Anche a Roma, al Nuovo Salario come a Valmelaina e nel colle della Serpentara, i palazzi cominciano a venire su nella metà  degli anni ’70. La loro dimensione e i loro ritmi di costruzione sono chiaramente legati ad un preciso tipo di cultura urbanistico-edilizia che non tutela lo spazio di vita di ogni cittadino, spazio vitale, di persona. Ai muraglioni di palazzi sono accozzati spazi verdi limitati e prestabiliti.
Già  a marzo il quartiere è stato oggetto di una due giorni di esposizioni artistiche per protestare contro il degrado: MaxxiDiscaricArt, ovvero l’arte che denuncia gli abusi ai danni del territorio e della salute dei cittadini. Da oggi poi, fino all’11 maggio, grazie alla collaborazione di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), la società  dell’infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato, parte il primo ciclo di interventi Qart che si snoderà  in alcune stazioni di Roma: “AlterAzioni di spazi comuni”. La prima delle stazioni interessante dall’intervento è proprio quella di Nuovo Salario sulla linea ferroviaria regionale 1 (FR1), che si presenta come luogo prettamente adibito a soddisfare una funzione, come edificio esistente in quanto contenitore di un servizio.
L’intervento artistico mira a creare una “nuova stazione” dove la dimensione sociale diventi caratteristica fondante. BLU ed ETNIK sono i due artisti scelti dalla onlus zerouno3nove, collaboratrice di RFI nel progetto, insieme all’Associazione Culturale Kroitnijz. I due rimodelleranno esteticamente la stazione nella sua totalità : vivaci decorazioni, all’interno, sulla facciata, sulle mura esterne, senza dimenticare le banchine, compagne di attesa per centinaia di pendolari. Gli artisti saranno accompagnati da una selezione musicale diffusa in tutto l’edificio, mentre il viaggiatore, e i curiosi, potranno godere di una irriconoscibile stazione, mentre viene trasformata sotto i loro occhi. Come in ogni intervento Qart, fotografi e operatori di ripresa documenteranno il passaggio della stazione alla nuova fase con un reportage videofotografico.
Ci sarà  quindi la serata Qart, giorno dell’inaugurazione della nuova stazione, serata distinta dall’esposizione e proiezione delle immagini del reportage documentativo, il dj set live in filodiffusione, e la presenza delle istituzioni; un momento di condivisione, di passaggio comune, del luogo nuovo e dei cittadini.
Quart. AlterAzioni di spazi comuni è un progetto di riqualificazione ma anche un format ripetibile per intervenire su altre realtà urbane, dove l’apporto artistico permanente e la documentazione risultano fondamentali per porre l’accento sul cambiamento che avviene nei luoghi scelti.