Creazione, produzione, distribuzione ed accessori in seta: l’uomo nuovo di Mantero ha deciso di piazzarli in Cina. Victor Borges, 35 anni, è il nuovo direttore creativo dell’azienda guidata da Moritz Mantero. Un vero talento dal curriculum eclettico con un forte fiuto per l’arte e il business, due discipline in apparenza antitetiche, ma nella realtà  conciliabili.
Fondata a Como nel 1902, l’azienda Mantero collabora con designer e gruppi internazionali della moda e del lusso esprimendo valori legati alla sua storia e proiettati al futuro. Tradizione e innovazione, etica, rispetto dell’ambiente e delle persone, dialogo, ricerca e creatività , tecnologia avanzata, accurata lavorazione artigianale. Da alcuni anni ha scelto poi di sperimentare nuove soluzioni grazie alle quali i materiali tessili rimasti non utilizzati durante i processi di lavorazione possono essere recuperati e impiegati in modo originale. Tale scelta è motivata dall’atteggiamento di rispetto per l’ambiente e per le persone su cui l’azienda fonda il suo operato, ma anche dal desiderio di reinventare il concetto stesso di tessuto, d’innovarlo con apporti provenienti dai più vari ambiti creativi. In questa prospettiva nasce il Premio Mantero per l’Arte Giovane in cui i partecipanti, ovvero artisti disposti a sperimentare l’uso del tessuto nell’elaborazione delle proprie opere, hanno dovuto presentare un progetto finalizzato specificamente all’area Store de “la tessitura”. L’obiettivo principale del concorso è stimolare il confronto tra il mondo della moda e quello dell’arte.
“La filosofia di riciclo estetico che quotidianamente ispira il team di designer del concept store è stata ripresa e rivisitata da dieci promettenti artisti contemporanei per la creazione delle loro opere – afferma Moritz Mantero- Il processo di reinvenzione del concetto stesso di tessuto, della sua innovazione con apporti provenienti dai più vari ambiti creativi, ha suggerito ai giovani artisti un percorso di contaminazione dove arte e moda s’incontrano e si confondono dando vita a opere in cui il tessuto utilizzato diventa parte essenziale delle creazioni, trasformandosi da oggetto di moda a oggetto artistico”.
Il Premio è strutturato in due sezioni: una che coinvolge dieci giovani artisti ”“ cinque spagnoli e cinque italiani ”“ di età  inferiore ai trentacinque anni; l’altra rivolta a studenti di scuole d’arte, moda e design, e a giovani artisti nati dal 1 gennaio 1971. Per partecipare al concorso è stato necessario prendere visione di alcuni tessuti realizzati da Mantero (argento, grigio elastico, nero elastico, bolle rosa, sauvage, bolla multicolor, mimetico, sigaro, seta bianca ed anelli blu, le cui miniature sono disponibili sullo spazio web riservato al concorso) ed ideare un’opera d’arte che considerasse almeno uno di essi. Una commissione presieduta da Moritz Mantero e composta da Victor Borges, Roberto Borghi, Mimmo Totaro, Luigi Vismara ha ora il compito di scegliere i dieci progetti ed invitare i rispettivi autori a realizzarli fornendo loro il tessuto richiesto. Tutte le opere saranno esposte in una mostra che si inaugurerà  il 25 marzo 2006 a Como nell’area Gallery (per la prima sezione) e nell’area Store (per la seconda sezione) de “la tessitura”. Quest’ultima propone da tempo un superamento del concetto di punto vendita, per aprirsi all’informazione e all’entertainment. Il visitatore è accolto infatti in un ambiente che soddisfa la sua voglia di conoscenza del mondo della seta. Ecco dunque compiuto il riposizionamento dell’arte della tessitura, che si trasforma con Mantero in una forma di comunicazione, e dei tessuti, che diventano espressione del genio artistico.

www.mantero.com
www.latessitura.com