Quando è nata la Ferrari e quali sono state le tappe salienti della sua storia?
Enzo Ferrari nacque a Modena il 18 Febbraio 1898. Nel 1929 fondò la Scuderia Ferrari in Viale Trento e Trieste a Modena con lo scopo di far partecipare alla competizioni automobilistiche i propri soci con vetture Alfa Romeo. Nel 1939 Enzo Ferrari si staccò dall’Alfa Romeo e fondò l’Auto Avio Costruzioni Ferrari, la cui attività  principale era la produzione di rettificatrici oleodinamiche. Nel 1940 l’Azienda realizzò una vettura sportiva spider 8 cilindri 1500 cc denominata 815 che fu costruita in due esemplari e partecipò alla Mille Miglia. Al termine del conflitto mondiale, ebbe inizio la progettazione e la costruzione della prima vettura Ferrari, 125 Sport, 12 cilindri, 1500 cc che, affidata a Franco Cortese, che debuttò sul Circuito di Piacenza l’11 maggio 1947, e due settimane dopo vinse il Gran Premio di Roma. Da allora la Casa ha colto sui circuiti e sulle strade di tutto il mondo oltre 5000 affermazioni, creando la leggenda che esiste ai giorni nostri. Nel 1969, per far fronte alle crescenti richieste del mercato, Enzo Ferrari cedette al Gruppo Fiat il 50% delle sue quote azionarie, percentuale salita al 90% nel 1988. Tuttavia la Ferrari, a causa della sua specialissima attività , ha sempre mantenuto una forte autonomia operativa. A tutto il 2005 i successi più significativi ottenuti dalla Ferrari sono: 14 campionati del Mondo Piloti di Formula1, 14 Campionati Mondiali Marche, 8 Campionati del Mondo Costruttori Formula1 e 6 Coppe Internazionali Costruttori Formula1, 9 successi alla 24 Ore di Le Mans, 8 alla Mille Miglia, 7 alla Targa Florio e 183 vittorie in Gran Premi Formula1.

Quanto conta, nel presente di un’ azienda, la consapevolezza delle proprie origini?
La Ferrari ha da sempre il riferimento alla cultura del suo fondatore che è quella di guardare sempre avanti. Con questo spirito ha costruito le basi del suo futuro, interpretato in questi anni da Luca di Montezemolo che ha saputo realizzare prodotti esclusivi, una Formula 1 vincente con una continuità , mai accaduta prima in una azienda ai primi posti nel mondo per eccellenza.

Che tipo di iniziative promuove la Galleria Ferrari?
L’impegno costante della Galleria Ferrari è quello di offrire una risposta sempre più completa alle aspettative del proprio pubblico, attraverso un allestimento dinamico e curato, con la creazione di nuovi servizi e la concretizzazione di idee originali. Nell’ arco dell’ anno l’esposizione viene continuamente aggiornata, attraverso la rotazione dei modelli che sono patrimonio della Galleria e attingendo anche dalle collezioni private, anche estere, per l’allestimento di mostre a tema temporanee. A questa dinamicità  della esposizione si aggiungono i servizi come la Caffetteria, lo shop, il bookstore, i simulatori di guida, la cabina fotografica, naturalmente tutti a tema Ferrari, al fine di rendere ancora più speciale la visita alla Galleria. Da tempo la Galleria è location per eventi di vario tipo, sia interni all’Azienda, come ad esempio le presentazioni ufficiali dei nuovi modelli in concomitanza con i principali saloni internazionali, sia di altre organizzazioni che scelgono la Galleria come scenario per le loro iniziative.

Quali chiavi di lettura vuole fornire la Galleria Ferrari al visitatore attraverso la realizzazione del museo?
Inaugurata nel febbraio 1990, la Galleria Ferrari, di proprietà  del Comune di Maranello, è gestita direttamente dall’Azienda ed è diventata oggi più che mai il luogo dove passato, presente e futuro della Ferrari si fondono, restituendo al visitatore il fascino intatto del mito. La visita in Galleria Ferrari non è importante esclusivamente per conoscere la storia dell’Azienda, ma anche per ripercorrere le tappe fondamentali dello sviluppo dell’industria automobilistica per la quale la Ferrari, nei suoi 58 anni di attività, ha contribuito in maniera significativa in termini di innovazione tecnologica, sicurezza e affidabilità. Le mostre a tema allestite periodicamente hanno poi lo scopo di evidenziare un periodo, un modello, un aspetto della produzione o della storia Ferrari, al fine di rendere dinamica e sempre interessante la visita alla Galleria anche per quanti, e sono molti, tornano più volte a Maranello.

Qual è stata la percezione del museo sul territorio?
La Galleria Ferrari, che si trova a trecento metri dallo stabilimento Ferrari e ne è parte integrante, esercita un forte richiamo di appassionati (circa 180.000 ogni anno) che alimenta il flusso turistico contribuendo al beneficio del territorio. La Galleria collabora con molti enti e strutture del turismo locale, consapevole della strategicità di una rete per la promozione compatta e coerente del territorio e del suo patrimonio. Per questo fa parte attivamente del Sistema interregionale Terra di Motori e del Sistema Museale della Provincia di Modena. A livello nazionale è associata a Museimpresa di Confindustria, per la valorizzazione del patrimonio museale del sistema imprenditoriale italiano.

Qual è la situazione del design italiano? Il made in italy è ancora garanzia di stile e funzionalità?
La Ferrari è italiana nella sua struttura più profonda e interpreta il made in italy nel modo più coerente, riconosciuto in tutto il mondo. Allo stesso modo si è sempre avvalsa di designer italiani, come Pininfarina, che hanno saputo interpretare in modo eccellente lo stile e i contenuti della marca, facendole diventare auto da sogno senza tempo. Alla Galleria Ferrari sono esposte le vetture più rappresentative che hanno segnato il percorso evolutivo dello stile della marca fino alle più recenti, che già esprimono i futuri contenuti di stile da sempre presupposto di funzionalità relativa alle prestazioni.

Cultura d’impresa è un progetto realizzato in collaborazione con Museimpresa (www.museimpresa.com)