MadeInItaly20Il 22 ottobre 2009 il Consiglio Italiano del Design ha presentato al Ministro per i Beni e le Attività Culturali le quattro aree tematiche e di progetto sulle quali lavoreranno specifiche commissioni con l’intento comune di promuovere l’identità e le peculiarità del design italiano, oggi espressione di una rete diffusa e articolata, così come molteplici e articolati sono i territori produttivi e gli ambiti di eccellenza.
Oltre agli ambiti relativi alla Comunicazione (responsabile Aldo Colonetti), al Sistema Museale (responsabile Andrea Branzi), a Formazione e Professioni (responsabile Medardo Chiapponi), il CID ha istituito anche la Commissione per il Progetto Biennale Internazionale del Design e Design, ricerca e sperimentazione, commissione che avrò il piacere e l’onere di coordinare.

Il progetto per una Biennale Internazionale del Design in Italia, parte dalla consapevolezza che il Design sia una disciplina plurale ed in continua evoluzione e mira all’istituzione di un osservatorio privilegiato in grado di seguire e documentare periodicamente queste evoluzioni, sia progettuali, che disciplinari e strategico-produttive.
Finalità primarie della Biennale saranno:
• favorire la conquista di un primato italiano anche nella diffusione della sperimentazione internazionale;
• creare la principale vetrina dello stato più avanzato della ricerca (sul linguaggio, sulle nuove forme dell’abitare, sull’innovazione di prodotto e di processo produttivo, sull’uso di nuovi materiali o nuove tecnologie);
• fungere da centro di documentazione settoriale ed interdisciplinare, di rilievo internazionale, con particolare riguardo al design nelle sue accezioni più innovative e strategiche;
La Biennale Internazionale del design, potrà essere complementare alle numerose realtà espositive italiane già esistenti e funzionanti, e potrebbe nascere come ampliamento al design della Biennale di Venezia la cui notorietà internazionale è già consolidata.
Insieme all’istituzione della Biennale Internazionale del Design, il CID, sulla scorta dei Design center internazionali, ha proposto anche l’istituzione di uno o più poli di eccellenza per la sperimentazione, la ricerca e l’alta formazione nell’area del design a supporto dell’innovazione di prodotto e del processo produttivo. I Centri di ricerca promuoveranno la creazione e l’organizzazione di specifici seminari, corsi di formazione, manifestazioni, convegni, incontri, e tutte quelle iniziative idonee a favorire un organico contatto tra il sistema culturale nazionale ed internazionale, tra gli “addetti ai lavori” ed il pubblico.

Arturo Dell’Acqua Bellavitis è vicepresidente della Fondazione Triennale di Milano e Direttore del Dipartimento INDACO, Politecnico di Milano.