Dopo mesi di ritardi, bracci di ferro e blocchi burocratici, è stato finalmente nominato il Consiglio d’Amministrazione di Cinesicilia Srl, costituita nel 2008 per favorire lo sviluppo del cinema nella Regione. Cinesicilia, ambita società regionale che può contare su fondi pari a 60 milioni provenienti dall’Accordo di Programma Quadro Sensi contemporanei del 2005, per il quale è stato sottoscritto dalla Regione Sicilia il II atto integrativo sullo sviluppo dell’audiovisivo, ha, tra l’altro, finanziato, con la cifra di 4 milioni di Euro, l’ultimo film di Giuseppe Tornatore “Baarìa”.
A dire il vero, la società ad intera partecipazione regionale, ha registrato polemiche e critiche. Molti infatti gli imprenditori del settore che tra il 2008 e il 2009, pur considerati aventi diritto di finanziamenti, a rendicontazione conclusa, non hanno ancora ricevuto i fondi. Piuttosto travagliato anche il destino della soap opera siciliana “Agrodolce”, finanziata per ulteriori 20 milioni di Euro dalla società regionale, ed interamente girata a Termini Imerese. I lavori sono stati bloccati più volte, le maestranze sono scese in piazza, sollecitando l’intervento della Regione, che ha predisposto uno stanziamento pari a 25 milioni di euro in due anni. Solo che, per il momento, la sospensione prosegue, e quello che doveva essere un importante centro di produzione cinematografica nel Sud Italia, inaugurato con la produzione di questa fiction, ha ancora un destino poco chiaro.

Ora con Davide Rampello, neo nominato presidente del CdA, presidente della Triennale di Milano dal 2003, una lunga esperienza di manager nel settore dell’audiovisivo alle spalle, che sarà affiancato da Fabio Granata, già assessore regionale a Turismo e Cultura, e Francesco Tornatore, fratello del regista Giuseppe Tornatore, probabilmente ci saranno iniezioni di managerialità più consistenti, magari con l’obiettivo di attuare interventi di tipo imprenditoriale ed occupazionale sull’isola attraverso lo sviluppo della filiera dell’audiovisivo. Gli obiettivi ambiziosi ci sono tutti, inclusa la volontà di costituire una nuova Cinecittà presso i Cantieri culturali della Zisa di Palermo. Il modello Piemonte è stato richiamato. Si spera di ottenere analoghi risultati sia per il marketing turistico dell’isola, che per l’evoluzione di professionalità nel settore…

Giulia Agusto è co-direttore di Tafter Journal