Al centro, la convergenza del territorio come contenitore di valori, con proposte da prendere al volo per allargare orizzonti e prendere coscienza della vasta tipologia degli interventi, del significato più profondo di uno studio di valorizzazione dal punto di vista del recupero e rifunzionalizzazione di luoghi.
In questo senso, Capitolium lascia spazio ai valori della memoria (come nelle rubriche dedicate agli antichi mestieri o in cronache romane), unisce articoli “colti” (i riferimenti alla vita dei quartieri e agli scrittori) a informazioni tecniche (progetti di recupero promossi dall’amministrazione pubblica), spaccati dedicati alle aree limitrofe del laziale (i valori della campagna e della ruralità  più schietta) e altri temi, trattati con tagli da inchiesta-reportage.
Corredata di album fotografici e di un sommario ricco di proposte, la rivista è attenta anche a ciò che cambia, ai fermenti che si respirano nell’aria cittadina.
E’ da poco uscito il numero 4 (settembre-novembre). Da apprezzare non solo per lo stile sobrio ed equilibrato dell’impostazione grafica ”“ in un momento in cui il patinato e l’eccessivamente estetizzato invadono le edicole con prodotti d’ogni tipo -, ma per l’obiettivo di divulgare temi attuali e ancora sconociuti ai più. Parlare delle città  può sembrare un atteggiamento ormai manierato e, come spesso accade nel nostro paese, può far pensare al tormento di non sapere quali altre idee tirare fuori pur di comunicare qualcosa su cui valga la pena dibattere. Ma a guardare da vicino, a parte il lato romantico e letterario che suscita la contemplazione di una metropoli, si scopre un lato tecnico, ricco di sfumature che sostengono come inossidabili infrastrutture il peso del vivere quotidiano dei quartieri, di zone, di necessità  e di progetti. In questo numero, allora, si parlerà  di Contratti di Quartiere (sedici a Roma), di progettazione partecipata tra Comune, municipi e associazioni di cittadini, si tratteranno argomenti importanti sulla riqualificazione delle periferie, con accenni a quei personaggi (siano essi individui o gruppi) che inventano interventi per parlare della città , per contribuire a dare valore al vivere sociale. Da leggere.

Capitoilum Millennio – Un bimestrale del Comune di Roma dedicata al territorio alla città  e ai territori della campagna romana
Settembre- Novembre, n. 4 / 5