Quando si parla di parchi tematici, si fa in genere riferimento ai parchi dei divertimenti, sempre più numerosi sia in Italia che in Europa, nati dall’esperienza di progetti americani come Disneyland. Ma accanto a questo filone di attrattive, che hanno come unico scopo quello di svagare piccoli e grandi, esistono dei parchi a tema che oltre a divertire insegnano qualcosa. Si tratta di attrazioni turistiche che propongono dei temi e delle prassi in modo ludico. Non importa quale sia il tema scelto, dalla città  medievale alla città  del cinema, dal villaggio rurale ai vulcani, l’importante è divertirsi imparando, fare un’esperienza che possa arricchire il visitatore.
Molti tra i più interessanti parchi tematici si trovano in Europa; è il caso del Bunratty Folk Park, in Irlanda, che ricrea la vita urbana e rurale di un villaggio vittoriano del IX secolo. Il visitatore viene condotto nel paesino dove sono stati ricostruiti tutti gli edifici tipici dell’epoca, dal cottage del contadino alla residenza del signore di campagna. Oltre all’architettura dell’epoca viene anche ricreata l’atmosfera, con i mestieri degli artigiani e dei contadini: il fabbro, il panettiere, la maestra di scuola, il poliziotto, il contabile di banca, l’azienda agricola con tanto di animali e utensili per il lavoro nei campi. Inoltre, il parco offre la possibilità  di effettuare percorsi didattici per le scuole in cui gli studenti vengono guidati in un percorso attraverso i secoli dalla preistoria al 19 secolo a conoscere la storia dell’Irlanda. Infine il parco organizza, sempre in questa cornice d’en temps, numerosi eventi come concerti di musica classica, merende e cene, pièce teatrali. In breve tempo e divertendosi, si fa un tuffo nel passato e nella storia dell’Irlanda ottocentesca.

Sullo stesso stile è anche Folkpark, sempre in Irlanda, vero e proprio museo all’aperto che racconta la storia degli emigranti che dall’Ulster andarono a cercar fortuna in Nord America tra il XVIII° e il IX° secolo, il Nuovo ed il Vecchio mondo sono rappresentati sotto i vari aspetti della vita degli emigranti. Il visitatore è invitato a provare l’emozione di partecipare ad una lezione in una scuola elementare in stile “Casa nella Prateria“, e a passeggiare nello Street village dove si trovano i negozi tipici di un vero villaggio irlandese: il pub, il negozio di generi alimentari, tutti con autentici oggetti in stile. Infine il craft center offre l’opportunità  di ammirare prodotti di artigianato ed assistere dal vivo alla lavorazione di vetro, vasellame, gioielli, legname.

Il parco a tema ha quindi lo scopo di divertire ma anche di far conoscere la storia di un Paese e le sue tradizioni. Può anche puntare su un argomento molto specifico, come nel caso di Vulcania, un parco didattico considerato primo parco europeo del vulcanismo, nel cuore della Francia e più precisamente in Auvergne, zona di antichi vulcani ormai spenti. Vulcania porta i visitatori in un viaggio alla scoperta dei vulcani e del centro della terra attraverso filmati, schermi interattivi e percorsi tra rocce vulcaniche, colate di lava e discese in crateri profondi fino a 35 metri. Un parco per gli appassionati di misteri della Terra, di vulcani e di archeologia, dal 2004 è stato aperto un nuovo percorso avventura dedicato ai bambini tra i 5 e gli 8 anni.
Oltre agli aspetti didattico-formativi i nuovi parchi tematici sono in grado di affiancare ai normali servizi turistici, la possibilità  di dormire e soggiornare in un Resort, con alberghi e strutture ricettive a “tema”. E’ il caso di Tropical Islands, parco costruito sotto una cupola nel cuore della Germania orientale, dove è stato ricreato artificialmente lo scenario dei tropici, con spiagge bianchissime e acque cristalline, e dove i visitatori possono affittare camere con vista mare in graziosi bungalow, oppure portarsi la tenda da campeggio e dormire direttamente sulla spiaggia.
In Italia i parchi di divertimento sono numerosi e sono prevalentemente legati al mare con numerosi acquari. Tra i progetti interessanti ancora in fase di progettazione, c’è anche il Cinecittàworld che nascerà dove sono gli studi cinematografici di Cinecittà a Roma, con l’intenzione di sviluppare un parco che possa, “trasportare” il visitatore nell’immaginario cinematografico e nelle molteplici forme del divertimento. 

Disneyland
http://disneyland.disney.go.com Quello che viene ritenuto il primo esempio di parco tematico dei divertimenti al mondo festeggia quest’anno il suo cinquantenario. Inaugurato il 17 luglio del 1955, il parco fu un’idea di Walt Disney in persona, che con un budget di 17 milioni di dollari, costruì, in una allora remota località nei pressi di Los Angeles (Arnheim), un vero e proprio mondo delle favole.

www.folkpark.com;
www.shannonheritage.com/Folk_Park.htm
www.sligofolkpark.com
www.vulcania.com
www.thetropical-islands.com
www.cinecittaworld.it
www.parksmania.it
www.theparks.it