Alla base delle scelte di medio-lungo termine prese all’interno delle aree territoriali ci deve, piuttosto, essere lo sviluppo delle condizioni che consentono l’arricchimento delle risorse disponibili nell’area e della capacità endogena di rinnovarle.” La strategia competitiva di un’area territoriale è dunque sostenuta da un’analisi approfondita delle risorse locali che in prospettiva possono determinare lo sviluppo dell’area.
La seconda parte del testo invece affronta alcuni temi di particolare interesse, utili per avere una visione più completa del marketing territoriale: si procede con la definizione concettuale di “sistema di produzione locale” elaborata da Gianluigi Guido. Si analizza la letteratura già esistente in materia e si fa una ricognizione dettagliata di alcuni case study di particolare interesse (la città di Goteborg e l’agenzia Welsh Development Agency). L’ultimo capitolo poi è dedicato alla spiegazioni di rischi e vantaggi dei patti territoriali.
Ogni argomento è trattato con puntualità , redatto in una prosa accattivante e puntuale, in grado di fornire chiari punti di riferimento al lettore, nonché svariati spunti di riflessione per una prospettiva critica sul marketing delle aree territoriali.

Il marketing territoriale
Matteo G. Caroli
FrancoAngeli