte impressionista al Museo d’Orsay e a quello dell’Orangerie.
Nel vostro itinerario inserite anche il Museo Rodin, in Rue de Varenne, che oltre al pregevole palazzo, residenza dello scultore e di molti altri artisti, racchiude un meraviglioso giardino adorno delle opere di Auguste.
Nel giardino delle Tuileries, c’è la Galleria nazionale Jeau de Paume, dove in tempi napoleonici si giocava alla pallacorda, che ospita oggi una ricca collezione di arte contemporanea e di fotografie anche di archivio.
L’avanguardia la trovate al Centre Pompidou, in Rue Beaubourg, dalla struttura architettonica inconfondibile, che rappresenta un vero e proprio centro polifunzionale con biblioteca, un museo di arte moderna e uno di design.
Nel quartiere dei Marais, a ridosso della Senna, trovate invece la Maison Européenne de la Photographie: un edificio dotato di una corte moderna e di un giardino accogliente, dove vengono periodicamente organizzate mostre fotografiche. Dotata anche di biblioteca e videoteca, la Maison è una tappa irrinunciabile per ogni appassionato di fotografia.
Anche la Fondazione Henry Cartier-Bresson a Montparnasse è un indirizzo da inserire nel vostro itinerario: nelle due sale dell’atelier sono conservati gli scatti più celebri di Bresson e di altri fotografi.
La città offre poi numerosi indirizzi dove trovare gallerie specializzate in fotografia: dalla Polka Galerie alla Kamel Mennour, dalla Galerie Vu alla Baudoin Lebon, dalla Galerie Agathe Gaillard all’Atelier Focus 5, fino ai café gallerie più variegati.
Sembra proprio che Parigi sia in posa, pronta a mostrare il meglio di sé a fotografi e aspiranti tali.