Il tuo progetto POMeCA è un parco giochi in miniatura, in cui le attrazioni e i divertimenti sono ispirati da famose opere d’arte moderna e contemporanea. Come hai avuto l’idea di trasformare la storia dell’arte moderna e contemporanea in un Luna Park?
Una macchinetta da pop corn che produce forme di ogni tipo non poteva che essere collocata in un Luna Park.

Qual è secondo te il rapporto attuale tra arte ed intrattenimento?
L’ intrattenimento oggi si è infiltrato in tutte le sfere della realtà . Trovo che non sia facile quindi instaurare un rapporto lineare tra le due aree. L’arte si innesta nell’intrattenimento tanto quanto l’intrattenimento si innesta nell’arte.

L’entertainment quindi è diventato una condizione naturale del sistema di produzione culturale contemporaneo?
E’ ovvio. L’arte è sempre stata entertainment, sia dal punto di vista culturale che ludico. L’entertainment è una condizione naturale di tutto il sistema contemporaneo, dai bisogni di prima necessità fino alla politica”¦

Quanta critica al sistema dell’arte c’è nel tuo progetto?
Nel mio lavoro non critico il sistema dell’arte; si può però dire che POMeCA delinei una realtà (critica) in cui situazioni male interpretabili e reinterpretate si mescolano in una assurda interpretazione ludica dell’arte.

E’ possibile secondo te intrattenere senza rinunciare ai contenuti?
Ma certo, l’intrattenimento in sè è pieno di sfaccettature, e forse anche in questo caso, come in altri, si dovrebbe far attenzione all’uso che facciamo delle parole. “Intrattenere” non è un dispregiativo anche se fra gli “intellettuali” viene a volte vissuto così. Anche la musica, il cinema e il teatro appartengono alla categoria dell’entertainment eppure non tutto ciò che vediamo o sentiamo viene collocato nello stesso cestino. Il POMeCa è un work in progress, cresce ogni volta con l’aggiunta di nuovi personaggi e nuove attrazioni.

Cosa ci riservi per il futuro?
Il parco si sta espandendo e i suoi addetti ai lavori sono giunti alla constatazione che dovranno aggiungere un altro tassello all’intrattenimento classico, accompagnato da urla, sorrisi e sospiri, e ampliarlo con una condizione che accarezza la nostra pigrizia “poltronistica”. Aggiungeranno così un canale televisivo con le proprie star.

Questo numero di Tafter è interamente dedicato al tempo libero, allo svago e al divertimento. Vuoi raccontarci come impieghi le tue ore libere?
Cercando di soddisfare tutti i miei vizi a pieno!

Approfondimenti:
www.galerija-rigo.hr/04/sapanjos_en1.htm

www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp/idelemento/16506

Dragana Sapanjos (1979 Capodistria) è un’artista. Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano nel 2004, espone in mostre collettive e personali dal 1999