Anche l’ultima edizione romana di IAB Forum ha confermato tutti gli indicatori sul consolidamento di Internet come strumento di comunicazione. Sono oltre 22 milioni gli utenti italiani che si collegano alla Rete; più della metà usa internet quotidianamente, in media per oltre un’ora e mezza al giorno. Tuttavia, gli investimenti pubblicitari online ancora non colgono questi dati oggettivi, rappresentando non più dell’8% dell’advertising complessivo. Va sottolineato comunque che internet è l’unico mezzo pubblicitario che aumenta di fatturato rispetto al 2008 (+10% contro un decremento degli altri canali tra il 9% e il 25%), diventando di fatto il terzo media dopo TV e stampa.

Proprio in un periodo recessivo come quello che stiamo vivendo, internet rappresenta lo strumento più efficace e misurabile  per la comunicazione d’azienda, permettendo investimenti personalizzati, con basse soglie d’ingresso e con risultati verificabili in dettaglio.

Altro elemento cruciale è l’utilizzo della Rete per attività di entertainment e di relazione (da soli i social network sono utilizzati da circa 17 milioni di persone) e ciò necessita da parte delle aziende una riconsiderazione complessiva del rapporto con i consumatori i quali, anche per via di internet, sono più informati, meno fedeli e ambiscono ad una relazione più trasparente e bidirezionale con i brand.

Mauro Lupi è esperto di comunicazione e membro del consiglio direttivo di IAB Italia