Il Pil resta un indicatore fondamentale, ma sempre più inadeguato a raccontare lo stato reale di un Paese. Il benessere non coincide con la sola crescita e non si esaurisce nei conti, ma si misura anche nella capacità di esprimere sé stessi, di partecipare e di coltivare i propri sogni. L’opinione di Stefano Monti