A Torino si sta concludendo il lungo percorso che ha visto la totale riprogettazione del sistema museale dell’area metropolitana. Il trasferimento della Galleria Sabauda nella Manica nuova di Palazzo Reale e la nascita del Polo Reale, con il riallestimento del Museo Egizio,  cui sarà dedicato l’intero  Palazzo dell’Accademia delle Scienze ne rappresentano il punto di arrivo.
La collocazione della Galleria Sabauda in condominio con il Museo Egizio nel Palazzo dell’Accademia delle Scienze non ha mai permesso ai due musei di valorizzare appieno le proprie collezioni. In questa convivenza la Galleria Sabauda non ne ha mai tratto giovamento. Piuttosto, man mano che il Museo Egizio accresceva visitatori e notorietà, la Galleria Sabauda subiva un costante arretramento, riscontrabile anche dalla decisione di diminuire gli orari di visita al pubblico, in particolare nei giorni del fine settimana, condizione che ha reso “ invisibile” ai più questa importantissima collezione.

Il trasferimento della Galleria Sabauda, quindi, non è un modo per dare spazio all’Egizio: la nuova Galleria è l’occasione per dare il giusto valore a una delle Pinacoteche più importanti in Italia, permettendo di completare il percorso di visita di Palazzo Reale che assumerà  per dimensioni, qualità e varietà delle collezioni un ruolo centrale nel sistema museale cittadino e regionale.  Provoca amarezza e preoccupazione il fatto che la scarsa attenzione alla tutela delle opere in questi delicati momenti di passaggio getti un’ombra su un progetto così importante.
Il nuovo allestimento permetterà di lavorare alla ricostruzione del legame con  cittadini che sempre di più partecipano alle attività culturali e visitano i musei della loro città: il 2011 ha segnato un aumento delle visite ai musei del sistema museale metropolitano del 25% rispetto al 2010, anche  grazie alle attività legate alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, superando  i 5.000.000 di ingressi. Un altro dato che esprime il legame dei cittadini al sistema culturale è il successo dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte:  gli abbonati sono passati dai 62.000 del 2010 agli 84.000 del 2011 con un aumento dell’uso della tessera dell’83% rispetto al 2010.

Francesca Leon esperta di organizzazione culturale, dirige l’Associazione Torino Città Capitale Europea. Ha lavorato per la RAI, l’Agenzia Culturale dell’Emilia Romagna (AICER), Civita, Elemond e Arethusa. Ha svolto indagini, ricerche e consulenze sulla gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale e pubblicato articoli su giornali e riviste di settore.