halloweenStreghe, pipistrelli, vampiri, zombie, mostri, dolcetti e scherzetti. Halloween è questo ma anche qualcosa di più. In molte città italiane, oltre a party in maschera e serate danzanti, sono previste per il weekend di Ognissanti svariate iniziative culturali, che possono rivelarsi occasioni divertenti e interessanti per vedere con occhi diversi luoghi magari già visitati.
Ce n’è per tutti i gusti, insomma, specialmente per i bambini che per l’occasione hanno modo di divertirsi e giocare, imparando.

Le iniziative previste per l’occasione sono in continuo aumento, quindi tenete d’occhio questa pagina che sicuramente continuerà ad essere aggiornata.

 

 

LOMBARDIA

 

Lainate
Halloween Night alla Villa Borromeo Visconti Litta
Il 31 Ottobre Villa Borromeo Visconti Litta (Lainate, Milano) promuove la “Halloween Night”, un viaggio al chiar di luna tra mito e realtà, per conoscere l’antica villa di delizia sotto una luce diversa, per scoprire in penombra i personaggi e le figure mitologiche che animano il Ninfeo. È gradita la partecipazione in maschera.

Biglietto unico euro 8,00
Prenotazione consigliata

Informazioni:
Ufficio Cultura Comune di Lainate
Tel: 02 93598266
Tel: 02 93598267
cultura@comune.lainate.mi.it

Amici di Villa Litta
Mob: 339 3942466
amicivillalitta@newmarket.it

 

Milano

– INTERNATIONAL ZUCCA TANGO FESTIVAL
La 3a Edizione dell’International Zucca Tango Festival (31 ottobre – 3 novembre) colorerà e animerà a suon di tango le vie milanesi. Dopo il grande successo di pubblico ottenuto lo scorso anno presso lo Spazio MIL, quest’anno si è conquistata una delle location più prestigiose della città, la Fabbrica del Vapore, dove all’interno dello spazio “La Cattedrale” verrà allestita una meravigliosa pista da ballo in legno, con lo scopo di esaltare le capacità dei ballerini che la solcheranno.

Il festival offre un programma ricchissimo: quattro giorni e quattro notti con artisti internazionali, milonghe, lezioni completamente gratuite per chi vuole muovere i primi passi nel mondo del tango, mostre, intrattenimento, arte, cinema, sensualità, ma soprattutto puro divertimento.

Il programma completo della manifestazione, orari, prezzi e docenti sono a disposizione sul sito www.zuccatangofestival.com

 

– Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci

Speciale Halloween
giovedì 31 ottobre – venerdì 1 novembre 2013

È notte! Il momento di esplorare i luoghi più bui e misteriosi del Museo e scoprire quali segreti si nascondono tra le mura dell’antico monastero olivetano.
Tra strane apparizioni e spaventosi esperimenti viviamo insieme la più divertente notte dell’anno.

Informazioni e programma

 

 

Soncino

– Halloween a Soncino

Un borgo medioevale su un piccolo dosso ancora circondato dalle mura e sovrastato da una rocca dalle imponenti torri merlate, il tutto immerso nella magica notte di Halloween: questa la scenografia. Il borgo e le sue leggende: storie di draghi e serpenti, di cunicoli sotterranei e umide prigioni, dove la storia si mescola alla fantasia e agli eventi soprannaturali: questa la trama. Il borgo e i suoi personaggi da esseri diabolici a creature indifese che hanno lasciato il loro lontano ricordo durante la secolare vita di Soncino: questi gli attori. Insomma il posto ideale per passare una serata diversa ad Halloween.

Dopo il successo degli anni scorsi con “Halloween: la notte del mistero”, quest’anno l’Associazione Castrum Soncini in collaborazione con la Cooperativa Il Borgo organizza tre diversi momenti sempre all’interno della Rocca sforzesca di Soncino.

DOMENICA 27 OTTOBRE 2013 dalle 14.30 alle 17.00: visite guidate in un’ambientazione particolare e suggestiva e truccabimbi per i più piccoli all’interno della Rocca.

GIOVEDI’ 31 OTTOBRE 2013 dalle 18,00 alle 24.00: il momento clou dove un itinerario tra gastronomia, mistero, storia, leggende e un pizzico di paura saranno gli ingredienti basilari. Tre sono le proposte offerte:

Cena presso locali tipici a partire dalle 19.30 con menù a tema e specialità soncinese + ingresso all’interno della Rocca sforzesca con esibizioni di magia, giocoleria e animazioni suggestive. Saranno inoltre presenti spettacoli e trucchi per i più piccoli. Il costo complessivo della proposta è di E. 30,00 (E. 20,00 per bambini dai 6 ai 12 anni).
(solo su prenotazione con pagamento anticipato al sito www.castrumsoncini.com).

Degustazioni (panino con salamina o pane e salame) all’interno della Rocca sforzesca + ingresso all’interno della Rocca sforzesca con esibizioni di magia, giocoleria e animazioni suggestive. Saranno inoltre presenti spettacoli e trucchi per i più piccoli. Il costo complessivo della proposta è di E. 10,00 (E. 8,00 per bambini dai 6 ai 12 anni). (Preferibile la prenotazione).

Ingresso partire dalle 18.00 all’interno della Rocca sforzesca con esibizioni di magia, giocoleria e animazioni suggestive. Saranno inoltre presenti spettacoli e trucchi per i più piccoli. Il costo della proposta è di E. 6,00 (E. 4,00 per bambini dai 6 ai 12 anni).

SABATO 2 NOVEMBRE 2013 a partire dalle 18.00: visita guidata sulle leggende del territorio e di Halloween nei sotterranei della Rocca sforzesca con un’ambientazione particolare e suggestiva. Costo E. 2,50 a persona. E’ possibile su prenotazione effettuare una cena con menù dai sapori tradizionali.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all’associazione Castrum Soncini o Coop. Il Borgo. Tel. 0374 83675 E-mail: ilborgo@libero.it.

 

 

PIEMONTE

 

Castello di Trofarello

– Magica notte di Ognissanti

Apre per la prima volta al pubblico, nella rinata cornice della cintura torinese, il Castello dei Conti Vagnone di Trofarello con un percorso di visite animate notturne all’interno della dimora privata, nel corso delle quali il pubblico, organizzato in turni orari di max. 30 partecipanti, avrà modo di visitare ed attraversare alcune sale dell’edificio ed il piacevole giardino interno.
Durante la serata rivivranno le storie e leggende della famiglia Vagnone, del conte Filippo, del maggiordomo Giacot Ros, ma anche alcune storie del Piemonte e del Torinese.
Il fascino della struttura unitamente alla fioca illuminazione prevista nel corso della serata renderanno il percorso unico ed entusiasmante.

Per informazioni e prenotazioni:
Tel: 0161 433641
Mob: 3297265678
info@bieffepi.com
www.bieffepi.it

 

Cuneo

– Un pomeriggio da brivido al Museo
Anche quest’anno il Museo Civico di Cuneo organizza per il giorno più “spettrale” dell’anno un’iniziativa speciale rivolta ai più piccoli intitolata “Un pomeriggio da brivido al Museo”.
I bambini, di età compresa tra i 4 e i 10 anni, vivranno un’avventura “magica”, tra imprevisti e misteriose presenze, dolcetti e scherzetti.
Per l’occasione l’aula didattica del Museo sarà decorata a tema e si trasformerà in un laboratorio creativo: ogni bambino avrà infatti la possibilità di realizzare, ispirandosi alle collezioni del Museo e alla festa di Halloween, un manufatto da tenere come ricordo dell’esperienza.
L’appuntamento sarà giovedì 31 Ottobre alle ore 15 (primo turno) e alle ore 17 (secondo turno). La giornata di festa si concluderà con una golosa merenda finale. Il costo dell’iniziativa è di 5 € a partecipante (prenotazione  obbligatoria).

Per informazioni e prenotazioni:
Tel: 0171 634175
museo@comune.cuneo.it

 

Torino

– Museo Egizio

Anche quest’anno, gli attesi appuntamenti serali per festeggiare Halloween al Museo Egizio hanno registrato in poche ore il tutto esaurito. Le serate ispirate alla notte più paurosa dell’anno cominciano Mercoledì 30 Ottobre e terminano Sabato 2 Novembre: bambini e ragazzi, in compagnia di amici e genitori potranno varcare Via Accademia delle Scienze con travestimenti macabri e giocosi.
Curiosi personaggi dell’antico Egitto accoglieranno i visitatori per guidarli nelle sale ascoltando l’affascinate racconto della più misteriosa civiltà del passato mentre strane presenze e improvvise sorprese animeranno il percorso.
Per i più paurosi è ancora disponibile il percorso diurno: Giovedì 31 Ottobre, Venerdì 1, Sabato 2 e Domenica 3 Novembre 2013 alle ore 10.30 “Spiriti e fantasmi faraonici”. Durata 60 minuti, costo € 3,50 escluso il biglietto di ingresso. Prenotazione Obbligatoria tel 0114406903 o info@museitorino.it.

–  HAPPY HALLOWEEN – PER TUTTI I BAMBINI
Giovedì 31 Ottobre h. 18:00 da P.zza Castello

Caccia alle Streghe ad Halloween.
Ad Halloween a Torino arrivano le STREGHE e potrai scoprirlo dando loro la caccia. Sarà una divertente e stimolante Caccia alle Streghe nel cuore di una Torino insolita, misteriosa e tutta da scoprire. Se sarai bravo a scovare tante streghe nel cuore della città e se arriverai all’ultima tappa vincerai un gustoso tesoro.
La prenotazione è obbligatoria. L’evento si svolgerà anche in caso di pioggia.

Per papà e mamma: i bambini devono essere accompagnati da un adulto.
Costi:10 euro; 5 euro (3- 5); gratuito (genitori e da 0 a 3 anni)
Abbigliamento: Cammuffamento a piacere. Caldo e con scarpe comode perché sarà tutto in esterno

–  LA NOTTE DEL TERRORE CON CONCORSO FOTOGRAFICO “LA FOTO PIU’ SPAVENTOSA”

SERATA EVENTO dalle h. 21:00 alle h. 23:00 da Piazza Castello

Una passeggiata terrificante in più TAPPE per scovare Streghe, Fantasmi e Vampiri nella notte più spaventosa dell’anno in una Torino da brivido. Una vera serata evento nel cuore della città per vivere forti emozioni con tante sorprese, “apparizioni” e cose mai udite e viste.
Per meglio scovare e dare la caccia ai mostri delle tenebre occorre VENIRE MASCHERATI preparandosi al peggio! Chi lo desidera può cimentarsi nel concorso fotografico scattando la foto più spaventosa. Le migliori immagini verranno pubblicate su Face Book e sul nostro sito.
I bambini devono venire accompagnati da un adulto.

Costo: 15 E; 10 E (6 – 11 anni); gratuito (0 – 5 anni);
Abbigliamento: Camuffamento a piacere. Caldo e con scarpe comode perché sarà tutto in esterno
L’evento si svolgerà anche in caso di pioggia.

Informazioni:
Prenotazione obbligatoria
Tel/Fax: 011 853670
Mob: 3487643915/916
turismo@barburin.com
www.barburin.com
– CASA DEL TEATRO RAGAZZI E GIOVANI – SERENO MONSTER. AGENZIA SPAVENTI

Vampiri, fantasmi, orchi e streghe popolano da sempre l’immaginario dei bambini di tutto il mondo. A volte sono visti con sospetto, a volte con un po’ di paura. Ed è proprio questo variegato serraglio di mostri il protagonista (o meglio la vittima) dello spettacolo!!!
Ebbene si perché alla SerenoMonster  – Agenzia Spaventi (la più importante ed antica agenzia di collocamento per mostri della città), è scoppiata una crisi mai vista!
L’Uomo Nero ha assunto un inspiegabile colorito azzurro e non riesce più a spaventare nessuno! Dracula il vampiro è stato colpito da innumerevoli carie ai denti ed è costretto a portare una dentiera! Gorgonzola (il cugino del più noto Formaggino), il più temibile di tutti i fantasmi, ha scoperto di avere il lenzuolo intaccato dalle tarme… Insomma una situazione veramente critica!
Toccherà ai bambini, insieme con Marco Sereno, metterci una pezza e ridare dignità a questa sgangherata banda di mostri. Uno spettacolo divertente ed entusiasmante, nel quale i bambini verranno invogliati e stimolati ad utilizzare il proprio “pensiero magico” per capire, affrontare e vincere le proprie paure.
Fuori Abbonamento Posto unico € 15
Per tutti

Informazioni:
Casa del Teatro Ragazzi e Giovani
Corso Galileo Ferraris 266 – Torino
Tel: 011 19740280
www.casateatroragazzi.it

 

Vercelli

– Museo Leone – VISITA AL BUIO. Un’esperienza da brivido
Giovedì 31 ottobre, a partire dalle 20.00, in occasione della notte di Halloween, l’appuntamento è con la terza edizione di “Visita al buio. Un’esperienza da brivido al Museo Leone”.

Anche quest’anno, guidati solo da una torcia, quattro gruppi di coraggiosi visitatori potranno scoprire il “lato oscuro” del Museo Leone, ovvero come la notte, nelle sale avvolte dall’oscurità, le collezioni museali, illuminate da una fioca luce, prendano vita raccontando storie diverse e misteriose: l’imperscrutabile maschera funeraria di una mummia proveniente dall’antico Egitto, che va ricercando i suoi resti, una fredda lapide attraverso la quale rivive il tormentato spirito di un cavaliere che non trova pace e un vecchio abito da donna che ci racconterà la storia di due amanti dannati e perseguitati dal destino, saranno il filo conduttore di una serata che, come promette il titolo, metterà i brividi a tutti. Come sempre non mancheranno sorprese e un piccolo omaggio. Tra tante novità, poi, una conferma: la partecipazione dell’Officina Teatrale degli Anacoleti, che come già lo scorso anno offriranno un valore aggiunto alla serata. Il progetto e l’allestimento sono invece a cura dello staff scientifico del Museo, i testi sono frutto della competenza e della fantasia di Riccardo Rossi.

Per poter soddisfare le numerose richieste, “Visita al Buio” si svolgerà in quattro turni di visita a partire dalle ore 20.00 con ultimo turno alle 23.00. Come per le passate edizioni “Visita al Buio” è un evento aperto ai coraggiosi di qualsiasi età e si svolge esclusivamente su prenotazione.

Per venire incontro alle esigenze dei più piccoli, inoltre, nella stessa giornata di giovedì 31 ottobre si terrà “Un’esperienza da brivido al Museo Leone versione junior”, percorso ideato per bambini e ragazzi tra i 6 e i 12 anni. Si comincia alle 16.30 con una merenda “mostruosa” che durerà fino alle 17.00 (attendendo così tutti coloro che usciranno da scuola nel pomeriggio) e proseguirà con un “oscuro percorso” che condurrà i coraggiosi alla scoperta dei misteri del Museo Leone. Anche “Un’esperienza da brivido al Museo Leone versione junior” è un evento che si svolge su prenotazione.

Per prenotazioni e info:
Tel: 0161 253204
Mob: 348 3272584

 

 

VENETO

 

Chioggia

– Chioggia e le streghe

Ogni città spesso racchiude una tradizione popolare ricca di storie, aneddoti, leggende che danno ai luoghi un’aurea magica e misteriosa che riesce ad affascinare adulti e bambini. Allo stesso modo Chioggia possiede le sue leggende e tra le tante ce ne sono alcune che riguardano le streghe e la magia. Il percorso proposto sviluppa tale tematica rendendo la visita coinvolgente, piacevole e unica nel suo genere.

L’itinerario ha inizio alle ore 21.00 dal “Sagraeto” caratterizzato dalla bellissima balaustra in pietra d’ Istria dove è collocata la statua della Madonna del “Refugium Peccatorum” e dalle statue, oggi prive di testa, che adornano il parapetto. Partendo da questo punto verrà raccontata la storia di tradizione popolare “del latte e le mosche” che spiega per quale motivo le statue siano mozzate. Proseguendo l’itinerario e oltrepassando il Ponte della Cuccagna, dopo un breve tratto si giunge nella piccola e caratteristica “Corte Taccheo” denominata anche “Corte delle streghe” dove verrà raccontata la storia “dell’intenta”. Dalla suggestiva corte ci si dirige verso campo Duomo e ai piedi dell’alto campanile della cattedrale verrà narrata la raccapricciante storia del “gatto e la zampa mozzata”. Il percorso prosegue poi fino a calle Ponte Scarpa dove si trova l’omonimo ponte dal quale si scorge il palazzo denominato “della strega”, e si concluderà con il racconto di una quarta leggenda di tradizione che trova tale denominazione dall’attributo dato alla sua antica proprietaria.

Per informazioni e prenotazioni:
Mob: 328 0057599
prenotazioni@prolocochioggia.org
www.prolocochioggia.org

 

Due Carrare

– Castello di San Pelagio – “Spettacoli del mistero
Dal 26 al 31 Ottobre al Castello di San Pelagio di Due Carrare (Padova) vi aspettano gli “Spettacoli del Mistero”, tre appuntamenti da brividi: una visita guidata tra oscuri corridoi e vie segrete, una passeggiata nei giardini e nei labirinti del Castello accompagnati dagli spaventapasseri, e una spaventosa caccia ai misteri nascosti nel parco e nel Museo del Castello, tra passaggi segreti, labirinti incantati, alberi parlanti e strani personaggi.

Informazioni:
Mob: 3391329568
info@spettacolidimistero.it.

 

Dolo

– Festival di Halloween a Dolo

Dopo l’enorme successo dell’ “80-90 Festival in Villa” il nuovo gruppo Quelli che… presenta: “80-90 Festival di Halloween” che si svolgerà mercoledì 31 ottobre nella ex discoteca TAM TAM in centro a Dolo (VE).

La serata avrà inizio alle 20 per chi vorrà cenare in nostra compagnia e fino alle 21.30 ci sarà una novità interessante: intrattenimento quiz/musicale. Successivamente daremo spazio alla migliore musica dance degli anni 80-90 e…. il resto lo scoprirete quella sera J.

 

Rivalta

– Castello di Rivalta. “Ghost Hunting Night”
Giovedì 31 Ottobre presso il Castello di Rivalta (Piacenza) di terrà la “Ghost Hunting Night”, una speciale visita guidata in notturna con una guida specializzata su attività paranormali e sulle leggende che vi condurrà a visitare i luoghi più significativi e carichi di energia mistica del castello, attraverso spettacolari saloni e stretti camminamenti, illuminati dalla tenue luce delle candele.

Orari: ogni ora dalle 21 a mezzanotte

Informazioni:
Mob: 339 2987892
info@castellodirivalta.it

– “Dolcetto o scherzetto” al Castello di Rivalta (Piacenza).
Si rinnova la tradizione del “Dolcetto o scherzetto” assieme al fantasma Giuseppe, che venerdì 1 Novembre andrà, accompagnato dai bambini, a spaventare gli adulti chiedendo caramelle e dolciumi. Un’avventura da brividi attende i bambini nel castello infestato, lungo un percorso irto di ostacoli e tranelli, con personaggi bizzarri, gag divertenti e tanti giochi ed enigmi da risolvere.

PROGRAMMA:
MATTINO: visita storica al castello su prenotazione alle ore 11.30 oppure ore 12.00 (inclusa nel prezzo)
-pranzo (al sacco o presso locali convenzionati)
-pomeriggio (su prenotazione ad orari prestabiliti a partire dalle ore 14.00)  visita con animazione “Dolcetto o scherzetto? Ore 14.00, 15.00, 16.00 oppure 17.00
PREZZI: intero 18.00 ridotto 13.00 (bambini dai 4 ai 12 anni)

Informazioni:
Mob: 3392987892
Fax: 0523/978300
castellodirivalta@gmail.com

 

Salzano

– Festa della Zucca

La Festa della Zucca si caratterizza per la tipicità socio ambientale del nostro territorio, per la sua ampiezza (5000 mq. coperti) ma soprattutto per la molteplicità dell’offerta: mostra dell’artigianato locale e percorsi tra i sapori regionali, il coinvolgimento dei bambini, le scuole e le famiglie nelle iniziative da noi proposte, serate con le migliori orchestre, i concorsi per le migliori zucche (la più pesante, la meno pesante, la più lunga, la migliore composizione, la composizione più numerosa).

Molto importante, infine, la nostra gastronomia con proposte e degustazioni di prodotti di qualità. Tra le nostre specialità segnaliamo tra i primi il “pasticcio” di zucca e radicchio con salsiccia, il risotto di zucca, gli gnocchi di zucca al burro e salvia, le crespelle zucca e noci, e tra i secondi il guancialino brasato con spatzle alla zucca con polenta e “musetto” con zucca “rosta” e polenta. Insomma, un approccio accattivante per un ortaggio di natura povera che in quest’area non ha grande mercato ma che si è imposto per la sua bellezza e semplicità.

Informazioni:
http://www.prolocosalzano.it

 

Venezia

– Festa di Halloween all’Hotel Carlton Grand Canal

Nella notte di Halloween, la più tenebrosa e stregata dell’anno, facciamo festa all’Hotel Carlton on the Grand Canal a Venezia, tra streghe impertinenti, fantasmi strampalati e mostri irriverenti.
Pietanze e dolci prelibati placheranno questa notte di paura. Vi aspettiamo tutti per una macabra e oscura serata!

Informazioni:
http://www.carltongrandcanal.com

 

 

LIGURIA

 

Triora

Ghost Tour Triora
L’appuntamento è per sabato 26 ottobre. Non una festa in maschera, ma se vorrete vestirvi ispirandovi ai temi del Tour e ai suoi “mondi”, sarete i benvenuti!
Il Mondo dei Morti, il Mondo delle Feste, dei Miti e delle Creature del Folklore, il Sabba delle Streghe sono le tre aree in cui è diviso il percorso di Autunnonero Ghost Tour Triora.
A ciascun mondo è stato attribuito un colore: rispettivamente, bianco, rosso e nero. Se vorrete esprimere una vostra (giocosa) appartenenza a uno di questi mondi, vi invitiamo a indossare qualcosa del colore appropriato. Può essere un vestito o anche solo un elemento o un accessorio, ampio spazio alla fantasia. Morti e spiriti vendicativi sceglieranno il bianco, miti, fiabe e creature del folklore il rosso, streghe, stregoni, inquisitori e alchimisti il nero.

Il Ghost Tour Triora è un percorso a piedi accompagnato da guide narranti che raccontano fatti storici tragici e misteriosi, storie di fantasmi, folklore e leggende.
È un itinerario che vuole dare voce ai luoghi più suggestivi del centro storico attraverso le parole dei cantastorie del Tour riconoscibili dall’abito nero e dalla lanterna che portano sempre con sé.
I testi, adattati per la narrazione, sono frutto di lunghe e complesse ricerche basate su fonti storiche e racconti della tradizione popolare scritti e orali. Il tutto con la collaborazione di storici locali, perché anche i racconti e le leggende sono naturalmente legati alla storia.

Poi, per il fine settimana di inizio novembre, da venerdì 1 a domenica 3, saranno aperti i ristorantini di Triora con altrettanti menù a tema, mentre le strade saranno attraversate da grandi e piccini, protagonisti del rituale Dolcetto o scherzetto?

Informazioni:
Mob: 340 2139655
segreteria@autunnonero.com

 

 

EMILIA ROMAGNA

 

Bologna

– La notte delle Streghe all’Halloween Pub

All’Halloween Pub ti renderai conto di fare un tuffo in un classico pub stile inglese: l’arredamento appositamente ricercato lo rende un luogo in cui chiunque si puo’ sentire abbracciato da un’atmosfera colma di fascino, a cavallo tra i ricordi del passato e le sensazioni del presente.
Luci soffuse e un’appena percettibile sottofondo musicale sempre presente favoriscono lo stare in compagnia a fare quattro chiacchiere e la degustazione di quanto offre il menu’.

– Halloween Party in Montagnola

Sabato 27 ottobre, in occasione della Festa di Halloween, all’interno dello Spazio Verde del Parco una grande festa, a cura dell’Associazione P.A.C.E. in English, animerà il pomeriggio all’insegna del divertimento e dell’allegria.

Bambini e genitori sono invitati a partecipare e vestirsi in costume. Durante la festa, che avrà inizio alle ore 16.00 sarà anche possibile truccare il viso in modo divertente e colorato, giocare a costruire oggetti con le proprie mani e decorare gustosi dolcetti, il tutto accompagnato da tanta musica.

I laboratori, aperti a tutti, andranno avanti fino alle ore 18.00, al termine dei quali avrà inizio la divertente parata in maschera con la premiazione delle maschere più belle.

Inoltre, tutti i partecipanti avranno la possibilità sbizzarrirsi con la preparazione di cibi sfiziosi in tema “Halloween” da condividere durante la festa e il miglior piatto, salato o dolce, verrà poi premiato.

Ingresso: 5€ a famiglia per i soci P.A.C.E. in English, 10€ per i non soci.

 

Cervo

– 4 GIORNI DA PAURA HALLOWEEN, MERCATINO, THRILLER D`AUTORE

La 4 giorni inizia la sera del 31 ottobre con la seconda edizione della Festa di Halloween nel Borgo Antico che, per l`occasione, sarà addobbato a tema con zucche, candele e lumini, fumo, streghe e vampiri, scheletri e fantasmi. Ci saranno bancarelle di artigiani ed hobbisti, animazione, musica, figuranti in costume, spettacoli teatrali, esposizioni e ….. il rogo della strega. A partire dal 31 ottobre e fino al 2 novembre una grande novità: il Thriller d`autore a Cervo con l`intervento di famosi giallisti contemporanei (Nadia Morbelli, Davide Mosca, Leonardo Gori, Cristina Rava, Carlo A. Martigli e Ben Pastor) che presenteranno le loro opere all`Oratorio di Santa Caterina.

Informazioni:
Tel: 0183 408094
Tel: 0183 408197

 

Colorno

– “Piccoli Brividi” alla Reggia di Colorno
Un’avventura da Piccoli Brividi per bambini intrepidi, con tanti giochi ed enigmi da risolvere insieme, vi aspetta Domenica 27 Ottobre presso la splendida Reggia di Colorno (Parma), che si animerà con il fantasma di Maria Luigia che in vita abitò e amò questo palazzo, che chiederà l’aiuto dei bambini per scacciare la strega malvagia affrontando prove, tranelli e orribili creature.

Orari: 14:00, 15:00, 16:00, 17:00
Ingresso: euro 5,50 a persona
Età consigliata: dai 4 ai 10 anni

Informazioni:
Tel: 0521 313790
ufficio.turistico@comune.colorno.pr.it

 

Gropparello

– SPECIALE HALLOWEEN al Castello di Gropparello – La Notte delle Streghe

31 ottobre 2013, ore 20:00

Serata in costume con animazione e banchetto. Il costume sarà a cura di ogni singolo partecipante e l’animazione inizierà al Castello e continuerà per tutta la serata
Costo: € 59,00 – ridotto a € 46,00 per bambini fino a 10 anni
il costo comprende: visita animata al castello, banchetto e animazione durante la serata. Non comprende il costume

Informazioni:
Tel: 0523 855814
Fax: 0523 855818
info@castellodigropparello.it

 

Pianoro

– Halloween Show di Happy Bimbi

Venite a giocare a ritmo di horror-musica ! E club cafè allestirà una merenda per tutti i piccini, ma non è finita perché alle ore 19 i ragazzi del “Teatro dei 13” ci faranno uno spettacolo paurosissimo!
Ma non troppo: ci sono anche i piccoli e alle 19.30 tutti a casa! Contributo di ingresso euro 10, pagano solo i bimbi, ma non fate I furbastri: la merenda è la loro! Vi aspettiamo, mostruosamente mascherati.

Informazioni e prenotazioni:
Mob: 333 2407852 (tel e sms)
info@happybimbi.it (nella prenotazione indicate il numero dei bimbi)

 

 

TOSCANA

 

Firenze

– Feste di Halloween a Montelupo Fiorentino

Come ogni anno il Borgo degli Arlecchini organizza una festa di Halloween con animazione e merenda per tutti i bambini in Piazza dell’Unione Europea.

– Halloween con delitto al Ristorante il Bargello

Nella Firenze del 1300 le osterie o “celle”, come si soleva dire allora, erano numerose e alcune di esse, famose per le loro doti culinarie, oltre ad essere ricordate in componimenti letterari e poetici, hanno dato il nome alle antiche strade e luoghi del centro storico ove erano situate. Questo è ciò che è accaduto per il Ristorante il Bargello, i cui ambienti, infatti, sono gli stessi dell’allora famosa “Cella del Buco”, da cui appunto la denominazione Chiasso del Buco della zona che lo ospita. Di mutato oggi, dopo più di seicento anni, vi è solo l’ingresso, oltre, naturalmente, ad una diversa fisionomia architettonica dei locali: ma lo spirito e la sostanza dell’antica tradizione culinaria fiorentina si trovano ancora invariati a distanza di secoli al Ristorante il Bargello, ove si preparano piatti speciali di impronta tipicamente nostrana, raffinati manicaretti, insieme a gustose pietanze per la delizia della sua clientela, secondo quello stile tipicamente fiorentino che Pietro Aretino cantà nei suoi versi: “L’apparecchiar della tavola, l’ornarla di rose, il levar dei bicchieri… …venne da Firenze

In onore di Halloween, il 31 ottobre, una serata imperdibile: una straordinaria cena con delitto! E’ stato commesso un atroce delitto e solo tu puoi aiutarci a scoprire il colpevole. Festeggia Halloween a Firenze con la Cena con Delitto in un atmosfera surreale. Un menu a tema, inquietante e prelibato, delizierà la vostra cena con delitto. Cena con Delitto: diventa investigatore per una sera. Metti alla prova le tue doti investigative, fiuta gli indizi, non lasciarti ingannare dai depistaggi, individua il movente, l’arma del delitto, ricostruisci la scena del crimine e infine arresta il colpevole prima che possa commettere ancora orrendi misfatti…

Durante la cena con delitto, i commensali saranno divisi per tavoli e costituiranno ognuno una squadra investigativa in competizione con tutte le altre per la soluzione del mistero, tra interrogatori ed analisi degli indizi che si svolgeranno tra una portata e l’altra. Come nel famoso film, “Invito a cena con delitto” dove i più famosi detective al mondo sono riuniti tutti insieme contemporaneamente, nelle nostre serate in giallo sarai tu ad essere chiamato a partecipare al gioco e a cercare di svelare il mistero. Alla fine della serata ogni squadra investigativa sarà invitata ad indicare il colpevole, il movente e l’arma del delitto. La squadra che si avvicinerà di più alla soluzione del “caso” sarà la vincitrice.

Informazioni:
http://www.invitoacenacondelitto.com

 

Montevarchi

– Museo e Centro Documentazione – Dolcetto o Scherzetto… Halloween al Cassero 

Immaginate un castello in pietra grigia, al centro di una grande e scenografica piazza, al limitare della “mandorla” che rende unico, per originalità di impianto urbanistico, il borgo di Montevarchi nell’aretino, alla porta del Chianti.
Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento – Museo e Centro di Documentazione è l’unico spazio museale in Italia che, per vocazione, è dedicato alla scultura.

Nelle suggestive sale del Museo sarà organizzata la festa di Halloween per bambini e adulti. Il Museo sarà allestito a tema, con musica caratteristica: è gradito dress code anche minimo.

h 19.00 • Visita alla collezione permanente del Museo condotta dal Direttore Alfonso Panzetta a seguire Cena a cura del Ristorante Daniele & Riccardo con prodotti del territorio, senza dimenticare la zucca!
Attività ludiche per bambini a cura della Cooperativa Itinera C.E.R.T.A.

Informazioni:
Tel: 055 9108274
info@ilcasseroperlascultura.it 
www.ilcasseroperlascultura.it

 

 

MARCHE

 

Morro D’Alba

– Halloween al Museo Utensilia di Morro D’Alba

Giovedì 31 ottobre 2013, dalle 16 alle 19.30, Halloween al Museo Utensilia di Morro D’Alba per fare festa tutti insieme

Per festeggiare il magico giorno di Halloween il Museo Utensilia di Morro d’Alba propone per il pomeriggio di giovedì, Halloween al Museo, con tanti intricati e simpatici enigmi nascosti tra le misteriose grotte del castello da risolvere insieme scegliendo tra Caccia al Tesoro, Giochi di Halloween, Letture Animate, Laboratori horror-creativity, Truccabimbi Horror e Nutella Party … e come sempre un simpatico gadgeta tutti i partecipanti.

Il costo è di 2 euro a partecipante, gratuito per genitori e accompagnatori, è gradita la prenotazione entro le ore 13 di mercoledì 30 ottobre al Sistema Museale della Provincia di Ancona
Informazioni:
Numero Verde 800.439392

 

 

LAZIO

 

Castelnuovo di Farfa

– HALLOWEEN GOTICH FEST
Castelnuovo di Farfa la notte del 31 Ottobre 2013 torna a riempirsi di luce e magia.
L’antico Borgo, diventa improvvisamente un luogo suggestivo e pauroso. Vie, piazzette, e vicoli neri fanno da cornice alla festa di Halloween più grande del centro Italia. I giovani dell’associazione REC stanno lavorando alle scenografie più suggestive e paurose.
Grande Novità per l’edizione 2013 è “DELIRIUM”, la nuova attrazione di Halloween Gothic Fest, per chi è a caccia di Brividi.
La Horror House verrà aperta al pubblico il giorno 31 Ottobre dalle ore 18:30 alle 23:30.
Uno spaventoso percorso a piedi avvolto dalle tenebre, un viaggio nella paura delirante, evocata da sinistre entità il cui scopo è uno solo: terrorizzare oltre ogni limite sopportabile.

Il pomeriggio è interamente dedicato ai Bambini con animazione, trucchi Sky dancer, Ballon Art e zucchero filato per tutti. A seguire poi l’arrivo della grande Strega! Un corteo che accompagna la vecchia tra suoni di tamburi, balli coreografici e trampolieri.
Il Paese si riempie di profumi,numerosi stand gastronomici vi faranno assaporare prodotti tipici del luogo per una cena itinerante in compagnia di artisti di strada che vi intratterranno per tutta la serata. Il forte suono della sirena annuncia la fuga della Strega! La caccia è aperta!
Grande fiaccolata accompagnata dallo spettacolo itinerante del Teatro Potlach che vi guiderà al grande Anfiteatro dove ci sarà il Ballo della Grande Strega ed il suo Rogo.
Grande spettacolo finale delle Lanterne Volanti.

 

Roma

– Halloween al Circolo degli Artisti di Roma
Per la notte più paurosa dell’anno appuntamento al Circolo degli Artisti di Roma per il Party di Halloween in compagnia di RadioRock. Per il 31 ottobre 2013, un ricco appuntamento con il meglio del rock, delle maschere terrificanti e di tante altre sorprese.

– Explora. Museo dei Bambini. Halloween Circuiti impazziti

Un Halloween carico di tensione! Che mistero si nasconde negli occhi luminosi di un mostro? Quanto terrore scorre su un cavo elettrico? Divertimento, energia e scoperte nella notte di Halloween ad Explora.

LABORATORI a numero chiuso prenotabili al banco informazioni entro i primi 30 minuti dall’inizio della visita:
– Energia in movimento. Creatività, ingegno e fantasia per colorare i mostri con l’energia. 8-12 anni.
– Mostri Luminosi. Inventare circuiti mostruosi per accendere la fantasia. 5-7 anni.
– Il papillon del fantasma. Costruire, giocare e divertirsi con una fantasma goloso. 3-4 anni.

Laboratori continui:
Contatti Matti. Provare e riprovare, accendere e spegnere, azionare e bloccare: una sfida per bambini e genitori. 5-12 anni
Face painting. 3-12 anni

QUANDO:
Giovedì 31 ottobre nei turni delle ore 15.00, 17.00, 19.00, 21.00
Da venerdì 1 a domenica 3 novembre nei turni delle ore 10.00, 12.00, 15.00, 17.00

COME PRENOTARE:
Per partecipare ad Halloween 2013 prenota in anticipo su www.mdbr.it o allo 06 3613776 scegliendo il turno di visita che preferisci.
La prenotazione sarà mantenuta fino a 15 minuti prima dell’inizio del turno, poi decade.
Vuoi evitare la fila in biglietteria? Acquista online i tuoi biglietti e presentali direttamente all’ingresso del padiglione.
I laboratori sono tutti inclusi nel biglietto di ingresso: le attività a numero chiuso sono prenotabili al banco informazioni entro i primi 30 minuti dall’inizio della visita.

 

Viterbo

– Viterbo sotterranea

Dal pomeriggio a notte fonda, nella Viterbo Sotterranea grande festa di Halloween
Seconda edizione di Halloween nella Viterbo Sotterranea, che quest’anno porta magiche novità. Halloween e la sua corte di streghe e folletti, magie e trucchi, è finalmente alle porte e tutto è pronto per accogliere grandi e piccini nei suoi tunnel antichi e permeati di mistero.

Nuovi giochi, nuovo intrattenimento, Halloween 2013 si preannuncia carico di novità e, naturalmente, golosità. Il primo appuntamento con la magica festa è alle ore 15,30 per gli ospiti giovanissimi. Fino alle 19,30  è stato preparato un vivace calendario all’insegna dei giochi e dei racconti delle streghe della Viterbo Sotterranea; senza dimenticare una ghiotta merenda. Si raccomanda a tutti i bambini di far correre la fantasia e presentarsi con le maschere più originali.

La serata e la notte del 31 ottobre sono invece interamente dedicate agli ospiti adulti, sempre attesi in costume, a partire dalle ore 20,00. Tanta festa e musica per un evento incentrato su vino e prelibata gastronomia, come tradizione vuole, alla zucca. L’evento è infatti realizzato in collaborazione con il TrediciGradi Slow Bar. Per tutti partecipanti è prevista una visita guidata esoterica nei tunnel della Viterbo Sotterranea.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni contattare:
Tesori d’Etruria
Piazza della Morte, 1 – Viterbo
Tel: 0761 220851
welcome@tesoridietruria.it
www.tesoridietruria.it

 

CAMPANIA

 

Ercolano

– Il Teatro nel Baule in: IL PAESE MEZZANOTTE presso La Fabbrica del Divertimento

Nella notte di Halloween La Fabbrica del Divertimento ospiterà gli attori de Il Teatro nel Baule che ci porteranno alla scoperta di culture lontane, di incredibili avventure e strane magie:

Nel paese Mezzanotte le lancette dell’orologio guardano sempre in alto, forse per non assistere alle mostruosità che avvengono in questi strani luoghi. Una strega che cerca in tutti modi di mangiare due bambini; un mostro che aspetta qualche appetitoso essere umano da mangiare, ma nell’attesa soffre di solitudine nel buio della sua caverna. Storie divertenti per superare paure immaginarie; vicende un po’ pazze popolate da bambini che non hanno paura di niente, adulti che hanno paura di tutto, mostri e streghe che non riescono a comportarsi come veri mostri e vere streghe.

DATA E ORARIO: GIOVEDI’ 31 OTTOBRE 2013 alle ore 19.00 (durata un’ora). Appuntamento alle ore 18.45 per le procedure di registrazione.

COSTI: € 8 a persona (sia adulti che bambini). Per i bambini iscritti ai percorsi annuali della Fabbrica € 6.

PRENOTAZIONE: l’iniziativa, per la sua specificità, è a numero chiuso e necessita pertanto di prenotazione
impegnativa (compatibilmente con i posti rimasti disponibili).

DOVE SIAMO: Via Madonnelle 29, Ercolano (Na) all’uscita del nuovo casello autostradale di Ercolano/Portici.

Informazioni:
Tel: 081 19573973
Mob: 338 1131661
info@lafabbricadeldivertimento.it
www.lafabbricadeldivertimento.it

 

Napoli

– “Napoli: un fantasma in ogni vicolo – Halloween edition”.
In occasione della festa di halloween, evento sempre più apprezzato in Italia, l’associazione culturale Insolitaguida ha pensato bene di proporre un percorso riveduto e corretto per la famosa notte delle streghe: “Napoli: un fantasma in ogni vicolo – Halloween edition”.

Partenze tour nei giorni 31 Ottobre – 1-2-3 Novembre 2013
Orari tour 17:00 – 18:00 – 19:00 – 20:00

Non dimentichiamo che la festa di halloween, ora tipicamente statunitense e canadese, affonda le sue radici nel vecchio continente; ed è proprio qui da noi che succede l’insospettabile: in questo giorni tutte le leggi dello spazio e del tempo sono halloween-bats come sospese e il velo che divide il mondo dei vivi dal mondo dei morti si fa più sottile, permettendo alle anime di mostrarsi, di comunicare con i viventi e di divertirsi alle loro spalle, facendo scherzi ed impaurendoli con le loro apparizioni.

Leggende da una Napoli inedita
, lontana dalla sua solare bellezza e vicina al suo lato più oscuro e misterioso si mescoleranno a leggende celtiche, ambientate nella notte di Halloween. Storie di uomini e di donne, in cui l’immaginifico si mescola sapientemente ai documenti storici, storie che raccontano di sentimenti non corrisposti, di amori clandestini, di amanti consumati dal desiderio ed uccisi per onore o per cieca gelosia, di uomini morti ammazzati per vendetta.
A guidare il gruppo sarà la tenue luce di una lanterna, che, secondo la tradizione, permette di meglio cogliere i rapidi movimenti di tutte le figure misteriose che popolano il centro storico di Napoli. Nel corso dell’itinerario non mancheranno i colpi di scena… tour dei fantasmi a Napoli per Halloween.

Un tour suggestivo: quando il sole scende verso il tramonto e le ombre di allungano, i luoghi cambiano la loro fisionomia, si trasformano. Esattamente ciò succede in Piazza Luigi Miraglia, nei pressi della cappella Pontano, una nota famiglia di necrofori. L’affascinante percorso in una Napoli sconosciuta, che prosegue poi per via dei Tribunali, passando per la chiesa delle anime al Purgatorio dove – si narra – che le fanciulle in età da marito pregassero la principessa Lucia affinché potessero ricevere la grazia di convolare presto a nozze.
Si prosegue verso via Nilo dove ad aspettare l’ospite c’è il palazzo della Testa d’Elefante e la vicina Piazzetta Nilo, dove si potrebbe percepire la presenza impalpabile delle monache offese perché brutalmente sfrattate dal loro amato convento.

A Piazza San Domenico Maggiore,
mentre le ombre del tramonto diventano buio della notte, è facile sentire il cigolio della una carrozza del principe di San Severo ed intravedere – perché no – le sagome incappucciate di Maria d’Avalos e del suo amante Fabrizio Carafa, che si recano al loro ennesimo appuntamento amoroso e segreto.
Si ricorda che per prendere parte (per la cifra di 6 € a persona, previsti sconti per cral e studenti ed over 65) al tour occorre prenotarsi ed è possibile farlo telefonicamente al 338 965 22 88 oppure cliccando quì.

Inoltre per chi vuole proseguire la serata con l’atmosfera di Halloween Insolitaguida organizza Halloween Napoletano, una cena spettacolo prevista per i giorni 31 ottobre, 1 e 2 ottobre al Teatro Cabaret Portalba ( piazza Dante, Napoli) : un modo di festeggiare Halloween alla “napoletana”. Vai alla pagina dell’evento. Tra l’altro è previsto uno sconto speciale per chi prende parte ad entrambe le iniziative. Più che di una classica cena spettacolo si tratta di una serata molto particolare e originale: come per magia gli spettatori si ritroveranno a vivere leggende e aneddoti legate alla festa d’oltralpe trasportati però nella realtà napoletana, come ad esempio la storia di Jack the Lantern diventa “Jack ‘o lantern”  (detto alla napoletana) che incontra il Diavolo a piazza Dante piuttosto che a Dublino! Alla serata ovviamente saranno presenti anche personaggi dell’immaginario collettivo napoletano come ad esempio ‘o Munaciello, la bella Mbriana, la Ianara che si cimenteranno in racconti nella loro lingua madre. Sarà un susseguirsi di interventi e sorprese che avranno come filo conduttore la festa Halloween; un alternarsi di racconti, sia in lingua che in dialetto, monologhi e scene teatrali accompagnati da suoni, colori e sapori, per uno spettacolo tutto da scoprire!

Contributo di partecipazione cena spettacolo € 25. Prenotazione obbligatoria al 338 965 22 88.

 

 Avellino

– Halloween al museo – Ex Carcere Borbonico

Dopo la bellissima esperienza dell’anno scorso, ora siete convinti che si possa festeggiare Halloween anche in un museo? Riviviamo questa particolare festa per divertirci (ma senza paura!) di nuovo insieme, in una giornata da “brivido” al Museo Irpino, presso il Complesso Monumentale dell’ex Carcere Borbonico di Avellino.

Vi aspettiamo con giochi e laboratori giovedì 31 ottobre 2013, la mattina dalle ore 10.00 alle 12.00 o il pomeriggio dalle 15.15 alle 17.00.
Ai laboratori potranno partecipare bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni. I gruppi potranno essere massimo di 20 bambini. Obbligatoria la prenotazione.

Per info e prenotazioni:
Tel: 0825 790733
museoirpino@mediateur.it
www.facebook.com/museoirpino

 

 

PUGLIA

 

Grotte di Castellana

– Hell in the Cave ad Halloween Cena con i dannati dell’Inferno

Dopo il positivo riscontro dello scorso anno, intanto, torna anche nel 2013 l’Hell experience di in occasione di Halloween. Il 31 ottobre, infatti, alle Grotte di Castellana si potrà trascorrere una intera notte all’insegna dell’enogastronomia, della cultura, dello spettacolo e del divertimento: tutto compreso.

Ricchissimo il programma della sera: si comincia alle ore 20,30 con la cena presso il Park Hotel La Grave. Due i menù a disposizione, ispirati entrambi alla Divina Commedia: “Lucifero” (tortino di persico con carciofi, scamorza fumè su letto di pomodorino piccante, lunette verdi con brasato di vitello e caponata di melanzane alla “Lucifero”, arrosto di vitello al forno con funghetti e olive alla “Nerone”, schiacciatina di patate alla paprika e mousse di cioccolato e peperoncino su crema di fragola) e “Beatrice” (veli di tacchinella al miele, mela verde e rucola, cristalli di riso allo zafferano con gamberi rosa, chiocciola di branzino gratinato con panola al basilico e tiramisù al limone su letto di crema all’inglese).

Alle ore 22 si accede all’interno della Grave delle Grotte di Castellana per assistere a Hell in the Cave, l’unico spettacolo aereo sotterraneo del mondo. A seguire, al termine dello spettacolo, party night Eyes Wide Shut presso Taverna degli Amici con musica live e divertimento.

Informazioni:
http://www.hellinthecave.com

 

Molfetta

– Halloween è qui a Miragica

Dal 8 al 31 ottobre, in occasione dei festeggiamenti per Halloween 2013, il parco divertimenti Miragica si trasformerà in un luogo di mistero e verrà invaso da zucche, streghe e vampiri. Per tutto il periodo verranno organizzati anche momenti di animazione dal vivo e spettacoli a tema come la “Danza dei Vampiri” e lo show di magia. Miragica sarà aperto dalle 10.00 alle 18.30, ad esclusione della notte del 31 Ottobre quando si svolgerà la Grande Festa di Halloween, con spettacolo pirotecnico e notte bianca, e la chiusura sarà posticipata alle ore 4.00.

Ogni Sabato, a partire dal 8 ottobre, coloro che si presenteranno alle casse di Miragica vestiti completamente da strega, da mummia o da vampiro avranno diritto allo sconto sulla tariffa d’ingresso, promozione non cumulabile con altre in atto.

Informazioni:
www.miragica.com

 

Ruvo di Puglia

– Giorni da brivido nel Parco Naturale Selva Reale

Domenica 28 ottobre e Giovedì 1° novembre Il Magico Bosco di Selva Reale invita i più piccoli a vivere atmosfere da urlo.

Quando si parla di Halloween la fantasia corre verso mondi inesplorati. Nel Magico Bosco di Selva Reale tutto diventa però a misura di bambino, e anche l’evento più pauroso dell’anno si trasforma in un’incredibile avventura magica.

Nel Parco Naturale Selva Reale il divertimento inizierà domenica 28 ottobre, dalle 11 alle 13, con lo spettacolo di burattini a cura dell’Associazione Culturale A Sud di Macondo. In scena, nel teatrino situato nel cuore del bosco, le peripezie del povero Giovannino senza paura, che si spaventò della sua stessa ombra. A seguire tanti giochi per trascorrere alcune ore di puro divertimento in un clima sano e familiare.

Giovedì mattina 1° novembre, dopo la notte più paurosa dell’anno, il bosco si trasformerà in un luogo misterioso abitato da streghe, folletti dispettosi e strani personaggi che animeranno la mostruosa Festa delle streghe. Tutti i bambini dovranno essere in maschera.

Le iniziative fanno parte della rassegna intitolata Il Magico Bosco, organizzata dal Parco Naturale Selva Reale e patrocinata dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia – che a grande richiesta prosegue per il secondo anno consecutivo – per sensibilizzare grandi e piccoli alla tutela del territorio, collaborare allo sviluppo di un futuro sostenibile a misura di bambino e regalare momenti indimenticabili in un luogo in cui l’immaginazione è l’unica realtà possibile.

Le attività avranno inizio alle ore 11 e termineranno alle 13.
La prenotazione è obbligatoria: 080 8971011 – 346 6070190 o scrivendo a info@selvareale.it

In caso di cattivo tempo, gli eventi verranno svolti al chiuso. Per coloro che restano a pranzo, l’Agriturismo Selva Reale e Ristorante Il Corbezzolo offrono menù a base di prodotti tipici del territorio. Si informa che sono previsti menù per celiaci.

Età minima: 2 anni

Costi: 7 euro i bambini; 5 euro gli adulti

Luogo: Parco Naturale Selva Reale – S.p. 238 Corato/Gravina al Km 25, 400 in Agro Ruvo di Puglia

Informazioni:
Tel: 080 8971011
Mob: 346 6070190
info@selvareale.it
www.selvareale.it

pavimentosiena

Per poche settimane, dal 18 Agosto al 27 Ottobre 2013, il meraviglioso pavimento del Duomo di Siena tornerà a vivere tra le sue colonne.
In questa occasione i milletrecento metri quadrati di tarsie marmoree saranno liberati dalle assi di legno che solitamente li tengono nascosti per motivi di conservazione, e sarà svelato un impianto iconografico ricco e complesso.

L’iniziativa è già stata portata avanti con successo lo scorso anno, quando, in poco più di due mesi, la Cattedrale è stata visitata da oltre trecentocinquantamila persone.
Frutto di un lavoro durato secoli, dal Trecento all’Ottocento, il pavimento del Duomo è formato da cinquantasei pannelli, che rivestono completamente il piano di calpestio dell’edificio.

Le prime tarsie furono realizzate con la tecnica del graffito, solcando lastre di marmo bianco con scalpello e trapano, e riempiendole poi di stucco nero. In seguito fu introdotta la tecnica del commesso marmoreo, che consiste nell’accostamento di tessere di diversi colori, in modo da ottenere un effetto quasi pittorico.
I cartoni preparatori, esposti presso la Pinacoteca Nazionale di Siena, sono opera di importanti artisti, quali il Sassetta, Matteo di Giovanni, Domenico di Bartolo, Bernardino Pinturicchio e Domenico Beccafumi.

divinabellezza

Lo spettatore sarà accompagnato all’interno della Chiesa da un’iscrizione latina, che invita ad «entrare castamente nel sacro tempio della Vergine».
Nel percorso lungo le tre navate vedrà dispiegarsi una fitta griglia geometrica, abitata da figure dell’antichità classica: Ermete Trismegisto, depositario della sapienza umana; dieci Sibille, simboli della rivelazione della Parola in ogni angolo del mondo; la Lupa che allatta i gemelli, emblema di Siena già in epoca medievale; la Ruota della Fortuna con i filosofi Socrate, Cratete, Aristotele e Seneca.
Nel transetto, invece, incontrerà scene molto più affollate e dinamiche, tratte dalla tradizione biblica, tra cui la cacciata di Erode, la strage degli Innocenti e la morte di Assalonne; Cristo non è mai rappresentato, ma l’allusione alla salvezza da lui garantita è costantemente presente.
La sezione ad esagono sotto la cupola, infine, fu decorata dal Beccafumi con le storie di Elia ed Acab, raggiungendo mirabili risultati di chiaro-scuro.

Sarà inoltre possibile girare attorno all’abside, dove si trovano le tarsie lignee di Fra Giovanni da Verona.
Ma non è tutto: rimarrà infatti aperta anche la Porta del Cielo, passaggio privilegiato che conduce ad un itinerario nel sottotetto, dal quale si può godere di viste panoramiche dell’interno del Duomo e del paesaggio circostante.
Eccezionalmente l’orario di apertura sarà esteso dalle 20 alle 24 di ogni sabato, permettendo una ancor più suggestiva visita notturna del pavimento «più bello, più grande e magnifico mai realizzato» (G.Vasari).

enelarchivio

Tra le tante iniziative aderenti al Maggio dei Monumenti di Napoli, anche l’Archivio Storico dell’Enel ha voluto aprire le sue porte per “farsi ammirare”.

Difatti, nei weekend di maggio ed il primo fine settimana di giugno, solo su prenotazione, è ancora possibile visitare “Il sogno di Luce”, la mostra con cui l’Archivio Storico Enel ha messo “in luce” il proprio patrimonio storico culturale. Anche dopo l’iniziativa del Maggio dei Monumenti si potrà contattare l’Archivio per visite guidate. Scoprirete i segreti della luce, dall’illuminazione a gas a quella elettrica della città di Napoli, con un occhio attento sulla trasformazione del sistema di illuminazione sul territorio nazionale ed in particolare nel Sud Italia.

Tema, quello dell’illuminazione, che sempre più risulta essere al centro dell’attenzione di architetti, ingegneri, addetti ai lavori e non, per l’importanza e la rilevanza che sta assumendo. Dalla valorizzazione del territorio e delle città, alla sicurezza sui luoghi di lavoro, dalle strade che vengono percorse ogni giorno, fino agli “interni” delle abitazioni private.

L’Archivio, parte integrante dell’Associazione italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale, a Napoli dal 2008, conserva la “memoria storica” non solo dell’azienda Enel, ma di tutta l’industria elettrica.

Tra fotografie d’epoca e filmati, troviamo soprattutto reperti (anche il primo contratto di elettricità della città di Napoli) che testimoniano anni di sviluppo continuo dell’”elettricità” e dell’”illuminazione” pubblica e privata.

Una realtà affascinante quella degli Archivi industriali, che merita di essere sviluppata e valorizzata, tenendo conto che nel nostro Paese vi sono tantissime aziende che conservano nei loro archivi fette della nostra “storia”.

Il buon riscontro di pubblico e la grande disponibilità del responsabile della comunicazione istituzionale e delle relazioni esterne, Paolo De Luce, che gentilmente accompagna i visitatori (nel nostro caso in compagnia anche dell’Associazione AIDI, nella persona della persona della presidente della sezione territoriale della regione Campania, la prof.ssa Laura Bellia), ci fanno ben sperare. Perché, anche questa è cultura.

 

Foto di Carla di Martino

Il 14 febbraio è la ricorrenza che gli innamorati in tutto il mondo celebrano in compagnia della loro metà.
Il santo patrono di questa giornata inno all’amore, è stato un vescovo romano, votato al martirio, ricordato per aver sposato una coppia la cui unione era ostacolata dalle rispettive famiglie. I due sposi rimasero uniti anche nella morte. C’è invece un’altra leggenda che racconta come Valentino abbia riappacificato una coppia in lite, facendo volteggiare attorno a loro una schiera di piccioni; da qui deriverebbe l’espressione “piccioncini”.

In giro per l’Italia sono tante le proposte per trascorrere questa festa in modo originale e romantico. Ecco qualche consiglio!

 

Anche per il 2013 il MiBAC rinnova la promozione per gli innamorati: due ingressi con un solo biglietto a musei e mostre. Tanti gli spazi espositivi che aderiranno all’iniziativa con spettacoli, visite guidate ed eventi dedicati all’amore.
Consulta il programma 

 

 

AOSTA

Il Forte di Bard propone per giovedì 14 febbraio un San Valentino speciale per tutte le coppie d’innamorati. Una serata esclusiva e romantica, a porte chiuse, tra le possenti mura della più imponente fortezza delle Alpi Occidentali, alle porte della Valle d’Aosta. Al calar della sera, la salita al Forte sugli ascensori panoramici in cristallo riserverà una suggestiva vista panoramica in notturna sulla valle centrale della Dora Baltea e sul borgo medievale di Bard.
Un regalo di benvenuto alla coppia e un brindisi con fragole profumate all’interno della Cappella del Forte, darà il via alla visita guidata della mostra Dalla Terra all’Uomo, straordinario viaggio alla scoperta del pianeta nelle incredibili immagini del fotografo francese Yann Arthus-Bertrand. La serata continuerà nei locali della Polveriera, per l’elegante cena curata dal raffinato chef del ristorante nigra.è di Montjovet. Una musica d’ambiente renderà ancora più magica l’atmosfera.
Nel giorno di San Valentino, speciale promozione per tutte le coppie affettive (sposi, conviventi, fidanzati): si entra in due e paga uno.
L’offerta è valida per tutte le aree espositive del Forte.
Per maggiori informazioni consulta il sito 

 

TORINO

In occasione della festa di San Valentino, il Museo Nazionale dell’Automobile “Avv. Giovanni Agnelli” in collaborazione con la Compagnia teatrale CAST, organizza una visita teatrale guidata alla collezione del museo con particolari riferimenti al connubio tra auto e storie d’amore. Attori guida spiegano la storia, interpretano le qualità e mettono in scena gli eventi che riguardano luoghi e oggetti esposti. Grazie a un approccio diretto e non didascalico questa tipologia di spettacolo è in grado di riproporre alla memoria le auto esposte, la storia e i luoghi, rendendoli vivi agli occhi dei visitatori e facilitandone la comprensione. Il tutto con particolari riferimenti drammaturgici al giorno di San Valentino.
Ingresso ridotto al Museo (6,00 euro) o gratuito per POSSESSORI Abbonamento Musei + 7 euro per visita teatrale e aperitivo. Prenotazione obbligatoria
Orario: primo gruppo ore 18.00, secondo gruppo ore 19.00
Informazioni e prenotazioni:
Tel: 011 677666/7/8
prenotazioni@museoauto.it
www.museoauto.it

 

 

VERONA

Dal 14 al 17 febbraio nella città di Romeo e Giulietta si terrà “Verona in Love”. Piazza dei Signori, Piazza Bra e il Cortile Mercato Vecchio faranno da sfondo ad appuntamenti romanticissimi come “Vetrine in Love” nei negozi del centro storico o l’illuminazione in rosso della Torre dei Lamberti, oltre alle promozioni “Due cori a Tavola” nei ristoranti aderenti.
La casa di Giulietta sarà inoltre visitabile gratuitamente e chi vorrà potrà lasciare il proprio messaggio del cuore sulla bacheca dedicata allestita nel Cortile Mercato Vecchio. Visite guidate per la città sveleranno i segreti dei suoi vicoli. Ad allietare le coppiette intente a festeggiare, sarà la dolcezza del cioccolato con “Chocolate in Love” , la mostra mercato artigianale che inebrierà il Liston di Piazza Bra.
Per scoprire tutti gli appuntamenti di “Verona in Love” visitate il sito

 

MILANO

È San Valentino: baciaMI… Milano
Le visite guidate di Ad Artem per gli innamorati nei luoghi dell’arte di Milano

AL CASTELLO SFORZESCO TRA ARTE E STORIA E AMORI
Con Ad Artem un San Valentino diverso al Castello Sforzesco. Storie di amori, matrimoni e tradimenti si intrecciano nella splendida cornice delle sale ducali. La sala delle Asse, sorta di illusionistico hortus conclusus, fa da snodo tra amori terreni e il sublime amore divino della Pietà Rondanini che conclude la visita.
14 febbraio 2013 – a partire dalle 19.30
COSTO: coppia euro 28,00
Prenotazione obbligatoria: Ad Artem, tel. 02 6596937 www.adartem.it

MUSEO DEL NOVECENTO: UN AMORE LUNGO UN SECOLO
Una serata non convenzionale per trascorrere, con gli esperti di Ad Artem, la festa degli innamorati in viaggio nella storia artistica di Milano scoprendo le correnti contemporanee che vi sono nate: il Futurismo di Balla e Boccioni, la Metafisica di De Chirico, lo Spazialismo di Fontana e la grande carica di Manzoni sono solo alcuni dei grandi protagonisti che si possono ammirare all’Arengario.
14 febbraio 2013 – ore 21.00
COSTI: coppia euro 28,00
Prenotazione obbligatoria: Ad Artem, tel. 02 6596937 www.adartem.it

IL NUOVO CANTERE DEL NOVECENTO ALLE GALLERIE D’ITALIA
Grazie al contributo offerto da IntesaSanPaolo alla vita culturaledella città, i visitatori potranno attraversare le porte di Palazzo Anguissola Antona Traversi e della sede storica della Banca Commerciale in Piazza della Scala e scoprire la nuova ala della collezione d’arte del Novecento, nell’inedito riallestimento da poco inaugurato.
14 febbraio 2013 – ore 20.45
COSTI: coppia euro 28,00
Prenotazione obbligatoria: Ad Artem, tel. 02 6596937 www.adartem.it

IL CENACOLO VINCIANO E SANTA MARIA DELLE GRAZIE
In un’atmosfera suggestiva i visitatori potranno scoprire il dipinto murario più famoso al mondo accompagnati da uno storico dell’arte di Ad Artem e conoscere Leonardo da Vinci, comprendendone il forte legame con la città e la sua storia. Il percorso prevede a seguire la visita alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove negli stessi anni lavorava un altro grande protagonista del Rinascimento: l’architetto Donato Bramante.
14 febbraio 2013 – ore 18.30
COSTO: coppia euro 38,00
Prenotazione obbligatoria: Ad Artem, tel. 02 6596937 www.adartem.it

Per San Valentino, a partire dalle 20.00, Triennale di Milano e Triennale Design Museum offrono l’ingresso gratuito a tutte le coppie che visiteranno la mostra KAMA. Sesso e Design. Sarà inoltre possibile fare l’aperitivo al Triennale DesignCafé che per l’occasione presenta nella lista dei suoi cocktail uno speciale KAMA Cocktail.
KAMA. Sesso e Design è una grande mostra che analizza le relazioni fra sesso e progetto.
Una rassegna dalle radici storiche, mitiche e antropologiche fino a oggi, con circa 300 fra reperti archeologici, disegni, fotografie, oggetti e opere di artisti e designer internazionali.
8 inedite installazioni site-specific di altrettanti progettisti – Andrea Branzi, Nacho Carbonell, Nigel Coates, Matali Crasset, Lapo Lani, Nendo, Italo Rota e Betony Vernon – invitati a fornire una personale interpretazione sul tema.
Sono indagati modi, forme e strategie con cui la sessualità si incorpora nelle cose e ne fa strumento di conoscenza. Per chi le progetta, ma anche per chi le usa.
Il 14 Febbraio dalle 20.00 gratuito per le coppie
Giovedì apertura fino alle 23.00
La mostra è vietata ai minori di18 anni

 

CAMOGLI (GE)

A Camogli il San Valentino si festeggia con i piatti del ricordo: sì, perché ogni anno un artista lo decora per celebrare la giornata. Quest’anno a firmare il piatto del 2013 è Valentina Elia. I ristoranti aderenti proporranno menu ad hoc e regaleranno il piatto in edizione limitata. Alle 23,00 tutti in spiaggia per il consueto bacio collettivo sotto le luci dei fuochi d’artificio!
Per prepararsi alla giornata , il 13 febbraio, vigilia di San Valentino, 1ª Rassegna cinematografica “Grandi Film d’Amore” al Teatro San Giuseppe di Ruta.
Per i dettagli consulta il sito 

 

 

FIRENZE

Florencepass propone un tour speciale nella Galleria più famosa d’Italia in occasione di San Valentino 2013, alla scoperta delle molte storie romantiche nascoste dietro i dipinti di questo straordinario museo. Il tour San Valentino 2013: arte e amore alla Galleria degli Uffizi si svolgerà il giorno di San Valentino, giovedì 14 febbraio, dalle 15 alle 18, e verrà riproposto anche sabato 16 febbraio alla stessa ora, per permettere anche agli innamorati che quel giorno lavorano di festeggiare la ricorrenza.
Il tour prevede un percorso guidato tra i quadri più significativi della Galleria degli Uffizi rispetto al tema dell’amore e una pausa alla terrazza panoramica della Caffetteria degli Uffizi, per godersi la vista di uno degli scorci più romantici di Firenze.
Il percorso costa 45€ a coppia per gli adulti (inclusi i biglietti degli Uffizi); 36€ a coppia per i ragazzi sotto i 26 anni e per gli over 65 (inclusi i biglietti degli Uffizi)
“San Valentino 2013: arte e amore alla Galleria degli Uffizi” è infatti aperto a tutti, ma le coppie entrano pagando un solo biglietto. E’ sufficiente infatti acquistare o regalare il tour per 1 persona e segnalare nelle note che si verrà in coppia. Perché lo sconto under 26 e over 65 sia valido entrambi i membri della coppia devono averne diritto (ovvero essere under 26 o over 65) e devono portare all’inizio del tour un documento d’identità valido. Sia gli under 26 che gli over 65 al momento dell’acquisto andranno inseriti alla voce “Bambino/i” (età < 26 anni).
Per informazioni consulta il sito
In occasione della festa di San Valentino i Musei Civici Fiorentini con l’Associazione Museo dei Ragazzi propongono un evento speciale per tutte le coppie: sarà possibile visitare in esclusiva il camminamento di ronda e la torre di Arnolfo a Palazzo Vecchio per godere di una meravigliosa vista sulla città e brindare con una coppa di champagne. Sulla sommità della Torre sarà infatti proposto un elegante brindisi con vista su Firenze. Ingresso dalle h18.30 alle h20.00 (ultimo accesso h19.30). Posti limitati – prenotazione obbligatoria. Euro 13,00 a persona.
Per informazioni consulta il sito

 

SIENA

Un San Valentino speciale tra arte, ricette antiche e poesie d’amore. Il giorno più romantico dell’anno, il 14 febbraio, si prepara così tra le mura calde ed accoglienti dell’Enoteca Italiana (Siena) per far breccia nei cuori degli innamorati. La mostra diffusa Vino tra mito e storia si arricchisce con l’appuntamento Il vino l’amore e la seduzione: una serata indimenticabile, tra frammenti di cultura materiale, testimonianze letterarie e raffinati abbinamenti enogastronomici.
A partire dalle 20 le coppie potranno ripercorrere, attraverso le testimonianze archeologiche, l’evolversi della millenaria cultura del vino tra anfore vinarie etrusche, brocche e buccheri in esposizione tra le 1600 etichette di tutta italiana. Ad accompagnarli nella visita la lettura di brani e poesie legate al vino come bevanda d’amore. La voce narrante sarà quella di Giuseppina Carlotta Cianferoni, curatrice della mostra e direttore del Museo Archeologico Nazionale di Siena. Gli innamorati, dopo aver concluso la visita, potranno cenare a lume di candela nelle calde atmosfere della sede di Enoteca Italiana. Lo chef del ristorante Millevini, ha rivisitato per l’occasione alcune golose ricette antiche.
Proprio così: la lingua italiana è di ceppo latino e da dove poteva derivare la sua arte culinaria se non da quella dell’antica Roma? Dalla tavola degli antichi romani a quella dei giorni nostri, infatti, non molto è cambiato: almeno un piatto made in Italy su quattro deriva totalmente o in parte da ricette degli antichi romani a testimoniare il forte legame che unisce la gastronomia nazionale alla storia millenaria del Paese. Il menù si ispira alle ricette tramandate nel De re coquinaria, uno dei più noti trattati di cucina dell’antichità, attribuito, seppur senza certezze, ad Apicio, celebre buongustaio romano del I secolo d.C.
Si inizia con un aperitivo a base di Mulsum, il vino mielato preparato dallo stesso Ganimede, il coppiere degli dèi; per antipasto Patina urticarum calida (Tortino alle Ortiche caldo); come primo Iusculum hordei cum pane tosto et tomaculo (Zuppa d’orzo con pane tostato e salsiccia di Cinta); per secondo Porcellus lactans cum faeniculo (Maialino di latte al finocchietto); come contorno Offa herbarum calida (Tortino di verdure al forno) e, per finire in dolcezza, Libum Oplontis cum coagulo (Cassata di Oplontis alla ricotta). I vini che accompagneranno l’amore e il gusto sono selezionati dai sommelier di Enoteca Italiana.
Ma non finisce qui. Sabato 16 febbraio, presso il Complesso Museale del Santa Maria della Scala, negli spazi del Museo Archeologico Nazionale di Siena, è in programma un’altra piacevole iniziativa: a sottolineare la presenza del celebre cinerario di Montescudaio, ospite di riguardo della mostra Vino fra mito e storia, Enoteca Italiana curerà una degustazione offerta dal Consorzio Vini Doc Montescudaio (dalle ore 12 alle ore 20). L’iniziativa sarà completata da quattro brevi visite guidate dedicate sia al cinerario di Montescudaio che alla mostra didattica ‘Simposio Etrusco’, allestita nella Sala Stretta del complesso museale, all’interno del progetto ‘Terre degli Etruschi’, promosso dalla Regione Toscana e attualmente coordinato dalla Provincia di Grosseto. In occasione dell’evento, il Museo Archeologico, attualmente visitabile su prenotazione, sarà aperto con visita libera dalle ore 15 alle ore 18. Le visite si svolgeranno alle ore 15; 16.30; 17.45 e 19.
Il vino l’amore e la seduzione è il primo appuntamento del calendario “Narrare il vino fra mito e storia” curato da ARA, la Cooperativa Archeologica che ha realizzato l’esposizione per conoscere meglio storia e mito del vino attraverso il racconto dell’archeologia, i canti dei poeti e le pagine dei grandi autori del passato. Gli altri incontri, sempre presso la sede di Enoteca Italiana, torneranno sabato 16 marzo, con Il vino degli dèi e degli eroi, e venerdì 26 aprile, con Il vino: dalla vite alla tavola. Ogni appuntamento prevede una visita guidata all’interno del percorso di mostra, la lettura di brani scelti e la cena a tema presso il ristorante Millevini dell’Enoteca.
La mostra diffusa Vino tra mito e storia, l’itinerario nell’antichità attorno alla vite e al vino visitabile fino al 5 maggio 2013, è promossa dalla Provincia di Siena e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e trova nella splendida struttura cinquecentesca della Fortezza Medicea di Siena, sede di Enoteca Italiana, il suo nucleo principale. Saranno visitabili fino al 5 maggio 2013 anche le mostre collaterali di Vino fra mito e storia, integrate nelle collezioni permanenti dei musei dei cinque territori maggiormente rappresentativi dell’eccellenza vitivinicola senese: a Castellina in Chianti, nel Museo Archeologico del Chianti Senese; a Castelnuovo Berardenga, nel Museo del Paesaggio; a Montepulciano, negli spazi del Museo Archeologico Pinacoteca Crociani; a Montalcino, nel Museo Civico e Diocesano, e a San Gimignano, nelle sale del Museo Archeologico, Spezieria di Santa Fina.
Per prenotazioni e informazioni sugli appuntamenti di “Narrare il vino fra mito e storia” è possibile contattare la sede di Enoteca Italiana ai numeri 0577-228843 e 0577-247121 oppure scrivere un’e-mail all’indirizzo enoteca@enoteca-italiana.it.

 

 

ANCONA

Giovedì 14 febbraio il Museo Tattile Statale Omero, su iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività culturali, propone un evento speciale per festeggiare San Valentino: una lezione di Tango al Museo, rivolta agli innamorati e a tutti gli adulti, anche non in coppia.
Alejandro Fasanini e Marella Tadini dell’associazione culturale Abrazo di Pesaro guideranno i partecipanti nell’anima del tango, che è un abbraccio per condividere, per volersi bene ed entrare insieme nella musica, attraverso il contatto. Una danza che si esegue ad occhi chiusi per sentire meglio la propria energia e quella dell’altro e che ha la capacità di stimolare la sfera sensoriale ed emotiva, una lezione per prendere consapevolezza del proprio corpo e dell’altro, ma anche un’occasione per incontrarsi e socializzare.
Appuntamento il 14 febbraio alle ore 17 presso la Mole Vanvitelliana, alla Mostra “In Limine. Sulla soglia del nuovo Museo Omero”. La prenotazione è obbligatoria, il costo 6 euro a persona.
Per prenotare chiamare dalle 16 alle 20 al numero 331.7537468 o scrivere a didattica@museoomero.it

 

 

TERNI

San Valentino è il patrono di questa provincia umbra e ogni anno, in vista del 14 febbraio, si celebrano i cosiddetti eventi valentiniani. Per il 2013 sono addirittura previsti appuntamenti dal 1° febbraio, fino al 12 marzo. Per la giornata di San Valentino, all’Ex Chiesa del Carmine si terrà il Gran Galà organizzato da Domino ADV, mentre. Alle 20,30 il centro storico risplenderà sotto le luci dei fuochi pirotecnici, mentre alle 22,30 saliranno sul palco dell’Open Act outback i Nobraino.
Al Teatro Secci andrà invece in scena il reading “Uomini da Marte e donne da Venere”: appuntamento alle 21,30.
Partirà invece dal 14 febbraio per concludersi il 17 la rassegna “Umbria for #winelovers/13″, al centro culturale CAOS, dove protagonisti saranno i vini: esperti ed appassionati blogger giudicheranno le etichette con un tweet, ma non mancheranno anche degustazioni, minicorsi ed escursioni in mountain bike.

 

VITERBO

La Viterbo Sotterranea ha preparato un’accoglienza molto speciale per tutti coloro che si amano, che verranno a farle visita. In occasione di San Valentino, da giovedì 14 febbraio fino a tutto il weekend di sabato e domenica – 16 e 17 febbraio, presso il punto di accoglienza di Tesori d’Etruria, i visitatori che si presenteranno in coppia potranno accedere alla Viterbo Sotterranea, con visita guidata, pagando un solo ingresso. E per concludere in dolcezza è prevista una degustazione di vini amabili e dolcetti tipici delle terre etrusche. L’appuntamento con l’emozionante tour negli antichi cuniculi della “Città dei Papi” è presso Tesori d’Etruria in piazza della Morte 1 a Viterbo.
Informazioni:
Piazza della Morte, 1 Viterbo
welcome@tesoridietruria.it
Tel: 0761 220851

 

 

ROMA

Giovedì’ 14 febbraio, in occasione di San Valentino, tutti coloro che si presenteranno al MAXXI in coppia potranno entrare in due pagando un solo biglietto.
Ancora un’opportunità per il pubblico del museo: basta essere in due per “approfittare” dell’iniziativa e scoprire la ricca offerta del MAXXI, con gli arazzi colorati di Alighiero Boetti, il mondo fantastico di William Kentridge, le città stellate di Grazia Toderi e le installazioni di luce di Proiezioni, l’Italia vista da Le Corbusier che chiuderà il 17 febbraio) e i modelli delle architetture che hanno trasformato l’Italia dal ‘900 a oggi.
E basta sempre essere in due per prendere parte al laboratorio + cena organizzato dal Dipartimento Educazione del museo, dal titolo emblematico “La materia dolce dell’arte” (prenotazione obbligatoria entro mercoledì 13 febbraio scrivendo a edumaxxi@fondazionemaxxi.it, costo € 70,00 per due persone).
L’appuntamento è giovedì 14 febbraio, alle ore 17:30, al Padiglione per le attività didattiche, nella piazza del museo. Qui i partecipanti scopriranno il rapporto tra arte e cibo in alcuni artisti contemporanei e si cimenteranno in prima persona in una creazione… al cioccolato.
Dalla Gioconda di marmelleta o L’Ultima cena in sciroppo di cioccolato del brasiliano Vik Muniz, alle cene di scambio e socializzazione degli artisti Luca Vitone e Rirkrit Tiravanija; dai Tableau-piège di Daniel Spoerri ai cumuli di caramelle di Felix Gonzales Torres: il cibo diventa materia vitale per la creazione artistica. Ed anche “materia dolce” per creare scambio e relazioni affettive.
Lo sperimenteranno in prima persona le “coppie” che partecipano al laboratorio quando, guidate da un maître chocolatier, realizzeranno una scatola di cioccolato in cui lasciare un messaggio da scambiarsi, per poi andare tutti a cena al MAXXI 21, il ristorante del museo.
LA MATERIA DOLCE DELL’ARTE: € 70,00 per 2 persone (bevande escluse)
per i possessori di card myMAXXI 15% di sconto.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a edumaxxi@fondazionemaxxi.it entro martedì 12 febbraio
APPUNTAMENTO ALLE ORE 17:30 AL PADIGLIONE PER LE ATTIVITÀ DIDATTICHE, NELLA PIAZZA DEL MUSEO.

 

 

NAPOLI

Alla Città della Scienza il 14 febbraio appuntamento con “La fisica dell’Amore”: speciali esperimenti per scoprire tutto quello che c’è da sapere sul DNA, sulle tecniche di corteggiamento usate dagli animali e, chi vorrà, potrà assistere ad uno show “romantico” basato sull’evoluzione stellare con le osservazioni al telescopio in riva al mare di Coroglio.

 

 

 

Per raggiungere le vostre mete romantiche o fare una sorpresa al partner distante, Trenitalia lancia per il 14 febbraio la promozione “Speciale 2×1”, mentre Italotour festeggia il giorno degli innamorati durante il week-end di San Valentino (dal 14 al 17 febbraio) con la combinazione “treno+hotel”, prevedendo la riduzione sul biglietto del treno e anche quella sul soggiorno.

 

Avvicinare i ragazzi all’immenso e meraviglioso patrimonio culturale italiano, secondo modalità di fruizione nuove e originali. Si potrebbe sintetizzare così l’obiettivo ambizioso, ma estremamente nobile, del progetto “EduCulture”, organizzato dalla Società Cooperative Culture “CoopCulture”. Ogni anno, infatti, la cooperativa, una delle più grandi e attive in Italia nel settore dei beni e delle attività culturali, propone un ricco programma didattico rivolto alle scuole, caratterizzato da laboratori, visite guidate, spettacoli e gite di pochi giorni.
Il tema del nuovo programma preparato per l’anno scolastico 2012 – 2013 è chiaro fin dal titolo: “L’arte che fa crescere e diverte”. Sì, perché l’obiettivo principale che si propone la cooperativa attraverso questo progetto è di cancellare l’idea dell’uscita noiosa al museo, in cui i ragazzi sono costretti a seguire la guida e le sue chiacchiere attraverso le sale della struttura che visitano. Senza dubbio, questo è il modo peggiore per insegnare ai più giovani ad apprezzare tutte quelle meraviglie culturali a pochi passi da casa nostra… La visita in un museo o in una qualsiasi altra struttura deve essere un coinvolgimento totale, un momento di svago e di apprendimento che deve stimolare la crescita e la curiosità del singolo individuo, e non scatenare momenti di distrazione e di sbadigli.
Uno degli approcci più originali adottati dalla cooperativa è quello dell’interculturalità, da intendere come un processo di mediazione dinamico basato sullo scambio di esperienze e di mondi culturali. È opinione comune, infatti, che uno degli elementi che contribuiscono maggiormente alla crescita delle persone e della società nel suo complesso sia da ricercare nell’incontro tra culture differenti, tra stili e modi di pensare anche opposti, pur sempre mantenendosi nel rispetto reciproco. A questo proposito, nell’ambito del programma didattico di quest’anno, la cooperativa ha puntato su una serie di attività tematiche e laboratoriali che hanno a che vedere con il mondo ebraico ed islamico.
In particolare, sono stati preparati diversi percorsi didattici: “La porta del cielo”, un itinerario attraverso le radici storiche della Comunità Ebraica che comprende visite alle sinagoghe di Alessandria, Casale Monferrato, Cherasco e Saluzzo; “Antico Ghetto di Venezia”, un insieme di itinerari e laboratori tra il Museo ebraico, il Ghetto e la Sinagoga di Venezia, per riscoprire un angolo della città ricco di storia, arte e architettura e conoscere da vicino gli elementi caratterizzanti di questa religione; “Le testimonianze della cultura ebraica a Firenze e Siena”, un percorso che tocca il Museo ebraico, la Sinagoga e la Moschea di Firenze e la Sinagoga di Siena, per scoprire i parallelismi tra mondo ebraico e mondo islamico.
Oltre a questo interessante progetto, la cooperativa ha sviluppato anche un programma di e-learning chiamato “E.ducon” e rivolto agli studenti della provincia di Roma: si tratta di un insieme di laboratori aventi come tema principale una serie di questioni di grande interesse per la fase storica che stiamo attraversando, quella della crisi economica internazionale, che impone un ripensamento del nostro modo di vivere quotidiano. Le attività proposte spaziano nel campo dell’ambiente, salute, alimentazione, risparmio energetico, spese e consumo critico.
Nulla è lasciato al caso in questo programma e per confermare la validità di questi progetti, la cooperativa ha organizzato (e continuerà a farlo anche in primavera a Roma), a proprie spese, la presentazione delle mostre e delle attività previste dal piano didattico agli insegnanti: una sorta di dimostrazione delle visite guidate mostrata ai docenti, con l’aggiunta di qualche extra interessante. Al Palazzo Reale di Napoli, ad esempio, la visita agli splendidi ambienti reali si chiude con la messa in scena di alcuni Tableaux Vivants rappresentati dal gruppo napoletano Teatri35, nella fattispecie Gaetano Coccia, Francesco De Santis e Antonella Parrella.
Accompagnati dalle musiche di Bach, Mozart e altri compositori classici, i tre giovani rappresentano alcune delle opere più belle di artisti del ‘500 e ‘600, tra cui Jacopo Bassano, Luca Giordano, Andrea Vaccaro e Artemisia Gentileschi. Un’esperienza unica, emozionante, che commuove e desta meraviglia, non solo perché i tre ragazzi riescono a cambiarsi d’abito davanti agli occhi del pubblico in pochissimo tempo, grazie al tappeto di tessuti e oggetti che hanno sul pavimento, ma anche perché la riproduzione umana dei dipinti raggiunge un grado di somiglianza prossimo al vero, soprattutto per effetto di un’ambientazione “caravaggesca” molto oscura che vede la presenza di un unico punto di luce forte sulla scena. Per chi conosce quei dipinti è un tuffo al cuore, per i ragazzi che li scoprono per la prima volta un modo originale e alternativo di rimanere incantati e affascinati dall’arte, che mai come in questo caso prende vita davanti ai nostri occhi.

 

Pur essendo una festa tipica degli Stati Uniti, Halloween la notte delle streghe sta diventando un appuntamento imperdibile e tradizionale anche nel nostro paese. Tra feste, sagre e ghost tour ogni anno le novità aumentano coinvolgendo non solo più i bambini, ma anche gli adulti. Tra un dolcetto e scherzetto e tanta zucca da gustare ecco gli appuntamenti da non mancare in tutta Italia:

 

Rovereto

Rovereto Museo Civico

Domenica 28 ottobre al Museo aspettando Halloween: film, laboratorio e visita ‘in notturna’

ore 15.30 Proiezione del documentario ‘Superbat’

ore 16.30 Laboratorio per bambini ‘Perché i pipistrelli dormono a testa in giù’

ore 18.30 Visita speciale ‘in notturna’ alle sale ornitologica e zoologica

Laboratorio e visita su prenotazione
Biglietto d’ingresso  € 3

Informazioni:

Museo Civico di Rovereto

Tel: 0464 452800

museo@museocivico.rovereto.tn.it

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Milano

Pinacoteca di Brera

Sabato 27 ottobre, alle ore 15.30 e alle ore 17.00, presso la Pinacoteca di Brera di Milano (via Brera 28), si svolgeranno i due laboratori didattici “Speciale Halloween: teschi e zucche. I trucchi dell’artista per costruire la realtà”, dedicato a bambini e a ragazzi tra i 9 e i 12 anni che parteciperanno mascherati, in occasione della festa più “spaventosa” e divertente dell’anno. I laboratori sono a cura dello staff dei Servizi Educativi della Soprintendenza per i Beni Storici ed Artistici di Milano.

I partecipanti saranno chiamati a riprodurre sulla console portatile Nintendo 3DS XL alcuni particolari suggeriti dal tema della festa di Halloween, tratti da famosi dipinti della Pinacoteca. Sarà infatti utilizzato il nuovissimo software New Art Academy, un vero e proprio corso in 32 lezioni che, attraverso l’utilizzo dello schermo tattile della console, che diventa la tela, e del pennino, come matita o pennello, introdurrà i neo-artisti alle tecniche del disegno e della pittura con estremo realismo. La fotocamera e gli strumenti artistici virtuali offerti da New Art Academy, pennelli, colori e altri nuovi accessori, permettono di riprodurre opere d’arte o creare lezioni interattive di pittura, che potranno poi essere salvate sulla console e per la prima volta condivise con amici e parenti via wireless locale o online attraverso la funzionalità SpotPass.

La prenotazione dei laboratori è obbligatoria

Informazioni:
Tel: 02 72263219 (lunedì-venerdì 9.30-12.30)

Consulta il sito

 

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano

Notte al museo 2012. Per una notte è possibile dormire dentro le sale del museo e participare alle attività. Il programma è rivolto alle famiglie con bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni. Per questioni di sicurezza, è necessaria la presenza di almeno un adulto accompagnatore ogni 5 bambini e non è possibile la partecipazione di più di 2 adulti per ogni bambino.

Si dorme in un campo allestito nella Sala delle Colonne, vicino alla Galleria dedicata a Leonardo da Vinci. Da casa bisogna portarsi  un sacco a pelo, materassino da campeggio, cuscino, necessario per la notte e per l’igiene personale, prodotto antizanzare, vestiti e scarpe comode, torcia elettrica (da usare nelle attività di esplorazione delle collezioni).

L’attività al Museo inizia alle ore 20.00 e non prevede la cena. Il Museo mette a disposizione un leggero snack per la prima colazione della domenica mattina. Le famiglie possono portare con loro altri snack e bevande per la notte e la colazione.

Programma

Sera

• 20.00 registrazione all’ingresso del Museo in via San Vittore 21

• 20.30 attività e animazione

• 23.00 buonanotte

Mattina

• 7.30 sveglia

• 8.00 breve attività e snack

• 9.00 uscita

Prezzi

Il costo è di 45,00 € a persona, sia per gli adulti che per i bambini.

Le prenotazioni sono obbligatorie e possono essere effettuate a partire dal:

• 1 ottobre 2012 per la notte tra il 31 ottobre e l’ 1 novembre 2012

E’ possibile prenotare telefonando al numero 02 48 555 558 (attivo dal lunedì al venerdì) o scrivendo all’indirizzo di posta elettronica didattica@museoscienza.it

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Spettacolo per bambini: I Piccoli Pomeriggi Musicali

Teatro del Verme

CONCERTO DI HALLOWEEN: DOLCETTO O SCHERZETTO? … IN MUSICA

Mercoledì 31ottobre alle 17.30

Sono invitati a partecipare tutti i bambini e genitori alla festa in maschera che Strega Benedetta che ha invitato un’orchestra davvero mostruosa, fatta di orchi, maghi, fantasmi. Un’orchestra così suona solo nella notte di Halloween. Si dilegua al sorgere del sole…Spettacolo musicale per bambini organizzato dall’ Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali, diretta da Daniele Parziani e voce recitante di Benedetta Borciani

Biglietti

Adulti: Euro 7,00 + prevendita

Bambini: Euro 5,00 + prevendita

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Informazioni:
Tel: 02.87.905
Wow Spazio Fumetto

Entra nello spirito della festa più paurosa che ci sia ospitando dal 24 ottobre al 4 novembre una rassegna in tema horror, unica nel suo genere e tutta da gustare. “Dolci Mostri in Mostra” esporrà di 20 torte artistiche firmate dalla cake designer Barbara Perego, tutte ispirate al mondo dei fumetti e dell’animazione. Sono inoltre previsti laboratori per mamme e bambini, corsi per adulti e un contest per i più esperti: “Torte, horror e fumetti”.

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Red Bull Tourbus da brivido

Il 31 ottobre il vintage bus che ha conquistato tutta la penisola ospitando le migliori band del panorama musical italiano, ritorna  a Milano per far divertire tutta la città in una serata in cui il brivido si mescola al divertimento!

Nel 2012 la location della festa di Halloween si sposta nei suggestivi spazi dell’ ex magazzino merci di Milano Porta Genova, aperto eccezionalmente per questo evento speciale. Mostri, streghe, vampiri e creature demoniache avranno a loro disposizione i 3000 mq dell’ex area industriale che saranno trasformati nei primi tre gironi dell’inferno dantesco per accogliere tutti i coraggiosi che sceglieranno per una notte di diventare i “seduttori, adulatori e simoniaci” citati dai famosi versi di Dante. Tre sale al coperto e uno spazio live all’aperto inonderanno lo scalo merci milanese di vibrazioni sonore per far divertire e ballare tutti i milanesi all’insegna della notte più misteriosa dell’anno. Durante la serata truccatori e coreografi saranno a disposizione per trasformare i partecipanti in creature demoniache da far sfilare tra la folla!

Il Red Bull Tourbus ospiterà sul proprio palco mobile tre band che hanno fatto del rock un punto di partenza per esplorare senza paura le vaste pianure musicali. Si partirà con le sperimentazioni elettroniche dei F.O.OS., si potrà godere del puro rock in salsa milanese degli STEREOCUT e scoprire il sound elettro-funk che ha reso celebri i THE KOLORS sulla scena musicale underground della città.

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Informazioni:
Tel: 334 2065185/328 3731176 /349 661024

Soncino

Halloween a Soncino

Un borgo medioevale su un piccolo dosso ancora circondato dalle mura e sovrastato da una rocca dalle imponenti torri merlate, il tutto immerso nella magica notte di Halloween: questa la scenografia. Il borgo e le sue leggende: storie di draghi e serpenti, di cunicoli sotterranei e umide prigioni, dove la storia si mescola alla fantasia e agli eventi soprannaturali: questa la trama. Il borgo e i suoi personaggi da esseri diabolici a creature indifese che hanno lasciato il loro lontano ricordo durante la secolare vita di Soncino: questi gli attori. Insomma il posto ideale per passare una serata diversa ad Halloween.

Anche quest’anno l’Associazione Castrum Soncini in collaborazione con la Cooperativa Il Borgo organizza per la sera di lunedì 31 ottobre 2012  “Halloween: la notte del mistero” un itinerario dove gastronomia, mistero, storia, leggende e un pizzico di paura saranno gli ingredienti basilari.

Tre sono le proposte offerte:

1. Cena presso locali tipici a partire dalle 19.30 con menù a tema e specialità soncinese + ingresso all’interno della Rocca sforzesca con spettacoli di magia, giocoleria e animazioni suggestive. Saranno inoltre presenti laboratori e trucchi per i più piccoli.

2. Degustazioni (panino con salamina, castagne abbrustolite e dolci medioevali) all’interno della Rocca sforzesca + ingresso all’interno della Rocca sforzesca con spettacoli di magia, giocoleria e animazioni suggestive. Saranno inoltre presenti laboratori e trucchi per i più piccoli.

3. Ingresso a partire dalle 17.00 all’interno della Rocca sforzesca con spettacoli di magia, giocoleria e animazioni suggestive. Saranno inoltre presenti laboratori e trucchi per i più piccoli. Costo da definirsi

Le persone mascherate potranno usufruire del biglietto ridotto. A orari prestabiliti sarà possibile usufruire di una visita guidata.

Informazioni:
Associazione Castrum Soncini o Coop. Il Borgo. §
Tel: 0374 83675
ilborgo@libero.it

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Spettacoli di Mistero, Novembre in Veneto 

Il Festival che le Pro Loco del Veneto dedicano ai luoghi leggendari e misteriosi. “Novembre”, in Veneto, si traduce solo con un’altra parola: “Mistero”. Torna infatti, il Festival dedicato interamente ai luoghi leggendari e misteriosi della regione, che per tutto il mese terrà banco dalle montagne alle coste, dai laghi alla laguna, dalle pietre dei borghi antichi ai marmi sontuosi delle città d’arte. L’edizione 2012 di “Veneto: spettacoli di Mistero” vedrà nelle piazze, nelle ville, le aie, i teatri, i castelli, i giardini, la rivisitazione delle antiche leggende del territorio, spesso provenienti direttamente dalla tradizione orale, in una infinita teoria di fascinazione e di scoperta. Promosso dalla Regione Veneto, il Festival del Mistero è organizzato dalle Pro Loco aderenti all’Unpli, che daranno vita a oltre duecento eventi: storie di streghe e di demoni, di folletti dispettosi e di fate generose, di antichi tiranni la cui vita sanguinaria è circonfusa di leggenda e di mille fantasmi pronti a essere evocati per raccontare i segreti più nascosti. Un vortice fatto di spettacoli teatrali, serate di racconto, visite guidate, rievocazioni in costume e cene a tema, mostre di fotografie o di disegno, proiezioni e presentazioni di libri, passeggiate in mezzo alla natura o tra i borghi, performance artistiche, concerti, musical, ricostruzioni storiche e giochi per i più piccoli, trascinerà grandi e piccoli in una festa di piazza lunga un mese, alla riscoperta delle tradizioni e degli aspetti più nascosti, sulla scia dell’incredibile eredità della tradizione veneta, delle sue credenze, delle sue figure fantastiche e della sua essenza più profonda, che affonda le radici alle origini della Storia.


Chioggia

Chioggia e le Streghe
Perché alle statue poste accanto alla Madonna del Refugium Peccatorum sono state mozzate le teste? Perché corte Taccheo è chiamata anche “Corte delle Streghe”, così come il palazzo in calle Ponte Scarpa è detto “della Strega”? In un avvicente passeggiata serale nel centro storico di Chioggia nei luoghi delle leggende più curiose della tradizione (in collaborazione con l’Associazione culturale “LA BRICOLA” di Chioggia ). Verranno presentati alcuni racconti storici legati all’immaginario leggendario della tradizione chioggiotta, il tutto in un atmosfera altamente suggestiva data dalla naturale coreografia di “mistero” che avvolge alcuni angoli della nostra città durante la notte di Ognissanti.

Informazioni:

Pro Loco di Chioggia e Sottomarina

Tel: 328 0057599
marcod@prolocochioggia.org

 

Verona

Storie di gente a pezzi – tra Frankenstein e i cyborg
Nella magica serata di Halloween, l’appuntamento alla Feltrinelli è con il brivido e il mistero. Travestimenti, trucchi e macabra allegria per la presentazione dell’antologia Storie di gente a pezzi. Itinerario in ventisei tappe da Frankenstein ai cyborg (Delmiglio Editore). Letture e accompagnamento musicale. Durante il pomeriggio, coloro che acquisteranno il libro avranno la possibilità di essere orribilmente truccati per l’occasione da una professionista del maquillage. Il pubblico è invitato a presentarsi all’incontro in maschera; al termine della serata verranno premiati i migliori travestimenti ispirati al tema di Frankenstein e dintorni. A seguire agghiacciante aperitivo a tema.

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Informazioni:

Tel:0438 893385
segreteria@unpliveneto.it

 

 

Triora (IM)

Tour del folklore e delle leggende di Triora

Halloween si avvicina e nell’attesa Autunnonero propone sabato 13 ottobre un appuntamento speciale del Ghost Tour Triora che vedrà l’esordio di tre nuove Storyteller a condurre il pubblico nelle leggende e nel folkore del “Paese delle Streghe”. Dagli antichi riti pagani alle credenze in creature mostruose, dalla stregoneria alle storie di fantasmi, gli Storyteller del primo e unico tour del folklore e delle leggende nel Paese delle Streghe – organizzato dall’Associazione Culturale Autunnonero e con il patrocinio del Comune di Triora – accompagneranno appassionati e curiosi sulle tracce del folklore e delle leggende legati alla storia di Triora, uno dei luoghi più soprannaturali d’Europa. Un’esperienza unica nel luogo che fu teatro del più famoso processo alle streghe della storia italiana, da molti considerato la Salem italiana, benché le sue vicende siano molto più antiche di quelle della città del New England.
Autunnonero Ghost Tour Triora, uno dei pochissimi tour italiani inclusi nella directory internazionale dei Ghost Tour, si arricchirà per questo appuntamento speciale della partecipazione di tre nuove Storyteller, che si uniranno alla coppia ufficiale di guide narranti nel percorso lungo le vie di Triora. Un’occasione imperdibile per vivere una notte originale a Triora attraverso l’atmosfera magica del Ghost Tour e le storie dei suoi narratori.

L’appuntamento è a Triora, con partenza alle 22,30 sotto i portici davanti al Museo della Stregoneria. Partenza: ore 22,30, davanti al Museo Etnografico e della Stregoneria. Durata: 70 min circa

Biglietti: intero 10 euro / ridotto 5 euro (ragazzi 6-13 anni e adulti oltre i 65 anni) / gruppo min. 15 pax 8,00 euro, acquistabili qui.

Per consentire la migliore organizzazione del Ghost Tour è obbligatorio l’acquisto dei biglietti in prevendita nella sezione “booking” dello shop di Autunnonero. In caso di impossibilità ad accedere a internet la prenotazione potrà essere effettuata via email a info@autunnonero.com o via telefono al 340.2139655.

Informazioni:

 info@autunnonero.com

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Torino

Museo Egizio

Sabato 27, Domenica 28, Mercoledì 31 Ottobre, Giovedì 01 e Venerdì 02 Novembre 2012

Dalle ore 20:00 con partenza ogni 30 minuti (20:00 – 20:30 – 21:00 – 21:30 – 22:00 – 22:30)

Ritorna l’iniziativa di Halloween. La serata è dedicata ai bambini più coraggiosi, a cui si suggerisce caldamente di presentarsi in maschera! Gli archeologi del museo guideranno i giovani visitatori alla scoperta degli aspetti più “spaventosi” dell’antica civiltà faraonica. Durante il percorso sono garantiti “imprevisti” e colpi di scena e per tutti gli avventurieri non mancheranno dolci sorprese! Durata 60 minuti, € 7,00 (bambini) e €10,00 (adulti), Consigliato per famiglie con bambini della Scuola Primaria. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.

Tutti gli appuntamenti sopra descritti prevedono la prenotazione obbligatoria.
I prezzi indicati non comprendono il Biglietto d’Ingresso

Informazioni:
Tel: 011.4406903
info@museitorino.it

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La casa delle streghe

Il 31 Ottobre, dalle h. 20:30 alle h. 22:30, l’antico complesso architettonico iniziato nel 1673 della Cavallerizza Reale di Torino si trasforma in una grande “casa stregata”: meandri e anfratti paurosissimi in una ricca regia di effetti speciali e sonori promettono di coinvolgere il pubblico – invitato ad essere in costume – in una sorta di party celebrativo per le creature e gli esseri soprannaturali come le sreghe, i fantasmi e i vampiri della città. La messa in scena consente a grandi e piccoli di immergersi nel fascino di questa notte tenebrosa e ritrovarsi nella casa stregata tra personaggi e incantesimi, storie e brividi, oppure essere trasportati tra le stanze di un luogo molto particolare in un itinerario che dura due ore.

L’evento, sotto la direzione artistica dello Staff Barburin, accompagna il pubblico in un percorso che porta anche a scoprire gli aspetti più autentici e le prospettive più inedite di questo complesso architettonico del centro di Torino.

Requisiti necessari:

– Costume molto molto inquietante

– Scarpe comode

– Tanto coraggio

– Soprattutto tanta voglia di divertirti

L’ingresso alla manifestazione è subordinato alla prenotazione telefonica o via e-mail

Costi:Intero € 20, Ridotto (6-11 anni) € 10, € 5 (0-5 anni)

Informazioni:

Tel: 011 853670

info@barburin.com

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Caravino

 

Mercoledì 31 ottobre, dalle ore 20 alle ore 23, il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano dà appuntamento a tutti gli appassionati del brivido per celebrare in una location d’eccezione la Notte di Halloween. Le suggestive stanze del Castello di Masino, ricche di fascino e storia,saranno teatro del “Castello dello spavento”, speciali visite teatrali notturne a lume di torcia a cura degli attori della Compagnia Torino Teatro. Nel corso della serata, tra sussurri, rumori e presenze inquietanti, gli spettatori verranno condotti alla scoperta di questa antica dimora, che fu residenza dei Conti Valperga, e potranno ascoltare le tante storie di fantasmi e il racconto di eventi spaventosi e inspiegabili accaduti tra le mura millenarie del Castello, dove riposano le spoglie di Arduino d’Ivrea, primo re d’Italia.

Al termine del percorso verranno proposti ai visitatori gustosi assaggi di prodotti gastronomici e vinicoli tipici del Canavese.

Inoltre, il Ristoro del Castello proporrà per l’occasione una speciale “Cena della Zucca” al costo di 25,00 € a persona – bevande escluse (Sformato di zucca con leggera fonduta di toma, agnolotti di zucca e amaretti, crocchette di baccalà su vellutata di zucca e broccoli, mousse di castagne con fondente e canestrelli).
E’ richiesta la prenotazione telefonica al numero 0125/778486 – 335/5204114

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Comacchio

Il 27/28 e 31 ottobre la cittadina del Delta si trasformerà in un luogo spaventoso e divertente, con tanti giochi ed iniziative per grandi e bambini. E nella notte del 31 sarà la volta di un grande spettacolo. Fantasmi che si aggirano per le strette vie del centro storico, cortei di zombie spaventosi, streghe e fattucchiere che sorvolano il cielo notturno nella notte più “terribile” e magica dell’anno. Tornano a Comacchio, con una veste rinnovata, le iniziative e gli eventi dedicati alla festa di Halloween, un tradizione anglosassone ormai molto amata e consolidata anche in Italia. Il 27/28 e 31 ottobre, le piazze e le vie del centro storico della suggestiva cittadina del Delta si trasformeranno in un luogo “terrificante” e divertente dove grandi e bambini potranno incontrare davvero i più mostruosi personaggi della loro fantasia. Molte le novità dell’edizione 2012 di “Halloween Comacchio”, manifestazione voluta dal Consorzio Commercianti Città di Comacchio, con il patrocinio ed il contributo del Comune di Comacchio e organizzata da Made Eventi di Ferrara.

Informazioni:

Tel: 0533-314154

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Venzone

La Festa della Zucca e’ una manifestazione quasi unica per la sua maniera un po’ goliardica di interpretare le antiche cronache della Terra di Venzone, che anima  sempre il quarto finesettimana di ottobre di ogni anno. Per il centro storico della cittadina medievale ecco allora sbucare come per incanto – come usciti da una fiaba o, se si preferisce, da un libro di storia – musici e giocolieri, mangiafuoco, nobildonne e cavalieri, personaggi come il Sindaco della Zucca ed i membri della Sacra ArciConfraternita della Zucca, i terribili armigeri, il ciarlatano ed il mendicante, il rustico con i pennuti e tanti altri. Ma al centro di tutto c’e’ sua maesta’ la zucca. Zucche dappertutto: in piazza, nelle vetrine, nelle locande e taverne, sulle bancarelle, zucche condite in ogni salsa, in grado di soddisfare anche il palato piu’ curioso ed esigente, zucche di ogni forma e dimensione, poi addirittura misurate con quell’estemporaneo marchingegno che e’ lo zuccometro. Non basta: c’e’ anche il concorso dei preziosi (e spesso dimenticati) ortaggi: zucche intagliate o decorate in mille maniere, tanto da diventare delle vere opere d’arte. Un premio particolare va alla piu’ pesante: si sono avute zucche di oltre 450 kg!. E questo fino all’imbrunire di una giornata medievale senza pari: l’arrivo delle tenebre non fa altro che dare un ulteriore tocco di antico fascino alle manifestazioni, rischiarate dalle fiaccole e torce che ci riportano indietro nei secoli, ai tempi del Patriarca Bertrando, dello splendido Medioevo venzonese e di tanti personaggi sepolti sotto pagine di storia che questa manifestazione ha contribuito a farci riscoprire ed apprezzare.

PROGRAMMA:

SABATO 27 OTTOBRE

13.00: Apertura delle taverne 14.30: Corporazioni di Arti e Mestieri medioevali, dimostrazioni di antichi mestieri lungo le vie del borgo fortificato medioevale 16.00: Inizio spettacoli ed animazioni medievali nel Centro Storico 17.30: “Cucurbita felix in taberna”, serata medioevale in alcune taverne, allietati da musici, giocolieri e cantastorie, degustazione di piatti a base di zucca 21.00: spettacoli di giocolieri e mangiafuoco nelle corti e lungo le vie 23.00: chiusura taverne

DOMENICA 28 OTTOBRE:

10.00: Esposizione-concorso delle zucche, con premi per la piu’ pesante e per la piu’ lunga, per le meglio decorate e per le migliori composizioni, premi particolari per le zucche decorate e intagliate dai bambini

12.30: Elezione dell’Arciduca della Zucca secondo l’antico cerimoniale di Preding 13.30: Premiazione del concorso delle zucche

14.30: Grande Festa Medioevale. Nell’incantevole magia del Centro Storico illuminato dalle torce e dalle fiaccole e popolato da nobili, dame e cavalieri, osti e tavernieri, bottegai e mercanti, accompagnati dai cortei storici, allietati dalle musiche e dalle danze medioevali, rapiti dalle evoluzioni di giocolieri e acrobati, mangiafuoco e mangiaspade, si vive un giorno da fiaba del 1400

18.00: accensione delle torce e delle fiaccole

19.30: spettacolo di chiusura di giocolieri e mangiafuoco in piazza

20.00: chiusura taverne Nelle giornate medioevali si potranno degustare cibi, pietanze e dolci a base di zucca, vini e piatti medioevali, distribuiti nelle taverne e dalle bancarelle sparse per vicoli e corti.

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Pavia

Osservatorio astronomico Ca del Monte

Halloween sotto le stelle tra folklore, costumi e mostri dello spazio. Una serata per grandi e piccini alla scoperta delle tradizioni di Halloween, delle sue origini, del suo legame con il cielo e in compagnia dei mostri dello spazio: sterminate nebulose, immense galassie, stelle che a occhio nudo sembrano un semplice puntino bianco (e invece sono composte di due o più stelle spesso ben colorate) e poi ancora resti di stelle esplose e fantasmi di stelle che stanno morendo,dai Celti alle streghe, dai cristiani alle zucche intagliate con espressioni terrificanti, celebreremo assieme una festa diffusa le cui origini e il cui antico significato recupereremo all’insegna della scoperta del cielo…

Osservazione notturna guidata del cielo stellato a occhio nudo con i puntatori laser (per imparare a orientarsi e riconoscere costellazioni e pianeti), con i binocoli giganti e i telescopi: galassie, nebulose, ammassi stellari, lo spettacolare pianeta Nettuno, il pianeta verde-azzurro, il misterioso Urano e il gigante Giove che comincia a farsi vedere…

Accompagnati dal racconto di Cassiopea, Andromeda, Perseo e Pegaso, sulla volta celeste autunnale, mentre il cielo si riempie della luce riflessa del nostro satellite naturale, ancora in fase di plenilunio, osserveremo i dettagli più eclatanti della superficie lunare con i suoi crateri bagnati dalla luce, i mari sterminati, i picchi delle montagne, i misteriosi domi e poi le Pleiadi, la porta del cielo, e inoltre andremo alla scoperta delle bellissime e coloratissime stelle doppie, in attesa del cielo invernale annunciato dal cacciatore Orione…

Ingresso 7 € (ridotto 5 € per i ragazzi al di sotto dei 10 anni). L’ingresso è gratuito per i possessori di Cosmotessera e Astrotessera

La prenotazione (telefonica al 327 7672984 o per email –osservatorio@osservatoriocadelmonte.it) è caldamente consigliata.

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Informazioni:

Tel: 327 7672984 (da Lunedi a Sabato, dalle 9:00 alle 13:30)

osservatorio@osservatoriocadelmonte.it

 

 

Borgo a Mozzano

La festa sul Ponte del Diavolo

La notte delle streghe più suggestiva è quella di Borgo a Mozzano: il paese organizza concerti, spettacoli e sfilate in maschera per grandi e piccini.

Siena

Crete d’Autunno

Un’altra iniziativa che promuove i prodotti tipici del territorio si svolge nelle Crete Senesi. Le vere “star” di Halloween sono l’olio nuovo, i vini pregiati e l’oro bianco: il tartufo.

Livorno

Halloween in battello a Livorno

Un modo alternativo dir festeggiare “dolcetto o scherzetto” è visitare la città di Livorno a bordo di un battello. Ad attendervi molti ospiti d’eccezione: streghe, vampiri e mostri racconteranno leggende e miti misteriosi.

 

Bologna

Da mercoledì 31 ottobre a domenica 4 novembre 2012, The Vitruvio Horror Live Show

Un viaggio “nel terrore” in compagnia di teatro, danza e musica, con la collaborazione delle danzatrici di Chorea, di Davide Fasulo, del Teatro dei Gatti e la Zombie Band. La novità di quest’anno saranno i percorsi fanta-paurosi sulle sponde del canale Navile e sull’isola galleggiante del Sostegno del Battiferro. Non mancheranno le navigazioni in gommone sul fiume Reno e i racconti misteriosi e magici della zdàura Onorina Pirazzoli nella visita-spettacolo itinerante Ma che strega che sei con gli esperti dell’Occulto di Hermatena e nella visita-spettacolo Una Scossa da Paura con Tecnoscienza.

CONTRIBUTO A PERSONA PER “THE VITRUVIO HORROR LIVE SHOW” – (2 PERCORSI: IL SENTIERO DELL’ORRORE + LA NOTTE DEI MORTI SUONANTI)

• 1 PERCORSO € 10,00

• PACCHETTO SPECIALE 2 PERCORSI € 18,00

 

Il Sentiero dell’Orrore – Lungo il Navile

Halloween, la festa più paurosa dell’anno, sarà occasione per riscoprire la componente misteriosa e fantastica dei luoghi legati alle vie d’acqua e a luoghi poco conosciuti della città. Le sponde del canale Navile si popoleranno di personaggi inquietanti: streghe, fantasmi per ci regaleranno l’emozione di un Halloween pauroso e divertente. Il ritrovo per il percorso a piedi è ai Giardini Marinai d’Italia, da qui il pubblico sarà condotto – o forse sarebbe meglio dire trascinato- da Caronti danzanti attraverso il folto verde del Parco Lungo Navile, costeggiando le rive del canale, fino all’isola galleggiante del Sostegno del Battiferro, un luogo affascinante e misterioso che nei secoli passati è stato punto di ritrovo per chi commerciava sulle sponde del Navile, a pochi passi dal centro storico. Seguiremo la storia del tenace spirito del barcarolo Gutturio, la cui anima non si dà pace e, ad ogni Halloween, torna a vagare lungo le sponde del Navile alla ricerca di un modo per tornare a casa dalla sua bella e inconsolabile Desolina, la cui pena è non riuscire a superare la soglia che porta oltre il Sostegno del Battiferro.

Ritrovo: Giardini Marinai d’Italia (via Yuri Gagarin, all’angolo con via della Beverara – ampio parcheggio adiacente)

Orari: turni dalle ore 17.30 alle 22.30

Contributo a persona: € 10,00 biglietto intero

 

La Notte dei Morti Suonanti – Al Sostegno del Battiferro

L’isola galleggiante sul Navile sarà lo sbalorditivo scenario in cui potremo assistere al cupo sconcerto d’ottoni, un’esibizione musicale della Zombie Band accompagnata dalle coreografie di inquietanti zombie (Chorea). Qui, Desolina, il cui cuore è in frantumi dopo la scomparsa mai svelata dell’amato Gutturio, il cui spirito è confinato lungo il Navile, ogni Halloween cerca parole consolatrici in coloro che capitano dalle sue parti, seguita dalla pletora diei morti suonanti…

Il pubblico potrà fermarsi al Battiferro dove, nell’area interna dotata di salottini, tavolini e bar, sarà coinvolto in sketch da parte degli artisti-zombie.

Ritrovo: Battiferro – via della Beverara 123/a, vicino al Museo del Patrimonio Industriale (ampio parcheggio)

Orari: turni dalle ore 18.00 alle 23.00

Contributo a persona: € 10,00 biglietto intero

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Cesena

Il 31 ottobre 2012 dalle ore 16 alla Pinacoteca comunale si svolgerà la manifestazione “Halloween a regola d’arte” con laboratori, giochi e feste a tema per bambini e ragazzi. Sono previsti omaggi golosi, per un pomeriggio ad alto tasso di vermicelli e coccodrilli.

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La Spezia

È consigliato travestirsi a tema “paura” per partecipare all’evento “Brividi dal passato al Castello di San Giorgio” che si terrà il 31 ottobre dalle ore 21:00. Si tratta di una serata di attività e di laboratori didattici e ludici ispirate al tema del mistero e dell’occulto nel mondo antico organizzata dal Museo del Castello di San Giorgio per festeggiare Halloween.

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Viterbo

La festa di Halloween  quest’anno verrà celebrata in una Viterbo inedita e molto speciale, ovvero nelle sue vie nascoste, sotterranee. Una festa, che come leggerete nelle righe che seguono, appartiene anche a noi, perché influenzata addirittura dagli antichi romani. Nella Viterbo sotterranea, a partire dalle ultime luci del 31 ottobre, si animerà una Halloween non-stop, fino a notte inoltrata, accompagnati dai giochi e dai racconti delle streghe di Tesori d’Etruria, porta di ingresso ai sotterranei della “Città dei Papi”, una città per nulla estranea ai misteri e alla magia, strumenti di sapere dell’indimenticato popolo etrusco, a cui si deve, con molta probabilità il primo impianto delle vie sotterranee. A partire dalle ore 15,00 si apriranno le porte dell’oscurità e della magia ai giovanissimi, che verranno coinvolti in una girandola di golosità, di racconti e di intrattenimenti. Ricchi buffet e degustazioni, ma non solo zucca, saranno gli ingredienti della magica Halloween nella Viterbo sotterranea: sempre a partire dal pomeriggio, prenderanno difatti il via anche le visite guidate ai sotterranei e alla Viterbo medievale.

Informazioni:
Tel: 0761.220851
welcome@tesoridietruria.it

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Roma

Il 30 e 31 Ottobre al Forte Prenestino si svolgerà “INTERIORA. Mostra ciò che hai dentro”. Il festival prevede un concorso per le categorie corti indipendenti – letteratura – arti visive, un meeting di body performance, concerti e e laboratori di effetti speciali e make up.

Informazioni:
info@interiora.it

 

Napoli

Napoli: un fantasma in ogni vicolo – speciale halloween

Dove: Centro storico di Napoli –

Prezzo: 6 €

 

In occasione della festa di halloween  l’associazione culturale Insolitaguida ha pensato bene di proporre un percorso riveduto e corretto per la famosa notte delle streghe: “Napoli: un fantasma in ogni vicolo – Halloween edition”. Partenze tour nei giorni Mercoledì 31 Ottobre – 1-2-3 Novembre 2012 Orari tour 17:00 – 17:45 – 18:30 – 19:45
Leggende da una Napoli inedita, lontana dalla sua solare bellezza e vicina al suo lato più oscuro e misterioso si mescoleranno a leggende celtiche, ambientate nella notte di Halloween. Storie di uomini e di donne, in cui l’immaginifico si mescola sapientemente ai documenti storici, storie che raccontano di sentimenti non corrisposti, di amori clandestini, di amanti consumati dal desiderio ed uccisi per onore o per cieca gelosia, di uomini morti ammazzati per vendetta. A guidare il gruppo sarà la tenue luce di una lanterna, che, secondo la tradizione, permette di meglio cogliere i rapidi movimenti di tutte le figure misteriose che popolano il centro storico di Napoli. Nel corso dell’itinerario non mancheranno i colpi di scena.

Occorre prenotarsi ed è possibile farlo telefonicamente al 338 965 22 88 oppure on-line sul sito

 

Invito al Castello per festeggiare Halloween

Non potete perdere il tradizionale invito al Castello programmato da Itinera. Pensato per i bambini ma adatto sicuramente anche ai grandi “Fantasmi al castello” è un’occasione unica ed originale di trascorrere il fine settimana di Halloween, in festa ma anche in modo educativo. Con una vera e propria visita guidata ad uno di siti storici più belli della città, il Maschio Angioino, le due giornate di sabato 28 ottobre e martedì 31 sono state pensate proprio in questi termini. Si visiterà la Sala dell’Armeria, la Cappella, la Sala dei Baroni e le due sale del Museo con le porte del Castello. In questi ambienti sarà possibile incontrare una guida recitante, che impersonerà le “anime pezzentelle” del Maschio Angioino. Sarà un incontro con cavalieri ed artisti, il colloquio con loro aiuterà a scoprire i segreti del castello. L’idea è di offrire una giornata speciale alle famiglie di napoletani e turisti in visita al Castello: da un lato i grandi potranno visitare con l’aiuto di esperti le ricchezze del Museo, dall’altro i piccoli saranno guidati a riscoprire attraverso il gioco la storia nascosta dietro le leggende

Informazioni:
Tel: 081/665545

 

CINEMA

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Solo il 30 e 31 ottobre nelle sale italiane arriva The Rocky Horror Picture Show il film in edizione restaurata.
E’ il 1975 quando The Rocky Horror Picture Show con la regia di Jim Sharman arriva al cinema per la prima volta: disinibito e peccaminoso omaggio all’horror, la fantascienza e la musica rock, il sensualissimo The Rocky Horror Picture Show racconta la storia di Janet (una giovanissima Susan Sarandon) e Brad (Barry Bostwick), due fidanzati molto pudichi che trovano rifugio da un temporale in un castello inquietante.  Con The Rocky Horror Picture Show  torna al cinema solo per due giorni, martedì 30 e mercoledì 31 ottobre, un cult movie che fonde horror, sesso e rock ‘n’ roll. Un invito a liberarsi dalle frustrazioni sessuali per lasciarsi trasportare dai propri desideri, un film che in tantissimi paesi (a Milano grazie al cinema Mexico, ma anche a Berlino e negli Stati Uniti) non è mai “uscito” dalla programmazione e che oggi travolge finalmente in modo capillare oltre 150 sale in tutta Italia in vista di Halloween. E ritrovarlo al cinema proprio per la festa delle streghe (elenco delle sale e giorno di programmazione a questo link )

La tradizione di Rocky Horror Picture Show è quella dello spettacolo nello spettacolo: infatti mentre sullo schermo viene proiettato il film, usanza vuole che attori appositamente travestiti ripropongano dal vivo proprio le scene del film. E il pubblico non è da meno: lancia riso in sala quando i due fidanzatini fanno da testimoni al matrimonio; tira rotoli di carta igienica quando compare il perverso avvocato; si precipita in massa verso i corridoi per partecipare al balletto demenziale dei mostri… Addirittura per moltissime battute dei protagonisti esiste una contro-battuta che il pubblico urla in risposta, guardando naturalmente verso lo schermo. Una tradizione che fa sì che se fuori dalla sala qualcuno si dichiara “vergine”, cioè novizio dello spettacolo, venga subito circondato dagli astanti che gli ballano intorno per introdurlo alle note del film. Per questo anche gli spettatori si recano al cinema adeguatamente mascherati. Ed è questo, soprattutto vista la ricorrenza di Halloween, l’invito per l’appuntamento del 30 e 31 ottobre: venire al cinema travestiti così che le strade cittadine e poi le sale vengano prese d’assalto da giovani con abitisensuali e acconciature pittoresche. Come da copione di The Rocky Horror Picture Show!

 

Le iniziative non finiscono qui. Siamo in attesa di altri aggiornamenti da parte delle amministrazioni e associazioni. Appena troveremo o riceveremo altre notizie vi aggiorneremo in tempo reale per fare in modo che tutti possiate passare una spaventosa notta con streghe e zucche.

 

 

 

 

 

 

Se non avete programmi per questo week end, il consiglio è di dedicarlo a qualche visita culturale. Sabato 29 e domenica 30 settembre l’Italia aderisce al progetto “Le giornate europee del patrimonio”. In molte regioni sarà possibile visitare gratuitamente i luoghi dell’arte statali: saranno aperti al pubblico 1500 siti archeologici, artistici, cinematografici, archivi e biblioteche. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di far conoscere a tutti l’immensa ricchezza del nostro patrimonio artistico e culturale. Ovunque voi siate in giro nel belpaese questo fine settimana potrete dunque trovare un sito da scoprire: ve ne segnaliamo alcuni.

ABRUZZO

Chieti: Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo – Villa Frigerj

Mostra: Tesori dell’età del Ferro dalle necropoli dell’Abruzzo antico

Le indagini condotte dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Abruzzo hanno portato alla scoperta di estese necropoli riferibili alle antiche popolazioni dell’Abruzzo. Sono migliaia le sepolture ad oggi esplorate, che hanno spesso restituito corredi ricchi di armi in metallo ed elementi di ornamento, di oggetti preziosi e vasellame. Gli oggetti in metallo in particolare costituivano veri e propri status symbol per le comunità dell’età del Ferro e documentano la conoscenza di un’arte della metallurgia da parte dei popoli Italici. La mostra intende presentare al pubblico i primi risultati di una ricerca avviata dalla Soprintendenza in collaborazione con l’Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma e i primi lavori di restauro su reperti metallici avviati grazie al finanziamento concesso nell’ambito dell’Accordo bilaterale Italia-Svizzera per la protezione del patrimonio culturale.

29 settembre ore 18.00 inaugurazione

30 settembre ore 9.00 – 19.00

Teramo: Archivio di Stato

Mostra storico-documentaria: 150° anniversario della Camera di Commercio di Teramo

La Camera di Commercio ed arti di Teramo fu istituita con regio Decreto del 31 Agosto 1862, con giurisdizione sull’intera provincia. Per la celebrazione del 150 ° anniversario l’Archivio di Stato di Teramo in collaborazione con la Camera di Commercio organizza una mostra storico-documentaria sull’attività svolta dall’Ente che continua a svolgere un importate ruolo a supporto delle imprese e dell’economie locali. Particolare risalto sarà dato alle aziende storiche che ancora oggi operano sul territorio e trasmettono alle nuove generazioni l’importante esperienza di fare impresa. All’inziativa hanno aderito la Sovrintendenza Archivistica per l’Abruzzo e la Soprintendenza per i Beni Storici,Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo.

29 – 30 settembre ore 9.00 – 18.00

BASILICATA

Lagonegro  (PZ):
Inaugurazione: Chiesa della Candelora di Lagonegro

Inaugurazione della Chiesa della Candelora dove sono stati eseguiti, nel corso degli ultimi sei anni, interventi di restauro architettonico e delle opere storico-artistiche [affreschi, organo, cantoria, coro, sculture lignee e dipinti] finanziati con fondi Arcus del MiBAC. Intervengono il Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Basilicata Attilio Maurano, del Soprintendente Marta Ragozzino, Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilica, l’ing. Andrea Bianco, Amministratore di Arching Studio Srl Roma – Progettista e Direttore Lavori e del Sindaco di Lagonegro Domenico Mitidieri. Saranno presenti le Ditte di restauro: Kore di Francesca Leonini [affreschi], Francesco Martinelli [cantoria e cassa d’organo], Emanuele Mancini [coro], Continiello [organo, parte meccanica], Sofia Vakali [sculture lignee], Franco Santeramo [dipinti] e l’impresa Euro Edil esecutrice dei lavori architettonici.

29 settembre ore 18.00

 

CALABRIA

Reggio di Calabria

Mostra: Genio, ingegno e passione civili. Genio Civile, un ponte tra passato e presente proiettato verso il futuro

Con questa iniziativa s’intende valorizzare e promuovere l’Archivio storico dell’ex Genio Civile di Reggio Calabria, recentemente recuperato e inventariato. Attraverso le carte e i documenti, il percorso espositivo ripercorrerà le tappe più importanti della sua attività, tra Ottocento e Novecento, che si spiega con la storia stessa del territorio. Progetti, disegni e immagini ricostruiscono il passato del territorio reggino con la sua fitta rete di persone, conoscenze, opere progettate e costruite. E’ una rassegna di documenti, ma anche di figure di architetti ed ingegneri, estesa anche alle imprese di costruzione e agli artigiani che costruivano “all’italiana”. Non si tratta solo di una curiosità culturale o della preoccupazione di conservare un importante patrimonio di informazione; è soprattutto un forte elemento di identità, una testimonianza di indiscutibile capacità di incidere sul territorio.

29 settembre ore 18.00

 

CAMPANIA

Avellino : complesso monumentale ex Carcere Borbonico

Mostra: Capolavori della Terra di Mezzo. Opere d’Arte dal Medioevo al Barocco

Apertura straordinaria domenica 30 settembre, per le Giornate Europee del Patrimonio, della mostra ‘Capolavori della Terra di Mezzo. Opere d’Arte dal Medioevo al Barocco’, visitabile presso il carcere borbonico di Avellino (dal martedi al sabato ore 10.00 | 13.00, martedì e giovedì ore 15.30 |18.15, sabato 15.30 | 18.45, chiusa il lunedì) fino al 30 novembre 2012. Si tratta di una notevole rassegna di opere chiamate a documentare, attraverso la mostra un informato catalogo – affidato alle cure dei maggiori specialisti – e una serie di iniziative sul territorio, un patrimonio poco noto, quando non addirittura sconosciuto. Il progetto vede protagonisti di una azione congiunta di promozione del territorio Provincia di Avellino, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Curie Vescovili e Comuni. Per le Giornate Europee del Patrimonio saranno organizzate delle iniziative dedicate.

30 settembre ore 17.00 – 20.00

Napoli: Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola

Visita guidata: Uno sguardo nel blu”. Alla scoperta delle meraviglie del Parco Sommerso di Gaiola con il battello dal fondo trasparente

Per chi volesse visitare l’Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola restando all’asciutto, ma senza rinunciare a dare uno sguardo sui suoi fondali, il C.S.I Gaiola propone un itinerario via mare che si snoda dalla Casa degli Spiriti alla Baia di Trentaremi, con partenza dal porticciolo di cala S. Basilio alla Gaiola. Durante l’itinerario sarà possibile apprezzare le bellezze naturalistiche ed archeologiche che caratterizzano questo tratto di costa mettendo in evidenza anche le peculiarità geologico-vulcanologiche che contraddistinguono il Parco, senza dimenticare miti e misteriose leggende che ancora oggi avvolgono questo tratto di mare. Grazie alla presenza del fondo trasparente, dalla barca sarà anche possibile osservare il mondo sottomarino con le antiche vestigia romane, ora habitat di un gran numero di organismi marini. Prima della partenza, presso il CeRD (Centro Ricerca e Divulgazione) del Parco, ubicato sulla scogliera che si affaccia sulle Isole della Gaiola, verrà effettuato una introduzione alla visita con l’ausilio di materiale audiovisivo. A cura del Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus.

29 settembre ore 11.00 e 15.00

max14 per turno prenotazione obbligatoria Tel. 081 2403235

Napoli: Grotta di Seano, discesa Coroglio

Visita Guidata: Al Pausilypon in bicicletta

L’iniziativa è organizzata, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, dal Servizio Educativo della Soprintendenza in collaborazione con Cicloverdi FIAB Napoli e Centro Studi Interdisciplinari Gaiola ONLUS. Domenica 30 settembre alle ore 9.00 si partirà da Castel dell’Ovo, si passerà alle ore 10.15 circa per Piazza S. Luigi a Posillipo, secondo punto di riunione, e quindi si raggiungerà la grotta di Seiano a Coroglio, parte del Parco archeologico ambientale del Pausilypon, nel quale le caratteristiche ambientali e paesaggistiche si fondono con quelle storiche e archeologiche, altrettanto eccezionali. A tutti i partecipanti sarà offerta una visita al Parco guidata da esperti.

30 settembre ore 9.00 partenza Castel dell’Ovo

ore 10.15 Piazza San Luigi Napoli

Prenotazione obbligatoria tel. 081 4422273 entro il 26 settembre

 

EMILIA ROMAGNA

Canossa: Castello di Canossa

Presentazione: Alla scoperta del Castello di Canossa

Il Castello di Canossa, Monumento Nazionale dal 1878, fu eretto verso il 940 da Azzo adalberto e più volte distrutto e ricostruito. Il 27 gennaio 1077 fu il teatro dell’incontro tra l’Imperatore Enrico IV e Papa Gregorio VII, grazie all’intercessione della Contessa Matilde. Sul sito sorge il piccolo Museo “Naborre Campanini”. La soria del luogo e dei personaggi è narrata con visite guidate che utilizzano anche strumenti multimediali. Sabato 29 e domenica 30 settembre: visite guidate ore 9.30; 11.00; 15.00; 16.30; 18.00. Prenotazione obbligatoria per i gruppi. Promosso da Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia, AR/S Archeosistemi Soc. Coop., UIT “Le terre matildiche”.

29 – 30 settembre ore 9.00-13.00; 14.30-20.00

Ravenna

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2012 la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna propone alcuni interessanti appuntamenti che ruotano attorno ai monumenti Patrimonio mondiale dell’Umanità e al Museo Nazionale di Ravenna. Nella mattina di sabato 29 settembre si propone una visita guidata a due luoghi legati al re dei Goti Teoderico il Grande, che regnò da Ravenna sulla Penisola italiana dal 493 al 526. La prima visita è dedicata alla scoperta del Battistero costruito, forse per volontà dello stesso Teoderico, presso la chiesa madre degli Ariani. La visita proseguirà poi alla scoperta dei mosaici rinvenuti nel sito del Palazzo teodericiano, ma appartenenti a varie epoche e fasi costruttive. Il percorso dedicato al re barbaro si conclude idealmente nella mattinata di domenica 30 con la visita al Mausoleo, tomba unica e intrigante sotto molto punti di vista. Nel pomeriggio di sabato 29 l’invito alla scoperta del Museo Nazionale è rivolto in particolare ai giovani visitatori, che verranno guidati attraverso i chiostri e le sale dell’antico complesso benedettino alla scoperta di un paradiso… non propriamente dantesco, anche se il Sommo Poeta non è mai lontano nell’orizzonte di una città che si è dichiarata fedele custode delle sue spoglie mortali.

Degna conclusione di questo weekend è la visita di domenica 30 alla Basilica di Sant’Apollinare in Classe, ultima eccellenza, in ordine cronologico, di quell’incredibile fase di sviluppo architettonico e artistico che vide Ravenna regina di una breve stagione nella Tarda Antichità. La visita verterà in particolare sull’iconografia del catino absidale, volta ad onorare il santo evangelizzatore e, in lui, la potente Curia ravennate del VI secolo. In occasione delle GEP, presso il Museo Nazionale di Ravenna, saranno fruibili gratuitamente la mostra IL BATTISTERO NEONIANO. Uno sguardo attraverso i disegni e i materiali della Soprintendenza di Ravenna e le installazioni di sculture contemporanee di Davide Rivalta e Francesco Bombardi.

 

FRIULI VENEZIA GIULIA

Fiume- Rijeka

Convegno: Hadriatica 2012. Esperienze portuali a Fiume e Trieste tra ‘800 e ‘900. Architetture storie e tecniche

La Soprintendenza per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio 2012 promuovendo, in collaborazione con altre istituzioni italiane e croate, la seconda edizione del Convegno transfrontaliero Hadriatica 2012 “Esperienze portuali a Fiume e Trieste tra ‘700 e ‘900. Architetture Storie Tecniche.” Il convegno, che si terrà anche quest’anno a Fiume – Rijeka, è stato l’anno scorso in assoluto la prima occasione in cui, cogliendo fino in fondo lo spirito delle Giornate Europee del Patrimonio, un’istituzione italiana si è fatta promotrice di un confronto che oltrepassa metaforicamente, ma non solo, i confini. Nato da un grande entusiasmo, che in un anno ha fatto crescere l’interesse delle istituzioni e degli studiosi, così come del pubblico dei due paesi, il convegno si è ampliato di prospettive e di durata. Nelle giornate di venerdì 28 e di sabato 29 settembre 2012 gli studiosi si confronteranno sulla storia e sui motivi culturali delle due città-porto che, progettate, costruite e riorganizzate in funzione delle esigenze economico politiche della modernità, sono state per due secoli, tra ‘700 e ‘900, soprattutto luoghi di scambio, d’arrivo, d’incontro, d’insediamento e di migrazioni. La complessità che si dispiega dagli spazi storici dei porti di Trieste e Fiume – Rijeka e delle attività dei loro abitanti, che tra modelli nuovi di costruzione e pianificazione e scoperte dell’evoluzione tecnico industriale, tra ricchezza e mancanza, tra inclusione ed esclusione nascevano, si trasformavano o morivano, non potrà che essere uno stimolo per visioni future non solo di recupero e tutela, ma anche di crescita culturale e materiale. Il convegno ha avuto il patrocinio di : Università degli Studi di Trieste, Sveu?ilište u Rijeci (Università di Fiume), Comune di Trieste, Grad Rijeka (Città di Fiume), del Consolato Generale d’Italia a Fiume, Generalni konzulat Republike Hrvatske u Trstu (Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Trieste). Iniziative promosse dalla Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Konzervartoski odjel u Rijeci.

28 settembre ore 9.30 – 18.30 Sala Convegni della Città di Fiume

Gradska vije?nica Grada Rijeka Korzo

16 – 29 settembre ore 9.30 – 18.30

Campus dell’Università degli Studi di Fiume

Facoltà di Ingegneria Civile, Tersatto Sveu?ilišni Kampus u Rijeci, Trsat

Gra?evinski fakultet Radmile Matej?i? , 3

LAZIO

Roma: Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia

 

Spettacolo Teatrale: Il racconto di Carmelo Bene

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2012 l’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia, attraverso una rappresentazione teatrale, vuole rendere omaggio alla figura di Carmelo Bene, nel decennale della sua morte. Un itinerario, un deposito di immagini, un catalogo di simboli, un collage di sogni, accesi, tutti, da una incandescenza che sa di memoria, di visione. Il Teatro di Carmelo Bene si stende come un labirinto proliferante capace di riprodursi; dunque sarebbe vano cercare un inizio ed una fine, culmini privilegiati o chissa’ quali scoperte; tutto e’ fastosamente sconsacrato. A dieci anni dalla morte del Grande attore-regista e filosofo, l’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia – Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari organizza questa “non-rievocazione” ma lettura spettacolo, con forti connotazioni legate all’antropologia e al territorio di cui Bene e’ originario, per sacralizzare colui che ha dissacrato il teatro di salotto e classico, riuscendo ad eliminare tutto il superfluo, estrapolando solo le sue due grandi invenzioni – LA SCRITTURA DI SCENA e LA PHONE’ la voce recitata-cantata. Carmelo Bene e’ di Tutti ma essenzialmente e’ di Nessuno, Lui e’ un grande archivio e chi lo “incontra o conosce”, sebbene siano passati anni, ne rimane estasiato. Quindi il Salone d’Onore del Museo avra’ l’Onore, attraverso suoni, rumori, voci recitanti, foto e video, di farci ripensare anzi de-ripensare all’artista che ha fatto sua la scena del teatro dagli anni ’60 fino alla fine del II millennio. (idea e regia di Oreste Albarano)

29 settembre ore 18.00

Roma: Complesso Monumentale di San Francesco a Ripa

Visita guidata: La cisterna seicentesca del Complesso Monumentale di San Francesco a Ripa

In occasione dell’apertura del cantiere per i lavori di ristrutturazione del Complesso Monumentale di San Francesco a Ripa, la Direzione Regionale per i beni Culturali e Paesaggistici del Lazio apre per la prima volta al pubblico uno dei luoghi più segreti e raffinati della Roma Barocca offrendo la possibilità di visitare l’antica cisterna seicentesca situata alle spalle della Chiesa. Completata nel 1613, situata nell’attuale cortile denominato della cisterna è da considerarsi uno degli interventi più degni di nota realizzati sotto il pontificato di Paolo V. La realizzazione della cisterna avviene infatti a seguito del restauro dell’acquedotto Traiano sabatino e delle condutture dell’acqua Paola che risolverà i problemi di fornitura idrica dei frati trasteverini. Sulla cisterna lo stemma della famiglia Borghese e l’iscrizione commemorativa della donazione fatta da Papa Paolo V al convento francescano nel 1613.

29 settembre ore 16.00 – 18.00 visite ogni 20 minuti

LIGURIA

Genova: Sala da ballo, Museo di Palazzo Reale

Incontro/Presentazione: L’albergo dei poveri: un patrimonio di dipinti da valorizzare

Il 29 luglio 2011 è stato siglato un Accordo per la tutela, la fruizione e la valorizzazione dei dipinti dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Emanuele Brignole” conservati presso l’Albergo dei Poveri in Genova : accordo sottoscritto dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria e dalla stessa ASP “E. Brignole”. Il 29 settembre 2012, alle ore 10.30, nella Sala da Ballo del Museo di Palazzo Reale, saranno presentati i primi risultati ottenuti attraverso la valorizzazione di una serie di dipinti restaurati, riambientati nella nuova sede della Fondazione Carige ( che ne renderà per la prima volta possibile la fruizione) e all’interno di alcune “chiese nuove” dell’Arcidiocesi di Genova.

29 settembre ore 10.30

La Spezia: Archivio di Stato

Mostra:  “Mostra Cartografica del Territorio del Golfo della Spezia”

La mostra contiene i disegni della Liguria orientale ed in particolare al “territorio spezzino”, si articola sviluppa da diverse angolazioni: una visione strettamente creativa permeata sul fascino e la bellezza del paesaggio; una visione più tecnica recante indicazioni per la navigazione sicura lungo la costa (costituita dai “portolani”); le mappe catastali recanti i dati geometrici e parcellari dei terreni e fabbricati del territorio; le carte più complesse con elementi scientifici, come “le curve di livello” e la profondità delle acque, realizzate dai cartografi ed ingegneri dell’armata napoleonica per la realizzazione dell’ Arsenale dell’Impero sul Golfo della Spezia; i disegni realizzati dai cartografi sabaudi per creare il Primo Arsenale Marittimo del Regno d’Italia un piano strutturale di difesa nel Golfo che, una volta realizzata, modificò fortemente l’aspetto del Golfo della Spezia. La mostra sarà visitabile sino a metà di novembre 2012 presso la sede dell’Archivio di Stato della Spezia di Via Galvani 21, nel quartiere di Valdellora.

2 luglio – 15 novembre ore 9.00 – 13.00 lunedì, mercoledì, venerdì

ore 9.00 – 16.00 martedì e giovedì

LOMBARDIA

Mantova: Museo di Palazzo Ducale

Concerto: Un week end a tutta classica

Le Giornate Europee del Patrimonio 2012 rivestono per la città di Mantova e l’eccellenza del Museo di Palazzo Ducale, un particolare significato in considerazione dei recenti eventi sismici che hanno gravemente ferito la storica reggia dei Gonzaga. Proprio per creare un focus sulle difficoltà della Soprintendenza BSAE di Mantova, organo statale di tutela del Palazzo Ducale, l’Orchestra da Camera di Mantova, diretta dal Maestro Carlo Fabiano, ha proposto di mettere a disposizione un ricco repertorio musicale che comprende musiche di Bach, Mozart, Schubert, Beethoven, Debussy e Verdi; nei luoghi più suggestivi del complesso museale, nelle sale della Cappella trecentesca dell’Appartamento di Guastalla, nella sontuosa Galleria degli Specchi, nella Sala del Pisanello si susseguiranno gli interventi musicali facendo rivivere nel tempo e nello spazio la vita di corte dei signori Gonzaga.

sabato 29 settembre ore 18.30, 20.00 e 21.30

domenica 30 settembre ore 10.30, 11.30 e 12.15

Milano:  Biblioteca Nazionale Braidense

Mostra: Piccoli, piccolissimi, anzi grandissimi. Libri di piccolo formato e libri d’artista

La Biblioteca Nazionale Braidense per il 29° anniversario della fondazione dell’Archivio Libri d’Artista/Artists’ Book Archivi e in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, promuove una mostra internazionale sui mini-libri d’artista appartenenti all’Archivio di Fernanda Fedi e Gino Gini insieme ad alcuni esemplari, di formato ultra tascabile, selezionati tra i fondi storici e moderni della Biblioteca

28 settembre – 13 ottobre ore 9.30 – 13.30 lunedì – sabato

MARCHE

Fermo: Polo museale di Palazzo dei Priori

Visita guidata: ‘Et in arcadia … sogno’ – Tra simboli e misteri nella pittura del ‘600, da Guercino a Poussin.

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2012 il Polo museale di Palazzo dei Priori propone un viaggio nei misteri legati al mito dell’Arcadia ed alla sua interpretazione nella pittura del 1600 attraverso una visita guidata gratuita alla mostra dedicata all’opera di Guercino, ‘Et in Arcadia ego’, in prestito presso la Pinacoteca Civica di Fermo. ‘Et in Arcadia Ego’, straordinario capolavoro del Guercino, sarà esposto dal 4 agosto sino al 4 novembre a Fermo, nel Palazzo dei Priori, insieme ad un prezioso corredo di stampe antiche che riproducono le opere dell’artista conservate nel Gabinetto delle Stampe e dei Disegni della Biblioteca Civica. Si tratta di una delle opere più importanti del genio artistico emiliano Francesco Barbieri (Cento, 1591 – Bologna, 1666), detto il Guercino per un difetto alla vista che lo colpì durante l’infanzia. Barbieri è stato uno dei protagonisti del Seicento italiano, attivo a Roma fra il 1621 e il 1623. La fama dell’autore, la calda bellezza della materia pittorica e il mistero sospeso del soggetto fanno dell’opera ‘Et in Arcadia Ego’, eseguita intorno al 1618, uno dei quadri più apprezzati della pittura barocca. L’opera diventò elemento chiave del movimento culturale dell’Arcadia che conobbe il suo periodo di massimo splendore a Roma a metà del ‘600, alla corte di Cristina di Svezia. Il dipinto, proveniente dalla Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini, rimarrà esposto tutti i giorni di agosto, dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 con le aperture serali previste tutti i giovedì e dal 10 al 20 dalle ore 21 alle 24. Da settembre a novembre gli orari saranno invece dal martedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18; il sabato e la domenica, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Giorno di chiusura il lunedì.

Inoltre il notevole patrimonio di stampe antiche presente nella Biblioteca ha consentito di corredare la mostra con l’esposizione di alcune pregevoli riproduzioni dei capolavori del Guercino. La mostra è stata realizzata dal Comune di Fermo in collaborazione con la Soprintendenza speciale per il patrimonio storico-artistico della Città di Roma e con la Galleria Nazionale di Palazzo Barberini, e grazie agli sponsor DACA e Sistema Museo.

29 – 30 settembre ore 17.30

MOLISE

Isernia: Museo di Santa Maria delle Monache

Mostra: I Tempi del Sacro. Testimonianze della religiosità nel Sannio attraverso i secoli

Le Giornate Europee del Patrimonio coincidono con gli ultimi giorni di fruibilità della mostra inaugurata nell’ambito della XIV Settimana della Cultura. Nel restaurato salone dell’ex convento di Santa Maria delle Monache è possibile visitare una esposizione di reperti archeologici e di opere d’arte che ripercorre i luoghi sacri e le forme della religiosità in Molise dall’epoca sannitica a quella barocca. Oltre ai nuovi materiali provenienti da Pietrabbondante, cuore della religiosità sannitica, vengono esposti eccezionali reperti dal santuario sannitico di San Pietro di Cantoni a Sepino e da altre località in cui è attestata la frequentazione che si protrae anche nei secoli dell’ impero, fino all’avvento del cristianesimo. L’iter cronologico prosegue a partire dall’alto medioevo con i frammenti dell’affresco superstiti di Santa Maria delle Monache per proseguire fino al secolo XVII. Ognuna delle opere esposte testimonia la fede delle diverse comunità molisane e documenta, nella varietà delle tipologie, delle funzioni, delle iconografie e dei significati iconologici, come la devozione fosse unita alla ricerca dell’altezza spirituale e della bellezza artistica. >

29 settembre ore 8.30 – 13.30

PIEMONTE

Torino: Villa della Regina

Visita guidata: Un giardino e una Vigna per la Corte: percorsi a Villa della Regina

 

Lo scenografico vigneto che, esposto a mezzogiorno, occupa la collina a nord del grandioso complesso edificato per volontà del Cardinal Maurizio di Savoia all’inizio del XVII secolo, è stato reimpiantato nel 2006 con l’obiettivo di restituire alla residenza sabauda l’identità di Vigna collinare che già possedeva tra Seicento e Ottocento. La recuperata attività della Vigna, affidata all’Azienda Agricola Balbiano di Andezeno, ha permesso lo scorso anno di presentare al pubblico e alla stampa i prodotti del vigneto ricavati dalla vendemmia del 2009: il vino rosso denominato “Vigna della Regina”, la grappa ottenuta dalle vinacce in collaborazione con le Distillerie Berta di Mombaruzzo e le pastiglie al vino nelle due versioni Freisa e Cari prodotte dalla storica azienda torinese Leone. Il percorso di avvicinamento al vigneto moderno, pensato quest’anno per i visitatori che giungeranno nella residenza, si propone di evidenziare il profondo legame tra le due componenti che caratterizzano i giardini, luogo di piacere e spazio produttivo. In quest’ottica il pubblico sarà accompagnato, nel Giardino dei Fiori, alla scoperta dei dettagli decorativi dell’impianto architettonico dell’Asse del Belvedere e, nel vigneto, alla visita delle strutture produttive.

 

PUGLIA

Bitonto (BA): Galleria Nazionale della Puglia

Mostra: Memorie di seta. Gli abiti di Palazzo Jatta alla Galleria Nazionale della Puglia

La mostra espone abiti femminili e maschili e accessori dal XVIII al XX secolo della collezione Jatta di Ruvo. Dalla sottoveste maschile in taffetas ed ermesino di seta azzurri e ricami in filati e paillettes d’argento, di manifattura napoletana della metà del 700, all’abito maschile in tre pezzi in velluto di seta riccio operato a due corpi, lanciato di manifattura francese del 1775 circa, all’andrienne in pékin di seta, broccato in sete policrome e in taffetas rigato di manifattura francese del terz’ultimo decennio del Settecento, al raro abito femminile tessuto a maglia di seta stampata di manifattura francese dei primi decenni dell’Ottocento.

29 – 30 settembre

SARDEGNA

Cagliari: Palazzo dell’Enel – Sala conferenze

Presentazione: Il restauro del cemento:

Il pannello celebrativo di Eugenio Tavolara per il Palazzo dell’ENEL a Cagliari. Nel cinquantenario della fondazione dell’Enel, vengono presentati i risultati del recente restauro di un materiale “moderno” come il cemento. Il pannello, oggetto di dichiarazione di interesse, è stato restaurato con fondi MiBAC per essere adeguatamente restituito alla fruizione pubblica, essendo situato in uno dei nodi nevralgici dello spazio urbano. Nella stesso contesto verrà illustrata “l’ultima maniera” dell’artista sassarese che sperimentò nuovi materiali e tecniche in opere celebrative dal linguaggio allegorico e quasi astratto. Seguirà una visita guidata all’opera.

29 settembre ore 11.30

SICILIA

Palermo: Archivio di Stato di Palermo

Mostra: Sicilia 1812. Laboratorio costituzionale. I documenti. Concerto musicale della Fanfara del XII Battaglione Carabinieri Sicilia

In occasione del bicentenario della Costituzione redatta nel 1812 dal Parlamento siciliano, l’Archivio di Stato di Palermo ha allestito, presso i locali della sede “Catena” di corso Vittorio Emanuele, 31, la mostra documentaria dal titolo “Sicilia 1812. Laboratorio costituzionale. I documenti”, che si inserisce nel quadro delle manifestazioni promosse d’intesa con l’Assemblea Regionale Siciliana, per celebrare quell’evento di straordinario rilievo istituzionale. La mostra si incardina sul testo della Costituzione, costituito da un corposo manoscritto rilegato, che si conserva nell’Archivio di Stato di Palermo, all’interno della Miscellanea Archivistica, e che nel 1883 Giuseppe Silvestri definiva «l’originale della Costituzione del 1812». Attorno ad esso si snodano i documenti più significativi, quali i verbali delle sessioni parlamentari, i testi conclusivi degli articoli votati, i regolamenti parlamentari adottati, che testimoniano l’attività dei tre Bracci, baronale, ecclesiastico e demaniale, dell’istituto parlamentare siciliano; documenti tratti dal complesso documentario Protonotaro del Regno e da quello della Real Segreteria. L’esposizione documentaria offre nel contempo una visione più ampia di quell’esperienza costituzionale, perché la documentazione selezionata ricostruisce le vicende storiche che precedettero e motivarono il Parlamento del 1812 e la redazione della Costituzione, e ripercorre la stagione parlamentare 1813-1815, sino al suo definitivo declino. Si sono segnati i confini temporali di tali vicende con due richiami emblematici: la cultura illuministica, come rassegnata dall’Enciclopedie, e il decreto 8 dicembre 1816 che istituiva il Regno delle Due Sicilie e di fatto annullava l’autonomia della Sicilia. La mostra sarà aperta in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il 29 e 30 settembre 2012, con questi orari: sabato 29 settembre dalle ore 18.30 alle ore 24.00; domenica 30 settembre dalle ore 8.30 alle ore 14.00. Nella giornata di sabato, alle ore 21.00, la Fanfara del XII Battaglione Carabinieri Sicilia darà vita ad un concerto musicale, presso il chiostro della stessa sede Catena.

29 settembre ore 18.30 – 24.00

30 settembre ore 8.30 – 14.00

TOSCANA

Vinci (FI):  Biblioteca leonardiana

Giornate di studio: Science et ReprÉsentations. Colloque International en mÉmoire de Pierre Souffrin

A dieci anni dalla scomparsa dello studioso Pierre Souffrin il Comune di Vinci – Biblioteca leonardiana, in collaborazione con il Max-Planck-Institut für Wissenschaftsgeschichte, le Centre National de la Recherche Scientifique, il Museo Galileo di Firenze, l’Università di Pisa, e la Société Internationale Leon Battista Alberti, organizzano quattro giornate di studio e di ricerca per discuterne la sua eredità scientifica e onorarne la memoria. La riflessione di Souffrin si è articolata intorno a quattro grandi tematiche: i concetti di velocità e di moto, la nuova scienza galileiana, le connessioni fra il mondo dei tecnici e quello dei filosofi e il problema dell’edizione dei testi rilevanti per la storia della scienza. La struttura di queste giornate vuol riprendere, alla luce dello stato attuale degli studi, queste problematiche, in un convegno che si propone quindi di essere non solo un omaggio alla memoria di un grande storico della scienza, ma anche un momento di rilancio dei temi che gli furono cari. Promosso da: Comune di Vinci-Biblioteca leonardiana (in collaborazione con Max-Planck-Institut für Wissenschaftsgeschichte, le Centre National de la Recherche Scientifique, il Museo Galileo di Firenze, l’Università di Pisa, e la Société Internazionale Leon Battista Alberti).

26 settembre ore 10.30-19.00

27 settembre ore 9-19.00/20.30-22.00

28 settembre ore 9.00-19.00/21.30-22.30

29 settembre ore 9.00-12.30


TRENTINO ALTO ADIGE

 Trento

Domenica 30 settembre alle ore 16.00 il Museo Diocesano Tridentino offre una visita guidata gratuita alla mostra L’immagine dell’altro tra stereotipi e pregiudizi. Spunti di riflessione (22 giugno – 26 novembre 2012). L’esposizione è dedicata all’immagine dell’altro e agli stereotipi visivi che l’Occidente cristiano utilizzò per raffigurare l’alterità religiosa e gli oppositori della fede: ebrei, musulmani, eretici. La mostra non si propone di affrontare in modo esaustivo questa complessa tematica; intende piuttosto introdurla, fornendo al visitatore adeguate chiavi di lettura per riconoscere i meccanismi sottesi alla produzione di vecchi e nuovi stereotipi visivi. Pur trattandosi di una mostra sul passato, è un’esposizione che parla al presente di tutti.


UMBRIA

San Giustino (PG): Castello Bufalini

Apertura e Concerto: Concerto barocco al castello

Castello Bufalini di San Giustino, afferente alla Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici dell’Umbria e recentemente riaperto al pubblico, nasce come fortezza militare alla fine del XV. Nella prima metà del Cinquecento subisce una prima trasformazione in palazzo signorile fortificato, con ampie logge di gusto tardo rinascimentale. L’ampio parco circostante è costituito da un giardino “all’italiana” al quale si affiancano limonaie, giochi di fontane e un labirinto impiantato nel 1692. Nella cornice prestigiosa del castello, raro esempio di nobile dimora conservata in tutte le sue componenti, architettoniche e storico-artistiche, negli arredi, nelle suppellettili e perfino nell’archivio familiare, con la collaborazione del gruppo”Arte e Musica nelle Terre del Perugino”, sotto la direzione artistica del M° Daniele Bernardini, i musicisti Claire Duri (traversiere), Daniele Bernardini (traversiere), Enrico Mazzoni (clavicembalo) eseguiranno musiche barocche di Sammartini, Locatelli e Teleman.

29 – 30 settembre ore 10.00 – 13.00/15.30 – 18.30 apertura Castello Bufalini

30 settembre ore 17.00 concerto

VALLE D’AOSTA

Aosta: Teatro Romano

Visita guidata

Il Teatro romano di Aosta è uno dei monumenti dell’architettura teatrale romana più significativi dell’Italia settentrionale ed è fra le testimonianze di maggiore prestigio delle origini dell’antica Augusta Prætoria. Oggi è visibile al pubblico nella sua ritrovata maestosità, dopo gli interventi di restauro che hanno interessato per anni i 22 metri di altezza della facciata meridionale, l’unica superstite. Dell’originario Teatro rimangono oggi visibili anche la cavea e le fondamenta del muro che fungeva da fondale. Evento promosso dall’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta – Soprintendenza per i beni e le attività culturali.

VENETO

Venezia

Visita: Palazzo ex Reale di Venezia

Il recupero delle stanze dell’imperatrice Sissi nel Palazzo Reale di Venezia Con il finanziamento del Comité francais pour la Sauvegarde de Venise, già alla fine del 2009, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna assunse il coordinamento del progetto e la direzione dei lavori del complesso e delicato restauro di sette sale del Palazzo ex Reale di Venezia, quelle che costituivano l’appartamento dell’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe e della moglie Elisabetta, meglio conosciuta come Sissi. Le stanze, denominate proprio come ai tempi dei due sovrani, sono “L’anticamera di passaggio alla Sala dei Pranzi Giornalieri”, la “Camera da letto dell’Imperatrice”, la “Stanza da Toilette dell’Imperatrice”, la “Stanza da Lavoro dell’Imperatrice”, la “Stanza da Bagno”, la “Stanza delle Udienze dell’Imperatrice”, e la “Stanza della maggiordoma”. Sono stati recuperati soffitti e pareti ad affresco, stucco e marmorino, cornici lignee, tessuti da parati, camini, porte, infissi e pavimenti. Queste stanze costituiscono parte del percorso museale del Palazzo Reale di Venezia. La visita è a cura di Annalisa Bristot e Lucia Bassotto.

30 settembre ore 11.00

 

A questo link trovate la  lista completa degli appuntamenti

 

 

 

 

 

 

 

Potremmo ben dire in questo caso che “Conosco la città come i miei piedi!” e saranno proprio quelli a condurre il pubblico per 7 week end a partire dal 21 settembre alla volta della città di Berlino, con guide di eccezione: 8 artisti internazionali.
L’idea nasce dall’associazioneArt&Tours di Stefania Migliorati, artista nostrana, cervello fuggito a Berlino, e l’altrettanto nostrana Zara Audiello, curatrice e project manager, serba di adozione.
Il loro pensiero è semplice e potente allo stesso tempo: il dinamismo dell’incedere a piedi che si riappropria del tempo e dunque dell’ascolto di una città, nella quale tutti i sensi sono aperti senza la compressione della routine.

Condotti da una guida d’eccezione, come un artista, l’approccio estetico-esperienziale si compie con grande efficacia: in un atto unico, come una performance artistica, va in scena la propria e personale riscoperta dello spazio urbano, gesto di riappropriazione e percorso di conoscenza.
Dunque l’esperienza, il Walk with the artist, si trasforma in un vero e proprio workshop all’aria aperta, dove l’artista indica nuovi luoghi, aiutando l’occhio e coltivando la sensibilità di ciascuno nel riconoscere i dettagli inesplorati e restituendo valore senza che lo stesso venga indotto da un cartello o etichetta.

Con  Maria Mitsopoulou si attraverserà il Treptower Park  in cerca del Nok, lo spirito del laghetto, fra memorie e memoriali delle occupazioni del passato;  Bruno Di Lecce & Claudia Olendrowicz inviteranno il pubblico a pranzo a gustare un tipico piatto di Brandeburgo, fra opere e progetti;  Irma Markulin condurrà alla chiesa di Pfingst Kirche simbolo politico nella berlino Est per movimenti  dissidenti;

Rebecca Agnes ricercherà la scomparsa Rosenthaler Platz lavorando sulle tracce e sul ricordo; Paolo Barlascini seguirà le piste di Dada, la sua cagnolina, alle prese con la città e i suoi odori, i suoi stimoli primari; Chryssa Tsampazi inviterà a interagire con lì’architettura di Oranienplatz e nel Lueisenstädtischer Kanal di Kreuzberg, come novelle statue umane. Infine Vassiliea Stylianidou i curiosi e volenterosi ricercatori attraverso i vuoti storici della città. Un esercizio di liberazione che favorirà anche lo spirito critico, in dialogo e internazione con l’artista e il resto del gruppo.
Art&Tours ha proposto al pubblico anche visite speciali su temi alternativi a quelli offerti dai pacchetti turistici tradizionali, come l’architettura e le arti contemporanee, espressioni ormai caratterizzanti della Berlino odierna. Con questo approccio informale, negli spazi aperti e non connotati, il visitatore si muove libero nel disegnare la sua personale mappa emotiva della città. Provare per credere!

Chiamiamo le cose con il loro nome: viviamo in un Paese in cui esiste uno stereotipo che definisce l’arte noiosa.
Non si parla di cultura in senso lato, ma di patrimonio artistico: che sia urbano, architettonico, pittorico, si intendono quindi le opere fisicamente esistenti, davanti a cui ci troviamo e temiamo di rimanere ammutoliti davanti all’incomunicabilità che emanano. E di colpo, diventano noiose.
Ma la noia non è forse un concetto estremamente relativo?
A Bologna è nato un progetto che parte proprio da questa convinzione: nulla è noioso, se è raccontato in modo da non esserlo.
Proprio in base a questa convinzione nasce Art-Blitz!, evento creato da Jacopo Innocenti e Elena Ramazza, i due giovani bolognesi fondatori di Habitart associazione culturale che propone eventi e progetti che valorizzano il patrimonio culturale senza agire sulle opere di cultura, ma sullo sguardo e la percezione del pubblico.
Sabato 28 gennaio, in occasione della Notte Bianca di Arte Fiera – Art First si sono tenuti i primi Art-Blitz, ovvero brevissime incursioni “nell’arte” e “dell’arte”. I visitatori diretti dentro Palazzo d’Accursio per fare un giro tra le installazioni di Arte Fiera Off (gli eventi in giro per la città che rientravano nel programma di Arte Fiera) potevano, prima di misurarsi con le forme dell’arte contemporanea, godere di qualche minuto di “incursione artistica” grazie agli Art-Blitz.
Habitart ha posizionato un gruppo di giovani storici dell’arte pronti a fornire informazioni e raccontare aneddoti sulla storia e gli aspetti culturali di Palazzo d’Accursio, in modo rapido, divertente, condensato e incisivo (nonché assolutamente gratuito): un vero tuffo, un vero blitz!
Per esempio, chi tra i bolognesi sa che il 24 febbraio del 1530, giorno dell’incoronazione di Carlo V venne costruito un pontile che collegava Palazzo d’Accursio e San Petronio per creare un effetto palcoscenico? Però … il pontile crolla! Ed era anche il compleanno del Re!
Oppure, sapevate che lo scalone che porta al primo piano del Palazzo sia stato fatto costruire da Papa Giulio II per farci passare cavalli e carrozze in modo da non scomodarsi troppo per raggiungere le sue stanze al secondo piano?
E chi sapeva che Sala Borsa, oggi bellissima biblioteca, nel secondo dopoguerra era Piazza Coperta di giorno e Palasport di sera? Venivano montati canestri per il basket, palchi per incontri di pugilato e il pubblico tifava dai ballatoi laterali, dove ora ci sono i tavoli studio e gli spazi dell’Urban Center.
Questo è il sapore degli Art-Blitz. Non è necessaria la narrazione cronologica né un’introduzione troppo specifica, lo stimolo serve poi ad approfondire ciò che è risultato più interessante.
Jacopo ed Elena, raccontano che «i cinque minuti che davano senso al nome dell’iniziativa diventavano spesso e volentieri dieci o quindici, e si finiva per chiedersi: “Se queste storie sono così semplici e divertenti, perché nessuno le sa?”»
Delle oltre duemila persone che hanno visitato le installazioni di Arte Fiera a Palazzo d’Accursio moltissime, e soprattutto in continuazione, si sono fermate a godersi gli art-blitz, e a farsi acchiappare da essi. Famiglie, intenditori, gruppi di amici nel pre-serata, giovani e meno giovani: un pubblico variegatissimo si è lasciato incuriosire, sorprendere e strappare risate nel giro di pochi minuti, per poi continuare verso Arte Fiera Off.
Riflettendo con gli ideatori del progetto, ci si interroga su come il progetto Art Blitz abbia tolto ogni accezione di “noia” dall’idea di dedicarsi per un po’ di tempo ad un intrattenimento artistico e culturale, e ci si continua a domandare esattamente dove e come questo processo venga innescato.
“Non possiamo dare una risposta definitiva” spiegano “però sappiamo c’è uno strano distacco tra l’atmosfera rassegnata che si respira tra la “gente di cultura” e il grande entusiasmo che abbiamo incontrato per strada la sera degli ArtBlitz. Nasce il sospetto che la convinzione radicata secondo cui i musei sono vuoti perché “oggigiorno la gente preferisce guardare la tv”, non sia del tutto fondata. La domanda di arte e di cultura esiste ed è forte, ne abbiamo avuto la dimostrazione. Ma spesso, soprattutto se si parla di arte un po’ fuori moda, come si trova ad essere a Bologna l’arte non strettamente contemporanea, si attesta un generale allontanamento del pubblico. I musei sono  deserti la maggior parte del tempo, e gli eventi disertati. Eppure, a giudicare dalle espressioni meravigliate dei nostri ascoltatori, pare che la storia e la storia dell’arte, persino nelle sue parti più demodé, non interessi esclusivamente gli specialisti, anzi. Che l’errore stia nel modo di proporla?”.
Ma qualsiasi cosa venga guardata è veicolata dall’occhio di guarda. Ed è su quell’occhio che è necessario agire, specie in un momento in cui imparare il come guardare e non solo il cosa è di vitale importanza.
Elena Ramazza e Jacopo Innocenti hanno le idee chiare, con l’entusiasmo di chi è appena partito, e le competenze giuste per provare a far girare le cose diversamente: “Siamo convinti che trovando il mezzo giusto – che non sappia di polvere o di professore –  raccontare questo tipo di arte potrebbe essere divertente e interessante per tutti, e non solo per i pochi che hanno un bagaglio culturale tale da farli sopravvivere, per esempio, a una visita in Pinacoteca.
Noi vogliamo cominciare dalla città, dall’arte che si incontra tutti i giorni camminando per strada: è incredibile quante storie si nascondano nelle strade che percorriamo tutti i giorni”.
La loro idea alla fine, è semplicissima, e proprio per questo assolutamente efficace: tu dammi cinque minuti, e grazie all’Art Blitz io ti immergo, ti racconto, ti fornisco informazioni, ti incuriosisco e ti stimolo ad approcciarti all’arte che in questo momento ti sta circondando. E poi, puoi continuare per la tua strada, senza formalismi né difficoltà.
Art Blitz combatte quella patina di noia che si deposita sulle cornici dei quadri e sulla forma mentale di chi a prescindere non si interesserebbe mai a una visita guidata perchè “è noiosa”. Perchè “è noiosa” non vuol dire niente, è un concetto personale e assolutamente carente dal punto di vista descrittivo.
Il neonato progetto di Habitart sfida il tempo, perchè si avvale di soli cinque minuti, e consacra il vero significato di arte alla portata di tutti: a chi non è in grado – per i più svariati motivi – di venire a richiedere un contenuto artistico e culturale, allora deve essere portato, perchè anche chi meno se lo aspetta può trovarsi completamente immerso in cinque minuti in cui si scopre che la storia di Bologna è stata fatta anche dalla sfortuna di Carlo V il giorno del suo compleanno, dalla pigrizia di Giulio II e dalla doppia vita di quella che oggi è la Biblioteca cittadina Sala Borsa.

 

Firenze è comodamente raggiungibile, in auto, in treno o in aereo.

In auto, per chi proviene dal Nord Italia, il percorso migliore è l’autostrada A1 Bologna-Firenze, Per il centro di Firenze l’uscita più comoda è “Firenze Nord”. Da lì si prosegue seguendo le indicazioni per il centro città.
Per chi arriva invece dal Sud o dal Centro, l’autostrada è la A1 Roma-Milano e l’uscita da imboccare è quella “Firenze Sud”.

In treno, invece, la stazione principale è Santa Maria Novella, che si trova in pieno centro e dalla quale è possibile arrivare alle principali piazze anche senza prendere taxi o autobus.
Le altre stazioni presenti sono Firenze Rifredi, vicina all’ospedale di Careggi ed al polo universitario di Firenze, che dista pochi chilometri dal centro storico di Firenze.
Firenze Campo di Marte è situata a qualche chilometro dal centro storico di Firenze ed è vicina allo stadio Artemio Franchi.

L’aeroporto di Firenze è l’Amerigo Vespucci,  che si trova in zona di Peretola, situato a pochissimi chilometri da centro. Qui è disponibile un servizio di Shuttle Bus che porta alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella  per circa 4 euro a persona a tratta.
Non essendo servito da collegamenti internazionali, in molti optano per il vicino aeroporto di Pisa (circa 70 km da Firenze) e dal quale partono molti voli low cost della Ryanair. Dall’aeroporto di Pisa è poi possibile raggiungere Firenze con un autobus che arriva al centro città e che costa circa 7 euro a persona a tratta. Il taxi da Pisa a Firenze è decisamente più costoso (circa 100 euro).

Se siete alla ricerca di un hotel per soggiornare a Firenze, qui ci sono alcune proposte

A questo punto, non ci resta che augurarvi buon viaggio, all’insegna del divertimento e, ovviamente, del romanticismo.

L’Epifania tutte le feste porta via, ma prima che ciò accada vi consigliamo tanti eventi per il ponte della Befana 2012. Mostre, spettacoli, concerti e laboratori, animeranno l’Italia tra tradizione e originalità, rivolgendosi a famiglie, bambini e a tutti coloro che desiderano trascorrere piacevoli momenti.

 

VENETO

Venezia

Venerdì 6 gennaio, ore 11.00, sul Canal Grande, da S.Tomà a Rialto, si terrà la Regata delle Befane. Sotto parrucche e scialli all’uncinetto gareggiano i più illustri soci della Canottieri Bucintoro. Il resto lo fanno cioccolata, vin brulè ed una gigantesca calza appesa al Ponte di Rialto.
Informazioni: 
Tel: 041 5205630
Tel: 041 5237933
A scuotere Mestre a suon di rock ci pensano in Piazza Ferretto i Radio Daf (ore 16.30) e la Beatles’ Tribute Band dei Magical Mystery (ore 17.30).

Verona

Venerdì 6 gennaio 2012 alle ore 18 il tradizionale rogo Brusa la Vecia 2012.
Manifestazione di chiusura delle festività natalizie, con lo spettacolare “rogo della vecia” che rievoca l’antico rito dell’epifania nella tradizione popolare. Rito di passaggio dal vecchio al nuovo, di scongiuro contro i malefici e di propiziazione del bene
Nella giornata dell’Epifania, piazza Bra ospita il tradizionale falò “Brusa la vecia”, con accensione alle ore 18 di un gigantesco manufatto artigianale.

 

LOMBARDIA

Milano

Ore 9.00 Befana Benefica Motociclistica
Evento tradizionale a scopo benefico, è prevista la partecipazione di centauri provenienti da tutta Italia e delle Forze dell’Ordine, che da Piazza Sant’Eustorgio si recheranno al Cottolengo Don Orione e alCentro Sacra Famiglia di Cesano Boscone.
Informazioni:
Sig. Destri
Mob: 335 1269754
Ore 10.30 Antichi giochi del Castello
A Sforzinda per scoprire come si divertivano i bambini al tempo dei duchi: scudi, spadini e cavalli di legno per diventare piccoli cavalieri. Segue un laboratorio per costruire una corona da duca.
Età 4-11 anni Sforzinda – Castello Sforzesco piazza Castello
€ 1,00 a bambino – € 5,00 tessera per 6 attività
Informazioni:
Sforzinda
Tel: 02 88463792
Fax: 02 88463810
Tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 la prenotazione è possibile per un massimo di due attività.
A cura: Servizio Iniziative Socio-Educative Settore Scuole Paritarie e Case Vacanza.
15.00 e 16.30
La tombola del Castello
Giochiamo insieme con un’antica tombola per assaporare l’atmosfera di festa.
Età 4-11 anni
Sforzinda – Castello Sforzesco piazza Castello € 1,00 a bambino – € 5,00 tessera per 6 attività
Informazioni:
Sforzinda
Tel: 02 88463792
Fax: 02 88463810
Tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 la prenotazione è possibile per un massimo di due attività.
 A cura: Servizio Iniziative Socio-Educative Settore Scuole Paritarie e Case Vacanza.
ore 16.00 – 18.00 Festa della Befana
Organizzano la Croce Verde di Baggio, il Comitato Soci COOP Baggio-Zoia-Corsico ed altre associazioni, con il Consiglio di Zona 7 . Via F.lli Zanzottera 31. Q.re Figino presso il Teatro del C.A.M. Olmi, Via delle Betulle 39.

Fino al 6 gennaio al Teatro Franco Parenti, il Gruppo Baramapà insegna a fare e disfare la vecchietta più simpatica ai bambini.
Lo fa attraverso laboratori di creatività e momenti di festa, giochi, canzoni e filastrocche legati alla tradizione dell’Epifania.
Il programma delle giornate:
ASSAGGI D’ARTE ore 16.00
atelier di espressione creativa
Inventa la tua calza: laboratorio creativo dal disegno, alla pittura.
Durante l’ultima lezione scambio dei doni e merenda.
LABORATORIO “I 4 ELEMENTI” ore 17.30
Vento, terra, acqua e fuoco…Attraverso la musica, la danza e il bricolage …alla scoperta dei 4 elementi.
É ARRIVATA LA BEFANA!
solo venerdi 6 gennaio
Festa finale a chiusura dei laboratori.
ore 16.30
PIEMONTE

Torino
L’antica tradizione della Sacra Rappresentazione va in scena il 6 e 7 gennaio nel cortile della Cavallerizza, il racconto della Natività e dell’arrivo dei Magi viene rivisitato con canti, musica e narrazioni.

I musei GAM-Galleria Civica d’Arte Moderna, Palazzo Madama-Museo Civico d’Arte Antica, Rocca del Borgo Medievale e MAO-Museo d’Arte Orientale effettueranno durante questo fine settimana di festività i seguenti orari di apertura al pubblico:
Venerdì 6 gennaio APERTO dalle 10.00 alle 18.00
Sabato 7 gennaio APERTO dalle 10.00 alle 18.00
Domenica 8 gennaio GAM-MAO-Rocca del Borgo APERTO dalle 10.00 alle 18.00; Palazzo Madama APERTO dalle 10.00 alle 20.00
Il Borgo Medievale è sempre aperto con orario 9.00-19.00.

Appuntamenti nei musei dal 6 all’8 gennaio 2012:

Borgo Medievale
Venerdì 6 gennaio, ore 15
UNA CALZA DI CHICCHE E DONI
Pomeriggio dedicato all’Epifania al Borgo Medievale: i bambini prepareranno la classica calza della befana in juta da decorare e riempire di dolci ricordi delle feste appena trascorse. Durante l’attività la ditta Ferrero metterà a disposizione di tutti i partecipanti una merenda. Laboratorio indicato a bambini a partire dai 5 anni di età.
Quota d’iscrizione: € 3 per adulti e bambini; gratuito possessori della Tessera Torino Musei.
Prenotazione consigliata ai Servizi Educativi: tel. 011 4431710- 12 – e-mail borgodidattica@fondazionetorinomusei.it
Venerdì 6 gennaio, ore 15.30
NOËL. Canti di gioia dal Medioevo
Il 6 gennaio alle ore 15.30 ultimo appuntamento con i Noël, i Canti di gioia dal Medioevo, presentati dal Borgo Medievale in occasione delle festività di fine anno. Dopo un paziente lavoro di trascrizione su testi e spartiti, il coro femminile La Piana di Verbania, diretto dal maestro Fausto Fenice, si esibisce in un concerto comprendente una decina di queste suggestive composizioni.
Il coro polifonico La Piana di Verbania, diretto dal Maestro Fausto Fenice, si è costituito come formazione di voci maschili proponendo un repertorio di canti popolari e di montagna. Nel 1985 nasce anche una sezione di voci femminili che si dedica allo studio del Canto Gregoriano e della polifonia sacra e profana dei vari periodi storici. A seguito di una carenza di organico nelle sezioni maschili, viene presa la decisione di proseguire l’attività, a partire dal 2002, con le sole voci femminili con l’intento di divulgare prevalentemente le musiche di autori contemporanei. L’attività di quest’ultima formazione vocale ha già ottenuto favori e consensi positivi da parte del pubblico e della critica.
Ingresso libero
INFO:  tel. 011 4431701 – sito www.borgomedievaletorino.it

Palazzo Madama
Venerdì 6 gennaio, ore 15.30
MGB INDOVINA CHI!
I Servizi Educativi di Palazzo Madama propongono un’attività per famiglie il giorno dell’Epifania. In laboratorio i bambini elaboreranno originali monogrammi con cui personalizzare i propri quaderni e giochi prendendo spunto dalle opere in museo.
Bambini: attività € 3. Adulti: biglietto di ingresso intero € 7.50; ridotto € 6
INFO: tel. 011 4433501
Venerdì 6 gennaio e domenica 8 gennaio, ore 16
DICIOTTO SECOLI D’ARTE
Una visita per chi desidera scoprire i grandi capolavori del Museo e l’affascinante storia del Palazzo: il percorso si snoderà nelle sale per conoscere l’arte multiforme del Medioevo piemontese, il ritratto d’uomo di Antonello da Messina e la grande stagione del barocco. La visita si concluderà al Secondo Piano con le collezioni di arte decorativa formate da un numero straordinario di avori, tessuti, porcellane, oggetti in ferro, legature e vetri dipinti che testimoniano l’abilità raggiunta dagli artigiani del passato.
Ingresso: adulti intero € 7.50, ridotto € 6, gratuito ragazzi fino a 18 anni
Visita guidata: € 3
INFO: tel. 011 4433501

MAO  Museo d’Arte Orientale
Venerdì 6 gennaio, ore 16
FIGURE DEL PANTHEON BUDDHISTA
Sorto in India nel VI secolo a.C. e originato dagli insegnamenti di Siddhartha Gautama, il Buddhismo si diffuse nei secoli successivi nell’area Indo-afghana, in Asia Centrale, in Cina, In Giappone e nel Sud-Est asiatico, articolandosi in diverse scuole e correnti di pensiero e generando, a lato della figura del Buddha, un popoloso e variegato pantheon di figure ampiamente rappresentate dalle collezioni del MAO. Il percorso tematico si snoda nelle gallerie dedicate all’Asia Meridionale, al Giappone, alla Regione Himalayana.
Ingresso: € 7.50 intero, ridotto € 6.00, gratuito ragazzi fino a 18 anni. Visita guidata:  € 3
Prenotazione consigliata: tel. 011 4436927
Sabato 7 gennaio, ore 16
L’INDIA A PASSO DI DANZA
Percorso tra danza e arte indiana condotto da Antonella Usai per bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni. Partendo dall’osservazione di alcune sculture delle collezioni di India e sud est asiatico, i partecipanti saranno accompagnati in un percorso di “messa in scena” di espressioni dei volti, posizioni delle mani ed equilibrio delle varie parti corporee osservate. Una visita guidata “a passo di danza” in cui le sculture si animeranno attraverso l’imitazione di posture e la creazione di piccole sequenze coreografiche, alla scoperta del simbolismo, della storia e dei miti di un immenso patrimonio culturale.
Costo: per i bambini € 3 per l’attività, per l’adulto accompagnatore biglietto di ingresso secondo tariffa ordinaria.
Prenotazione consigliata: tel. 011-4436927
Domenica 8 gennaio, ore 16
I CAPOLAVORI DEL MAO
I capolavori del MAO, soffermandosi su una selezione di opere particolarmente significative di ogni galleria del Museo, fornisce al visitatore uno sguardo d’insieme sulle collezioni che abbracciano un arco geografico e temporale estremamente esteso. Le collezioni del MAO Museo d’Arte Orientale sono infatti articolate in cinque gallerie che corrispondono a cinque grandi aree culturali (Asia Meridionale, Cina, Giappone, Regione Himalayana, Paesi Islamici dell’Asia), mentre la datazione delle opere si estende dal Periodo Neolitico, fortemente documentato nella collezione cinese, ai secoli XIX e XX d. C., epoca della realizzazione di importanti oggetti della collezione giapponese.
Ingresso al museo: € 7.50 – ridotto € 6 – gratuito ragazzi fino ai 18 anni
Visita guidata: € 3
INFO e prenotazioni (consigliate): tel. 011 4436927

GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Venerdì 6 gennaio, ore 16
LINGUAGGIO
Percorso tematico nelle collezioni
Venerdì 6 gennaio, giorno dell’Epifania, la GAM propone alle ore 16 una visita in collezione alla galleria dedicata al tema del Linguaggio.
Ingresso: adulti € 7.50 intero, ridotto € 6, gratuito ragazzi fino a 18 anni. Visita guidata gratuita
INFO: 011 4429518
Venerdì 6 gennaio, ore 17
SARONI: DECIFRARE L’INVISIBILE
Visita guidata in Wunderkammer 
Venerdì 6 gennaio il Dipartimento Educazione delle GAM propone una visita guidata alla nuova mostra allestita in Wunderkammer e dedicata a Sergio Saroni, figura di primo piano nel panorama artistico torinese del Novecento. I fogli presentati restituiscono soprattutto l’ultima stagione della sua attività artistica che, dopo le intense esplorazioni informali, si indirizza verso una colta e raffinata figurazione oggettiva.
Domenica 8 gennaio, ore 16
ANIMA
Percorso tematico nelle collezioni
Proseguono le visite alle collezioni proposte dal Servizio Educativo della GAM. L’appuntamento di questa settimana è dedicato alla galleria dell’Anima.
Ingresso: adulti € 7.50 intero, ridotto € 6, gratuito ragazzi fino a 18 anni. Visita guidata gratuita
INFO: 011 4429518
Domenica 8 gennaio, ore 17
JAMES BROWN. Firmament.
Percorso tematico alla mostra
La visita guidata delle ore 17  in Exhibition Area è dedicata alla mostra di James Brown che presenta, per la prima volta in Italia, la serie Firmament realizzata tra il 2007 e il 2010 e costituita da nove dipinti di grande formato e numerosi studi preparatori.
Ingresso: adulti € 7.50 intero, ridotto € 6, gratuito ragazzi fino a 18 anni. Visita guidata gratuita
INFO: 011 4429518

 

LIGURIA

La Befana arriverà puntuale anche quest’anno, animando la giornata dell’Epifania, che cade venerdì 6 gennaio. A Savona nel centro storico, tra piazza Sisto IV e via Pia, dalle 8.00 alle 18.30 si svolgerà “I love Befana”: una festa per i bambini. A Finale Ligure pomeriggio di intrattenimento per i piccoli: alcune Befane percorreranno le vie del centro di Finalmarina su una carrozza trainata da cavalli per distribuire caramelle e carbone dolce ai bimbi che potranno salire a bordo per fare un giro. In piazza Vittorio Emanuele II sarà allestito un recinto con dei pony per il “Battesimo della sella”. A Ceriale dalle 10 castagnata della Befana, con caldarroste, salamelle, vin brulè: appuntamento in piazza della Vittoria.
Festa della Befana anche a Verezzi dalle 15 in poi. A Celle Ligure sfilata e concerto itinerante, con distribuzione di dolci e caramelle da parte di alcune Befane, dalle 15. A Pietra Ligure la Befana vien dal mare: ai bambini verranno offerte caramelle e dolcetti sul lungomare, dalle 11. A Laigueglia la vecchina incontra i bambini alle 10 in piazza Musso, mentre ad Alassio arriva l’Epifania del subacqueo, consueto appuntamento con la Befana che si immergerà nelle acque antistanti il Molo Bestoso.
A Genova si celebra la giornata con il corteo dei Re Magi: dalle 9 alle 12.30, presso la chiesa di San Nicola a Sestri Ponente e lungo via Sestri, sfileranno decine di figuranti a interpretare i personaggi del presepe. A Uscio, nel golfo Paradiso, dalle 16 nella sala polivalente, Festa della Befana per i bambini con animazione.
A Lerici giornata di allegria con le animazioni a tema di “Befanando befanando”, a La Spezia dalle 15.30 Festa della Befana, in piazza del Bastione. A Riccò del Golfo, nello Spezzino, la frazione di Valdipino è teatro di “Arriva la Befana”: nella magica atmosfera dell’antico borgo, una gigantesca calza svetterà nella piazza per la gioia di grandi e piccini distribuendo caramelle.

Il 6 gennaio 2012 i musei di Genova osserveranno i seguenti orari:
Musei di Strada Nuova: dalle ore 10 alle 19
Museo di Storia Naturale “G. Doria”: dalle ore 10 alle 19
Musei di Nervi – Museo Luxoro: dalle ore 10 alle 19
Musei di Nervi – Galleria d’Arte Moderna: dalle ore 10 alle 19
Musei di Nervi – Wolfsoniana: dalle ore 10 alle 19
Castello D’Albertis: dalle ore 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17)
MU.Ma – Galata Museo del Mare: dalle ore 10 alle 19.30 (ultimo ingresso ore 18)
MU.Ma – Museoteatro della Commenda di Prè: dalle ore 10 alle 19

 
EMILIA ROMAGNA

Bologna

Torna venerdì 6 gennaio alle 15 l’appuntamento annuale della “Befana europea” in piazza Maggiore, iniziativa promossa dai servizi di informazione europea “Europe Direct” del Comune di Bologna e dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con l’associazione “Comitato Cittadini Indipendenti Europa dei Cittadini”.
Un nuovo impegno per l’edizione 2012 della Befana europea: contribuire a valorizzare il messaggio dell’Anno europeo dedicato al dialogo fra generazioni quale elemento indispensabile per una società solidale e attenta alla trasmissione dei valori e delle conoscenze.
Per tutto il pomeriggio, la curiosa vecchietta distribuirà doni e regalerà ai più grandi e ai più piccini una nuova filastrocca europea per imparare ad amare ed essere solidali scoprendo i vantaggi dell’invecchiamento attivo e di una società più inclusiva.
Da Bologna, con l’aiuto dei magici collaboratori delle Antenne Europe Direct, la Befana dell’Europa raggiunge le altre città per portare nel cuore delle genti l’impegno e i valori che hanno da sempre distinto la cultura dell’Europa dei cittadini.

Musei Civici regolarmente aperti anche il 6 gennaio: l’orario sarà quello festivo, mentre l’ingresso, in via straordinaria, sarà gratuito.
Per trascorrere la Befana in modo insolito, il Museo Archeologico, il Museo Medievale, il Museo Davia Bargellini, le Collezioni Comunali d’Arte, il Museo del Risorgimento e il Museo del Patrimonio Industriale vi aspettano, con le loro iniziative per grandi e bambini.
Per gli adulti, si inizia alle ore 10.30 al Museo Davia Bargellini con la visita guidata alla mostra Presepi bolognesi. Il presente rivisita il passato,  Fernando Lanzi del Centro Studi per la Cultura Popolare racconterà l’attuale produzione di presepi artigianali, realizzati con la tecnica tradizionale della terracotta.
Si prosegue poi alle 11 al Museo del Risorgimento con Dai moti del 1831 all’Unità d’Italia con Otello Sangiorgi, una visita guidata dedicata alla rivoluzione del 1831, che costituisce un interessante e inconsueto punto di vista per riconsiderare l’intero processo unitario. Si tratta  infatti dell’ultima grande congiura carbonara, la prima a utilizzare come simbolo il tricolore italiano. Fu repressa con rapidità, ma quel fallimento fu il punto di partenza della fase decisiva dell’epopea risorgimentale.
Alle 16, e in replica alle ore 17.15, al Museo Archeologico Nunzia Lardo guiderà i visitatori fra I capolavori del Museo, una visita alla scoperta di oggetti noti e meno noti delle sue collezioni, per ricostruire la storia più antica della nostra città: dall’Atena Lemnia alla statua senza testa dell’imperatore Nerone, ai rilievi della tomba del faraone Horemheb, fino agli oggetti più curiosi, anche se meno famosi.
Alle 16.30 al Museo Medievale protagonista è l’arte ceramica: la visita guidata alla mostra Le più belle maioliche. Capolavori di Colle Ameno Rolandi e Finck nella Bologna del Settecento con Piero Paci permetterà di ripercorrere, attraverso le oltre duecento opere esposte, il momento della fioritura – nella seconda metà del XVIII secolo – delle più importanti manifatture ceramiche cittadine: quella del Marchese Filippo Carlo Ghisilieri di Colle Ameno (Sasso Marconi) e quelle di Antonio Rolandi a Porta San Vitale e dei fratelli Giuseppe e Leopoldo Finck a Porta San Felice.
Per i ragazzi dai 7 ai 10 anni infine, l’appuntamento è alle ore 15.30 al Museo del Patrimonio Industriale dove, grazie anche ai preziosi consigli di Sherlock Holmes, i ragazzi potranno scoprire cosa si nasconde dietro alle curiose sequenze di numeri e lettere che formano password, codici a barre e PIN e capire, da vere spie, come si tengono segrete le informazioni più importanti. La prenotazione è obbligatoria: 051 6356611 oppure museopat@comune.bologna.it

 

TOSCANA

Firenze

Ancora una volta il prossimo 6 gennaio il “Treno della Befana”, composto da vetture d’epoca, trasporterà grandi e piccini da Firenze a San Piero a Sieve sull’onda di una tradizione ormai quasi ventennale.
La locomotiva 741.120 – costruita dalla OM di Napoli nel 1914, rimodernata nel 1957 e completamente revisionata nel 2007 – è oggi in carico al Deposito Rotabili Storici di Pistoia ed è l’unica efficiente al mondo che sfrutta il preriscaldamento dell’acqua sistema Franco-Crosti, vera perla dell’ingegneria ferroviaria italiana.
Sul treno, come di consueto, ci saranno le Befane che distribuiranno le calze ai bambini. All’arrivo alla stazione di San Piero a Sieve i partecipanti verranno accompagnati alla palestra comunale e verrà loro offerto un piccolo buffet.
Il treno partirà da Firenze SMN alle ore 9,00 e, passando da Firenze Campo di Marte (9,08) e Borgo San Lorenzo (10,46), arriverà a San Piero a Sieve alle 10,55. Da qui ripartirà alle 12,30 e, transitando dalla stazione di Firenze San Marco Vecchio, arriverà a Santa Maria Novella alle ore 13,12.
I biglietti ferroviari sono in vendita a partire dal 20 dicembre presso gli sportelli 17, 18, 19 della biglietteria di Firenze Santa Maria Novella e presso gli sportelli della biglietteria di Firenze Campo di Marte.
Prezzo di vendita biglietti: €.16,00 (per adulti e ragazzi di età superiore a 4 anni).
Gratuiti i bambini di età inferiore ai 4 anni che non occupano posto a sedere.
Non sono previste riduzioni di alcun tipo.
Il biglietto da diritto al viaggio di andata e ritorno con il treno a vapore e ad usufruire del programma dei festeggiamenti.
Per ulteriori informazioni:
infopoint turistico Comune di Firenze, Piazza Stazione 4.
Tel: 055 212245

Siena

Un Festival internazionale del circo sociale, con seminari, proiezioni di film-documentari, mostre fotografiche, spettacoli,workshop e laboratori ludici che punteranno a sensibilizzare l’opinione pubblica, dagli adulti ai bambini, sull’importanza di tutelare i diritti dell’infanzia e ridurre il fenomeno del disagio giovanile e dei “bambini di strada”. Circomondo è in programma per la prima volta a Siena, negli spazi della Fortezza medicea, da giovedì 5 a domenica 8 gennaio.
I protagonisti dei quattro giorni saranno scuole e progetti di circo sociale che arriveranno da Napoli, con la “Scuola di Circo Corsaro” e “Il tappeto di Iqbal”; dall’Argentina, con il “Circosocial del sur”; dal Brasile,con “Crescer e viver”; dal Medio Oriente, con la “Scuola di circo palestinese”. Nel giorno dell’Epifania è prevista anche la premiazione del premio artistico “Circomondo 2012”, che ha coinvolto bambini e ragazzi delle scuole di Siena sui diritti dell’infanzia e sulla condizione dei loro coetanei vittime di disagio sociale.
 Il Festival è organizzato dall’Associazione Carretera Central e dall’Arci Provinciale di Siena, con il patrocinio di Provincia di Siena, Regione Toscana e Iniziativa ART,del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (Undp). Circomondo conta anche sulla collaborazione di Comune di Siena, Enoteca Italiana, Fondazione Monastero,Ufficio scolastico provinciale, Fondazione Siena Jazz e il Comitato provinciale Uisp. L’iniziativa è finanziata dal Cesvot e dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

MARCHE

Pesaro Urbino

Dal 2 al 6 gennaio si svolge a Urbania la Festa Nazionale della Befana.
Piazza San Cristoforo ospiterà le casette e il mercatino della Befana, mentre per le vie del centro sfilerà la calza più grande del mondo.
La festa offre anche l’occasione per visite guidate alla scoperta di Urbania, l’antica Casteldurante, sia la mattina che il pomeriggio per gruppi, famiglie e visitatori (giro città, Palazzo Ducale e cantine, mummie, teatro e altro).
Sono inoltre previsti laboratori creativi sull’antica arte della ceramica, che rese famosa Casteldurante nel lontano 1600.
Il programma prevede poi spettacoli di piazza per bambini, il Tombolone serale della Befana, mercatini di prodotti tipici, mercatini della Befana, animazione e laboratori creativi, luna park, spazi espositivi per produttori marchigiani, spettacoli delle Befane volanti, sfilate, carri allegorici, tante Befane in tutte le salse, presentazione dei Guinness (Scopa, calza e sciarpa più grandi del mondo).
Quest’anno la Befana ha inoltre deciso di dedicare una giornata ai bambini non vedenti. Il 4 gennaio in Urbania si terrà la festa Nazionale UIC (Unione Italiana Ciechi) con un programma pensato appositamente per tutti quei bambini che vivranno il loro incontro con la Befana in maniera particolare, con giochi e laboratori speciali. Un’occasione singolare e davvero interessante anche per tutti gli altri che potranno confrontarsi con uno spazio diverso fatto di suoni, esperienze tattili: una ricchezza nuova da scoprire insieme.
Il programma della giornata prevede:
Dalle ore 15.00, inizio della festa per i bambini con giochi, animazione, laboratori speciali e tombola con ricchi premi.
– Saranno attivi laboratori di Ceramica, laboratori con filo di rame e laboratori con materiale di riciclo per costruire “una buffa Befana riciclona!”.
 – Nel pomeriggio appuntamento con la Befana cantastorie: racconti per bambini e…adulti.
 – A seguire “Showdown” un gioco per tutti i bambini (vedenti e non vedenti insieme) con la partecipazione e dimostrazione di campioni nazionali che si presteranno per insegnare il gioco.
 – Passeggiata gioiosa e divertente in giro per il paese con gli amici del Nordic Walking, e per finire dalle ore 18.30 tombola per tutti i bambini con cartelle tradizionali e apposite cartelle “tattili”.
Scarica il programma

LAZIO

Roma

Sabato 7 gennaio i seguenti musei saranno straordinariamente aperti di sera dalle 20 all’1 di notte (ultimo ingresso ore 24), con le consuete tariffe: Centrale Montemartini, Macro Via Nizza, Macro Testaccio, Mercati di Traiano, Musei Capitolini, Museo dell’Ara Pacis, Museo di Roma Palazzo Braschi, Museo di Roma in Trastevere.
Anche il Museo MAXXI resterà aperto il giorno dell’Epifania. I visitatori potranno così ammirare le opere profumate e colorate di Indian Highway, i progetti visionari di Re-Cycle, le ricerche e i video di The Otolith Group, i disegni di Ludovico Quaroni, la collezione permanente del MAXXI Arte e le opere della Transavanguardia Italiana. Alle ore 18, il Museo offrirà ai suoi visitatori il concerto Nineteen Mantras Variations nella hall del museo (INGRESSO LIBERO): selezione in anteprima delle musiche dell’opera Nineteen Mantras, in scena all’Auditorium Parco della Musica il prossimo 10 gennaio, coproduzione MAXXI e Musica per Roma in occasione della mostra Indian Highway. Continua poi la promozione natalizia di myMAXXI, l’abbonamento al museo con cui si può regalare un anno di mostre, eventi e incontri al MAXXI e ricevere in omaggio un gadget esclusivo (tutte le informazioni su www.fondazionemaxxi.it).

Viterbo

E’ arrivato il nuovo anno e torna l’atteso appuntamento con Aspettando la Befana.
Il 4 e il 5 gennaio 2012 a Viterbo arriva la Befana e nella sua calza porta spettacoli, letture, laboratori e merende per due pomeriggi, per grandi e piccini, presso il Biancovolta in Via delle Piagge 23 (traversa di Via Cairoli, a due passi dal Sacrario) in pieno centro città.
Mercoledì 4 gennaio dalle ore 17.00 Il Teatro delle Condizioni Avverse presenta una lettura animata della favola “La Bella e la Bestia” e a seguire una animazione teatrale dove i protagonisti saranno tutti i bambini e le bambine che, guidati dagli animatori, elaboreranno una loro versione drammatizzata della favola.
Giovedì 5 gennaio 2012 dalle ore 17.00 Maninalto Teatro presenta “Tanto di cappello!”. Una storia dove cappelli, berretti e copricapo vari si mostrano nelle loro imprevedibili e diverse forme vitali…e nei loro particolari caratteri!! Il divertente incontro tra Gastone, conte elegantone un po’ snob e solitario per scelta, e il giovane e dirompente berretto Piripacchio, darà inizio alla scommessa per la quale i due viaggeranno insieme alla ricerca del valore dell’amicizia… e sarà un viaggio pieno di sorprese!
Il 5 gennaio si tiene invece l’undicesima edizione della Calza più lunga del mondo. L’iniziativa, promossa dal Centro sociale Pilastro insieme ad ADMO, AVIS e 500 Tuscia Club di Viterbo, realizzata in stretta collaborazione con il Comune di Viterbo – assessorato alla Cultura e al Turismo e Assessorato alle Politiche Sociali, patrocinata da Provincia di Viterbo e della Regione Lazio, e sostenuta da Confartigianato Imprese di Viterbo e dall’istituto di credito Carispaq (Cassa di Risparmio della provincia de L’Aquila – agenzia di Viterbo), anche quest’anno è alla ricerca delle principali protagoniste. La calza sarà preceduta dalla Banda Musicale Polymartium di Bomarzo, dal “Gruppo Sbandieratori Città di Viterbo”, nonché da bambine e bambini vestiti da befane e spazzacamini.
Proseguono le iniziative dedicate ai piccoli visitatori fino all’Epifania, una giornata di festa, presso il Museo Nazionale Archeologico e la Necropoli di Tarquinia, a misura dei giovanissimi, a cui è dedicato il goloso e invitante Albero delle caramelle, addobbato con mille dolcezze.
“Voglia d’Arte”, la fortunata iniziativa che permette a tutti di cimentarsi con il disegno all’aperto, è ovviamente disponibile anche per i piú piccoli. I genitori possono prenotare e noleggiare gratuitamente il kit da disegno presso la biglietteria della necropoli. Sempre per quel che riguarda i bambini, ricordiamo che sia presso la Necropoli del Calvario, che presso il Museo Nazionale Archeologico sono disponibili le audioguide sotto forma di cartone animato. Per gli adulti che desiderano visitare le strutture etrusche in completa autonomia, sono invece a disposizione le archeoguide in italiano, francese, inglese e tedesco.
I genitori dei piccoli visitatori possono usufruire di uno sconto del 10% sull’acquisto di un libro o articolo regalo effettuato presso il bookshop della necropoli o del museo.
Acquistando un biglietto cumulativo sará possible visitare anche il Museo Nazionale Archeologico a un prezzo vantaggioso. Ricordiamo che per i bambini l’ingresso è sempre gratuito.

ABRUZZO

Pescara

Il 6 gennaio, alle ore 18, la Basilica del Volto Santo di Manoppello ospiterà la terza edizione del Concerto dell’Epifania, organizzata dal Presidente del Consiglio Provinciale di Pescara, Giorgio De Luca.
Un appuntamento giunto alla terza edizione e che rappresenta ormai un classico delle manifestazioni natalizie. Protagonisti il soprano Caterina Maria di Tindari, il basso Luciano Graziosi, Augusto Vismara al violino, Paolo Vanzini al pianoforte.
Non solo arie operistiche, in programma, ma anche alcuni brani popolarissimi firmati da Francesco Paolo Tosti e Gabriele d’Annunzio, per concludere con alcuni spirituals afroamericani. Il concerto sarà introdotto da Silvano Console. L’ingresso è libero.
 

 

CAMPANIA

Napoli

Fino all’8 gennaio un articolato programma di attività si svolge sull’intero territorio della città di Napoli rivolto ad un pubblico di bambine e bambini.
A dar anima e corpo al progetto è stata l’efficace sinergia attivata dall’Assessorato Alla Cultura del Comune di Napoli tra diverse realtà territoriali che – in maniera permanente – si occupano di azione culturale rivolta all’infanzia e all’adolescenza.
L’associazione MammaMà, il centro territoriale Mammut, la compagnia di teatro di ricerca per l’infanzia I Teatrini, il laboratorio permanente Gioco Immagini e Parole, le associazioni Sott’ O Ponte e Officinae Efesti e Le Nuvole teatro stabile innovazione ragazzi animeranno – in diversi parchi e piazze pubbliche di Napoli – il progetto BEFANE a NAPOLI che ha già avviato i primi passi a partire dal 20 dicembre ma che culminerà in una serie di eventi che si svolgeranno in contemporanea tra il 5 e l’ 8 gennaio proprio per “festeggiare” la misteriosa e cara BEFANA.
Nel lungo week end dell’Epifania una serie di iniziative si susseguiranno e in diversi casi si sovrapporranno fino a creare una unica festa collettiva estesa presso gran parte delle Municipalità.
Il 5 e il 6 gennaio si realizzeranno presso l’Accademia della Sanità (Chiesa dell’Immacolata e San Vincenzo) due laboratori realizzati rispettivamente dall’associazione Sott’ O Ponte sulle Danze della Tradizione Napoletana (il 5 dalle ore 10>13 e dalle ore 15>17) e dall’associazione Officinae Efesti che proporrà la magia e il mistero delle straordinarie Ombre Cinesi (il 6 dalle ore 10>13 e dalle ore 15>17).
E ancora a Napoli, il 5, 7 e 8 gennaio tra le 10:30 e le 13:00 al Parco Ventaglieri l’associazione MammaMà proporrà la costruzione della fiaba Petrosinella che incrocerà laboratori sul giardinaggio con azioni teatrali che vedranno la partecipazione di Alessandra Cutolo, Antonella Monetti e Claudio Benegas.
Una vera e propria Festa di Piazza si snoderà – per la cura dell’associazione Gioco Immagini e Parole – nei giorni 5, 6 e 7 rispettivamente presso il Parco De Simone a Ponticelli, il Parco Massimo Troisi a San Giovanni a Teduccio e al Parco Villa Letizia di Barra.
Il Centro Polivalente di Piazza Forcella sarà la cornice per gli attori della compagnia I Teatrini che, diretti da Giovanna Facciolo, daranno vita – nei giorni 6, 7 e 8 gennaio – allo spettacolo itinerante Il Magico Pifferaio: una proposta molto particolare di conoscere la propria città attraverso la favola del Pifferaio Magico dei F.lli Grimm.
Ancora tre appuntamenti proposti da Le Nuvole affolleranno ulteriormente il già fitto programma di attività: il 5 gennaio la proposta di una Città Ideale dell’attore Massimiliano Foà che si svolgerà presso l’Aula Consiliare della Decima Municipalità, mentre il 7 e l’8 gennaio presso il Parco Robinson di Viale Kennedy in scena lo spettacolo di burattini Pulcinella che Passione e le attività di animazione La Carta Nuova della Befana.
La partecipazione agli eventi è gratuita. Per alcuni eventi è consigliabile effettuare una prenotazione.

I MITI DI LUCE: Festa d’Inverno, Festa di Piazza
laboratori, animazione, giochi a cura del centro territoriale Mammut
cena interculturale e spettacolo di burattini con Bruno Leone
a cura di centro territoriale Mammut
Caccia al tesoro, spettacoli, degustazioni di prodotti biologici e interculturali, proiezione di video, mostre d’arte, performances musicali e teatrali, torneo di calcetto da strada e di ping pong, la dama e gli scacchi, la tombolata, animeranno la piazza, per una grande festa aperta a tutti.
Informazioni:
mammut.napoli@gmail.com
Giovedì 5 gennaio 2012 h 10:30>13:30
Parco Ventaglieri da Via Avellino a Tarsia – Montesanto

PETROSINELLA
costruiamo una favola: laboratorio di giardinaggio
Sabato 7 gennaio 2012 h 10:30>13:30
Parco Ventaglieri da Via Avellino a Tarsia – Montesanto

PETROSINELLA

costruiamo una favola: laboratorio di scenografia
Domenica 8 gennaio 2012 h 12:00
Parco Ventaglieri da Via Avellino a Tarsia – Montesanto

PETROSINELLA
favola itinerante a cura di Alessandra Cutolo, Antonella Monetti e Claudio Benegas
a cura di MammaMà
Laboratorio di giardinaggio e scenografia: i bambini ‘adottano’ e si prendono cura di un’aiuola all’interno del parco, in accordo con la II Municipalità e con la preziosa collaborazione dei giardinieri. L’aiuola sarà dedicata alle piante
aromatiche, per introdurre e ‘fare esperienza’ dell’ambientazione della favola (petrosi nella = prezzemolina).
E’ gradita la prenotazione.
Informazioni:
mammama08@gmail.com

Giovedì 5 gennaio 2012 h 10:00>13:00 e h 15:00>17:00
Accademia della sanità Via San Vincenzo (Chiesa dell’Immacolata e San Vincenzo)
DANZE DELLA TRADIZIONE NAPOLETANA
laboratorio
a cura dell’associazione culturale Sott’ O ponte
Il laboratorio si propone di essere un affascinante viaggio nel mondo della musica e del ballo popolare del sud Italia, attraverso un percorso pratico e giocoso.
L’obiettivo è soprattutto quello di recuperarne lo spirito e la ritualità del ballo per partecipare in maniera attiva e cosciente alla “festa”.
Informazioni:
ass.sottoponte@libero.it

Giovedì 5 gennaio 2012 h 17:00>19:00
Sala Consiliare Decima Municipalità, via Acate, 65 Bagnoli/Fuorigrotta
LA CITTA’ IDEALE
laboratorio di drammaturgia partecipata con Massimiliano Foà
a cura de Le Nuvole Teatro Stabile di Innovazione Ragazzi
in collaborazione con la Decima Municipalità del Comune di Napoli
A partire dalla lettura e dalle immagini di libri per l’infanzia per rileggere il proprio presente e i luoghi della città nella quale si vive. Per oltre un’ora, insieme al Presidente della Municipalità, i bambini riflettono e si esprimono sull’ambiente urbano, quello fatto di spazi verdi ma ingrigiti di smog e quello intessuto dalle relazioni fra persone che condividono regole e necessità.
Evento a numero limitato di partecipanti, rivolto a un massimo di 30 ragazzi (età consigliata 9 anni) prenotazione obbligatoria. Non è consentito l’ingresso ad evento iniziato.
Informazioni:
info@lenuvole.com

Sabato 7 gennaio 2012 h 15:30>17:00
Parco Robinson, Viale Kennedy – Fuorigrotta
PULCINELLA CHE PASSIONE
spettacolo di burattini con Antonello Furmiglieri
a cura de Le Nuvole Teatro Stabile di Innovazione Ragazzi
La trama è semplice, immediata: Pulcinella, eternamente disoccupato cerca lavoro …
da qui partono le numerose gags comiche che hanno come fine il coinvolgimento del pubblico in un fitto colloquio/identificazione con i burattini; il ritmo serrato, denso di sorprese e di colpi di scena in cui i protagonisti si esprimono nei più svariati dialetti, con giochi di parole o filastrocche rendono questo spettacolo particolarmente indicato per il pubblico più giovane.
Informazioni:
info@lenuvole.com

Domenica 8 gennaio 2012 h 11:00>13:00
Parco Robinson, Viale Kennedy – Fuorigrotta
LA CARTA NUOVA DELLA BEFANA
laboratori e giochi
a cura de Le Nuvole Teatro Stabile di Innovazione Ragazzi
in collaborazione con la Decima Municipalità del Comune di Napoli
Giochi all’aria aperta, per rotolarsi, sporcarsi e divertirsi. Un tavolo di “assaggi di chimica” per scoprire nuove “soluzioni” e un laboratorio di recupero di tutta la carta che ha avvolto i regali ricevuti. La carta può essere conservata, riusata, buttata via, bruciata e riciclata…
Nel nostro caso la carta dei regali si trasformerà – con le nostre mani – in altri giochi, da conservare o regalare, giochi e oggetti preziosi perché fatti da noi!
Portate tutta la carta che avete, anche i giornali quotidiani.
Infomazioni:
info@lenuvole.com

Giovedì 5 gennaio 2012 h 11:00>13:00
Parco De Simone, via Ulisse Prota Giurleo – Ponticelli
Venerdì 6 gennaio 2012 h 11:00>13:00
Parco Massimo Troisi, viale Due Giugno – San Giovanni a Teduccio
Sabato 7 gennaio 2012 h 11:00>13:00
Parco Villa Letizia via Gianbattista Vela – Barra
FESTA DI PIAZZA
laboratori, animazione e giochi
a cura di Gioco Immagine e Parola
Animazione di strada con l’allestimento di postazioni di gioco tra cui i burattini si raccontano, spettacolo a cura di Barbara Lombardi e i bambini del 47° circolo didattico “E. Sarria”. Meta-morfosi: postazione di trucco per i bambini.
Ce steva na vota nu viecchio e na’ vecchia e steven’a e’ case’ ncoppa’ nu’ specchio, steven’e case ‘ncopp’a nu’ monte statte cca’ che mo’ t’ho cconte: …. Interpretazione di antiche favole della tradizione popolare
Informazioni:
giocoimmagineeparole@libero.it

Venerdì 6 gennaio 2012 h 11:00>13:00
Sabato 7 gennaio 2012 h 11:00>13:00
Domenica 8 gennaio 2012 h 11:00>13:00
Piazza Forcella, via Vicaria Vecchia, 23 – Forcella
IL MAGICO PIFFERAIO
laboratorio/spettacolo di Giovanna Facciolo
con Adele Amato de Serpis, Valentina Carbonara, Monica Costigliola, Alessandro Esposito, Marco Montesano, Anna Radetich
a cura de I Teatrini
Pensare la propria città attraverso la favola del Pifferaio Magico dei f.lli Grimm.
Ecco quello che i bambini potranno fare nel laboratorio/spettacolo IL MAGICO PIFFERAIO negli spazi polivalenti della struttura di Piazza Forcella e per le strade dell’antico quartiere.
I bambini costruiranno i loro elementi di scena e le maschere che useranno durante la rappresentazione, e lasceranno un pensiero, un desiderio, una visione che, come un mattone, formerà le fondamenta di un nuovo modo di vivere, un nuovo modo di pensare il mondo. E questi pensieri saranno poi consegnati nelle mani del Sindaco della Città perché i bambini possano essere “piccoli cittadini” e non “cittadini piccoli”.
Informazioni:
info@iteatrini.it

Venerdì 6 gennaio 2012 h 10:00>13:00 e h 15:00/17:00
Accademia della sanità Via San Vincenzo (Chiesa dell’Immacolata e San Vincenzo)
OMBRE CINESI
laboratorio
a cura di Officinae Efesti associazione culturale
Nel buio di una sala oscurata un teatrino delle ombre nasconde un attore che con piccole sagome ritagliate e colorate da
plastiche trasparenti e/o da carta e cartoni ci presenta le simpatiche avventure di animali, bambini e principesse….
Dopo aver assistito ad alcune scene vengono svelati i trucchi, le astuzie e le regole del gioco. I bambini, divisi in piccoli gruppi, costruiscono le loro sagome e sperimentano, attraverso il gioco teatrale, le possibilità espressive delle Ombre Cinesi.
Informazioni:
stefaniapiccolo78@gmail.com

Il fantasma del Natale fa visita al Complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore. A muovere le coscienze quello del passato che fa ricordare ciò che è stato della propria storia. Ed ecco che, rendendo omaggio ad uno dei personaggi del famoso Canto di Natale di C. Dickens, si rivivono le emozioni della festa più tradizionale dell’anno. Attori in costumi d’epoca guidano gli spettatori in una nuova visita teatralizzata, emozionante e suggestiva, nel complesso religioso. Un invito ad entrare nel cuore della città percorrendo tracce indelebili della sua storia.
Inizio visita ore 19:30; costo biglietto 12 euro. Prenotazione obbligatoria.

PUGLIA

Bari

3, 4, 5 gennaio, ore 10 e ore 15
“La Casa della Befana”
Un vero e proprio “cantiere-laboratorio” aperto, allestito presso la Struttura Polivalente del Parco Don Tonino Bello e coordinato da Sibilla Potenza. Dal 3 al 5 gennaio tutti i cittadini avranno la possibilità di ideare, progettare e realizzare costumi e trucchi e totem tridimensionali raffiguranti  in vario modo la Befana. Per l’occasione verranno utilizzati materiali di riuso e riciclo sotto alla guida e all’aiuto di artisti, scultori e animatori.
Durante la festa finale del 6 gennaio aperta all’intera città, tutti i prodotti realizzati nel cantiere saranno messi in gioco e rappresentati in modo itinerante e spettacolare.
Parco Don Tonino Bello Via Gandhi – Poggiofranco
Evento rivolto alla città, per info e prenotazioni Coop. Soc. Progetto Città tel. 0805023090 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 17).

“Una, due… mille Befane!”
La ricorrenza della Befana, secondo tradizione e un famoso detto popolare, chiude il lungo periodo di feste e anche il programma di “Natale con i tuoi”. La manifestazione, aperta in particolare alle famiglie e ai bambini più piccoli, sarà organizzata nel Parco Cittadino dedicato a Don Tonino Bello in via Gandhi nel quartiere di Poggiofranco. La giornata sarà arricchita da tanta musica, letture animate sul mito della Befana e un laboratorio di food-design dell’ Ass. Cartaelatte che realizzerà sacchetti e calze con bambini e genitori.
La figura della Befana e l’immaginario che la connota rappresentano un ampio patrimonio culturale di tradizione, ritualità, mito, fiaba e gioco il cui vero significato è tradito e nascosto dall’aspetto più banale e consumistico di questa ricorrenza.
Ci si propone quindi, in una dimensione che sottolinei l’importanza del confronto intergenerazionale, di restituire ai piccoli es ai grandi che gli accompagneranno l’atmosfera più squisitamente magica e popolare della festa. Una ricerca sui linguaggi espressivi e sulla comunicazione creativa fatta di giochi animati, letture, laboratori artistici, atelier di travestimenti e trucchi.
Parco Don Tonino Bello Via Gandhi – Poggiofranco
Evento rivolto alla città, per info e prenotazioni Coop. Soc. Progetto Città tel. 0805023090 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 17).

La mostra “Arte Povera in Teatro”, che ha riscosso grande interesse mediatico sin dalla data della sua inaugurazione lo scorso 15 dicembre, segna in questi giorni di festa uno straordinario successo di pubblico. Il segno di un indiscutibile interesse suscitato dall’allestimento curato da Germano Celant e Antonella Soldaini che, nello straordinario contesto architettonico offerto dal teatro barese, propone i lavori degli artisti di punta di uno dei movimenti artistici più importanti e studiati del XX secolo.
Si replica perciò il prossimo 6 gennaio con una Befana all’insegna dell’arte che consentirà a tutti i curiosi di conoscere da vicino le opere Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Luciano Fabro, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini, Pino Pascali, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini, Gilberto Zorio e Jannis Kounellis, che qui mirabilmente “dialogano con il senso di frammentarietà e di caducità convogliato dai resti del teatro” (G. Celant).
La mostra “Arte povera in Teatro” rientra nel grande evento Arte Povera 2011, curato da Germano Celant, che ha visto la partecipazione di alcune delle più importanti istituzioni museali italiane: il Castello di Rivoli-Museo d’Arte Contemporanea, La Triennale di Milano, il MAMbo Museo di Arte Moderna di Bologna, il MAXXI Museo delle Arti del XXI secolo e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e il MADRE Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina di Napoli.
La mostra, a ingresso libero, resterà aperta al pubblico fino all’11 marzo 2012 tutti i giorni, lunedì escluso, dalle ore 11 alle 13 e dalle ore 16 alle 20.

Foggia
Da martedì 3 a venerdì 6 gennaio 2012, nella città Unesco Monte Sant’Angelo, si terrà l’edizione invernale di FestambienteSud – eco festival delle questioni meridionali. Il ricco programma del 2012, con tema “Bacco, la Musa e il Patrimonio”, prevede 2 concerti con Rossana Casale e Alfio Antico, la presentazione del libro “Scurriculum – Viaggio nell’Italia della demeritocrazia” con la presenaza dell’autore Alberto Fiorillo, la proiezione del film “Il paese delle spose infelici” con Antonella Gaeta presidente di Apulia Film Commission, una speciale visita nelle cripte del Santuario di San Michele Arcangelo divenuto Patrimonio Unesco e l’appuntamento con il festival del Vino al Castello.

 

SICILIA

Palermo
Sabato 7 gennaio 2012 alle 17.30 la GAM propone un intinerario guidato per singoli visitatori in occasione della mostra Michele Catti. Le rimembranze. Capolavori delle collezioni private palermitane, ospitata dal 25 novembre all’8 gennaio presso la Galleria Beatrice di Palazzo Sambuca. Si parte alle 17.30 dalla GAM con i paesaggi di Francesco Lojacono, i dipinti di Antonino Leto, le vedute di Michele Catti, si prosegue verso Palazzo Sambuca, in via Alloro, per godere delle delicate e profonde rimembranze di Michele Catti e ammirare una ventina di capolavori provenienti da alcune tra le più ricche collezioni palermitane (info www.galleriadartemodernapalermo.itwww.galleriabeatrice.it).
La visita ha una durata di 1 ora e mezzo e un costo di 10,00 € (min. 10 partecipanti).
Prenotazione obbligatoria (tel: 091 8431605 (lun-ven 9,30-13,00), mail: didattica@galleriadartemodernapalermo.it).

 

In questi mesi Pompei è al centro di una vorticosa serie di tensioni: nuovi crolli, walzer di nomine e supercommissioni, scarico di responsabilità tra politica e amministrazione del sito, promesse di imminenti finanziamenti europei , conflitti per assicurarsene la gestione, promesse di nuove assunzioni,  e l’inarrestabile emorragia di risorse umane prodotta dai quotidiani pensionamenti. Non mancano infine le spinte alle privatizzazioni dei servizi e su di essi l’ombra delle grandi lobbies economiche pronte a sostituirsi a uno Stato che si presume non possa farcela da solo o che è stato deliberatamente ridotto a non farcela da solo per un profitto sicuro e a basso rischio.
E’ in un simile panorama che nascono pasticci come il bando emanato nel 2010 dall’allora Soprintendente Giuseppe Proietti, con il quale la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei intende affidare ad un unico gestore privato tutti i cosiddetti “servizi aggiuntivi” presso gli scavi di Pompei: marketing, accoglienza, informazione, orientamento, biglietteria, controllo accessi, guardaroba, prenotazione, prevendita, audioguide, whisper, didattica per le scuole, gestione sito internet e “visite guidate”, inserito nel bando in virgolettato e tra parentesi ad esplicare la curiosa ufficiale dicitura di “accompagnamento didattico per singoli e/o gruppi”, palesemente creata ad arte per aggirare le normative regionali e nazionali sul turismo e sulle professioni turistiche. Un bando su cui oggi piomba un’interrogazione parlamentare, presentata al Ministro Giancarlo Galan dalla Sen. Diana De Feo. E non a caso.
Attualmente a Pompei le visite guidate vengono effettuate da Guide Turistiche abilitate dalla Regione Campania, e riorganizzate in presidi, presso l’area archeologica, istituiti dal Commissario straordinario Fiori,  soltanto nel 2010.  Un’indagine statistica dello scorso settembre curata dall’Associazione Nazionale Archeologi insieme all’Associazione Guide Turistiche Campane sulle guide turistiche operanti a Pompei ha rilevato che in maggioranza si tratta di professionisti laureati in lingue o archeologia. Elevata è, in particolare, la presenza degli archeologi: il 54% laureati in Archeologia, e di queste oltre la metà (57%) in possesso di un titolo di studio superiore alla laurea. Si tratta in gran parte di giovani entrati in questo settore lavorativo grazie al cosiddetto Decreto Bersani che nel 2008 ha dato ai laureati in archeologia e in storia dell’arte l’opportunità di conseguire l’abilitazione allo svolgimento della professione di guida turistica e che di recente è stato abolito. Dunque con un provvedimento profondamente illiberale e travalicando le sue stesse tradizionali competenze, la Soprintendenza, con questo Bando, offre in blocco ad un monopolista privato un servizio sinora in regime di libera concorrenza, seppur coordinato da un regolamento emanato dalla stessa Soprintendenza. Il rischio è quello che questi liberi professionisti iperqualificati e con diversi anni di esperienza vengano sostituiti con giovani con contratti precari, insomma con lavoratori “usa e getta”, come avviene già in moltissimi musei e luoghi di cultura statali italiani, che si reggono sul lavoro precario e sottopagato dei co.co.pro o addirittura gratuito degli stagisti.
Pompei è solo la punta dell’iceberg di un mondo dei beni culturali in cui è in atto silenziosamente da anni un processo di privatizzazione sui generis. In questo caso, c’è in ballo un sito archeologico che ha circa 2 milioni e mezzo di visitatori e incassa circa 25 milioni di euro ogni anno. Un sito che non ha nemmeno bisogno di farsi pubblicità per raggiungere questi risultati, gli basta già la sua fama nel mondo. Pompei è insomma, per qualsiasi privato, un investimento a basso costo e a basso rischio, con profitti elevati, facili e sicuri.

Tsao Cevoli è presidente dell’Associazione Nazionale Archeologi

In accordo con il tema annuale prescelto dal “Wissenschaftsministerium” di Berlino -Ministero delle Scienze- la “28° Lange Nacht der Museen” inaugura con il motto, “Körper trifft Seele” – quando il corpo si unisce all’anima -.
Il motivo ispiratore della nuova serata dedicata alle collezioni cittadine ha illustrato ed esplorato attraverso guide a tema, opere d’arte, programmi letterari e musicali, istituti scientifici e biologici sparsi per la città, cosa accade quando il corpo e la mente si fondono in una cosa sola.
Nella notte del 29 gennaio 2011, dalle 18.00 alle 02.00, ben 30.000 visitatori hanno animato gli spazi dedicati, anche in una fredda serata invernale come quella di sabato.
Punto di partenza il “Kulturforum” sulla Potsdamer Straße, da cui cinque linee di trasporto pubblico sono partite alla volta delle diverse destinazioni. A questa edizione hanno partecipato 70 musei, alcuni dei più rinomati e classici della “Museum Insel” come il Bode o l’Altes Museum, l’Abguss-Sammlung Antiker Plastik al Charlottenburg Schloß, ma anche istituti di ricerca come il Science Center Medizintechnik, il Zeiss-Großplanetarium, sale espositive come l’Automobil Forum di Unter den Linden, fino alle nuove entrate: il Flugsimulator Berlin, il Computerspielmuseum e il Cafè Sibylle.
Varie le tipologie di biglietti, 15 € l’intero, diverse categorie con prezzo scontato a 10 €, pass gratuito fino a 12 anni.
Al Kulturforum, – scelto per la seconda volta come centro logistico e di partenza per i cinque itinerari – il discorso inaugurale del direttore di “Kulturprojekte GmbH” Berlin, Moritz van Dülmen, accompagnato da musicisti classici e giovani ballerini dello Staat Ballet, ha dato puntualmente inizio alla manifestazione, passando poi alla presentazione dello spettacolo di illuminazione in 3D dell’artista Andrea Hilger nella piazzetta antistante, dove erano allestititi i vari gazebo per le informazioni, le casse, i bar e i ristori per i visitatori.
Molti anche i servizi che hanno coinvolto liberi professionisti più o meno a contatto con il settore turistico-culturale, servizi di accoglienza, di ristoro e di catering, guide turistiche, perfino wellness e varie associazioni culturali: 1000 i collaboratori pubblici e privati di accompagnamento, circa 100 quelli di “Kulturprojekte GmbH”, per lo più giovani studenti, tutto per rendere più agevole e piacevole il programma nelle fredda notte invernale berlinese.
Da notare il fatto che anche strutture di dimensioni più modeste o di minore attrattività come il Museum der Unerhörten Dinge – Museo degli Oggetti Abbandonati – ha messo insieme solo in questa serata 1400 visitatori, quando ne raccoglie poche migliaia l’anno.
Ancora una volta la parola d’ordine, dunque, è differenziare il prodotto da offrire: Berlino, pur essendo una capitale di stato con una popolazione di oltre 3 milioni e mezzo di abitanti, per motivi propri storici, strutturali e culturali, non ha di per sé grandi capacità economiche ed è ben lontana dai cuori economici e dell’imprenditoria tedesca. Eppure anche in un momento di crisi – forse proprio per questo – Berlino sta valorizzando ciò che invece possiede in grande quantità: la cultura e la tradizione, attraverso una politica di sistema generalizzato, molto attenta ai prezzi – più bassi rispetto alla media non solo di molte capitali europee, ma anche di molte città di provincia italiana – .
I risultati si vedono, la città è da un paio d’anni l’unica città europea con un bilancio turistico locale, nazionale ed internazionale positivo e in crescita.
Un paradigma in scala inferiore di ciò che dovrebbe essere anche l’Italia, che a prescindere dai molti problemi interni, è anche molto cara rispetto ad altre realtà con meno potenziale.
A Berlino gli artisti sono attratti dal mercato culturale e dai costi di vita convenienti, le numerose fondazioni e imprese private investono in cultura perchè conviene di più qui che altrove, la pubblica amministrazione e i servizi pubblici vengono ampiamente utilizzati per contenere i costi: quale centro anche piccolo in Italia non possiede un Assessorato alla Cultura con uomini e mezzi a disposizione – spesso purtroppo non all’altezza, visti i metodi non certo meritocratici di reclutamento -, quale comune non ha un’agenzia di stampa, un sito internet e mezzi pubblici da utilizzare e impiegari per manifestazioni di questo tipo? I nostri musei specie in provincia, restano per lo più vuoti per gran parte dell’anno. Perfino le scuole hanno sempre meno possibilità di recarsi a musei, istituti scientifici, o parchi archeologici e di biologia marina.
La spesa pubblica in più di queste manifestazioni, in un sistema programmato e costantemente funzionante, non farebbe poi risparmiare denaro sul lungo periodo? Perchè non coinvolgere i professionisti privati, tutti quelli possibili e non solo i pochi “raccomandati” che dividono la torta, sempre più piccola.
Da anni la politica culturale sia di livello nazionale che locale ha progressivamente cercato di valorizzare i numerosissimi piccoli centri italiani facendo confluire da vecchie collezioni accentrate in luoghi più popolosi, i beni a loro appartenenti o favorendo l’apertura di nuove strutture ricettive. Benissimo dunque il decentramento, ma se poi non esiste una politica di valorizzazione turistica, di servizi e di infrastrutture che fa conoscere la nostra storia e la nostra arte, tutto questo rimane lavoro sprecato sia per noi italiani – come luogo di aggregazione e di identità – che per il turismo straniero.
Si parla continuamente di riforme a livello nazionale che faticano a concretizzarsi quando molto si potrebbe invece fare a livello locale, se l’amministrazione stanca e pigra italiana si decidesse a dotarsi di ciò che serve se i privati decidessero di fare sistema creando un mercato vero e solido più ampio, almeno a scala europea.
I luoghi di richiamo internazionale sono troppo pochi in Italia rispetto al potenziale enorme che possiede. E questo non solo è uno spreco ma anche una continua, enorme spesa che  incrementa l’enorme debito dello stato, quindi dei suoi cittadini.
L’italiano, non è una novità e non succede solo nel campo culturale, paga di più per avere molti servizi in meno, fatto che si riflette anche sul turismo straniero soggiornante per periodi più o meno lunghi nel paese.
La manifestazione culturale berlinese incassa circa mezzo milione di euro in poche ore, mette insieme centinaia quando non migliaia di spettatori, valorizza e mentiene in vita anche strutture minori e meno toccate dal grande pubblico, e si ripete ciclicamente anche più volte l’anno, tutto solo perchè si è capaci di comunicare e prendere decisioni.
Visto il potenziale e le strutture inutilizzate, sarebbe auspicabile importare manifestazioni simili perfino nei centri di provincia in Italia. I segnali positivi, anche se isolati e spesso legati a iniziative individuali e locali, ci sono tutti. Le persone partecipano, se giustamente invitate. Si tratta di organizzarsi e investire, lo ripetiamo sempre, sarebbe bene cambiare mentalità sul settore culturale e cominciare a dare dignità e nome a categorie di professionisti che in Italia ancora non esistono nemmeno sul vocabolario.

Lo Spettacolo nel Museo, come palcoscenico interattivo, come teatro, musica e danza. Collezioni, storie, suggestioni, che si confrontano con creatività e innovazione. Spettacolo e Museo diventano così un tutt’uno, tanto quasi da perdere di vista dove comincia l’uno e termina l’altro.
A Bologna, accade con le “Paurosissime Visite al Museo di Zoologia”, nate dalla mente di Paolo Maria Veronica, membro del famoso duo comico “Malandrino & Veronica”, che da oltre vent’anni lavora in televisione e sui palcoscenici italiani. Le “Paurosissime Visite” debuttano nel 2009 con la collaborazione del Teatro Arena del Sole, aprendo le porte del Museo di Zoologia di via Selmi a questa nuova proposta, e trascinano dentro l’enorme portone gruppi di spettatori pronti a visitare il famoso museo in un’ottica completamente nuova. Le Paurosissime, sulla scia del successo riscosso l’anno scorso, giungono ora alla loro seconda edizione, replicando fino al 27 febbraio, con un probabile rinnovo fino ad aprile vista la grande affluenza.
Il museo di Zoologia con sede in via Selmi, a Bologna è un’istituzione. E non solo perché è un museo universitario che raccoglie una collezione vastissima di esemplari, né soltanto perché vi è stato recentemente aggiunto il Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale.
Tutto ciò che è assolutamente rilevante dal punto di vista didattico e scientifico, spesso però non rimane nel cuore dei bolognesi, piccini e cresciuti, tanto quanto l’enorme pesce luna appeso al soffitto, o il leone dalla folta criniera nell’enorme teca trasparente, o lo struzzo maestoso che ti scruta con aria incuriosita vegliando il suo enorme uovo.
La luce un po’ soffusa conferisce un’aria antiquata, i colori sono tenui, e gli animali sono ovunque: esposti dietro i vetri, appesi alle pareti, appesi al soffitto, appoggiati per terra, dentro grandi scaffali di legno in cui sono ricreati gli ambienti naturali in cui, in un tempo oramai remoto e inaccessibile, sono vissuti.
Il Museo di via Selmi è, indubbiamente, uno scenario teatrale naturale, e proprio questo ha spinto Malandrino & Veronica a sceglierlo come sede del loro show, e la trama della Paurosissima Visita gioca proprio su questo concetto: lo spettacolo è, sì, spettacolo, ma racconta il Museo, il luogo in cui il pubblico stesso è chiuso per un viaggio quasi magico, attraverso la storia di questa enorme collezione di mammiferi, insetti, rettili, pesci, animali comuni e sconosciuti, per scoprire le vicende dei personaggi che hanno formato la collezione stessa, senza farsi mancare misteri e un brivido lungo la schiena.
Ed è così che gli animali stessi prendono vita per danzare tra i pubblico e per farsi accarezzare i soffici musi mentre il custode bolognese continua a litigare con la corrente elettrica che salta, e dal passato tornano i grandi collezionisti e  imbalsamatori per svelare i loro segreti.
Le Paurosissime hanno trovato il modo di svecchiare e raccontare in modo inaspettato la storia di un luogo appartenente alla città in modo oramai quasi scontato, regalando di nuovo la componente necessaria per visitare qualsiasi Museo, che raccolga collezioni d’arte o reperti scientifici: la curiosità.
Si inizia così a considerare come nulla, in nessun Museo, sia definitivo, nemmeno una collezione che rimane inalterata da più di mezzo di secolo, perché tutto sta nel come il Museo viene raccontato, per stare al passo con il cambiamento di pubblico e di interesse.
Non è difficile immaginare l’enorme impatto che un progetto sulla scia delle Paurosissime potrebbe avere in moltissimi Musei italiani … quante volte il “contenitore” si espone da solo indipendentemente dal “contenuto”? E considerando la componente teatrale, la possibilità di sfruttare scenari architettonici museali già presenti crea una suggestione differente da ogni altra esperienza di teatro, perché lo spazio viene vissuto, non solo visitato.
In un momento critico come può essere questo, c’è la concreta necessità di proposte che non siano solo nuove, ma che invitino ad essere cittadini culturalmente attivi in modo nuovo. Ecco perché le Paurossissime Visite al Museo di Zoologia hanno successo, ed ecco perché questo progetto è innanzitutto un esempio: perché al di là della trama dello spettacolo, al di là del contenuto scenico, sono un invito a coltivare la curiosità e fantasia di ognuno.
I nuovi stimoli proposti stringono le distanze tra le diverse forme dell’Arte, e la rendono sempre più accessibile e comprensibile, e proprio per questo appetibile. E ciò che è appetibile, crisi o non crisi, continuerà a fare gola.

Per informazioni:
www.malandrinoeveronica.it
www.arenadelsole.it

Luoghi esoterici che stimolano le fantasie più oscure, musei all’aperto in cui la vita si mescola, in nessun luogo altrettanto morbosamente, alla morte.
Parchi scultorei che non prevedono biglietti d’ingresso né file estenuanti per essere visitati: eccoli i cimiteri monumentali, ancora oggi simbolo di un rituale antico, che vede erigere monumenti funerari in memoria dei cari defunti, affinché si appaghi il loro eterno riposo e la nostra perenne devozione.
Nati nell’Ottocento dall’editto di Saint Cloud, che introdusse il divieto di seppellimento dei cadaveri nelle chiese e nei centri abitati, i cimiteri monumentali cominciano a svilupparsi in tutta Europa, dando vita a spazi verdi, prevalentemente collinari, in cui gli artisti dell’epoca potevano confrontarsi con una tematica solenne, quale quella funeraria, esercitandosi sulle principali tecniche artistiche e architettoniche predominanti in Italia e in Europa a fine Ottocento.
A riprova della monumentalità e della sacralità di questi spazi ecco sorgere nel 2001, l’ASCE (Association of Significative Cemeteries of Europe), una rete europea composta da realtà pubbliche e private che si occupano dei cimiteri monumentali intesi come bene culturale da proteggere e rinnovare, per contribuire alla creazione di un vero e proprio circuito turistico che veda nel camposanto non un luogo di morte bensì un sito storico e artistico degno di valorizzazione. Dell’ASCE fanno oggi parte oltre 117 realtà cimiteriali tra cui troviamo anche gli italiani Verano di Roma, Staglieno di Genova, Monumentale di Milano, Certosa di Bologna e i più celebri cimiteri europei quali il Montparnasse di Parigi, il Montjuic di Barcellona o il West Norwood Cemetery di Londra.
Fare rete in questo ambito è quanto mai importante affinché si avviino degli itinerari congiunti in grado di attirare turisti vicini e lontani e, conseguentemente, attrarre verso i cimiteri monumentali fondi europei, indispensabili per la tutela e la valorizzazione dei monumenti e dei centri di restauro presenti all’interno dei campisanti.
Non solo percorsi e visite guidate vengono organizzate ogni anno dall’associazione che si sta aprendo verso nuove forme, sempre più tecnologiche, di soluzioni turistiche: dalla guida cartacea (vedi quella di Fabio Giovannini, “Guida ai cimiteri d’Europa”), ad applicazioni iPhone dedicate, dalla settimana dei cimiteri (che si è tenuta tra maggio e giugno di quest’anno) ai box interattivi all’entrata dei cimiteri che permettono con facilità di rintracciare le tombe di personaggi illustri o monumenti esemplari di arte funeraria.
Il più attivo in questo campo è sicuramente il cimitero Verano di Roma, luogo in cui sono sepolti personalità di spicco come Mastroianni, Alberto Sordi, Trilussa , Petrolini e molti altri ancora che ogni anno organizza passeggiate guidate gratuite volte alla scoperta della grande vastità del cimitero. Quest’anno le visite riguarderanno:  “La città del Verano. Tre generazioni di architetti e urbanisti”,  “Volti e memorie di Roma” , “Roma e le storie del cinema”, “La memoria di chi ha fatto l’Italia”, “Monumenti al Verano. Un Museo all’aperto” , “La cultura dei letterati al Verano. Poesia, narrativa e critica”, “Storie al femminile tra Ottocento e Novecento”, “Arti decorative e applicate. La nascita della modernità nella cultura romana”.
Non a caso Roma è stata inserita tra le mete preferite del turismo cimiteriale, nella classifica stilata dal sito internet di recensioni viaggi Tripadvisor in cui le sue catacombe figurano al quarto posto dopo i cimiteri monumentali di Colleville-sur-Mer, Parigi e Vienna.
E se oggi l’arte funeraria ha obbligatoriamente lasciato il posto ai cimiteri loculo dove gli spazi per le tombe sono diminuiti notevolmente, le politiche cimiteriali non mancano di creatività. Oltre ad incentivare la cremazione, rito che sta diventando quasi indispensabile per sopperire all’alto numero di sepolture a terra ma poco applicato vista la ritrosia italiana a disperdere i corpi, gli urbanisti tentano di proporre nuove soluzioni di edilizia funeraria, molte delle quali ripensano gli spazi come luoghi di riposo e di meditazione multietnici, che rispettano le singole credenze religiose di chi vi è sepolto e dei suoi cari più prossimi.
E non mancano, anche in questo comparto, le stravaganze: dopo che giardini e piscine memoriali vengono proposte ad Hong Kong nella Happy Valley (che ospita due cimiteri cristiani, uno ebraico, uno hindu, uno persiano e un cimitero musulmano) per un costo medio di 50 mila dollari, un camposanto galleggiante è stato proposto dal designer Ti Shun But che ha presentato un progetto con oltre 200 urne funerarie in nave da crociera…

Approfondimenti:
Sito ufficiale dell’ASCE

“Tanto di ..cappello!” verrebbe da esclamare in questa occasione. E se questo modo di dire era un tempo riferito al rispetto degli uomini, che omaggiavano, togliendosi il cappello dal capo nell’incontrare le persone degne di stima, a Montappone la scelta è tra migliaia di tipi di cappelli, purché di paglia e realizzati a mano secondo l’antica tradizione.
Un borgo antico, distante circa 40 km dalla costa nell’alto Piceno, curatissimo (come gran parte dei paesi cintati da mura medioevali dell’entroterra marchigiano) che vanta poco meno di 2.000 abitanti ma molto animati da stimoli culturali, tradizione e innovazione. Situato nella provincia, l’ultima arrivata, di Fermo, sede del distretto del “Cappello di Montappone e Massa Fermana”, Montappone è luogo di insediamento di molte aziende che si occupano della fabbricazione del cappello. Ma a Montappone si va soprattutto per la curiosità di apprendere, oltre che di ammirare in prima persona, l’arte del cappello. Perché di arte si tratta, tramandata e oggi attualizzata con intelligenza e sapienza economica e resa fruibile attraverso l’ormai celebre mese di luglio del Cappello di paglia, che illustra l’attività della piccola filiera, dal covone al cappello rammagliato. Una tre giorni, patrocinata dalla Regione, dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Fermo che vede la presenza nei tre giorni di migliaia di visitatori, che possono partecipare, gratuitamente, a tutte le manifestazioni di carattere storico e culturale proposte.
Fondamentale il fatto che, grazie a tale produzione, la tradizione locale rimanga viva, le opportunità di lavoro fioriscano e si collegano a tutto ciò che interfaccia il mondo del cappello. Il distretto è formato da 5 comuni ed oltre i 2 già citati, ove sono situate l’80% delle circa 100 aziende che vi aderiscono, figurano anche i comuni di Falerone, Monte Vidon Corrado e Servigliano.
La filiera originaria, una volta, era quella della coltivazione del grano, reddito primario per il paese e una delle poche coltivazioni possibili a queste altezze (circa 400 metri sul livello del mare), che seminato a novembre, veniva mietuto con la falce in leggero anticipo sulla maturazione affinché si sbiancasse in modo naturale. Arrivava poi il momento di raccogliere il tutto in covoni, fasci di paglie legate per essere asciugate al sole, e infine l’intreccio, che si realizzava dopo aver bagnato la paglia impedendone così la rottura. Il cappello veniva poi cucito a mano dalle abili tessitrici che con un grosso ago e il refe (filo molto robusto) si impegnavano affinché i punti fossero invisibili a occhio nudo.
Ulteriore fase era quella della forma (una volta manuale ora sostituita dalle presse) e quella della lucidatura, completate le quali il cappello veniva mostrato per essere venduto, infilandolo su una pertica di salice, che diventava per l’occasione una stanga da infilzare nel terreno. Durante gli eventi di luglio, i turisti nei piccoli e caratteristici angoli del paese ammirano e rimangono incantati dalla naturalezza e velocità dei gesti delle “nonne”, intente a rammagliare i cappelli, cioè a riprendere i fili e a rilavorarli. Non solo i più anziani, ma anche i giovani sono coinvolti con il compito di diventare delle “mini-guide” per la spiegazione delle diverse fasi di realizzazione dei cappelli.
L’innovazione, inoltre, si è perfettamente integrata in questo borgo e con questa attività: ecco allora spuntare il minibus navetta (rigorosamente elettrico) adibito al trasporto, una libreria ambulante con volumi riguardanti i temi dell’arte e della storia del territorio e le ultime novità della produzione dei cappelli, con le anticipazioni autunno-inverno 2010, i piatti tipici locali e originalissime, le bici da lavoro. La festa quest’anno si è arricchita di importanti novità, peraltro ancora visibili fino al 26 settembre, con l’esposizione dei “Cappelli nel Cinema”, a cui hanno partecipato sartorie nazionali con cappelli ideati da celebri costumisti e indossati da attori storici come Benigni, Gassman, Sordi, Burton e molti altri nei loro film celeberrimi (La vita è bella, l’Armata Brancaleone,ecc..). Per chi invece capitasse anche al di fuori del periodo delle celebrazioni del cappello, una visita al Museo del Cappello è d’obbligo, luogo storico in cui tutte le fasi della lavorazione sono illustrate passo per passo da proiezioni, fotografie, pannelli e macchinari d’epoca perfettamente funzionanti e posti lungo tutto il percorso della collezione.  O ancora la mostra del “Cappellaio matto” personaggio del libro “Alice nel paese delle meraviglie” che, lanciata quest’anno, prevede orari diversificati nelle varie stagioni.
Ma non possiamo lasciare Montappone senza parlare con il Presidente della Proloco ed anche noto imprenditore del cappello di paglia, Ferruccio Vecchi.

Presidente Vecchi , in che modo siete riusciti a far vivere una comunità del cappello? Dico comunità più che distretto, perché qui c’è proprio la collaborazione intergenerazionale.
Nel corso del “Cappello di Paglia”, è facile incontrare l’anziano ed il nipotino intenti ad intrecciare o a svolgere qualche altra lavorazione. Questa interazione tra generazioni diverse, nasce dalla consapevolezza da parte dei più giovani che è proprio dalla semplice ed umile produzione del cappello, che la nostra comunità ha potuto crescere e svilupparsi in assenza di conflitti e senza violentare il nostro territorio.
Mi sembra molto interessante il collegamento, derivante dalla mostra “Il Cappellaio pazzo” con il valore del tempo. Oggi chi viene a visitare la festa e il borgo può anche riflettere sulla frenesia del tempo che non consente di gustare l’avvenimento. Ecco pensate di approfondire questo tema, oggi molto in voga con il termine “Slow”, anche con il cappello?
Chiunque visita il nostro territorio per la prima volta, rimane incantato dalla qualità della vita che le nostre colline possono garantire. Nella quotidianità,  si percepisce come siano fondamentali i rapporti umani, fatti di incontri, di chiacchierate, di scambio di opinioni. Tutto questo viene fatto, cercando di assaporare ancora il gusto dello stare insieme ed in armonia con una realtà industriale ma assolutamente a misura di uomo.
Sotto questo aspetto il territorio del cappello e già molto SLOW!!!!

Dopo la nube vulcanica islandese, il maltempo che insistentemente ha colpito le maggiori città italiane, i dati allarmanti sugli afflussi turistici e le previsioni per una spesa media sulle vacanze estive che continua a diminuire…l’estate è finalmente arrivata. E con essa la gioia del sole e delle belle serate all’aperto. Non potevano dunque mancare i ricchi cartelloni di eventi che ogni anno stimolano i cittadini alla riscoperta dei propri territori, in attesa magari delle tanto agognate vacanze estive da trascorrere al mare che i più fortunati passeranno lontano dal caos cittadino.
Tafter presenta dunque un’ampia carrellata dei maggiori eventi estivi in tutta Italia: dai musei ai concerti, dalle passeggiate nei parchi a quelle metropolitane, l’estate 2010 sarà  ricca di eventi culturali…

ROMA
Ricchissimo il cartellone di eventi della Capitale che, dal centro alla periferia, propone ogni giorno spettacoli, concerti, festival, letture e passeggiate alla scoperta dei tesori capitolini.
Fino al 2 agosto Villa Doria Pamphilj ospiterà l’iniziativa Teatro Villa Pamphilj – Estate 2010, nell’ambito della quale si svolgeranno importanti manifestazioni dell’estate romana: “I Concerti nel parco” e “Invito alla Danza”, entrambe storiche rassegne della capitale che quest’anno festeggiano il ventennale, Spazi e memoria”, “Il Teatro e la Cultura tra le due guerre” e “Spazi d’attore”.
Per i più piccoli, invece, continua a Villa Torlonia “Technotown”: laboratori, giochi, tornei e istallazioni interattive per il divertimento di grandi e piccini.
Notti di cinema sull’Isola Tiberina con anteprime ed inediti Internazionali al Cinema Italiano d’autore… senza dimenticare i film più belli della stagione, presentati da registi, attori ed altri protagonisti dello Star Set!
Per gli amanti del teatro torna puntuale l’appuntamento con Shakespeare a Villa Borghese grazie all’ottava stagione del Silvano Toti Globe Theatre di Villa Borghese e a Tivoli  musica, teatro, danza e circo saranno i protagonisti con il “Festival internazionale Villa Adriana” nello scenario maestoso della villa.
Sempre in ambito musicale, da non perdere i concerti di Luglio suona bene all’Auditorium Parco della Musica e la rassegna “Roma incontra il mondo a Villa Ada
Perfetto il clima per le tradizionali passeggiati romane, che quest’anno vengono condotte dagli archeologi e storici dell’arte dell’Associazione culturale Anthena, il cantiere dei saperi che racconteranno in un clima informale, in alcune date anche in inglese, le trasformazioni urbanistiche e sociali che hanno attraversato i luoghi e le storie di personaggi che vi vissero, famosi e meno conosciuti. Tra gli itinerari, i Fori Imperiali, il Rione Monti, Via Veneto ma anche i quartieri più periferici e interessanti da scoprire come Monteverde, barbatella, San Lorenzo e il Pigneto.
Per tutti gli appuntamenti dell’estate romana è comunque attivo il sito ufficiale

MILANO
Torna l’appuntamento con “Aperitivo d’estate” al Museo Poldi Pezzoli.  Tutti i mercoledì, fino al 21 luglio, il Museo organizza infatti un aperitivo culturale sul terrazzo.
Inoltre si potranno ascoltare musiche e letture legate alle collezioni del Museo.
Veste notturna anche per il Museo Diocesano di Milano che fino al 4 settembre, chiude di giorno per aprire le porte ai visitatori, esclusivamente dalle 19 alle 24.
Ogni sera, dal martedì al sabato, il Museo si animerà con una serie d’iniziative che spaziano dalla musica, al teatro, all’arte. Tutte le sere, dalle 19 alle 24, Lounge nel Chiostro, con happy hour fino alle 21.
Sotto le stelle di Piazza Sempione, l’appuntamento è invece con il grande jazz de “Le note sotto l’Arco”: fino al 3 settembre tanti appuntamenti con la buona musica dove finisce il parco e inizia il corso. Tutti i concerti sono alle ore 21 e con ingresso libero.
Alle Colonne di San Lorenzo si terrà invece “Estate alle Colonne 2010“: diverse iniziative, dalla musica alle letture, dalla danza alle clownerie fino all’11 settembre. Dalle ore 20 alle ore 23, con ingresso gratuito.
Per il 7° anno torna inoltre “Milano in Musica” con proposte artistiche differenziate: concerti, anteprime discografiche, rassegne video, incontri e arte, tutte ad ingresso gratuito. Le varie attività si svolgeranno sul palco di viale Sebastiano Bach 2 (zona Parco Ravizza), in noti live club, centri culturali e gallerie d’arte. Dal 28 al 31 luglio. Ingresso gratuito a tutte le iniziative.

VARESE e GALLARATE
Dal 16 al 18 luglio è il Gospel che echeggia nella Città Giardino, richiamando appassionati da tutta Italia: atmosfere internazionali si respirano con il Varese Gospel Festival.
Dal 23 al 25 luglio spazio al Black & Blue Festival che compie 10 anni. Si tratta del festival che esplora le sonorità della musica afroamericana,  partendo dal blues e dal R’n’B fino ad arrivare al soul, al funk, al rock-blues.
Al Museo Baroffio, invece, “Zampe baffi e code” coinvolgeranno i bambini fino al 31 agosto per un percorso fra gli animali…nascosti nelle opere!
Ogni venerdi e sabato, fino al 31 luglio, il nuovo Museo Maga di Gallarate propone inoltre aperture notturne fino alle 22,30. Con un unico biglietto sarà possibile visitare la mostra Il mistico profano. Omaggio a Modigliani, la vasta collezione permanente, usufruire della lounge area presso il Con.temporary.bar ed assistere ai concerti, alle performance ed alle installazioni che invaderanno l’anfiteatro del Museo.

NAPOLI
Fino all’8 settembre 2010 si riaccendono i riflettori sull’evento più ricco e sorprendente dell’estate napoletana: sei sere a settimana di musica, arte, danza, cinema, teatro, performance e mostre, all’interno degli spazi creativi del museo MADRE. Dal teatro contemporaneo al “cinema e musica dal vivo”, passando per la danza verticale, dalle mostre di Franz West e il Ventre di Napoli passando per Transit 4 e le Star del Pop. Il tutto accompagnato dall’offerta variegata del bar/ristorante “Madre e vino”.
Continuano fino ad ottobre, inoltre, le passeggiate archeologiche a Pompei, con il progetto “Le lune di Pompei” che porta alla scoperta degli scavi luci, suoni e voci fuori campo.
Fino al 30 luglio, inoltre, si terrà a nella splendida cornice di Positano la rassegna letteraria “Positano Mare, Sole e Cultura” quest’anno dedicata al tema “I luoghi dell’anima”

FIRENZE
L’ex carcere delle Murate riprende a vivere d’estate grazie all’iniziativa “Aperto alle Murate” con proiezioni, video, musica, live performance fino al 13 settembre 2010.
Grazie allo straordinario successo ottenuto, l’apertura notturna del Palazzo Vecchio di Firenze viene prorogata fino a settembre 2010, incluse le visite al camminamento di ronda, tranne il giovedì pomeriggio per chiusura del Museo. Per informazioni 055 2768224
Arredi e architetture, marmi e porcellane, meraviglie botaniche e capolavori botticelliani saranno invece protagonisti degli itinerari di “Per ville e per Giardini”, un viaggio sorprendente tra i tesori del nord ovest fino al la metà di novembre.
Fino all’ 11 settembre, teatro, musica, canzone d’autore, arti visive, danza, cinema si alterneranno a San salvi, nell’ex-città manicomio di Firenze
Per tutti gli venti dell’estate fiorenti, consulta anche il sito ufficiale

PRATO
Dopo il successo della passata edizione, tutti i lunedì di giugno e luglio una simpatica occasione di gioco e relax al Centro Pecci di Prato: mentre i bambini saranno impegnati in percorsi di gioco all’interno delle sale espositive, le mamme potranno rilassarsi godendosi un aperitivo al bar del Museo.  La partecipazione per i bambini (dai 4 ai 14 anni) è gratuita, prevista per un massimo di 20 bambini. Il lunedì sarà comunque il giorno dedicato ai bambini, con animazioni ed eventi pensati per un baby pubblico a cura del negozio La Città del Sole di Prato. Dalle ore 17.30 alle ore 19.30. L’ingresso è libero
Il martedì e il giovedì, serate a cura del Bar del Centro, il PecciBar che prevedono happening particolari, promozioni cinematografiche, special DJ, ospiti speciali, oltre che una normale programmazione di musica lounge e apertivo. La domenica, a partire dalle ore 19.00, apericena con musica lounge. Ingresso libero.
Tutti i mercoledi, inoltre, dalle ore 19 alle ore 23 visite guidate gratuite alle mostre in corso (inizio visita ore 21.00).
Consulta il sito

BOLOGNA
Torna in Piazza Maggiore il cartellone cinematografico estivo promosso e organizzato dalla Cineteca di Bologna, simbolo dell’estate cittadina. Fino al 30 luglio un mese di cinema, una lunga serie di nottate in cui la Piazza ospita film proiettati su uno schermo gigante e nello splendore di copie in lingua originale, spesso restaurate.
La Terrazza del Museo d’Arte Moderna di Bologna (MamBO) apre al pubblico fino a giovedì 16 settembre per nove serate all’insegna di musica, arte, letteratura e scienza accompagnati da assaggi di vino offerti dalle cantine locali.
Torna inoltre, fino al 16 agosto, per il secondo anno “Chiostro di San Martino“: quindici appuntamenti tra teatro e musica, un unico cartellone a testimonianza della collaborazione tra il Teatro San Martino e il Teatro Comunale di Bologna nella volontà di coniugare innovazione e tradizione.
Visite guidate serali dedicate alla riscoperta dei luoghi più suggestivi e meno conosciuti della città si terranno fino al 30 settembre,quest’anno con particolare rilievo alla mostra “Luce sulle tenebre: tesori preziosi e nascosti dalla Certosa di Bologna” con visite guidate al sabato e domenica e con un ricchissimo programma di passeggiate notturne in Certosa con nuovi ed emozionanti percorsi, a lume di candela, attraverso i chiostri centenari.
Sempre fino al 30 settembre, Fienile Fluò propone per l’estate 2010 un programma ricco di proposte teatrali, di concerti e attività per bambini.
Fienile Fluo’ é un antico fienile restaurato immerso nel verde delle colline bolognesi a pochi chilometri dal centro della città. Sede della compagnia teatrale Crexida, é un luogo di creazione artistica, un nuovo spazio per l’arte e la cultura a Bologna.
Per quanto riguarda la sfera musicale, non poteva mancare come ormai da dodici anni “Il salotto del Jazz” che si propone di presentare serate di musica jazz dal vivo, proposte nella cornice raffinata di un suggestivo angolo del centro storico di Bologna recuperato al suo uso tradizionale di punto di aggregazione pacifica, civile e ordinata dei cittadini bolognesi e dei turisti.
Come nelle precedenti edizioni ogni sera di apertura verrà chiuso al traffico veicolare dalle 20,00 alle 01 il tratto iniziale di Via Mascarella, dall’ imbocco con Via Belle Arti fino al civico 5/B. In tale area verrà allestito un piccolo palco fisso coperto e verranno apparecchiati sulla sede stradale tavoli e sedie, esposte piante ornamentali ed illuminati ad arte angoli suggestivi di portico. I concerti avranno sempre inizio alle 21 per terminare improrogabilmente entro le 23. Fino al 28 agosto 2010
Consulta tutti gli eventi di Bologna Estate 2010

TORINO
Dopo il grande successo dello scorso anno, il MAO Museo d’Arte Orientale ripropone anche quest’estate un ricco calendario di appuntamenti serali.
Tutti i giovedì fino al 26 agosto, il museo resterà aperto con orario prolungato fino alle ore 23 offrendo al pubblico la possibilità di visitare le collezioni al di fuori del consueto orario e di partecipare alle numerose iniziative proposte.
Sulla collina del Valentino all’angolo tra corso Vittorio Emanuele II e Corso Massimo D’Azeglio, si terrà invece l’iniziativa “Quelle sere sul valentino” : serate di musica dal vivo, spettacoli di teatro e danza fino al 25 luglio.
Il programma estivo ad ingresso gratuito della Circoscrizione 4 di quest’anno è articolato all’interno del Parco della Tesoriera con concerti di musica classica alla domenica mattina; operetta, musica e teatro saranno gli spettacoli di intrattenimento teatrale serale in cartellone presso il Teatro Astra fino all’8 agosto con E…state in Quarta.
Tutte le iniziative sul sito internet del Comune
In tutto il Piemonte, inoltre, l’estate sarà il momento centrale per la programmazione del festival “Teatri di Confine” che ravviva le piazze, le strade, i treni di 47 comuni distribuiti su 4 province piemontesi.
Per il dodicesimo anno consecutivo, i comuni della Provincia di Torino, di Vercelli, di Asti e di Alessandria saranno legati per 3 mesi consecutivi, fino ad ottobre, dal filo rosso del teatro: il teatro di strada, di narrazione, di comunità, la clownerie, il teatro piemontese e quello internazionale.

VENEZIA
A Venezia, fino al 1° agosto, Piazza San Marco si animerà con un ricco programma di concerti e spettacoli tra cui il grande jazz di Pat Metheny e Norah Jones, il gala di ballo di Roberto Bolle and Friends, Patti Smith con la acoustic band del “We shall live again” tour e molti altri ancora
Non poteva mancare, per il dodicesimo anno consecutivo, l’attesissimo Marghera Village che fino al 29 agosto animerà l’area del Parco Panorama di Marghera con artisti di fama nazionale e internazionale.
Dal 28 luglio torna inoltre a San Polo il cinema all’aperto: nell’arena dei festival un’ampia selezione dei principali film premiati nel corso dell’anno. In anteprima le commedie Qualcosa di speciale e Letters to Juliet, il fantasy L’apprendista stregone e l’atteso Shrek e vissero felici e contenti.
Dal 2 al 12 settembre, inoltre, le serate continuano con “Esterno Notte” con i film della Mostra del Cinema.
Il programma sul sito

GENOVA
Genova Spettacolare” è il nome della ressegna culturale estiva che accompagnerà i genovesi e gli ospiti durante tutti i mesi estivi per concludersi l’11 settembre con la Notte Bianca, l’appuntamento più conosciuto e atteso dell’anno.
Le location che ospiteranno gli eventi sono i più caratteristici e belli di Genova. Si va dal Porto Antico, l’area turistica nel cuore della città, al verde del Parco Storico di Villa Serra, passando per Palazzo Ducale e Villa Bombrini. Da non dimenticare via Garibaldi, con i prestigiosi Rolli, dal 2006 Patrimonio dell’Unesco
Scarica il programma

Leggi su Tafter tutti gli eventi dell’Estate 2010

Il Turismo industriale entra nel vivo a Udine con un affascinante percorso che interpreta e interroga la contemporaneità presentando ai pionieri del viaggio di scoperta diverse chiavi di lettura del luogo. Le industrie del Friuli Venezia Giulia attraverso il progetto “Industria e turismo andata e ritorno” aprono le porte dei loro stabilimenti al visitatore di una terra un tempo di confine e ora nel cuore dell’Europa. Questo progetto di Confindustria Udine in collaborazione con Turismo fvg punta a far conoscere le attività produttive di eccellenza e nel contempo completare l’immagine di una terra al centro di una nuova idea di confine. E’ proprio il gusto a guidare una delle prime visite: l’aria è di montagna, circa 1.200 metri sul livello del mare, la particolarità del prosciutto, la leggera affumicatura. Eccoci a Sauris.
Si parte col sapore del sapere. Nel territorio della provincia di Udine esistono due produzioni esclusive di prosciutto: il San Daniele e il Sauris. Una delle prime visite in programma è all’impianto Wolf della famiglia Petris di Sauris. Una esplorazione che riesce in maniera vivida a rappresentare come, “partendo dalle mani”, un mix inestricabile di competenza, passione, rischio, gusto, precisione, qualifichi un prodotto. Un’attività che ha cercato un equilibrio continuo con la contemporaneità senza snaturarsi né ridursi a nostalgico folklore. A Sauris, exclave austriaca nella provincia di Udine, si percorre un itinerario in un’economia a misura d’uomo che continua a rapportarsi con un ambiente duro che, dopo secoli, rimane ancora la risorsa più preziosa del luogo. Qui, oltre al sale, gli altri metodi di conservazione dei generi alimentari sono stati da sempre l’affumicatura (per la carne di maiale e la ricotta) e la fermentazione (crauti e ricotta). Questi saperi indispensabili per la sopravvivenza sono entrati nella cultura materiale di ogni abitante. Le ricette tradizionali vengono tuttora tramandate all’interno delle famiglie: elementi propri dell’itinerario al Prosciuttificio Wolf. Sono i sensi che guidano l’uomo nella stagionatura, aiutato dalla tecnologia, in un impianto che oggi impiega circa 60 persone.
La particolarità del prosciutto è dovuta al tradizionale metodo di affumicatura che, come faceva Pietro Schneider nel lontano 1862, viene effettuata bruciando legno di faggio (di pezzatura, stagionatura e umidità diversa) dei boschi locali nei tradizionali caminetti che convogliano il fumo nei locali di affumicatura. Le produzioni tipiche del resto non nascono casualmente ma in luoghi dove il microclima può garantire caratteristiche stabili ad un prodotto. Lo stabilimento è un insieme di tecnologia e tradizione in un incontro piacevole tra sapori e un ambiente incantevole dove l’aria purissima e frizzante accarezza la produzione. Anche i salumi hanno un proprio differente timbro gustativo: del resto la stessa concia della coscia di maiale si fa interamente e rigorosamente a mano.
“Industria e turismo andata e ritorno. Un binomio strategico per il territorio”, da aprile a novembre, propone un calendario di visite organizzate, con partenza da Udine, con la narrazione diretta dei protagonisti dell’economia del territorio per mettere in dialogo eccellenze produttive, risorse ambientali e culturali nel valorizzare il capitale sociale collettivo del territorio. 

Approfondimenti:
 www.turismofvg.it 
www.industriaeturismofvg.it