La struttura del volume rispecchia infatti quella del convegno; presenta poi documenti aggiuntivi a sottolineare la qualità del lavoro di ricerca retrostante.
Ecco dunque che nella prima parte (che si apre con un saggio di Alberto Bramanti sull’importanza delle governance structure nella formazione e nel mantenimento dei vantaggi competitivi territoriali) si danno le chiavi di lettura generali per interpretare lo sviluppo delle città , delle regioni e dei distretti, in relazione al ruolo giocato dall’identità , dall’apprendimento e dal marketing. La seconda parte invece si sofferma su una serie di ricerche empiriche svolte in Italia, composte sia da casi di singole aree territoriali, sia da analisi di confronto tra distretti diversi. Nel primo capitolo sono esposte le varie “forme” ed “organizzazioni” del territorio, nel secondo si zoomma sul tema dell’identità e del marketing nelle politiche di governo locale. Nel terzo capitolo poi si analizzano il ruolo dell’identità , del coordinamento e dell’apprendimento nei distretti industriali. E così dicendo si approfondiscono con cura e metodo i concetti innovativi che accompagnano oggi li studi sul territorio: apprendimento, marketing e identità . Il primo direttamente collegato al filone degli studi del post-fordismo e della learning economy. Il marketing che ha trovato la naturale estensione del suo oggetto di studi prima ai servizi profit e poi a quelli no-profit, quindi ai servizi sociali, alle aree metropolitane e infine al territorio. L’identità in conclusione che si lega principalmente agli studi della psicologia sociale.

Apprendimento, identità e marketing del territorio
Lucio Biggiero e Alessia Sammarra
Carocci 2002 euro 19,40