Il mito dell’Italia crocevia di culture e civiltà , fra Europa e Mediterraneo, Oriente ed Occidente, ha dominato il mondo degli intellettuali del passato. Ora ritorna grazie a Torino Capitale Mondiale del Libro con Roma, da un’idea di Rolando Picchioni con il coordinamento scientifico di Carlo Ossola e il sostegno di UniCredit Group e Arcus.
Un viaggio tutto nuovo, “alla rovescia”. Un Grand Re-tour da Sud a Nord attraverso le grandi capitali dell’arte e della cultura, che prenderà  le mosse dalla Sicilia il 29 maggio 2006 e si concluderà  nell’aprile 2007 a Milano. Genova, Lecce, Urbino e Firenze, Venezia, Roma, Napoli e Bologna, Parma, Torino e Milano, con un’appendice primaverile sul Lago d’Orta. E in una prospettiva europea, il Gran Re-Tour si spingerà  a Vienna e Monaco di Baviera per chiudersi idealmente a Weimar, città  del grandtouriste per eccellenza: Johann Wolfgang von Goethe.
Ogni città  parlerà  con la propria tradizione” con l’eco di quelle tracce lasciate nell’immaginario collettivo. Senza perdere di vista le forze economiche e sociali. Una tavola rotonda a carattere culturale, sarà  il cuore del programma del Grand Re-tour: un’occasione di confronto che prenderà  le mosse proprio dalle suggestioni e dalle coordinate storiche e culturali che ogni città  porta con sé. L’obiettivo? Offrire una lettura innovativa del presente e un’analisi degli scenari futuri.
Allora -ad esempio- la Sicilia (30 maggio 2006, Siracusa) sarà  l’occasione per interrogarci su cosa ha lasciato la classicità  greca alla cultura europea contemporanea; a Bologna (29 gennaio ”“3 febbraio 2007) ci si confronterà  sulla circolazione del sapere universitario dai clerici vagantes alla Carta di Bologna e sui Distretti europei della creatività  contemporanea; e a Milano si parlerà  della Cultura del progetto, tra architettura, design, tecnologia, moda e stile.
Il programma che si snoda nei teatri e nelle sale storiche di ogni città -tappa prevede inoltre un convegno socio-economico (curato da Aldo Bonomi e sostenuto da UniCredit Group), lo spettacolo multimediale del Paesaggio Umano (a metà  fra l’antropologia urbana e la cultura materiale), condotto dall’anchorman di RadioRai Marino Sinibaldi, un concerto del pianista Gianluca Cascioli, e la rappresentazione della pièce teatrale Una notte in biblioteca di Jean-Christophe Bailly.
Secondo le parole degli organizzatori, “questo grand tour non sarà  dunque un esercizio di memoria, ma un percorso di rinnovamento, con l’ambizione di ritrovare un’eredità  capace di nutrire un progetto degno delle civiltà  di cui siamo interpreti”.

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